Dal suo programma ho appreso con enorme soddisfazione l’eliminazione dell’IMU, tassa che incide in modo pesante su chi ha investito nel mattone facendo sacrifici. Ho inoltre appreso dal suo discorso che vuole abolire il finanziamento pubblico ai partiti, ma già in passato con un referendum l’italiano lo aveva abolito e rigenerato dai politici sotto forma di rimborso elettorale. Cosa ingiusta, chi vuole finanziare il proprio partito lo fa con la propria risorsa e non con quella degli altri. Giustissimo anche ridurre finalmente il numero di parlamentari consiglieri regionali e provinciali. Per aiutare le famiglie a far ripartire questa benedetta economia e il rilancio dei consumi che è un suo derivato, dobbiamo far sì che le famiglie possano detrarre dalla loro denuncia dei redditi (si darà lavoro anche a tanti ragionieri) tutte le spese che la famiglia sostiene per la spesa alimentare di tutti i giorni, abbigliamento, manutenzione della propria auto (escluso carburante), spese impreviste, manutenzione e lavori della propria abitazione (idraulica-elettrica ecc), spese mediche professionali non come ora al 19%, ma portare il tutto al primo anno al 40% solo spese senza iva visto che già viene pagata a monte. In questa maniera se gli artigiani, negozianti o professionisti non vogliono rilasciare fattura o mi fanno uno sconto del 40% altrimenti sarà interessato a richiedere una pezza giustificativa. Il secondo anno al 50% fino ad arrivare al quinto anno con una detrazione di tutte le spese così potrà creare i due scaglioni di aliquote che ha già in mente di fare.
Spero di essere stato esplicito nel dichiarare quanto si aspettino gli italiani da una persona che possa comandare per cinque anni senza avere vicino miscredenti che per privilegiare la loro lobby non fanno crescere il Paese.
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quando e bello mamma miiiiiiiiiiiiiiiii il mio raga che bello oggi siamo usciti io e il mio raGAZZO CHE BELLO RISPONDETE A QUESTO COMMENTO CHE VI O SCRITTO