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Lettera pubblicata il 6 Ottobre 2014. L'autore ha condiviso 9 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore Esse.
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Che dire ?????????????………tu di notorietà ne hai avuto abbastanza,x non parlare riguardo al fiato che qua in questa lettera e in tutte le altre che hai partorito ne hai sprecato a gogò.Respira ,respira ,e via ricomincia,credo che sei la persona più noiosa che abbia mai scritto su questo forum ,davvero patetica .
Esse, certo che tutti possono, anzi devo dire la loro, ma non si può OGNI VOLTA, ogni volta, ogni volta, pretendere che gli altri abbandonino o allentino le loro idee solo per accettare quelle altrui che non sono in linea con le proprie.
E se questo non accade non si può ogni volta, ogni volta, ogni volta, tacciarmi come : maschilista, impositore, professorone, eccetera.
Se io ti dico che il color indaco è blu, e tu mi dici che invece è anche un po’ viola, allora io potrei anche dirti “sì, è vero, è un po’ blu ed un po’ viola”, e lo faccio perché quanto dici è oggettivo.
Perché devo PER FORZA accettare tesi che non sento corrette? Ma perché? Ma poi in base a che cose ciò che scrivo sono calzate e ciò che scrivono gli altri è oro colato? In base a quale parametro?
Perché una persona sicura deve essere visto come un “fascista da tastiera”?
Io sono pronto a mettere in discussione tutto ciò che scrivo solamente se c’è una antitesi che che smonta la mia tesi. Non dovrebbe funzionare così in un dibattito? Tesi, antitesi e sintesi?
Non dovrebbe essere così una CONTRADDIZIONE?
Se io sostengo A e tu intervieni dicendo che mia “moglie” viene sco.... da altri, dove sta la CONTRADDIZIONE in quanto ho detto?
E se rispondo a tono al pirla di (lady) oscar, divento automaticamente uno che si altera perché vieni CONTRADDETTO?
Ma da chi? Da cosa?
Io veramente non riesco a capire dove sta la contraddizione in commenti del genere. Ho chiesto di farmela vedere questa CONTRADDIZIONE a quanto sostenevo, e ovviamente una risposta inerente non è arrivata, ma sono arrivati i soliti ululati, e fischi di chiamate a raccolta.
Dovrei preoccuparmi di gente che ha bisogno giochetti del genere? Dovrei accarezzare le loro ascelle con una piuma d’oca per non urtare la loro sensibilità ad intermittenza?
Poniamo il caso che sia veramente troppo duro, ma c’era anche un altro uomo che la pensava come me, ed ha sempre scritto in un modo meno irruento del mio.
Ebbene, anche…
verso di lui ci sono facce con il broncio, attacchi verso la moglie sco.... da altri (che grande fantasia).
Quindi?
Quindi non si accetta un modo di fare un po’ spigoloso, o non si accettano idee diverse dalle proprie anche se esposte in maniera pacata???
Chi sono i veri impositori, a questo punto?
Si è arrivati addirittura a dire che volevamo fare il lavaggio del cervello.
Cavalcare l’onda è una cosa che non mi importa fare.
Se un utente scrive cose che condivido, lo faccio presente, altrimenti no.
Tempo fa, alle prime scintille tra Maria Grazia e me, nel post che stavamo discutendo, si sono intromessi i soliti utenti (sempre con un nickname diverso) e sono andati addosso a Maria Grazia solo per il gusto di farlo; non sono intervenuti criticando quanto diceva. Avrei potuto cavalcare l’onda, ma non l’ho fatto perché sono capace di provvedere a me stesso da solo, e non mi è mai passata per l’anticamera del cervello l’idea di giudicare quegli interventi come CONTRADDIZIONI, ANTITESI, così come non mi è mai passato per l’anticamera del cervello il concepire le risposte di MG come una sua mancanza di capacità di ricevere queste “contraddizioni”.
Se avessi fatto il contrario avrei percorso una delle due strade: la stupidità o la malafede.
Io vedo molta malafede nel chi reputa CONTRADDIZIONI post nei quali si fa riferimento ad ipotetici falli in più del previsto.
Così come vedo malafede (e stupidità) in chi, non avendo argomentazioni abbastanza forti per creare questa famosa ANTITESI, attacca la mia persona definendomi, tra le altre cose, insensibile.
Sono insensibile? Va bene, sono insensibile, ma una così così può essermi detta da chi, questa famosa sensibilità, ce l’ha ad intermittenza e a convenienza propria?
Posso fare presente questa “intermittenza” riportando cose scritte in prima persona dalla diretta interessata, in piena volontà, e lasciate su un forum pubblico, senza inventarmi niente?
Si può?
Io posso anche andare un po’ indigesto a qualcuno, ma non vivo sulla luna, e soprattutto non sono uno stupido, né uno superficiale.
Non uso parole a vanvera.
Se qualcuno mi stuzzica con il solo gusto di stuzzicare, si prende le bordate, COM’È GIUSTO CHE SIA, qui, come altrove.
E se per questo vengo chiamato fascista, non mi importa, anche se è bene tener presente che esistono dei fascisti più fascisti dei fascisti: gli antifascisti.
Dottor, ma che cartone animato è?
Saluti
Dottor anche la serie di Hades, realizzata pochi anni fa merita 🙂
Ma M..allora perche se vale per te il tuo discorso…non lo hai applicato a me? Io descrivevo a suo tempo le ctg feccia e qualita e diedi pure risposta di come una infici l’altra..alla tua domanda provocatoria. Non ti piacque? Ok! Non eri concorde ok? Ma perche dovesti offendermi,considerandomi una che voleva stare sul piedistallo, una stella spenta…vittima ecc ecc.? Io non mi sento nulla di ciò. Sono al contrario una che accoglie/legge/confronta e ricerca logica e coerenza. Tutti possono dire ma rispettando dei limiti. Se poi uno dei due o dei tanti li supera..allora tutti sono giustificati a ripagare con stessa moneta o ad andare via. Ma dobbiamo riconoscere chi aizza gratuitamente..chi polemizza fine a se stesso, chi si erige sapiente e fa acqua da ogni poro ma non lo ammettera mai e chi ci mette la faccia e si racconta…non togliendo nulla agli altri ma non accettando che qualcuno glielo tolga. Sul forum non monitorato tutti gli eccessi? Ok ma trovo che molti come nella vita vedano la trave negli altri e la pagliuzza nella loro, vogliano sentenziare e dispensare consigli inutili gratuiti sgraditi e se solo fai presente che piu di un consiglio vuoi un confronto rispettoso..che non si deve giudicare ma CAPIRE ASCOLTARE COSA CI DICE L’AUTORE DI UNA LAD prima di inveirgli contro…comunque vieni offeso. Se appaio dicendo che tutti gli uomini sono stronzi ovvio che alcuni si possano risentire e rispondermi per le rime ma se dico che molti degli uomini intorno a me sono stronzi non si puo permettere nessuno di giudicarmi, di darmi della problematica, acida o cazzate varie. Le due modalita ed espressioni sono diversissime e generano..dovrebbero..se non si vuole vomitare alla cieca, reazioni/interpretazioni differenti. Io se leggo la prima..rivolta al femminile potrei dire “come si permette questo ignorante”. Nella 2..direi “come mai le donne di cui parla son cosi? Come si pone lui? Come loro con lui? Cosa ricerca lui davvero? Questo è un sano interagire x me…
Un interagire di qualità. Perche diamine solo fingere delicatezza quando non vi è? Perche pensare di avere più risposte giuste di altri? O modus vivendi piu sani di altri?
“pur avendo le mie simpatie e antipatie, che tu lo creda o no, ti RIPETO per l’ennesima volta che non ho MAI chiamato a raccolta NESSUNO, né contro di te, né contro chiunque altro con cui abbia avuto occasione di conflitto.”
“chi avesse interessa a seguire
la “lite da forum”
qui rimbalzata dal thread
“la sto perdendo giorno per giorno”
può spostarsi sul thread “Miraggi”,
dove la FESTA continua
in terza o quarta pagina,
con ampliamenti e deduzioni varie.”
Non NASCONDERSI
sotto una foglia di fico,
dopo essersi
confidati con chi
ha fatto un PESSIMO
uso della FIDUCIA
accordata,
NON significa
chiamare a raccolta
proprio nessuno
ma far sì che chi ha letto
ACCUSE qui, VOLENDO,
possa conoscere,
non solo dettagli
appositamente accontonati
dal nostro integerrimo
Maestro di Vita,
e precisati altrove,
ma anche gli ulteriori
attacchi alla PERSONA,
che ama sferrare OVUNQUE
non avendo potuto spuntarla
sulle IDEE (che NOIA
doversi ripetere!).
Sempre la stessa storia:
si vorrebbe essere i soli
a puntare il dito
travisando a piacere
qualsiasi frase o
precedente informazione
al fine di essere
bravi e BELLI oltre misura,
oltre, ovviamente,
ad avere… RAGIONE,
con il misero risultato
di dimostrare sempre di più
niente altro che
il proprio incontenibile
LIVORE di maschietto
frustrato.
Esse,
Parlo per me: a volte lo scrivo, e a volte no, ma il modo di vivere altrui, in fin dei conti, a me non cambia la vita.
Se una persona del forum si comporta in un modo che a me piace, a me non aumenta il conto in banca, né mi concilia il sonno.
In questo forum ci si può esprimere in due modi: a vanvera o avendo delle tesi fondate su un qualcosa che non si ferma alla mera presa in giro.
Io non ti ho fatto una domanda propriamente provocatoria, perché la tua risposta, pur avendola intuita, non la conoscevo ancora.
Poi, la mia poca pazienza verso una tesi come la tua (feccia, qualità, feccia che inquina la qualità eccetera) non la condivido.
Ed arrivo a dire che non la condivido, non per romperti le palle, ma proponendoti una antitesi.
La mia antitesi in merito affonda le sue radici negli studi e nelle opere di Sartre, e dell’esistenzialismo, secondo cui:
“Solo dandosi da fare nel mondo, solo scontrandosi con la durezza e col non-senso delle cose l’uomo può essere uomo. Non c’è altro mondo in cui possiamo far valere i nostri valori, dato che non ci sono valori precostituiti: l’uomo non ha un’essenza bell’e pronta, un pacchetto confezionato di qualità da far valere, egli è nulla, «un’esistenza che è priva di ogni essenza». «L’uomo non è altro che ciò che di se stesso fa. Questo è il principio primo dell’e.». L’uomo è dunque sempre responsabile di quello che è, e dunque tanto vale esercitare coscientemente questa responsabilità: impegnarci senza riserve, dispiegare in pieno il nostro attivismo…..”.
La mia attuale forma mentis passa anche attraverso queste cose.
Ecco perché ti ho detto di scendere dal piedistallo.
Ora, se tu attaccherai ciò che ho detto definendomi fascista, maschilista eccetera, è normale che io ti consideri una che si attacca a tutto perché senza argomentazioni.
Mi sembra normale. Invece mi sembra pretestuoso e stupido infastidirsi di fronte ad una mia sicurezza nel sostenere ciò in cui credo, e mi sembra infantile definire come contraddizione a quanto ti ho detto, un intervento su chi scopa mia “moglie”, e tacciare una mia reazione a tono come una mia manifestazione di incapacità ad essere contraddetto.
Dove sta la contraddizione?
Ma quale pessimo uso della fiducia? Ma se hai scritto tu delle cose su un forum PUBBLICO in cui tutti possono leggere!
Sei veramente incredibile.
Vivi una realtà che è fuori dal mondo.
Se io scrivo qui sopra che ho rubato, e poi tu mi dai del ladro, posso mai dirti che hai fatto un pessimo uso della mia fiducia?! Forse dovrò dire a me stesso che non sono stato molto acuto. O no?
Quali idee? Spuntarla su quali idee?
E poi cosa significa SPUNTARLA? Qui nessuno deve spuntare nulla. Non è colpa mia se le tue idee possono essere colpite e affondate ad occhi chiusi.
E a ridaje con questa storia del maschio e derivati.
A te il ’68 e le sue cazzate ti ha proprio marchiata a fuoco.
Ormai dici sempre le solite cose, usi sempre le solite parole.
Rossana io ti lascio nel tuo ’68, ma sappi che il mondo è andato avanti, ed il tempo per attaccarsi alle baggianate sessantottine è passato. Sei lenta.
Hai fatto il tuo tempo. O capisci che certe cose sono passate, e finite, oppure sarai sempre un passo indietro.