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Lettera pubblicata il 17 Luglio 2014. L'autore ha condiviso 2 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore eglevittoria.
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questo genere di persone, le chiamo FEMMINE BUONE A NULLA?
Sai che lavoro fanno questi personaggi qui, che erano talmente convinte ed appassionate a quello che dicevano e facevano, talmente contro la famiglia, l’uomo (che non veniva più chiamato uomo, ma maschio) ?
Sono delle ASSISTENTI SOCIALI!
Loro vanno all’interno delle famiglie (quelle che hanno sempre schifato) a dire che cosa è meglio fare o non fare per calmare le acque.
Non è ipocrisia questa?
È così che si portano avanti le proprie idee, da femministe mangia pane a tradimento di tutti quelli che erano i loro ideali?
Io te lo dico chiaramente, per me queste femmine buone a nulla, andrebbero prese a calci nel culo, non dai maschi, perché altrimenti sarebbe maschilismo, ma dalle DONNE. Chi ha fatto qualcosa di veramente utile per la condizione della donna, lo ha fatto in silenzio, SENZA SVILIRE NESSUNO. Voi eravate DONNE e noi siamo diventati dei generici MASCHI, sessualmente sostituibili da un dito.
Leggiti un libro della Fallaci, ma leggilo.
LEI era una donna forte che, con il suo lavoro, ha dimostrato al mondo intero cosa poteva fare una donna.
LEI è stata una VERA Donna che ha aiutato altre Donne.
E non sviliva nessuno, perché aveva capito prima e meglio di altri dove sarebbe andato a parare il movimento delle femministe della domenica.
Infatti aveva ragione, ed era stata messa all’angolo da tutti gli intellettualoidi ipocriti. Non si poteva neanche nominare il suo nome.
Per me queste sono donne forti, mia nonna è stata una donna gigantesca, mia madre, mica le femminelle all’arrembaggio.
Io non ho un problema con le donne forti, perché ci sono cresciuto con loro, so come sono.
Io ho un problema con le persone, indipendentemente dal sesso che portano nelle mutande, ipocrite.
Ciao Varenne
Maria Grazia: post n. 304 del 15 agosto:
“…mi attacchi di continuo solo perchè in sede privata ci hai provato con me e ti è andata male. e ti andata male perchè ho capito subito chi eri…l’ unico interscambio che c’è stato tra noi ( forum a parte ) sono state poche email…e una telefonata della durata di un paio d’ ore, in cui – per quanto mi riguarda – era emerso chiaramente che non sei la persona per me ! ….e che per come mi ponevo al telefono non sembravo affatto quella del forum. quindi tu avresti voluto proseguire la nostra conoscenza,…”
Questo é li stralcio di alcune tue frasi riportate in quel post.
Durante il nostro interscambio di mail private TI ERI RACCOMANDATA DI NON RIPORTARE NEL FORUM CIÒ CHE CI SCRIVEVAMO NELLE MAIL. IO HO RISPETTATO I PATTI. TU NO! SEI ANDATA A TIRAR FUORI ADDIRITTURA LA NOSTRA TELEFONATA!
Sei INAFFIDABILE Maria Grazia
Ora invece di offendere ancora dicendomi che non ho le palle per ammettere ciò che ho detto, vammi a tirar fuori i post in cui avrei messo in dubbio la virilità di Golem.
rossana5 agosto 2014 20:12
Giampaolo,
Maria Grazia, mi ero dimenticato:
Per quanto riguarda il discorso sul rapporto monogamico hai scritto che TU NON SEI PER LA FEDELTA’ ASSOLUTA, non che esistano coppie che si cornificano.
Rossana, qui non é un discorso di idee diverse.
Questa offende e dice falsità!
Ho provato ad ignorarla scrivendo addirittura un post rivolto a tutti gli utenti in cui facevo presente che non avevo nessun problema a rapportarmi con tutti gli utenti del forum, lei esclusa. Spiegando le ragioni.
Non é stato sufficiente. Ha continuato a scrivermi nonostante l’avessi invitata a non farlo.
Le ho dato la seconda possibilità rispondendole.
Non le é bastato. Mi ha aggredito nuovamente accusandom, tra l’altro, di aver dubitato e ironizzato sulla virilità di Golem, dopo che con lui avevamo chiarito ogni eventuale (e assurdo) equivoco sulla questione!
Eh no Rossana!
rossana,
purtroppo giampaolo non si rende conto di portare la gente all’ esasperazione, e che certe mie esternazioni, come tu giustamente dici, sono anche il frutto di un eccessivo accanimento, da parte sua, a voler imporre il proprio verbo. e forse la stessa cosa può averla percepita giampaolo in me. dato che però questo scontro a oltranza e fine a se stesso non interessa neanche a me, io la chiudo qui ed evito di controbattere ancora a giampaolo. SPERANDO che lui faccia altrettanto !
cosa penso dei difetti delle donne di oggi ? in tutta sincerità penso che le donne di oggi siano superiori quasi in tutto agli uomini di oggi. penso che rispetto agli uomini oggi le donne abbiano più forza di carattere, più apertura mentale, più propensione ai cambiamenti e ai rapporti stabili, più capacità analitica di valutare le cose, più sensibilità, più propensione al sacrificio. un pò come le donne di ieri, del resto. l’ unico vero difetto che posso riconoscere nelle donne di oggi è l’ eccessivo senso di competizione, sia verso le altre donne, sia verso la società in genere. Le donne di oggi sono molto più sotto pressione rispetto alle donne di ieri, devono dimostrare non solo di poter essere buone mogli e buone madri, ma anche perfette lavoratrici, manager, professioniste rampanti, guerriere solitarie e indipendenti che non temono nessuno e non hanno bisogno di nessuno, e devono cercare di non mostrarsi troppo arrendevoli in campo sentimentale, perchè questa oggi è considerata una debolezza, e non una virtù ! insomma, il ruolo della donna oggi è molto più complesso e difficile da gestire rispetto a quello del passato ( seppur il ruolo del passato fosse molto più riduttivo e avvilente per la donna ), e questo può far sì che le donne abbiano quegli atteggiamenti di aggressività che molti segnalano qui. Ma è una naturale conseguenza dei nostri tempi, e non perchè le donne siano “impazzite” all’ improvviso. oggigiorno devi sempre avere “le unghia pronte”, altrimenti il mondo esterno ti massacra ! poi è ovvio che le relazioni amorose sono un’ altra cosa.
Le esternazioni di condanna verso le donne di oggi che si leggono in questo forum, sono il palese ( quanto patetico ) tentativo di riportare le donne ad un ruolo subalterno, e questo è il chiaro segnale che la maggior parte degli uomini non hanno gli strumenti psicologici e la struttura morale per affrontare un vero confronto alla pari con il genere femminile.
M.
qui l’ unico che sta svilendo qualcun altro sei tu ! svilisci me, perchè sono una femminista. svilisci rossana, perchè le sue idee non collimano con le tue, e in generale svilisci le donne di oggi PER PARTITO PRESO. E…NO ! MI SPIACE PER TE, MA NOI DONNE DI OGGI NON CE NE STAREMO IN SILENZIO !!! Non metto assolutamente in dubbio i meriti di Oriana Fallaci, ma non credo nemmeno di dovermi sentire in difetto perchè non decido di andare a farmi ammazzare deliberatamente in luoghi in cui ( a meno che non ci siano enormi rivoluzioni di massa supportate anche dai corpi militari occidentali ) non cambierà mai nulla ! la mia non è vigliaccheria, è semplicemente BUONSENSO. ed è indicativo, tra l’ altro, che tu paragoni la condizione della donna italiana a quella delle donne islamiche. è un atteggiamento TIPICO dei maschilisti, quello di dire:” e ma guarda quelle come vivono ! tu di che ti lamenti ??”… NO MI DISPIACE TROPPO COMODO ! TROPPO FACILE METTERLA IN QUESTO MODO ! L’ Italia, in quanto a diritti civili e diritti delle donne, è il fanalino di coda dell’ Europa occidentale, ed è QUESTO il dato che a me interessa, e che dovrebbe interessare tutte le donne e anche tutti gli uomini moderni ed evoluti ( categoria, quest’ ultima, ALLA QUALE TU NON APPARTIENI ). Quindi temo dovrai tirare fuori qualcosa di meglio per convincerci. Alludi anche al fatto che io ( a differenza di tua madre, tua nonna e la tua bisnonna ) non sarei una vera donna, ma solo una FEMMINA BUONA A NULLA, perchè non mi sono sposata e non ho figliato. embè si M. ! non sono una vera DONNA ! perchè piuttosto che sposare uomini che non amavo pur di sistemarmi, HO PREFERITO TIRARE AVANTI DA SOLA E A TESTA ALTA, CON LE MIE SOLE FORZE ! ho deciso di non soccombere alla logica del “matrimonio di comodo”, come invece facevano queste GRANDI DONNE DI UNA VOLTA !!!! e..tranquillo M. ! che di ( immeritati ) calci nel culo, noi “femminucce all’ arembaggio” di oggi ne prendiamo già fin troppi, nel mondo del lavoro, delle relazioni e della vita sociale ! quindi non devi “assumere” nessuno atto a questo compito.
quanto ai lavori che secondo voi maschilisti dovremmo svolgere noi donne, sappiamo bene quali sono, e hanno a che fare, rispettivamente, con lo straccio per pulire, con la pentola per cucinare, e con il materasso della camera da letto.
Qui di IPOCRITA ci sei solo tu, M., perchè non vuoi ammettere il tuo odio e il tuo disprezzo palesi verso le donne, e ti mascheri dietro teoremi da strapazzo !
Rossana: ” basta vedere come si sottolineano le caratteristiche di un feto di oltre 20 settimane per avallare una tesi antiabortista mentre la legge italiana che consente l’interruzione di gravidanza lo fa entro 12 settimane. per il rispetto di un principio, non c’è differenza ma nella realtà della sostanza c’è, eccome! tanto più che l’intervento, medico o farmacologico, può avvenire anche molto prima dei tre mesi!”
Io il 1º settembre 2014 alle ore 18:50 scrivevo questo:
“In Italia l’aborto si può praticare entro i primi 90 giorni, quindi 12 settimane. A 12 settimane il feto è in grado di effettuare i primi movimenti di riflesso, ha le unghie, iniziano a crescere i capelli, ha un cuore che batte ed un cervello e sistema nervoso già abbozzato, e questo gli permette di percepire alcuni dolori e fastidi”.
Come vedi sei in ritardo di una settimana, ed il primo a far riferimento alle 12 settimane, sono stato proprio io.
Per quanto riguarda il discorso chiesa, il tema degli anticoncezionali è ormai datato, ma io mi ricordo un discorso in merito fatto da Giovanni Paolo II, e le polemiche nate dopo, che facevano passare la Chiesa come colei che vietava di avere rapporti sessuali se non ai fini procreativi.
Allora, visto che a me una posizione così mi sembrava assurda, ne ho parlato con dei miei amici preti, e mi hanno spiegato la cosa.
La Chiesa non dice di fare l’amore solo per fare figli, ma si può fare anche per il piacere di farlo, senza usare gli anticoncezionali, ma seguendo il metodo BOM, ossia un metodo naturale che si basa sui giorni fertili di una donna. Metodo naturale, a costo zero, spauracchio delle case farmaceutiche che, come abbiamo potuto constare, non si preoccupa di mettere in campo medicinali abortivi che possono avere effetti collaterali gravissimi.
Hai ragione Rossana, c’è molto da fare anche qui in Italia, ma non per il maschilismo, ma per la pigrizia nel non cadere in truffe di informazioni e luoghi comuni.
Buongiorno a tutti.
Giampaolo, ok, dammi un pò di tempo e ti riporto i post di cui parli, ma che ti ripeto, non ho considerato offensivi, ma singolari per il tuo essere sorpreso di scoprire una specie di “maschio” anomalo. Ma ti ripeto che per quanto mi riguarda si sta facendo una tempesta in un bicchier d’acqua, e, comunque, anche se a causa di questo avessi scoperto di essere gay, non mi sarei gettato sotto il treno. Purtoppo invece sono banalmente etero. E infine l’ho detto: sono impermeabile a qualunque critica, anzi, queste mi servono per capire meglio il mondo, come dirò subito dopo a MG.
MG, ciao Pentesilea. Mi sono quasi sentito lusingato con quell’immagine che hai dato di me, e ti ringrazio comunque, ma voglio dirti che se sono come mi descrivi è perchè lo sono diventanto col tempo. Come? Mettendo sempre in gioco i principi “precedenti” a certi incontri e conoscenze, che mi mostravano una realtà anche molto diversa a quella cui ero abituato, ma che NON rifiutavo a priori. A me ha giovato molto, aiutandomi ad allargare gli orizzonti e la visuale personale, sempre limitata come sappiamo, nel momento in cui mi rendo conto che la MIA realtà non sarà MAI quella degli altri. Naturalmente non sono lo Zelig di Woody Allen, che sia adatta come un camaleonte alle situazioni, ma se intravedo un vantaggio o un miglioramento che mi viene trasmesso da un qualunque rapporto, questo lo faccio mio: imparo. Questo mi ha reso “tollerante” verso le scelte altrui, ma naturalmente più sicuro di quei principi che restano in me perchè periodicamente vengono confermati nella loro validità nei tanti interscambii e relazioni che ho avuto e ho con le persone. Sottolineerò finchè posso che la comunicazione è alla base di tutte le possibilità di intesa con il consorzio umano di cui facciamo parte. Ma quello che ho appreso in questo senso è che è più redditizio ascoltare che essere ascoltati quindi, per me, non ha nessuna importanza se alcuni dei miei principi non vengono accettati, perchè non mi aspetto l’approvazione altrui se sono convinto di questi grazie alle periodiche conferme. Certo mi fa piacere se sono apprezzati dagli altri, è ovvio.
Uomini (o donne, nel caso opposto)del Nord Europa o nostrani? Se non si comunica è del tutto superflua la “cultura”. Meglio sarebbe fare come il protagonista di “Cast Away”, che parlava con un pallone da basket sull’isola deserta dove era naufragato, e riusciva a litigare anche con quello.
Un salutone, a te e Giampa.
M. Ci sentiamo dopo
Golem,
“la comunicazione è alla base di tutte le possibilità di intesa con il consorzio umano di cui facciamo parte. Ma quello che ho appreso in questo senso è che è più redditizio ascoltare che essere ascoltati quindi, per me, non ha nessuna importanza se alcuni dei miei principi non vengono accettati, perchè non mi aspetto l’approvazione altrui se sono convinto di questi grazie alle periodiche conferme.” – concordo, anche se, purtroppo, ancora non ho tutte le certezze che hai tu (e me ne chiedo la ragione). me ne sto comunque strutturando alcune, ben lieta di farlo.
si ha comunicazione quando si cerca una risposta o un contatto; spesso, poi, quando si hanno delle sicurezze granitiche, la comunicazione scade in “predicazione” quando non in assolutismo. in ogni caso, da ogni incontro o scontro si può ricavare qualcosa di buono, se non si è chiusi a priori a qualsiasi minima variazione del proprio pensiero. riflettere dovrebbe far sempre bene a tutti…
buon pomeriggio!
MG,
hai scritto tante di quelle cavolate (e come poteva essere altrimenti) che per riprenderle tutte mi ci vorranno 4 post, ma non ci sono problemi.
Iniziamo dalla prima: “qui l’ unico che sta svilendo qualcun altro sei tu ! svilisci me, perchè sono una femminista. svilisci rossana, perchè le sue idee non collimano con le tue, e in generale svilisci le donne di oggi PER PARTITO PRESO”
Intanto lo svilimento, casomai, sta in certe considerazioni di certe donne verso gli uomini, e la tua frase che ora riporterò è la dimostrazione dell’esistenza di quel cancro del quale ho detto a Rossana “cosa penso dei difetti delle donne di oggi ? in tutta sincerità penso che le donne di oggi siano superiori quasi in tutto agli uomini di oggi. penso che rispetto agli uomini oggi le donne abbiano più forza di carattere, più apertura mentale, più propensione ai cambiamenti e ai rapporti stabili, più capacità analitica di valutare le cose, più sensibilità, più propensione al sacrificio”.
Ecco, volete la parità, ma vi sentite SUPERIORI.
Siete più aperte al cambiamento, ma ti dimentichi che le leggi rivolte al miglioramento della vostra condizione, anche quella sull’aborto o il divorzio, per esempio, sono state scritte ANCHE DA UOMINI e votate ANCHE DA UOMINI, referendum compresi, altrimenti non sarebbero MAI passate.
Io non svilisco le donne in quanto tali, ma non ho nessuna particolare ammirazione verso le femminelle che sono quelle che ho detto prima, le mangia pane a tradimento.
“la mia non è vigliaccheria, è semplicemente BUONSENSO” o semplice comodità. Se credi in una cosa e lavori per un miglioramento devi iniziare là dove non c’è nulla, visto che sei disposta a morire….ma con comodità.
“Alludi anche al fatto che io ( a differenza di tua madre, tua nonna e la tua bisnonna ) non sarei una vera donna, ma solo una FEMMINA BUONA A NULLA, perchè non mi sono sposata e non ho figliato.”
Mai detto, anche perché non so come puoi attribuire a me, che non sono sposato…