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Rinnegare una forte emozione… Dove spinge il rimorso?

di wood
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Lettera pubblicata il 10 Giugno 2020. L'autore ha condiviso 5 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore .
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La lettera ha ricevuto finora 23 commenti

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  1. 11
    rossana -

    Wood,
    esistono linee generali di comportamento e di personalità; poi, ci sono le eccezioni. ecco perché, secondo me, non si dovrebbe mai giudicare sulla base di statistiche, valide sì e no all’80-90%.

    sei molto giovane. restando, sulle statistiche, per spirito di autocontraddizione, queste affermano che nel XXI secolo, in Italia, il partner con cui condividere la vita compare di solito alla quinta relazione amorosa. hai quindi, statisticamente, ancora molto da sperimentare prima di decidere in modo serio e stabile.

    allo stato dei fatti, la scelta dipende sia dalla tua indole che dall’affetto che ti lega, da soli due anni, all’attuale compagno.

    se dovesse prevalere la prima (bisogno d’avventura e di passionalità) non potrà che esserci rottura e ripresa di un diverso tipo di relazione. quella legata all’affetto resta la più sperimentata e la più sicura ma per apprezzarla quanto merita, sembrerebbe necessaria una maturità emotiva che forse ancora non hai.

  2. 12
    wood -

    Rossana, ti ringrazio tanto. Sei stata davvero gentile e chiara(:

  3. 13
    alisee -

    Cerchiamo di vivere nel mondo realle e non quello delle avventure.
    Ho bei ricordi del mio passato e delle emozioni che ho provato, ma la vita è adesso
    e con chi abbiamo scelto.

  4. 14
    Golem -

    Ecco Wood, parlagli. Quello è il primo passo per trasformare un’affezione in amore, Perchè questo -quello vero- si costruisce anche e soprattutto in “quei” momenti, quando il dialogo sincero crea quella intesa “esclusiva” che ci fa sentire davvero importanti per l’altro. Lui apprezzerà. Le fantasie romantiche sono allettanti, e quando si provano si immagina che potrebbero restare per sempre. Sbagliato, certe emozioni sono ingannatrici, che al netto della morale riguardano la nostra parte sessuale, non quella che attiene al nostro “cuore”, che è quello che ci da la VOLONTÀ di amare. È solo con quella che diventa VERO.

    P.S. A proposito di statistiche, per me la partner giusta è capitata intorno al sessantesimo “tentativo”, sessuale, e al secondo sentimentale. Ma il primo sarebbe rimasto unico se non fosse stato il destino a prendersi quella ragazza. Perchè quando sai che è amore, solo il destino può farlo finire. Quelli che finiscono in vita non sono mai cominciati.

  5. 15
    Bohemien82 -

    “A proposito di statistiche, per me la partner giusta è capitata intorno al sessantesimo “tentativo”,”

    Tieni un’agenda o ti sei fatto un database con Microsoft Access?

  6. 16
    Golem -

    No, ho fatto un conto approssimativo Bohe.

  7. 17
    Max -

    Ciao Wood, evidentemente ti trovi in una forte situazione di conflitto interiore che non mi permetto di giudicare, poiché certe cose viste dall’esterno sembrano molto più schematiche rispetto a quando le si vive in prima persona. Pur non condividendo i toni cinici di alcuni interventi che mi hanno preceduto, è innegabile che rischi di fare molto male a qualcuno, qualunque sia la decisione che prenderai. Ora ti dico: una decisione, qualunque essa sia, prendila. Temo tu abbia commesso una sciocchezza a non pazientare con il tuo partner precedente, solo perché le sue difficoltà non gli permettevano di rispondere a pieno alle tue aspettative (ma eravate molto giovani e queste difficoltà di comprensione sono, almeno in parte, scusabili). Ora non sai se porre rimedio a questo errore del passato o se continuare a coltivare il rapporto che vivi attualmente e che ti sta dando molto, almeno a quanto dici.

  8. 18
    Max -

    Ebbene: se ritieni di voler vivere il presente e investire sul futuro, chiudendo definitivamente ciò che è avvenuto nel passato, fallo in modo deciso e senza rimpianti. Se invece ritieni di voler recuperare il tempo perduto con il tuo primo ragazzo perché credi che entrambi siate pronti per ricominciare il discorso che avevate interrotto, allora fai anche questo in modo deciso e senza rimpianti. Ma due cose ti consiglio: 1. Se intendi lasciarlo, non raccontare un sacco di storie al tuo ragazzo attuale del tipo Comunque a te io tengo, tu per me sei e sarai sempre importante e così via, perché questi discorsi, a fronte della doccia fredda che pur senza volerlo gli somministreresti, suoneranno come una sonora presa in giro. 2. Nel caso la ripresa col tuo primo ragazzo dovesse rivelarsi un fallimento, non tornare dal tuo ragazzo attuale: sarebbe l’umiliazione più cocente che potresti dargli (del tipo: ho guardato cosa c’era fuori, mi son scottata allora torno da te).

  9. 19
    wood -

    Carissimi,

    Grazie a tutti per le risposte.

    Innanzitutto: @Max, non ero io che non ho voluto pazientare, ci avrei messo il cuore e tutta la forza di cui ero disposta. Era lui che, purtroppo, non voleva a causa di incapacità proprio fisiche e limitanti che gli offuscavano i pensieri, che per fortuna ora sono risolti.

    Comunque, ho parlato col mio ragazzo. È stato più comprensivo di quanto potessi immaginare, facendomi capire che non è una colpa provare una forte emozione con persone che sono state caratterizzanti. Abbiamo pianto un po’ come dei bambini ma dopo mi sentivo di nuovo sulla Terra, anziché come prima brancolante nel buio. Sono felice di essere stata sincera. Non gli vorrei mai dire bugie per stare meglio in modo egoistico e subdolo.

    Ovviamente non è finita qui, magari devo capire bene e aspettare passi questa fase iniziale di scombussolamento: spero si risolva al meglio. Contrariamente a come sono stata dipinta da alcuni commenti, vorrei solo il loro bene.

  10. 20
    Eliso -

    Wood, adesso puoi dircelo: alla fine il tuo ragazzo l’hai tradito. E non gli hai detto una mazza. Vero?

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