Dopo quasi un anno dalla fine della storia più importante della mia vita, ho deciso che è arrivato il momento di rialzarsi, d’iniziare a guardare al futuro e rinascere…
Per farlo sento il bisogno di avere un posto dove poter rivolgere tutti i momenti liberi che in questi mesi sono stati occupati e colmati da ore intere di lacrime e disperazione ( mmmm sai che palle!!! ) …. Non è stato facile prendere coscienza della fine e ancora oggi mi basta ascoltare una canzone o sentire un profumo per sentir riaffiorare nel mio cuore una tempesta di dolore, ma stringendo i denti e dopo aver toccato il fondo più profondo piano piano sento che sto risalendo..
Un dolore così grande ti porta a rianalizzarti, a riscoprirti e riamarti diventa la cosa più difficile, le paure sono diventate così tante che ti senti fragile e spaesata come una bambina che ha perso la guida..
Quello che più mi ha stupita è stata l’incapacità di odiare, di provare ancora un amore, un affetto smisurato e l’impossibilità di donarlo ancora è devastante, ma l’assenza di odio ha reso così lungo il prendere consapevolezza del dover andare avanti che solo ora sento di poter iniziare a rianalizzare i miei passati 8 anni senza essere sopraffatta dalla malinconia..
E da qui ritornerò ad essere me stessa.
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Categorie: - Amore e relazioni - Me stesso
buona rinascita
magari fosse facile odiare!!
penso che odiare sia ancora piu’ difficile di amare senza essere corrisposti
in tutti i casi, è confortante sapere di persone che rinascono
ben tornata alla vita
buona fortuna
codadilupo
In bocca al lupo
Sapeste pero’ com’è difficile cacciare dalla mente tutti i ricordi più belli..i ricordi dell’amore più importante della mia vita,l’unico mio vero amore.
Ricominciare significa avere la forza di cancellare,di spingere nel profondo le sensazioni più vere di gioia e cancellare i sorrisi e la complicità.E’ una lotta contro se stessi, è la lotta più dura che si possa fare..
Come mi piacerebbe ricominciare davvero.
Avere quel riscatto,dimostrare di potercela fare anch’io, come ce l’ha fatta lui, a rifarmi una vita.Dimostrare di non aver bisogno di lui per essere felice,di non sentire la necessità di voltarmi e averlo sempre affianco e di affrontare la vita con una nuova grinta.
Ma come si fa?
Come si fa a mantenere la lucidità in ogni momento della giornata..Sì , ci sto provando a ricominciare, a raggiungere la meta tanto amibita della laurea, di trovare un nuovo compagno che sappia farmi sentire a mio agio come lo ero con lui, ma è una ricerca spasmodica di una felicità,anzi di una serenità, che non voglio..Una serenità che non ho richiesto e che non volevo raggiungere da sola..Giorni, mesi, anni con un unico obiettivo comune non possono avermi portato davvero a dover affrontare la vita da sola..non è giusto!