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Lettera pubblicata il 25 Novembre 2015. L'autore, arasara, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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treno notte. Sì, la mente viaggia e sono pensieri buttati lì. in ogni caso mi rendo conto che è tutto un ostentare tutto. Le persone felici e ricche dentro, invece, e lo si capisce osservandole, non hanno bisogno di dire al mondo niente. Io stessa ci sono passata in questa fase e ti posso assicurare che quando stai bene te ne fotti altamente di tutto il resto, te ne fotti di far sapere agli altri che ti piace una canzone, che ti fa godere un film, te ne fotti di mettere una maglietta scollata, una minigonna a fior di culo perchè sai quello che vali e non ne hai bisogno. Forse perchè ti spinge a pensarlo qualche persona. boh. E’TUTTO UN CONTINUO DILEMMA.
Non è affatto un dilemma. Chiunque cerchi, e comunque si cerchi l’approvazione altrui, non sta bene con sè stesso. Non si basta.
arasara, hai ragione. chi sta bene VERAMENTE ed è sicuro di se stesso, non ha bisogno di ostentare nulla: conquiste amorose, cultura, successo con l’ altro sesso, traguardi raggiunti, ecc…
il vestirsi in modo molto femminile, o provocante se vogliamo, può essere anche solo una cosa che una donna fa per se stessa, perchè si ritrova in QUEI panni e perchè rispecchiano la sua figura e il suo modo di essere FEMMINA. non necessariamente ci vedo ostentazione. a me personalmente spiace molto che oggi tante ragazze e donne mortifichino la loro femminilità e il loro potere seduttivo a favore del “pudicismo” o della comodità. e te lo dice una che va in giro quasi sempre in tuta e scarpe da tennis.
Golem, si. molto probabilmente dietro a certe “dotte” ostentazioni, si nasconde solo la bruttezza o la calvizie..
“Vanità delle vanità, dice Qoèlet,
vanità delle vanità, tutto è vanità. (…)
Tutte le cose sono in travaglio
e nessuno potrebbe spiegarne il motivo.
Non si sazia l’occhio di guardare
né mai l’orecchio è sazio di udire.
Ciò che è stato sarà
e ciò che si è fatto si rifarà;
non c’è niente di nuovo sotto il sole. (…)”
Arasara,
credo che per alcuni il bisogno di confronto sia superiore alla media.
ad esempio, sono incuriosita da un lungo dialogo pilotato da un personaggio maschile, che dichiara di stare vivendo una stagione della sua vita particolarmente felice e che, ciononostante, sente la necessità di esprimere il suo modo di essere in modo molto dettagliato.
mi piacerebbe sapere cosa lo spinge a dedicare tempo alla pubblica analisi del suo temperamento e della sua interiorità. un’idea in merito me la sono fatta ma resta poco più che un’intuizione…
Solita tecnica del dire e non dire. Ma non si diceva che quel dialogo riportava ai bei tempi di LaD? Adesso incuriosisce, e c’è anche un’intuizione gettata lì con una “nonchalance” che fa cutiisamdnte fa incuriosire tutti. Ma guarda.
@Rossana
Vedo, non senza piacere e con un certo sollievo, che hai un approccio molto più rilassato al sito. Senza dubbio ne guadagni come immagine virtuale, lo dico senza humor. Mi piace che lanci qualche punzecchiata, anche se non ho capito chi è il fortunato che sta passando un periodo lieto, ma non leggo tutto. Come mai questo periodo così equilibrato? Ho perso qualche capitolo?