Riflessione sull’amore di un cuore in ricostruzione

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1. 131
   chantal - 29 Agosto 2011 19:54

   @dolcevita scusami mi ero persa il tuo commento…concordo su tutto cio’ che hai detto, e’ verissimo la storia dei genitori ed e’ altrettanto vero che a volte noi figli pretendiamo troppo,ma fidati non e’ il mio caso. Mi ha incuriosito la storia dei 3 aggettivi!!sinceramente mia mamma nn la stimo quindi nn saprei cosa dirti. E’ molto bella,e’ semplice ,e’ una donna elegante. A parte questo e’ come se fosse una sconusciuta…..buona serata!!!

2. 132
   dolcevita - 29 Agosto 2011 21:53

   @Rossana, ciao 🙂 vorrei fare alcune considerazioni su questo argomento… In effetti io sono entrata qua giusto per salutare… Perchè vi leggevo e non m’andava di fare l’indifferente e “prendere” senza almeno ringraziare. Penso che Chatnal sia reale, lo capisco dai vissuti che porta, dalla sua voglia di essere indipendente e dal suo orgoglio nell’esserci riuscita, affrancandosi dalla sua situazione familiare, con tutto il dolore che ciò comporta. Però è anche adulta e forte, anche se manifesta una grande necessità di amore e protezione, e questi due aspetti probabilmente stridono tra loro; io la vedo come un’ eroina moderna, di quelle che si trovano nei romanzi classici, ha la stoffa della grande donna e ce la farà! Penso che il suo scrivere qua sia uno sfogo, forse le serve per mettere in ordine i tanti pensieri e per alleviare un poco la solitudine e l’attesa del suo uomo, per condividere con degli sconosciuti un momento particolare della sua vita. Alle volte anche il solo scrivere ci alleggerisce il carico gravoso che ognuna di noi ha, e sapere che altri leggono è un conforto. Non penso che questo suo momento durerà a lungo termine… Penso che per il lungo termine magari avrà degli amici o parenti alla quale rivolgersi, che le daranno l’aiuto del caso. Qua invece noi non ci conosciamo, e ci troviamo per caso a condividere un “emergenza”, un momento di vita che fra, metti caso, due mesi sarà passato. Attraverso l’anonimato si possono mostrare parti di noi che normalmente restano celate, spesso anche alle nostre persone più care! Non ho nulla in contrario sui contatti privati, ma la struttura stessa di questo sito pare scoraggiarli: in forum normali ogni utente ha un sono nick, un avatar, e spesso si possono utilizzare i messaggi privati. Qua, utilizzando la stessa mail, si può scrivere con nick diversi, e capita che uno stesso nick sia casualmente utilizzato da più persone. Poi i legami virtuali che restano nel virtuale, secondo la mia esperienza (bazzico in internet dal 2005) sono fallimentari e spesso lasciano ferite peggio delle botte. Sono praticamente un arma a doppio taglio che taglia e basta, è meglio guardarsi negli occhi e conoscersi in contesti di vita reali. Un abbraccio!

3. 133
   chantal - 29 Agosto 2011 22:15

   @dolcevita,grazie per cio’ che hai scritto…sembra che tu abbia capito davvero tutto! Ti faccio i miei complimenti xk a volte risulta difficile capire anche me stessa….io ho scritto su qui nn per essere messa in dubbio,tamto meno per perdere il mio tempo scrivendo cose cosi forti…purtroppo quello che ho raccontato e’ vero e potrei raccontarne di cose….ma evito. E’ vero che e’ un momento delicato come e’ vero che per scelta sto tenendo lontano tutti da questa cosa,perfino la mia migliore amica che da anni e’ come se facesse parte di me….forse il mio e’ solo uno stupido tentativo di tenere distanti le xrsone a cui tengo fino a che nn avro’ completamente chiara la mia situazione e dopo oggi,penso che ci vorra’ molto tempo. Sono sola,ma nn e’ la solitudine che ora mi spaventa,quando la completa non -voglia di fare qualsiasi cosa. Riguardo alle e-mail,ho detto a rossana che nn appena capiro’ come fare e saro’ + tranquilla la contattero’ privatamente…non mi spaventa per niente. Mi farebbe piacere sentire al di fuori ma ovviamente nn con queste premesse xk visto il momento non ho bisogno di passare ore a rassicurare le persone riguardo alla veriticita’ delle mie parole. Sono piccola,tanti mi dicono che ho la testa di una 30 enne…..alcuni (come rossana) pensano che siano solo parole,niente fatti. Chi mi conosce sa come sono. Ovviamente con il virtuale nn si puo’ mai sapere,e fidarsi e’ bene ma nn fidarsi e’ meglio….ma quale pazzo spenderebbe ore a raccontare cose non vere? Bah….grazie ancora. Un abbraccio

4. 134
   rossana - 30 Agosto 2011 07:07

   Chantal,
   mi dispiace molto che la visita sia andata male e che pensi che non ho idea di cosa stai passando. credo di avercela anche più di quanto tu possa immaginare.

   non so se tu possa o meno scrivere mail dal telefonino, oppure aprire una casella di posta. credo, forse sbagliando, che si possano fare entrambe le cose, in quanto dovrebbe essere nè più nè meno che scrivere qui. e tu sei brava in tutto quello che ti proponi di fare!

   non capisco la tua preferenza a un confronto a due in pubblico ma sono stata presuntuosa pensando che fossi soltanto io a volerlo continuare con te, visto che dolcevita ha iniziato a scriverti e, se mi astengo dal farlo, altri potrebbero seguire il suo esempio.

   se per te è facile scrivere quello che provi e pensi, per me, che pure non ho un gran senso della riservatezza o del pudore, diventa invece difficile. mi devo controllare per non lasciarmi andare a rivelare particolari che potrei pentirmi di aver messo in piazza. forse anche perchè tu potresti non voler continuare a scrivere qui mentre io sono affezionata a questo sito e intendo continuare, più o meno intensamente, a frequentarlo.

   ne deriva, quindi, che per farmi sentire vicina devo sforzarmi ad andare contro al mio desiderio di privacy. mi stupisco che tu non possa comprendermi in questo concetto, che ho espresso più volte, e che tu voglia da me un’accettazione assoluta pur non essendo esperta di quanto può essere a doppio taglio scrivere in un forum pubblico. non è la prima volta che mi sforzo di comprendere e di sostenere qualcuno che poi rivela di aver scritto per gioco… e ti assicuro che non è una bella sensazione!

   in amicizia bisognerebbe potersi comprendere e venire incontro. forse sono anche un po’ ferita da quello che percepisco come un rifiuto, come se ti invitassi a casa mia e tu rispondessi: “non posso venire perchè non so la strada”, avendo tempo per altre incombenze ma non per verificare una mappa stradale.

   certo che, se già non ci capiamo in aspetti semplici come questi, diventa difficile pensare di portare avanti una relazione armoniosa…

5. 135
   rossana - 30 Agosto 2011 07:23

   Dolcevita,
   ti ringrazio per aver espresso il tuo pensiero sia su chantal che sui contatti vituali.

   ho bazzicato su “Lettere al Direttore” in modo molto intenso dal 2000 al 2004, nella sua prima versione, che dava la possibilità di pubblicare immagini e di avere scambi privati di mail fra i partecipanti. è stata purtroppo costretta all’attuale metamorfosi perchè, comunicando facilmente e anonimamente tra loro, i forumisti avevano finito con il coalizzarsi in gruppi omogenei, che si confrontavano in modo anche ben poco civile, osteggiandosi e facendosi del male a vicenda (semplice natura umana, favorita dall’anonimato e dal gusto del branco).

   in questa seconda versione, che frequento in modo abbastanza continuativo solo dall’inizio di quest’anno, ho avuto modo di conoscere tre stupende persone, con cui sono tuttora in contatto privatamente. a mio avviso i due modi di comunicare sono diversi: in alcuni casi, quelli più superficiali, preferisco l’interscambio pubblico; in altri, quelli in cui sono più coinvolta emotivamente, mi sembrerebbero sminuiti della loro parte migliore, più intima, se forzati a svolgersi soltanto in pubblico. oltre che di credibilità, è anche una questione di gusti e di sensazioni.

   con un po’ di attenzione e di buona volontà, il virtuale può benissimo trasferirsi nel privato, eccezion fatta per le relazioni amorose, che possono portare a grandi delusioni.

   non voglio forzare nessuno a scegliere quello che preferisco ma non voglio nemmeno sentirmi forzata a rinchiudermi nella camicia di forza di quello che reputo meno adatto per il tipo di dialogo che vorrei poter portare avanti.

   un saluto affettuoso.

6. 136
   chantal - 30 Agosto 2011 12:26

   @rossana,molto probabilmente mi sono espressa male io. Non ho alcuna intenzione di continuare la nostra comunicazione in pubblico xk vorrei e preferirei in privato. Mi sono solo innervosita per il tuo continuo mettermi in dubbio. Se mi consideri falsa come fai a dire di capire quello che provo? Ma comunque,ti ripeto,che molto presto apriro’ la posta elettronica e ci sentiremo li. E dal cellulare questo non posso farlo con il contratto che ho ora.dovrei cambiare completamente piano tariffario e per questioni di prezzo non mi conviene. Tutto qua…poi se non mi credi nn so cosa dirti. Non amo parlare degli affari miei in pubblico ma era l’unico modo per sentirti….quanto alle persone che si divertono a prendere per il culo persone che dedicano tempo a questo sito….oltre ad avere una grande quantita’ di tempo libero,mi fanno solo ridere…e cmq,non sono tra quelle persone.

7. 137
   dolcevita - 30 Agosto 2011 13:18

   @Chantal, ciao cara, anche a me dispiace molto per la visita andata male 🙁 spero non sia nulla di grave! Facci sapere! Chantal forse ti capisco perchè ho avuto sempre la stessa esigenza tua di non dipendere da nessuno e da niente, è proprio un’esigenza naturale e penso sia cresciuta in me in seguito ai miei vissuti in famiglia… Anche parlando con altri amici che hanno avuto problemi a casa simili ai miei… Insomma parlandone insieme siamo arrivati a trovare sti punti in comune qua (chi esigenza sacra di indipendenza da qualsiasi cosa o persona, difficoltà a fidarsi nei rapporti d’amore ecc. ecc.), tra le tante altre difficoltà e mostriciattoli che aleggiano in ogni testolina cresciuta troppo in fretta! Io ho un fratellino, e questa estate abbiamo avuto modo di parlare a lungo della nostra vita… Anche lui non sta bene e ha brutte cicatrici, considerando anche che all’epoca dei fatti era molto più piccino di me e non capiva assolutamente ciò che stava accadendo… Inoltre ancora non si rassegna al fatto che il papà sia un disgraziato impenitente e talvolta si fida ancora di lui, per poi restarci malissimo dopo! Capisco quindi la preoccupazione per le tue sorelline, ma noi, in fin dei conti, possiamo fare poco contro le circostanze! Uno cerca di far il meglio che può! Per le tre caratteristiche sulla mamma… é un giochino che faccio quando qualcuno racconta le caratteristiche negative di una persona che l’ha ferito… Mi permette di avere una visione più chiara e non dimenticare mai che c’è un po’ di buono in tutti. Ti abbraccio forte!

   @Rossana: ciao cara, grazie a te, non sapevo della metamorfosi di questo sito e della sua storia… Wow! Ho assistito a qualcosa di spiacevole (simile) nel 2006 forse, frequentavo un forum e successe proprio quel che successe qua dentro… Con la differenza che alcuni utenti si colaizzarono contro di me, una in particolare, e gli altri non fecero niente di niente per difendermi. La signora in questione all’inizio aveva carpito un sacco di informazioni personali approfittando della mia ingenuità, fattostà che alla fine sapeva il mio indirizzo, il mio paese di provenienza, il mio congnome, tutto insomma! In più, anche se non la calcolavo minimamente lei mi stuzzicava in tutti i modi più cattivi, che sò parlava di me in modo velato mentre parlava con altre persone, mi screditava di continuo facendomi passare per ridicola. Era una che faceva intrallazzi a non finire, penso guardasse pure i miei voti degli esami per farmi sentire stupida, perchè una volta scrisse che non ero poi così intelligente come volevo far credere. Fu un incubo e ancora mi fa rabbia ricordarlo, sia perchè ero molto giovane e mi aspettavo un po’ di maturità e buona fede dalle persone più grandi di me; sia perchè non avevo fatto nulla di grave per meritarmi quel trattamento, se non aver, in modo garbato, espresso un’opinione contraria alla sua. Ti confesso che c’ho messo parecchio a riprendermi e non so ancora che insegnamento trarne, se non

8. 138
   dolcevita - 30 Agosto 2011 13:33

   che è meglio non fidarsi mai di chi è bravo con le parole e mostra solo quelle, per di più in un contesto virtuale. Voglio dire, non si scherza nemmeno con internet, o perchè si pensa che sono “solo parole”. Io tante volte avrei preferito un ceffone piuttosto di qualcosa che mi è stato scritto via internet, almeno il livido va via, certe frasi non ti abbandonano più. Alla fine non capisco come ci si possa divertire alla spalle degli altri usando questo mezzo, e ti capisco se sei diffidente. Quando uno ci mette il cuore e poi riceve fango (per non dire di peggio) è un’umiliazione doppia: uno per esserci cascato, due per non aver saputo vedere in tempo e poi soffrire per curarsi le ferite, non capacitandosi del male gratuito ricevuto. Su sto sito ci sono tante persone che soffrono e si sfogano, facendo una stima tanto approssimativa penso che si approdi qua attraverso 1)problemi d’ammmore, 2)suicidio! Io mi illudo che il modo migliore di mettere a frutto la mia esperienza sia condividerla, anche se non ho tanto da insegnare, ma molto da imparare! E poi, la libertà è partecipazione! Si dice così, no? Un bacione! 🙂

9. 139
   rossana - 30 Agosto 2011 18:25

   Dolcevita,
   mi fa piacere che tu comprenda la mia diffidenza, dovuta anche proprio alla pessima conclusione della prima versione di “Lettere al Direttore”, che mi ha fatto molta compagnia per tanto tempo e a cui ero affezionatissima.

   tendo a fidarmi anche troppo di tutti ma in un sito virtuale, dove possono annidarsi anche persone mentalmente ammalate (Chantal esclusa, tanto per evitare fraintendimenti), preferisco restare il più possibile sul superficiale, nel senso di non dare troppe informazioni su di me, cosa che diventa difficile quando un dialogo a due si protrae a lungo.

   ti ringrazio per la testimonianza, che spero aiuti Chantal ad accettare meglio il mio punto di vista sulla comunicazione virtuale pubblica in genere.

10. 140
    chantal - 30 Agosto 2011 23:16

    @rossana io ho capito benissimo il tuo punto di vista e lo condivido a pieno..purtroppo penso tu abbia frainteso quello che ho cercato di spiegarti;rimediero’ in privato:) abbracci.

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