Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 8 Dicembre 2006. L'autore, emafederica2005, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
Riconquistare l’ex
di
emafederica2005
1.228 commenti
Pagine: « Prec. 1 … 58 59 60 61 62 … 123 Succ. »
Pagine: « Prec. 1 … 58 59 60 61 62 … 123 Succ. »
Lascia un commento
Max 2 commenti per lettera alla volta. Max 3 links per commento.
Se non vedi i tuoi ultimi commenti leggi qui.
▸ Mostra regolamento
I commenti vengono pubblicati alle ore 10, 14, 18 e 22.
Leggi l'informativa sulla privacy. Usa toni moderati e non inserire testi offensivi, futili, di propaganda (religiosa, politica ...) o eccessivamente ripetitivi nel contenuto. Non riportare articoli presi da altri siti e testi di canzoni o poesie. Usa un solo nome e non andare "Fuori Tema", per temi non specifici utilizza la Chat.
Puoi inserire fino a 2 commenti "in attesa di pubblicazione" per lettera.
La modifica di un commento è possibile solo prima della pubblicazione e solo dallo stesso browser (da qualsiasi browser e dispositivo se hai fatto il Login).
Leggi l'informativa sulla privacy. Usa toni moderati e non inserire testi offensivi, futili, di propaganda (religiosa, politica ...) o eccessivamente ripetitivi nel contenuto. Non riportare articoli presi da altri siti e testi di canzoni o poesie. Usa un solo nome e non andare "Fuori Tema", per temi non specifici utilizza la Chat.
Puoi inserire fino a 2 commenti "in attesa di pubblicazione" per lettera.
La modifica di un commento è possibile solo prima della pubblicazione e solo dallo stesso browser (da qualsiasi browser e dispositivo se hai fatto il Login).
Ciao Anto…questo forum accomuna tutti noi, ed è una cosa bellissima visto che poche parole aiutano a sentirsi meno soli…la pensi anche tu cosi?
Il fatto di ritrovare me stessa, non è facilissimo, ma hai ragione, bisogna ricominciare da se stessi per stare accanto ad altri….io ne approfitto durante questo periodo di separazione forzata…e tu, stai ricostruendo te stesso?
Un abbraccio che vi scaldi il cuore….
Cara Simona, ho scovato questo sito digitando sul web “solitudine”.
E la penso come te!
Ho trovato tante persone che mi hanno aiutato ad andare avanti.
Con alcune di loro è nata un’amicizia.
Abbiamo organizzato anche un paio di “pizzate” per ritrovarci “fisicamente”.
Con fatica, sto provando a ricostruirmi, pezzo per pezzo.
La “botta” di questo secondo fallimento è stata inaspettata e fragorosa; mi ha mandato completamente in frantumi, mi ha bruciato dentro.
Ogni tanto, un ricordo (un luogo, un oggetto), fa staccare un pezzo di questo mosaico che son diventato.
Ma basta raccoglierlo e rimetterlo al proprio posto
(A dirlo sembra così facile 🙂 ).
Un abbraccio a tutti voi.
A me lui dice che gli spiace molto sia andata così…io ogni giorno gli chiedo scusa per aver preteso, per non aver apprezzato ciò che faceva…in realtà mentre lo vivevo non stavo bene nemmeno io…ma la mancanza mi ha fatto capire quanto lo amo e quanto sarei disposta a cambiare.
Abbiamo sbagliato entrambi, tutti e due stavamo peggio del solito…a causa di problemi che mi sono successi…ma io credo che se uno ha amato davvero, mette da parte certi periodi difficili soprattutto quando l’altro fa di tutto per dimostrare il suo amore. Per me lui era tutto…è riuscito a capirmi fino in fondo…vivo in una città di idioti…ho trovato lui a 20 km per miracolo…non esco moltissimo….se trovassi un’altra persona in grado di darmi una speranza, una persona speciale almeno la metà di lui, mi butterei…ma non posso neanche rifugiarmi in queste ridicole ipotesi. un altro così perfetto per me non esiste e io lo rivoglio. Mi sento sola, mi manca il suo bel viso….le sue coccole…tutto quello che abbiamo passato insieme??
‘si è rotto l’equilibrio, non ti amo più’…il giorno prima progettavamo la casa insieme…e diceva di amarmi davvero…il giorno dopo invece……
='( non riesco a guardare oltre anche perchè l’anno prossimo forse faremo la stessa università….mi sta massacrando questa storia…ho paura che smettendo di farmi sentire lui possa dimenticare le mie scuse…possa pensare solo alle cose brutte e andare via per sempre…
Ciao a tutti non so più che pensare prima mi dice una cosa poi un’altra…….ieri mi ha tel una ventina di volte, alla ventesima chiamata non ci sono riuscita ho risposto.Mi ha chiesto come stavo e si è nuovamente scusato dicendomi che gli dispiace ma lui per ora sta bene così, la vita è questa……….non ho parole!!!!!!!!!
mi sento come una persona inutile, priva di ogni voglia!!!!!!!!!!
Simona: la penso come te…in questo periodo difficile ho parlato con decine di persone della mia situazione, con tutti gli sforzi che gli amici possono fare per capire e confortarti non ci riescono mai fino in fondo, qui invece ho trovato persone che vivono esattamente le stesse problematiche, c’è chi le ha superate e chi ancora no, ma tutto questo scrivere apertamente, sentire altre esperienze e stati d’animo, danno speranza e un pò di tranquillità. grazie a tutti.
PER ANTO, DUSK, LELLA, ELI…
Questa mattina vorrei scrivervi una cosa che ho trovato per caso…spero vi aiuti a sentirvi meglio….niente accade mai per caso ricordatevelo sempre!!!
Madre Teresa di Calcutta
Tieni sempre presente che la pelle fa le rughe,
i capelli diventano bianchi, i giorni si trasformano in anni…
Però ciò che è importante non cambia;
la tua forza e la tua convinzione non hanno età.
Il tuo spirito è la colla di qualsiasi tela di ragno.
Dietro ogni linea di arrivo c’è una linea di partenza.
Dietro ogni successo c’è un’altra delusione.
Fino a quando sei vivo, sentiti vivo.
Se ti manca ciò che facevi torna a farlo.
Non vivere di foto ingiallite…
Insisti, anche se tutti si aspettano che abbandoni.
Non lasciare che si arrugginisca il ferro che c’è in te.
Fai in modo che, invece che compassione, ti portino rispetto.
Quando a causa degli anni non potrai correre, cammina veloce.
Quando non potrai camminare veloce, cammina.
Quando non potrai camminare, usa il bastone.
Però…non trattenerti mai!
Questa è la mia mail e mi fa piacere se mi scrivete:
pagliaccetto3@virgilio.it
ciao a tutti,
ho raccontato la mia storia un po’ di settimane fa’…
Volevo raccontarmi cosa mi succede dopo 3 mesi e mezzo…
Per me é la prima volta che vivo un abbandono…
Ho provato davvero cosa significa la sofferenza degli abbandonati… Le mie storie precedenti si sono concluse sempre in maniera piu’ dolce… Stavolta é stata dannatamente dura perchè mi ha lasciato per un altro… Non sto qui a recriminare su quello che ho successo…
Vi chiedo se é normale dopo tre mesi e mezzo, svegliarsi la mattina ed essere tristi per lei, senza energia, con la sensazione che tutto sembra difficile e sopratutto guardarsi e nn piacersi…
Fortunamente la sensazione passa verso ora di pranzo…
Ma questa cosa mi lascia perplesso….
Nonostante la mia storia sia sempre stata, per mia stessa ammissione, complicata e nn esaltante mi chiedo, … é normale tutto questo?… quanto durerà?
E soprattutto cosa significa? Che ho ancora dei sentimenti per lei? O é ancora la depressione fisiologica dovuta alla fine del rapporto?
Questa cosa mi fa paura, o meglio mi fa paura il fatto di non sapere quanto durerà…
Potrebbe aiutarmi accettare questo stato con dolcezza??? ossia pensare: “ok ce l’ho, nn posso farci niente, ci devo convivere!”
Saluti.
nick, è perfettamente normale…pensa che il mio ex non ha ancora un’altra…ma mi sento fisicamente male adesso pensando a quando l’avrà…mi sento svenire…mi mancano le forze…
quindi immagino come ti senta tu…è passato ancora ‘poco’ dopo tutto…e se è la prima volta è ancora peggio…anche per me è la prima,le altre volte ho lasciato io o di comune accordo…
io credeo solo che per mettere fine al dolore dobbiamo trovare qualcosa di nuovo…che ci faccia pensare che anche noi possiamo ricominciare ad essere sereni!non è semplice trovare un’altra persona speciale…anzi per me è impossibile…ma almeno dobbiamo tentare perchè se dopo averle provate tutte l’altro non vuole tornare, ci facciamo solo del male…ogni giorno penso a come faccia a vivere tranquillo lui…semplice, non ama!!
forse se spostassimo la nostra attenzione su altro, col tempo staremmo meglio…ma diciamoci la verità, cosa ci sembra degno???nulla….
Nick, durerà finchè continuerai a chiederti quanto durerà!
Non ho idea di quanto sia durata la tua relazione, ma, in ogni caso, 3 mesi e mezzo sono relativamente pochi. Spetta soltanto a te decidere come vuoi continuare a vivere: se nel passato o vivendo il presente costruendo il futuro.
So benissimo che è più facile a dirsi che farsi, ma tutti i consigli di queso mondo non servono a nulla se da parte tua (nostra) non c’è la volontà di guardare avanti.
Dai tempo al tempo e vedrai che ogni mattina, pian piano, guardandoti allo specchio, ritroverai il Nick di una volta.
Ti posto un brano tratto da un ebook che posseggo “Come smettere di farsi le seghe mentali”
“l pensiero è dunque la causa principale della nostra sofferenza, l’essenza stessa della sega mentale.
Vediamo allora di affrontarlo con coraggio e di guardarlo nel bianco degli occhi sorridendogli, mentre in tasca nascondiamo un bisturi e un microscopio (oltre a una 357 magnum con il colpo in canna).
Il pensiero
Il pensiero è come il coltello: ti ci puoi imburrare il pane oppure tagliartici la gola.
È incredibile, ma quasi tutti gli esseri umani preferiscono la seconda soluzione.”
Simona, gran belle parole. Riporto, se può servire, una frase zen
“Una giornata di sole può rapidamente trasformarsi in una tempesta echeggiante di tuoni e fulmini.
Un temporale imperversante può improvvisamente lasciare spazio ad una limpida notte lunare.
Il tempo può essere incostante, ma il cielo rimane sempre lo stesso.
L’essenza della mente umana dovrebbe funzionare allo stesso modo.”
Ti inserisco volentieri nei miei contatti.
Un affettuoso abbraccio a tutti.
Forse è già stata postata in un’altra lettera.
La nostra paura più profonda
non è di essere inadeguati.
La nostra paura più profonda,
è di essere potenti oltre ogni limite.
È la nostra luce, non la nostra ombra,
a spaventarci di più.
Ci domandiamo: ” Chi sono io per essere brillante, pieno di talento, favoloso? ”
In realtà chi sei tu per Non esserlo?
Siamo figli di Dio.
Il nostro giocare in piccolo,
non serve al mondo.
Non c’è nulla di illuminato
nello sminuire se stessi cosicchè gli altri
non si sentano insicuri intorno a noi.
Siamo tutti nati per risplendere,
come fanno i bambini.
Siamo nati per rendere manifesta
la gloria di Dio che è dentro di noi.
Non solo in alcuni di noi:
è in ognuno di noi.
E quando permettiamo alla nostra luce
di risplendere, inconsapevolmente diamo
agli altri la possibilità di fare lo stesso.
E quando ci liberiamo dalle nostre paure,
la nostra presenza
automaticamente libera gli altri.
NELSON MANDELA