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Riconquistare l’ex

di emafederica2005
Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 8 Dicembre 2006. L'autore, , ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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La lettera ha ricevuto finora 1.228 commenti

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  1. 1221
    Elettra86 -

    Bravo V.
    L’amore dovrebbe essere fatto di gesti semplici, non di grandi dimostrazioni. Io vivo attualmente una situazione di frustrazione in cui quello che faccio sembra non essere mai abbastanza e, nonostante l’amore, sto pensando di mollare… soffrirò, ma dimostrare l’amore è possibile solo guadandosi negli occhi. Se non basta, non si può fare altro.
    Bisogna lasciare indietro i fantasmi. Se poi si recuperano, allora tanto fantasmi non erano, ma solo persone che sbagliavano.

  2. 1222
    V. -

    Ciao a tutti!
    Ho iniziato a scrivere su questo forum l’anno scorso prima dell’estate, dopo la fine di una storia durata 4 anni, con la ragazza che pensavo la migliore del mondo, semplicemente perché, come molti altri e come molto spesso accade, ero accecato da quello che sembrava amore…o come dir si voglia. In questi post ne ho lette veramente di cotte e di crude, ma il punto é sempre lo stesso, se non siamo capaci di prendere e rispettare delle decisioni ad ogni costo, rimaniamo in stallo, in dubbio, senza sapere cosa fare o cosa dire in qualsiasi situazione e non se ne esce più! Molte volte durante una storia di coppia, si diventa dipendenti senza nemmeno rendersene conto, sembra tutto bello e irresistibile, ma come il/la partner ”si allontana” un attimo, ecco che siamo nel panico!! Eh no!! Non é così che funziona…..essere dipendenti dell’altra persona é una delle cose più sbagliate che si possano vivere in una storia di coppia! Ma non esiste!!! Come si può pensare di poter fare qualsiasi cosa, se non si é padroni nemmeno di se stessi??! Molti si chiedono cosa fare quando la storia finisce….bene, non c’é altro da fare che andare avanti per la propria strada, a testa alta e con coraggio perché solo così se ne esce….. Piangersi addosso non serve a nulla!!! Io c’ho messo molto tempo a capirlo purtroppo, non é stato facile, per niente…..ma quando mi son reso conto di essere sulla buona strada per riprendere consapevolezza di me stesso, mi sono aggrappato all’unica cosa che avevo a mia disposizione…..le mie sole forze!!! Da solo, mi son tirato su le maniche, ho detto basta e ho ricostruito la mia vita, un pezzo alla volta, giorno dopo giorno…..passo dopo passo, sono arrivato finalmente a vedere la differenza reale di com’ero prima e come sono cambiato, ho reso tutto costruttivo e non distruttivo, cosicché qualunque cosa sarebbe successa, non sarebbe mai stata una sconfitta per me, ma solo un gradino in più verso l’apice della mia vita! Perché a 20/25/30 anni, non si può pensare che non valga più la pena di vivere solo per la fine di una storia, questo succede quando si diventa dipendenti e non va bene, non siamo lucidi, siamo deboli e la nostra vita va a rotoli!!! Il tempo passa inesorabile, perché sprecarlo a star male per qualcuno?? Coraggio……e in bocca al lupo! 😉

  3. 1223
    Elettra86 -

    Ragazzi
    mi spiace leggere tutte queste storie, ma purtroppo devo dare ragione a V: basta fare gli zerbini. Io ho avuto storie e ne vivo una adesso anche un po’ turbolenta, ma non c’è bisogno di chissacché per capire che vuoi stare insieme a quella persona.
    Qualche volta però ci illudiamo, l’amore finisce, o non basta: ed è difficile da accettare.
    Si potrebbe semplicemente provare a parlare con la persona interessata dei propri sentimenti, ma non è detto che si arrivi ad una conclusione. Se non andavate d’accordo così tanto, se lui/lei si è innamorato/a di qualcun altro, c’è poco da fare. Certo è più facile attribuire a quella persona una colpa (come fa V) almeno a caldo, e così arrabbiarsi e trovare la spinta per andare avanti.
    Che ci teniate e stiate male è normale: mica siete automi insensibili.

    Ma cercate di capire cosa volete e chi siete voi senza quella persona: magari scoprirete, tra qualche tempo, che ha avuto ragione a lasciarvi perché avevate in comune solo l’amore che, per quanto bello, non è abbastanza.

  4. 1224
    Gigy -

    Non concordo, se c è l amore allora xchè sentirsi zebrini o altro……….dimostrare l amore si può e certo non lo si dimostra solo guardandosi negli occhi.

  5. 1225
    Elettra86 -

    Per carità, ma l’espressione giusta è quella dell’inizio: SE c’è l’amore, reciproco, c’è poco da capire. Ma in questi casi beh, la storia era finita e tutto quello che la controparte poteva fare sì serve a dimostrare che tu ami… ma l’altro evidentemente no, o apprezzerebbe gesti piccoli e grandi.

    L’amore o c’è o non c’è. Non si dimostra. E se qualcuno ti lascia senza possibilità di ritorno, ti ha già dimostrato che non ce n’era abbastanza.

  6. 1226
    Federico -

    Ciao, piacere di conoscervi….mi chiamo Federico, scrivo da Milano e sono uno Scorpione ! Da 8 mesi sto o stavo (nn ho ancora capito..) con una bellissima ragazza Gemelli. Tutto é sempre andato bene…una perfetta intesa sessuale, mai litigato, poi dopo che abbiamo trascorso le vacanze di Capodanno insieme in montagna, é cambiato qualcosa…ha iniziato a scrivermi su what’s app messaggi freddini…e il brutto é arrivato il 21 gennaio, quando sono andato a prenderla a Giapponese e lei me ne ha dette di tutte i colori…..finendo con la frase sono confusa sul nostro rapporto ecc….ammettendo anche che ha paura…. (lei é stata 12 anni con la stessa persona) mi ha detto che ha bisogno di riflettere…poi é saltato fuori che in montagna con me, non si sentiva se stessa e che mi aveva trattato male….in effetti, in questi 8 mesi, 2/3 volte mi aveva un po “comandato a bacchetta” Io, da stupido, ci ero passato sopra…ma nn del tutto, infatti, dopo Capodanno, nn avevo gran voglia di vederla e mi sono inventato scuse x 2 week-ends!Successivamente, il 27 gennaio le ho scritto su what’s app: diamoci una possibilità….lei ha risposto che sa che le voglio bene ma questo nn basta e adesso non se la sente di riprovare…..passano i giorni e il 3 di Febbraio, mi scuso anche di colpe che nn ho come un idiota, le scrivo frasi dolcissime, facendo leva anche sul fatto che stava arrivando San Valentino…..lei nn ha risposto + niente su what’s app….ora sono in silenzio totale (sia verbale che non), abbiamo tanti amici comuni in facebook e nei giorni scorsi ho commentato qualche post qua e la e lei da 3/4 giorni mi ha bloccato su facebook, ma la cosa strana é che nn mi ha bloccato su what’s app che, insieme al telefono, é sempre stata la nostra comunicazione principale….a questo punto vi chiedo: cosa devo fare? Fatemi sapere….grazie, la amo e la rivoglio nella mia vita! P.s. avrei molte cose da recuperare a casa sua e lei molte a casa mia…..cosa faccio? Come mai lei non mi ha chiesto di andare a casa sua a recuperare le mie cose? Insomma, é la prima volta che nn riesco a risolvere i miei problemi sentimentali, di storie ne ho avute e me la sono sempre cavata con le mie forze, sia nel bene che nel male !! Grazie x l’aiuto !!!!!!

  7. 1227
    Lulù -

    Secondo me, dovresti parlarle di persona.

    Mandale un sms o la chiami da un altro numero, prendi un appuntamento e vedi come reagisce e se accetta di vederti. Nel caso ti risponda che con te è finita falle presente che vuoi ridarle le sue cose.

    Oggi i “nuovi” mezzi di comunicazione invece che avvicinare, allontanano. Spesso leggo di amicizie e relazioni tenute insieme da un sms o una chat su face ma purtroppo così non si alimentano, occorre vedersi non solo “sentirsi”, se no, sono altri rapporti.

  8. 1228
    STEPHANIE -

    Ecco la mia storia.. a giugno 2012, avevo 29 anni ed ero fidanzato con Marco 32 anni, nella mia relazione mi annoiavo un pò, e ho conosciuto un altro uomo, Vincenzo 39 anni, ad una cena tra amici. All’inizio non mi piaceva tanto ma l’indomani gli ho chiesto l’amicizia su Facebook. Abbiamo cominciato a scriverci molto, ed a vederci per bere un bicchiere… ho cominciato ad uscire con lui.. ero felice di una parte, perché era molto carino e prendeva cura di me, e confusa dell’altro per il mio fidanzato ufficiale..
    Ho chiesto una pausa di riflessione al mio fidanzato e ho continuato a frequentare questa nuova persona nascosta di tutti (amici, famiglia..). Alla fine di 2 mesi ho lasciato il mio fidanzato (Marco) per mettermi con Vincenzo.
    Vincenzo mi ha detto le prime volte che quando andavamo in giro che era meglio non farsi vedere dagli altri affinché le persone non pensano male e ho apprezzato ma il problema è che durante 14 mesi non ho avuto lo scatto di farmi vedere con lui in città mentre lui aspettava solamente questo…..
    All’inizio di questa relazione ero ancora molto confusa a causa della transizione. Ed io mi sentivo un pò colpevole. Con il mio ex siamo sempre rimasti in contatto (tel, caffè, cene soli o tra amici comuni) ero soprattutto io che non volevo perderlo di vista… ero abbastanza contraddittorio.
    I mesi sono passati e la mia relazione con Vincenzo era un pò strana: poca complicità da parte mia, non arrivavo ad impegnarmi al 100% e non l’ho mai presentato alla mia famiglia ed a molti amici.. Lui si innervosiva molto perché lo trascuravo troppo e preferivo uscire spesso coi miei amici. Quando litigava lui alzava la voce e restavo sempre senza dire niente e dopo piangevo molto. Non arrivavo ad esprimermi e ciò l’innervosiva… Non mi sentivo molto al mio agio… Mi chiedeva senza tregua mi ami veramente???? ed io gli dicevo che sì… Ha cominciato ad essere sempre più distante perché ne aveva abbastanza che non ero proprio presente per lui, poche coccole ecc…
    In più, suo padre si è ammalato di un tumore grave, e ha anche perso il lavoro ma ha ritrovato un altro lavoro, buon posto, a 200 km. È quindi partito e lo vedevo il w-e quando non era in trasferta ma si litigava spesso.
    Siamo partiti in vacanza una settimana ad agosto 2013, non è stato il massimo… A settembre mi ha chiesto se volevo raggiungerlo nella sua città ma ho avuto molto paura a causa del mio passato.. mi era già successo spostarmi per qualcuno e bisognava…

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