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Lettera pubblicata il 26 Aprile 2020. L'autore, Rizzo, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Salve signore direttore non ho mai chiesto aiuto ma adesso sono veramente disperato purtroppo guadagno 100 euro al mese chiedo aiuto al presidente sono senza soldi e vivo una vita ormai troppo complicata avrei bisogno di aiuto economico per sistemare i problemi che sorgono sempre di più ho la bocca da sistemare e mi chiedono 6000 euro e non li ho vorrei pagare bollette arretrate e non li ho fra un po andrò in mezzo la strada a vivere ho bisogno di 11.000euro per potere tornare a sorridere alla vita perché penso di farla finita da un po non c’è la faccio più a sopportare tutto aiutatemi vi supplico ve ne sarò grato presidente se volete fare beneficenza a un ragazzo che è onesto datemi una mano voglio tornare a vivere
Buongiorno sig. PRESIDENTE mi chiamo Annina Sala vorrei capire il perché non mi risponde ai miei messaggi e mica che percaso le cestinato senza nemmeno leggerle.
Mi faccia la cortesia di farmivavere con la massima Urgenza una sua risposta .
La ringrazio di cuore.
gentile dott. silvio berlusconi sono un povero operaio di 67 anni mi rivolgo a lei vivo in condizioni disaggiate le posso chiedere umilmente un aiuto economico. spero che lei la legga. in attesa di una sua gentile risposta la saluto con cordialità.
Buon. Giorno sono scovenna barbara chiedo anche se veramente alla mia eta55 anni aiuto al Presidente di 5000 euro che dovrei versare lunedì lavoro presso fondazione porta Spinola Albaredo Arnaboldi che e della Moratti posso restituire ogni mese
Egregio Presidente sono in mezzo alla strada x colpa della sua amica Meloni sono anziana come faccio a mangiare vengo da lei o da quella stronza della Meloni non ho una lira né casa
egreggio Presidente Berlusconi mi chiamo Rocco e ho 53 le scrivo in merito alle dificota che sto passando economi riguardo il caro vita cartelle da pagare finanziamenti affito cosa ecc. con famiglia e tre bambini. tutto cio diventa veramente gravoso e difficiele da sostenere.
Mi vergonio a chiederlo, ma se le potesse darmi una mano economicamente, le sarei veramente grato.
In attesa spero di un suo riscontro le porgo i mie cordialissimi saluti
Il fenomeno Berlusconi sarà un altro di quei casi sociologici che impegneranno i futuri studiosi del “costume” italiano. Nelle continue richieste di aiuto che vengono inviate, inascoltate, a questa iconica figura, si intravedono i retaggi di un passato di dipendenza “fisica” tra suddito e regnante, e nel contempo la mancanza di fiducia del cittadino verso lo Stato. La palese scarsa istruzione dei questuanti indirizza le richieste verso una figura “potente” e non verso le istituzioni, viste più nel ruolo di coloro che “esigono” e non che “danno”, se non in un “do ut des” a favore di queste ultime. Con una sintesi strettissima non è difficile intravedervi la genesi del fenomeno mafioso, che in Italia è tanto più radicato quanto le terre in cui è nato erano lontane dal centro del potere, sia politico che economico, con i risultati che conosciamo.
Non è casuale che in Sicilia e nel Sud in generale, la Mafia sia “esplosa” dopo l’impoverimento successivo all’unità d’Italia e al saccheggio piemontese dell’allora più ricco Sud.
Non abbia fede nel ricco, Rocco.