Immagino che tutti, quando ne hanno la possibilità e quando gli impegni di lavoro lo consentono, vogliano correre a trovare la famiglia in vacanza. Anch’io sabato 24 luglio mi sono comportato in questo modo, così come faccio da anni, e sono arrivato a Riccione verso le 20,30 in zona San Martino e, “per mia fortuna”, ho trovato un posto per parcheggiare nel piazzale del Supermercato di quella cintura. Ero ad una breve e piacevole passeggiata da casa e non era la prima volta che usufruivo di quel parcheggio. Sono molto mattutino quindi non ho mai avuto problemi a spostare la macchina prima dell’inizio dell’orario di ticket sia che rimanessi anche la domenica oppure che dovessi rientrare in città. Infatti la mattina di domenica alle ore 6 sono andato a riprende l’auto e, stupore, avevo un fogliettino sul parabrezza. Alle 22,34 mi hanno dato la multa perchè non avevo pagato il ticket (riassunto di tutto quanto non comprensibile riportato nella notifica). Sono rimasto spiazzato perchè sapevo che, in generale, i divieti vanno dalle 8 alle 20 ma da stupido non ho calcolato quanto può essere proficuo il turista (non voglio specificare a maggior ragione in questo nero periodo che finalmente ci vede apprezzare il nostro territorio). Sono andato quindi a verificare il cartello segnaletico del ticket ed ho notato che le ore 20 sono diventate, con due semplici adesivi, le ore 02! Giusta la multa, che ho pagato usufruendo dello “sconto” del 30%, altra presa per i fondelli, ma l’amaro in bocca mi è rimasto. I miei ragazzi continueranno, quest’anno, ad essere ancora economicamente presenti io sicuramente molto meno in quanto ritengo che fare cassa su coloro che portano benessere alla comunità sia veramente spregevole.
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Categorie: - Cittadini
Dovrebbe provare in liguria, in ogni caso mi multi una volta non mi vedi più.semplice no.
Un altro classico esempio di volgare ipocrisia travestita da rispetto delle norme. Cercano soldi ma senza farsene accorgere, perchè sembra brutto. Il perbenismo di facciata, falso per antonomasia, che non risparmia nè le istituzioni nè i singoli individui. Di solito i più “integerrimi” e rispettosi dell’etichetta e dell'”educazione”.
Riprovo a commentare perchè il primo mi sa che me lo hanno censurato…
“Spregevoli” invece siete voi peones della domenica che intasate le località di mare e pur di non pagare qualche euro di parcheggio lasciate le macchine in bilico sui cigli delle strade o vi fate su e giù dalla spiaggia per spostare il disco orario. Ma lo sapete che le spiagge (che voi puntualmente invadete e insozzate ogni week end) non si mantengono gratis? Grazie al cielo esiste il turismo di qualità (quello che porta realmente valore aggiunto alle comunità del litorale) e non tutti fanno mordi e fuggi parcheggiando nei fossi e portandosi i panini da casa…
Altro che sconto del 30%: a quelli come voi i vigili dovrebbero fare multe MAGGIORATE del 30%!!
Ma che bel commento da mentecatto, ma pensi che siano tue le spiagge? anche il turista “peones” paga le tasse lo sai? e ha diritto di andare dove vuole come e quando gli pare, capito ignorante?
White Knight: il volto dell intelligenza, di notte
Anche a me è capitato di parcheggiare in luoghi di villeggiatura con cartelli che indicavano il lasso di tempo del divieto di parcheggio. Come mi comporto? semplice.
Prima di parcheggiare vedo il cartello per conoscere l’orario di divieto oppure se non lo vedo mi parcheggio e vado a controllare, in caso tolgo l’auto immediamente.
Vede Paolo io ho la sfortuna/fortuna di vivere a Roma e ho scritto una lettera “Un manicomio a cielo aperto” in cui il non rispetto delle regole, non solo è sintomo di inciviltà ma crea disagi, stress agli altri cittadini.
Ricordo in particolare il caso di un auto parcheggiata all’incrocio che non permetteva di fare girare l’autobus con delle persone dentro che stavano magari andando a lavoro. Dopo circa un ora e mezza hanno tolto l’auto con il carroattrezzi. L’indomani entra nel mio negozio il proprietario dell’auto disperato chiedendosi il motivo perchè la sua macchina non c’era… io gli rispondo “NON LO SO'”…,dalla domandanda capisco subito.
Anche se per me la sua è una infrazione molto minore, noi italiani dobbiamo imparare il rispetto delle regole che purtroppo per buona parte degli italiani rimane un altro difetto e problema.
A concludere aggiungo andrò anche questo anno in vacanza in Trentino Alto Adige dove lì le persone sono maggiormente più educate, civili e quindi rispettose delle regole.
Oltre ai bei paesaggi, per me anche la civiltà di quelle persone mi affascina vivendo purtroppo a Roma.
Per me una componente importante della felicità è la “CIVILTA’ ” e che ha per me dei risvolti positivi sulla salute psico-fisica di ognuno nella convivenza civile. La verità è che ipocritamente, la buona parte se non la maggioranza degli italiani intende per civile pensare ai casi propri incivilmente e far rispettare le leggi solo agli altri. Ora qualcuno potrà pensare che anche io potrei essere un ipocrita… ma un ipocrita riuscirebbe a scrivere questo?
@White Knight
hai idea quanto spendiamo in tasse, tra imposte dirette e indirette?
Adesso anche i parcheggi a pagamento fino alle 02:00 di notte?
L’amministrazione si dovrebbe preoccupare di realizzare nuovi posti macchina con i contributi che già possiede, e compiacersi per l’afflusso dei turisti.
Non cogliere l’opportunità per aggiungere un altro balzello.
E voi avete la minima idea di quanto costi ripristinare le spiagge e difenderle dall’erosione del mare ogni inverno (con quelle botte di scirocco che ci sono puntualmente ogni ottobre/novembre)? No che non lo sapete. E per fare quel lavoro (che è per lo più sulle spalle dei consorzi che gestiscono gli arenili) sono necessari anche fondi europei, altro che comunali!! Quindi il gettito “local” creato dal turismo “local” è già di per sè insufficiente… se poi ci si mette anche il fatto che molta gente che viene in spiaggia non contribuisce per i motivi che ho sopra esposto siamo a posto! Se poi vogliamo parlare del problema delle tasse già alte in (nord) Italia, beh lì la soluzione è semplice: federalismo fiscale al 100% (pace se la zavorra centro-meridionale sprofonda nel baratro), vedrete che a parità di tasse a Riccione avrete i parcheggi gratis oppure vi saranno i parcheggi a pagamento ma le tasse saranno più che dimezzate.
Ps: buone ferie e mi raccomando, ricordatevi il ticket!! 🙂
Scusa Marc ma di quali regole stai parlando? Queste sono truffe belle e buone. noi paghiamo un bollo molto salato x circolare e parcheggiare sulle strade, in piu io ho una casa al mare (che non mi ha certo regalato il governo) su cui pago le tasse anche quando non ci sono (vale a dire piu di 10 mesi all’anno) e quando vado giu devo pure fare i salti mortali x non esser multato a tradimento. Ma e’ normale secondo te? Poi e chiaro che ci sono casi e casi ma se volessero evitare casino mettessero parcheggi e cestini, il tempo e i soldi li hanno avuti negli anni buoni, e tanti, altro che prendersela con quei pochi che ancora vanno là a spendere qualcosa.