Durante la conoscenza con un ragazzo a causa della mia eccessiva timidezza e insicurezza ho fatto scemare quasi totalmente l’interesse che aveva nei miei confronti! Ora non mi cerca più e si è allontanato da me….tuttavia però ancora non li sono totalmente indifferente e ciò mi fa credere che ci sia ancora speranza e possibilità di rimediare; il problema è però che non so proprio come fare e ho paura di poter sembrare, nel tentativo di riconquista, una persona insistente o disperata….
Lettera pubblicata il 18 Aprile 2016. L'autore ha condiviso 2 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore Iry40.
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Categorie: - Amore e relazioni
Ti consiglio di guardare avanti. Si tratta di un consiglio spassionato. Nella vita di coppia non mancheranno i momenti in cui l’affettività sarà finalizzata alla ricerca di un “consenso”. Capita. Per quanto mi riguarda non ci vedo niente di male, anche perché gli stili di vita sono cambiati e diventa sempre più difficile capire che posto occupiamo nella vita dell’altro. E’ chiaro, almeno dal mio punto di vista, che questa ricerca non è sufficiente a farci sentire in armonia con noi stessi. Quindi non mancheranno i momenti di smarrimento, e di perdita di senso, che ci porteranno ad emendarci e guardare la vita con più ottimismo. Che dire? Ti potrei consigliare di non sradicarti dal processo reale della storia (famiglia, studio, amicizie, ecc.)perché le tue azioni sono sostenute da una fiducia che ti rende interessante quanto basta. Altrimenti diventa uno stress, non si riesce a sostenere il ritmo. Non ti devi scoraggiare. Sai, sono cose che capitano. Quando meno te lo aspetti arriverà l’amore. A quel punto, quando si comincia a vivere fianco a fianco si esce dalla dimensione delle quattro mura… il nostro agire ha un riverbero sul sentire dell’altro ma il suo primo istinto è quello di frenarsi. Penso che l’uomo arrivi ad un punto in cui non riesce a distinguere la passione sensuale dal desiderio che scaturisce dalle amorevoli cure che riversi sulla sua persona e sulla famiglia. Per questa ragione è importante stabilire una sintonia che lo metta in condizione di razionalizzare i suoi slanci amorosi. Apparentemente potrebbe sembrare che si mischiano le carte in tavola ma si tratta di una suggestione, non c’è nessun discorso in sospeso. Si può vivere in città diverse con la consapevolezza che la disinvoltura serve a rimanere in contatto… l’ascolto implica la conoscenza. Si avvertono la fatica, l’imbarazzo e non si inquadra il rapporto secondo un formalismo matematico. Ti auguro buona serata… mi raccomando: non ti scoraggiare!
Quindi in sintesi, se vivi in città guarda sempre avanti e non frenare. E quando svolterai non dimenticare la freccia.
Anch’io non ci vedo niente di male. E, come glossa a margine, devo dire che Rossella è tornata quella dei tempi d’oro: se seguirai pedissequamente i suoi consigli, la vita ti sorriderà (noi invece creperemo dalle risate, ma questa è un altra storia).
“mi raccomando: non ti scoraggiare!”
beh… dopo aver letto un commento qualsiasi di Rossella, mi sembra un’ esortazione più che sensata.
Cara Iry, la timidezza non è una condizione che ti rende menomata. Se sei stata timida con lui,evidentemente è perché sei hai un carattere timido e riservato,e fa parte di te,quindi ben venga che ti sei mostrata come sei. L’unico consiglio che ti vorrei dare è di non fingere d’essere più “spudorata” o “intraprendente” se non è questo che ti rappresenta. L’uomo giusto per te coglierà nelle tue timidezze la tua bellezza, e troverà il bello di te al di là delle tue insicurezze. Ciò non toglie che si può sempre migliorare, e cercare di essere più espansivi, ma se per farlo sentirai un retrogusto di amarezza vorrà dire che non hai mostrato chi sei davvero ma una messa in scena di te,e tu vuoi essere amata come sei,vero? Quindi semplicemente,se è quello giusto tornerà sui suoi passi senza che tu faccia niente. Col tempo e la confidenza saprai aprirti di più.
@Iry40 prova ad invitarlo ad un aperitivo, se gli interessi, uscirà con te, altrimenti cambia strada.
E la prossima volta che ti piace uno, magari tiratela di meno, che poi gli Uomini si stufano, e gli Zerbini perseverano.
scrivigli una lettera d’amore.
considerando quanti errori grammaticali e ortografici sei riuscita a infilare nelle due lettere che hai scritto qui, se non altro gli farai fare due risate !
Gentilissimo/a Gaudente mi spiace enormemente averti turbato con i miei errori grammaticali e ortografici ma purtroppo la fretta e l’agitazione mi hanno portata anche a questo! Ad ogni modo la grammatica può sempre essere appresa…la sensibilità, il tatto e l’educazione a quanto pare no! Con ciò non voglio dire che la tua osservazione sia sbagliata, però potevi esprimere lo stesso concetto con l’uso di una terminologia cordiale…
Grazie enormemente a tutti per i consigli!