Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 16 Febbraio 2013. L'autore ha condiviso 2 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore Hopeful.
Pagine: « Prec. 1 … 34 35 36 37 Succ. »
Pagine: « Prec. 1 … 34 35 36 37 Succ. »
Max 2 commenti per lettera alla volta. Max 3 links per commento.
Se non vedi i tuoi ultimi commenti leggi qui.
Samuel
Sono certo che ricordi, quando in passato ho tenuto e voluto rimarcare che ti ho sempre trovato educato e rispettoso nei tuoi post. Capirai quindi quanto sono rimasto esterefatto e amareggiato nel leggere ii tuo ultimo post
Nel rispondere a Luna, trovo il tuo riferimento a “The last (famous) word” un attacco personale, irrispettoso, sterile e gratuito.
Altro che divertimento, e’ disgusto quello che provo in questo momento,
Cosa c’entrava utilizzare in maniera faziosa e aggressiva, quella frase assolutamente esterna ed estranea al dialogo 1:1 tra te e Luna? Dialogo a due in cui non ho mai visto alzare i toni…
Passando al tuo sarcasmo: “Certamente Luna, mi hai convinto che l’istinto sessuale non c’entri niente in tutta la faccenda di Hopeful,”
Mi piacerebbe sapere dov’e’ finita quella onesta intellettuale a cui ti appelli ogni 2 x 3?
Davvero dopo questo ultimo post, rileggo tutta la discoussione con una luce diversa……… per me questa tua smania di prevalere ha messo tutto il resto in ombra.
Onestamente e intellettualmente parlando: che Luna non abbia mai scritto che l’stinto sessuale non c’entri nulla e’ un fatto(punto).
Per me, se proprio vogliamo interrogarci sulla conclusione della vicenda dell’autrice della lettera quello su cui riflettere sarebbe come mai:
Se era cosi solare ed inequivocabile che il cuore del problema fossero i 24 anni, la spinta ormonale inteluttabile e il richiamo della foresta verso il maschio dominante…… perche’ immediatamente dopo ave lasciato il ragazzo non gli frega piu nulla del collega?
Ma ora ho capito che non basterebbero 10000 post, perche’ invece di partecipare ad un dialogo, c’e’ chi la vive come uno scontro armato.
Saluti
@nadir
“perche’ immediatamente dopo ave lasciato il ragazzo non gli frega piu nulla del collega?”
perchè il collega non centrava una cippa,lei ha provato attrazione per un altro ma un attrazione fasulla dovuta allo stress della sua storia,si è sfogata così,invece di sbraitare,litigare o di tradire ha avuto qualche fantasia punto.Le è servito ad aprire gli occhi e lo capisco perchè capitò anche a me.Trovo la cosa normalissima e Hopeful ha avuto la maturità necessaria per non scadere nel tradimento ma piuttosto trovare un equilibrio,probabilmente la sua storia era già finita.
Il resto non lo commento,anche io mi sono stupita della chiusura di Samuel ma saranno fatti suoi e di Luna se vorrà rispondere.Buona Pasqua ragazzi!
Sì Nadir, si diventa irrispettosi perchè mi irrito anch’io. Mi irrito quando di fronte ad una chiara evidenza, bisogna cercare a tutti i costi di far emergere la propria presenza.
L’onestà intellettuale rimane, se non ti dispiace, perchè io ho il coraggio di dire quello che penso, anche se può non far piacere, oppure è onestà solo quando si blandisce l’interlocutore?
Ti ricordo che il dibattito era incentrato sulle cause che hanno condotto quella ragazza a trovarsi nella situazione che sappiamo, non sui consigli che chiunque avrebbe potuto darle. Si è cercato di capire quali fossero le “forze” in gioco e ognuno ha portato le proprie tesi.
Mi permetterai anche di dire che per quanto mi riguarda ho sempre dichiarato con chiarezza quali fossero per me le dinamiche, e senza circonvoluzioni verbali? E mi permetterai anche che possa compiacermi del fatto che quelle dinamiche abbiano portato alla conclusione che sappiamo,e che, guarda caso, ho anticipato, dimostrando che proprio delle cazzate non dicevo? Non mi interessa che mi venga riconosciuto da chi ha dibattuto seguendo una linea diversa, ma che qualcuno di questi vada a cercare il pelo nell’uovo nei miei post per trovare una parola, una frase che svilisca l’evidenza dei fatti, è francamente troppo. E mi si viene a rimproverare di disonestà intellettuale.
Per quanto riguarda la conclusione che contesti tu riguardo alla spinta ormonale -che c’è stata altrimenti la Nostra non avrebbe “perso la testa” per il bellimbusto- nel famoso post in cui anticipavo la fine della storia, credo di aver detto che qualunque cosa accadrà, Hopeful quella spinta la sentirà ancora. Non la sente più nei confronti del collega? Ok, non sarà un altro il prossimo oggetto del suo desiderio SESSUALE? Lo dico nel famoso post (…il desiderio si ripresenterà) perchè è del suo fidanzato che NON le importa più nulla, NON le fa più “sangue” come si usa dire, e glielo diceva il suo istinto, tramite l’attrazione per il collega. E una donna NON va a letto con chi NON le piace più, NON per sempre almeno. Vuole un altro maschio che la faccia sentire femmina, poi troverà il sistema di innamorarsi e di collocarvi in quel rapporto anche le istanze socialmente gradite e politicamente corrette. Ma quello che vuole “quella femmina” è un altro maschio, perchè l’uomo, noioso quanto vuoi, ce l’aveva, sicuro, bello e collaudato.
Questo ho cercato di dire ed è stato confermato da Hopeful.
Ci vedi la smania di prevalere in questa mia irritazione? Come vuoi, a me pare una naturale difesa di qualcosa da me dichiarata e poi confermata proprio da Hopeful, guarda caso. O no.
Quindi sarebbe stato meglio un furbo silenzio da parte di qualcuno piuttosto che un altro “Ueh, va che ci sono anch’io”.
Rileggiamoci la frase di Scalfari, che io ho sempre avallato e che continuo a sottoscrivere, per capire l’iter di Hopeful. Poi rileggiamo i post di Luna e vediamo in generale cosa dice circa il “peso” degli istinti nella vicenda. A proposito di “ascoltarsi”.
@Sarah hai perfettamente ragione, non sarei dovuto entrare nel merito e chiedo volentieri scusa a Luna e a Samuel.
@Samuel
Sul silenzio furbo invece mi permetto di rispondere
Perche’ sinceramente sono un po stachino….. che tu ci creda o meno in queste settimane molti sono stati i miei silenzi ma non furbi, bensi rispettosi e anche legati al non vivere il dialogo come una partita in cui fare gol.
Mi scuso di nuovo sia con te che con Luna, per averla citata nel mio post.
Pero Samuel, sinceramente, e stavolta parlando solo del dialogo tra me e te :
Se in passato quando, nelle innumerevoli volte in cui ho parlato SOLO di istinti , tu hai risposto catalogando quanto ho espresso come una visione : Morale, Razionale e Romantica ; io ho pensato a delle incomprensioni….
Stavolta ribadisco quanto ho detto : che la tua smania di vincere ha adombrato tutto.
Senza questa smania, avresti capito che, dopo l’aggiornamento di Hopeful, se la mia era voglia di dire “ci sono” mi sarebbe stato sufficiente (invece di stare in silenzio) citare il primissimo post che ho scritto in questa lettera, in cui segnalavo che secondo me il cuore del problema era a monte (la relazione stessa) e non l’istinto sessuale.
Ciao, giornata di corsa e impegnativa, sto ancora lavorando, sono passata un attimo nel forum e ho visto le “news”… Sono rimasta stupita anch’io dai toni di Samuel, una volta di piu’ trovo queste storie su prevalenze e ultime parole e menate varie estenuanti, esasperanti e pure fuori luogo. Rispondo, e immagino che potranno esserci altri due, sei, diciotto, quarantotto commenti dopo il mio. Praticamente per non sentire ste menate sulle ultime parole e the winner ecc non dovrei scrivere? Cioè se commenta un altro o un’altra sta parlando, se io scrivo e auguro buona pasqua voglio l’ultima parola… mah… 😉
Hopeful ha scritto un topic con un suo problema, lo ha risolto, è più serena. Personalmente la cosa mi pare più centrale di tutte queste storie. Chissà forse sarò io che vivo il forum in modo stravagante?
O forse non dipendente? Non parlo di dipendenza da internet, parlo proprio del rapporto con gli altri utenti.
Empaticamente leggere che un’utente è più serena della sua scelta mi fa piacere, anche se per me avrebbe avuto anche la totale libertà di non aggiornarci mai e non ne avrei avuto a male. E’ stata gentile a farlo, avrebbe avuto la massima libertà di non farlo.
Non mi cambia la vita cosa lei ha scelto, non mi cambiava anche se in accordo con se’ avesse scelto diversamente, nel senso che non vivo la vicenda di Hopeful in modo dipendente, dipendente da una mia teoria, dipendente dal fatto di poter attaccarmi una stelletta sul petto in capacità di arti divinatorie, dipendente dal fatto che mi ringrazi o mi dica quanto io ho avuto un peso positivo nella sua decisione, e non penso che se Hopeful si ascolta e fa una cosa vinco io e se ne fa un’altra vince l’Inter o la Sampdoria.
Sinceramente anche nella vita non vivo il fatto che una persona mi parli di se’ o pure mi chieda direttamente come la penso in modo dipendente. Vedi, Samuel, io ho giocato al casino’, ho vinto o perso, ma nel momento in cui, pur dicendo le tue esperienze, in un confronto empatico, o dici che ne pensi di un tema dici ad una persona “ascoltati” non è che stai coprendo tutti i numeri, fai un’altra cosa. E mi sembra anche assurdo, sinceramente, dirti cosa. Anche perché mi sa che sei tu a non capire cosa significa “ascoltati”, che non è semplicemente tirare una monetina per aria o andare solo di testa. Molte persone credono di farlo e non lo fanno affatto.
Se lo fai la differenza la senti. A qualsiasi conclusioni giungano.
Se pensi che io abbia detto “ascoltati” perché io non avevo il coraggio di prendere una posizione netta sulla vita di un’altra persona, beh allora, stiamo guardando non gli istinti ma il rapportarsi con l’altro/a in maniera completamente diversa.
Io non ho mai negato gli istinti, e non l’ha mai fatto neanche Nadir. Ho e anche lui ha detto altro. E non mi scuso se cito Nadir. Qua chiunque ha citato chi gli pareva in tutte le salse e anche con attribuzioni di concetti e di sensi, tra moralismi,intenzioni e vedendo un topic come una specie di
formula uno, con tanto di bandierina e fotofinish. Io non ho mai vissuto il forum così, non me ne frega nulla, e ciononostante, e a questo punto si tratterà davvero di proiezioni, questo è stato il grande leit motiv che per forza mi deve includere. Io non solo non lo trovo divertente, ne’ appassionante, ma roba da latte alle ginocchia.
D’altra parte però se ogni volta che dici qualsiasi cosa viene sempre tirata in ballo ‘sta storia capisco che si dica: stanchino.
Non mi scuso per aver citato Nadir, non me ne voglia Nadir, ma non mi scuso. Se io avessi un nichelino per ogni volta che sono stata citata e anche ampiamente a sproposito e in modo inelegante forse non sarei ricca, ma avrei un’allergia al nickel da sovraesposizione.
Samuel a te interessavano per tuo interesse le cause nella vicenda di Hopeful e con un faro puntato sull’istinto sessuale, così pare. A Hopeful interessava presumo trovare la sua soluzione all’interno dei suoi conflitti contingenti.
A me non pare che tu abbia detto che le cose sarebbero andate così, ma non è che lo dico per dirti gnegnegne’. A me sembra che i tuoi post dicessero altro, ma non vedo che male ci sia. Se poi dicevano questo e sei contento che hai indovinato buon per te!
Il fatto che Hopeful non si chiuda in convento a 24 anni o a 48 o anche a 72 (fermo restando che se avrà la vocazione potrebbe anche farlo e saprà lei e nessuno di noi gliene vorrà male) e che un domani possa provare attrazione per un uomo, e anche per lo stesso uomo per decenni o per 2, 12 uomini, non mi sembra una prova pazzesca e schiacciante di una precisa teoria. Sarò limitata io, pazienza.
Quoto il post di Sarah nel senso che può succedere quello che ha scritto Sarah. Succede. Non sono nella testa e nel cuore di Hopeful per cui non posso affermare con certezza (e non è un problema per me) che sia quello che sia successo, anche se Hopeful lo ha scritto e mi baso su quello che ha scritto. Ma se Sarah mi dice “a me è successo” non ho difficoltà a crederlo e non vedo perché dovrei dubitare, e se io dico “a me è successo” penso di poterlo dire, visto che parlo della mia vita. Mi è successo anche di fare una scelta diversa da quella di Hopeful ascoltando altrettanto me. E da quella scelta, mia, in quel caso, sono uscita serena quanto ora lo è lei con una scelta diversa da quella che feci allora io.
Non ho mai negato l’esistenza degli istinti, ho anche provato a spiegare cosa intendo per “ascoltarsi” e al senso più ampio che vedo (non è che me lo sia inventato io) riguardo il concetto di “ascoltare il proprio istinto”, cosa che – personalmente nella mia vita ho avuto anche la prova che sia così – vedo come anche come uno strumento di collegamento con se stessi e con scelte più affini che non riguardano solo il fatto sessuale… neanche lo escludono.
Non capisco realmente perché ti irriti così tanto Samuel: vivi bene con le tue idee? Bene. Io con il mio concetto di ascolto e di “panza”? Bene. Hopeful è più serena? Bene. Buona Pasqua, ciao 🙂
Prima ancora di leggere i post di Nadir e Luna successivi al mio numero 353, voglio riconoscere di essere stato eccessivo nei confronti di Luna. Avrei voluto fare ammenda quasi subito per i toni usati, ma ero ormai lontano da un computer, quindi ritenete questa nota predatata al 29 marzo.
E’ stata una reazione ingiustificata (umorale. A proposito di) di cui mi pento, al di là delle personali posizioni espresse nel dibattito, e che ognuno è ovviamente libero di esprimere come meglio ritiene opportuno.
Un saluto a tutti.
Buongiorno Nadir. La mia non la chiamerei “voglia di vincere”, altrimenti questa definizione dovrebbe valere per tutti quelli che si sono avvicendati su questo forum. L’essere stati più o meno diplomatici non esclude la sottesa intenzione di far emergere le proprie idee. Idee che possono essersi anche “sgrossate” strada facendo, come in effetti mi pare sia accaduto ad entrambe le parti.
Tu concludi il tuo pezzo parlando del fatto che il problema di Hopeful era a monte, citando la “relazione”, e io aggiungo: di cosa è fatta quella relazione? Quanta parte hanno avuto nella scelta che Hopeful fece a suo tempo di stare con quel ragazzo, la sua educazione, i principi culturali, i luoghi comuni e quant’altro? E perchè oggi la spinta che le ha fatto cambiare idea è, guarda caso, sessuale, cioè, l’attrazione erotica verso un altro uomo?
Quello che voglio dire è che la nostra protagonista, crescendo, sta acquisendo maggior consapevolezza di ciò che vuole e ciò che non vuole sulla base di istanze fondamentali come quelle legate all’istinto sessuale, in questo caso. Le relazioni di natura interpersonale si configurano su questi parametri, altrimenti sarebbe rimasta col suo bravo, bello e gentile ragazzo, che mi sembra non abbia mai criticato se non che appare…noioso. Quindi quello che desidera è “l’emozione”, che le ha fornito un terzo individuo che non conosceva, non sapeva se era buono, gentile o premuroso, le piaceva per “l’immagine” che il suo istinto vedeva attraente, e infatti ne era turbata SESSUALMENTE.
Quello che voglio dire è che la parola “relazione” è un contenitore all’interno del quale ci possiamo mettere tutto quello che vogliamo, ma se non c’è quella “convinzione” di natura sessuale, puoi essere bello, gentile, generoso e disponibile ma quella donna (in questo caso) si stancherà di te prima o poi.
Questo spiega l’esistenza di tanti stronzi (e stronze, seppure in misura ridotta rispetto ai primi) amati e desiderati a prescindere dalle qualità di cui accennavo prima, dove NON esiste nessuna relazione minimamente sana, in confronto alla quale quella di Hopeful con l’ex era persino auspicabile
Se non pensiamo che in questi NUMEROSISSIMI casi vi sia una spinta istintiva che supera qualunque capacità di “ascolto” o razionale che dir si voglia, non riusciremo a mettere in un riconoscibile ordine cronologico e gerarchico la fenomenologia emozionale di questi casi, e, nel trarre delle conclusioni, saremmo costretti a discutere senza fine sullo sconfinato mondo della soggettività, che per ovvi motivi non può essere trattato se non traendo conclusioni estremamente limitate sul fenomeno specifico.
Hopeful sta bene ora dice Luna. Ok, vero. Ma perchè? Io e altri abbiamo cercato quel perchè, con una logica
Ricordo ancora una volta la frase di Scalfari, nella quale si può vedere quello che è accaduto a Hopeful, ma che accade a tutti noi, seppure con modalità ovviamente diverse
Ci ascoltiamo, ognuno con la sua lingua, ma la parola è sempre “desiderio”.
Abbiamo una situazione simile io e hopeful… se reprime così tanto , significa che non è predisposta al tradimento ..e mi congratulo .. perché provare così tanta attrazione e avere così tanto rispetto per il proprio ragazzo non è da tutti .. io sono caduta nella trappola … e sto ancora malissimo .. mi sento la persona più penosa che esiste… dovrò lasciare il mio ragazzo.. perché non ho il coraggio di dirgli niente ma devo pagare.. Consiglio : guarda bene, medita su quello che provi per il tuo ragazzo , medita su cosa faresti senza di lui , se la tua vita sarebbe migliore o peggiore .. ascoltati e ascolta le sensazioni che provi quando ti sfiora , quando ti da un bacio o ti tocca i capelli .. e solo così potrai avere una risposta potente.
Ciao Samuel, leggo ora il tuo commento 357, grazie del pensiero, apprezzo. Nessun problema. Dispiace anche a me, ma certe dinamiche al di la’ dell’argomento mi avevano precedentemente esasperata. Spero tu abbia passato delle buone feste. E naturalmente anche Hopeful e tutti. Lieta del chiarimento tra noi ti auguro una buona settimana 🙂