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Reprimere il desiderio di un altro

di Hopeful
Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 16 Febbraio 2013. L'autore ha condiviso 2 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore .
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La lettera ha ricevuto finora 363 commenti

Pagine: 1 8 9 10 11 12 37

  1. 91
    luna -

    Samuel, io “elucubro” come dici tu perche’ non invito Hope a riflettere quanto ad ascoltarsi in senso piu’ ampio, ma poiche’ farlo non e cosi banale e molta gente non lo fa e non puoi trasmettere il concetto per telepatia… Lei non ha detto che se lo vuole solo fare e dice “tanto buono il mio ragazzo ma un po’ noioso” e parla self control che alla lunga e sempre fa ammalare e porta al manicomio.a Ora, poiche’ io non sono chiusa in uno schema tra femmina e donna, o istanze culturali da letteratura sentimentale dell’800, se una persona tanto piu’ di 24 anni (ma non solo) la mette giu’ cosi io mi domando se, che se lo faccia o no, si sta comunque dicendo anche qualcosa d’altro. E non vedo la cosa in una chiave morale e ne’ eramente culturale anche perche’ io neanche a 20 anni viaggiavo su un piano: la femmina che e’ in me vorrebbe

  2. 92
    Hopeful -

    Luna, Samuel, grazie. LUNA, io in questi giorni rifletto molto sulla storia con il mio ragazzo, l’unico motivo per cui vorrei prendere una pausa da lui è stare con l’altro, cioè: non ci sono motivi per cui lo debba lasciare. è vero che mi faccio i film mentali, è vero, il problema è che non me li faccio solo quando sono a letto, me li faccio anche quando faccio sport, quando guardo la tv etc. Il mio ragazzo continua a chiedermi perchè sono strana, se ne è accorto, ma io me la cavo con delle scuse. SAMUEL, non so se vorrei solo “farmelo”, non lo so, è quello che mi chiedo anche io.

  3. 93
    luna -

    Un uomo con cui ho la passione ma la donna che e’ in me sa che devo scegliere un uomo che so che lui ama me ed e’ noioso ma mi assicura una stabilita’ sociale e fa contenta mia madre… La perfezione e’ impossibile ma non ascoltarsi e’ possibilissimo e quindi se e’ vero che ogni giorno compiamo scelte di ogni genere dipende anche se ci ascoltiamo o no… Non e’ che non mi sia mai trovata nella situazione di Hopeful, ma le ragioni (le mie, ragioni anche istintuali) non erano sempre uguali. Tutto li’.

  4. 94
    Andrea -

    Samuel scrivi: “..se ho scritto su questo forum è perchè vorrei che il mio punto di vista fosse smentito..”
    Perchè desideri una cosa del genere? Secondo me non dobbiamo identificare la natura come maligna o benigna. E’ il nostro imprinting (come direbbe RDF) culturale che ci mette alla ricerca della favola “e vissero tutti felici e contenti”.
    Quando un leone spodesta un altro maschio e per potersi accoppiarsi uccide i piccoli della leonessa, lo fa per far si che la femmina entri nuovamente in estro. A noi essere umani tutto ciò appare crudele, ma gli animali, che non hanno nè coscienza nè moralità, non sentono certamente i morsi della coscienza.
    Ora non dico di trasformarci in bestie disumane, tutt’altro, ma semplicemente di accettare con più serenità i nostri lati istintivi e primordiali. Tantopiù che siamo continuamente circondati da esempi che ci riportano all’istintualità.
    Ad esempio nel caso di Hopeful, a frenarla è sicuramente più la paura di prendersi una bella botta in faccia piuttosto che l’idea di fare gli interessi del fidanzato. In lei si muove uno spirito egoistico di autoconservazione, perchè probabilmente, se avesse la certezza di non andare incontro ad una fregatura avrebbe già fatto il passo.
    Questo perchè? Perchè non è più nella fase dell’innamoramento ma è passata in quella di amore/affetto. Fosse stata ancora innamorata probabilmente non avrebbe notato le battute e gli sguardi del collega, mentre ora che è il suo lato femminile ad avere “sete” sente il bisogno di giocare con questo tizio, ricevere battutine e occhiate fugaci che la fanno sentire viva. E il collega avendo capito l’andazzo, si è buttato anch’esso nel gioco seduttivo. Le ragazze e le donne, soprattutto se giovani, sono spesso attratte dal guascone, superficiale e indipendente. Anche questa attrazione ha spesso connotati ancestrali ed inconsci. Per questo la descrizione di Samuel nei primi commenti calzava a pennello.

    Proprio recentemente Gramellini ha raccontato come lui, da adolescente, tentasse di sedurre le ragazze con discorsi articolati e profondi quando poi arrivava il classico bellimbusto che sparando un: “ehy ciao che fai? usciamo sta sera?” le conquistava tutte (o quasi) con una certa semplicità. Tutti i ragazzi più profondi e più riflessivi della media sono passati attraverso quel percorso.

    Nell’altra lettera, riportai l’esempio del mio amico medico. Scherzando ogni tanto dice che è stato l’ospedale a “rovinarlo” perchè gli ha aperto un mondo di sesso estremamente facile.
    Tra l’altro la sua tesi è che facendo un lavoro così stressante e così umano, ed essendo a contatto con donne e colleghe giorno e notte è molto più facile che si creino legami atti a contrastare il forte stress in cui sono immersi. E sono d’accordo.
    Secondo te, oltre all’essere un bell’uomo, la sua posizione sociale non gli apre molte porte in più? Incuriosito gli domandai se oltre al classico medico/infermiera, ci fossero anche frequenti dottoressa/infermiere…

  5. 95
    Andrea -

    ..lui mi rispose: “mmm difficile, sono abbastanza rari. di solito le dottoresse le vedi insieme ad altri dottori o primari”
    Anche questo è naturalmente istintivo. All’uomo generalmente non importa della posizione sociale della donna, viceversa può avere un certo peso.

    Esistono poi anche casi che dicono tutt’altro, in cui i comportamenti sembrano palesemente contro natura. Ad esempio ho un’amica decisamente carina e solare, tuttavia non un fulmine di guerra..bene, lei avrebbe la possibilità di frequentare uomini liberi, più o meno affermati e carini, invece ha scelto ormai da qualche anno di essere l’amante di un uomo più grande di lei,sposato, bruttino e pelato, decisamente una persona anonima.
    E’ uno dei famosi comportamenti che stridono con l’istinto.

    Sono tantissimi i fattori che ci influenzano, biologici, morali, culturali… Studi hanno dimostrato che se un maschio venisse allevato come una femmina e viceversa, avrebbe marcati comportamenti femminili e viceversa. Altri studi dicono che a donne alle quali era stato somministrato testosterone, la libido era aumentata a livelli esponenziali.
    Ovvio che anche in questo caso c’entra la natura animale. Se le donne avessero pari libido della nostra, avrebbero capacità minori di selezionare un partner sul lungo termine. Scelta che deve essere fatta in parte razionalmente, per evitare gravidanze indesiderate.
    Un ovulo al mese contro milioni di spermatozoi, una bella differenza.

    Oppure le imposizioni morali. Ad esempio l’Italia, ben sappiamo essere un Paese piuttosto bigotto e culturalmente arretrato, in cui basta una minigonna per essere spesso considerate, sia da uomini che da donne, di facili costumi. Il Paese delle donne generalmente fredde e che “se la tirano”. Eppure chi ha girato un pò, sa che ci sono luoghi piazzati peggio e altri decisamente meglio.
    Parlo per esperienza personale, in una città come Londre o in Spagna, mi capitò di incrociare in qualche locale sorrisi ed essere avvicinato da qualche ragazza intenzionata a conoscermi. Tutto con la massima tranquillità, cosa molto remota qui da noi.
    La lei di turno sarebbe frenata dal: “chissà cosa penserà di me”.
    Anche il tirarsale e fare la preziosa altro non è che un comportamento istintivo, generato con l’intento inconscio di apparire di valore agli occhi di un possibile partner, quando l’ambiente culturale è abbastanza maschilista e arretrato.
    Una donna davvero emancipata non ha certo bisogno di questi mezzi.
    Notate come sono politically correct i commenti di certe ragazze/donne anche su questo sito. SI guardano bene dal dire: “ho avuto una storia di solo sesso per un mese con tizio, mi faceva un sesso..”

    Per questo dico che su quest’argomento si può dire tutto e il suo contrario, perchè le verità sono numerose.

  6. 96
    luna -

    Andrea, ecco, parli di istinto di conservazione, vedi? Eccone un altro di istinto. E infatti e’ cosi, Hopeful puo’ avere paura di beccarsi una padel in faccia. Pero’ , vedi Ansrea, l’istinto di conservazione degli individui funziona anche rispetto uba cosa chiamata “equilibrio” e l’equilibrio e’ una faccenda piu’ complessa. L’istinto di conservazione e’ un altro che non scatta solo su una questione specifica e arfomento. Nel sistema !uomo” (inteso come essere umano) i meccaniismi anche difesa (umani e non culturali quanto l’istinto) esistono perche” l”essere umano a livello fisico, emotivo, chimico, psicologico e’ un “sistema”. Francamente non vedo perche’ non si possa ammettere di voler farsi qualcuno o che sia stato piacevole. la questione era il voler farsi qualcuno o pensare o sapere di essere innamorato/a di qualcuno quando stai gia’ con qualcuno (e voglio farmelo/sono innamoratobdi non e’ la stessa cosa comunque). Se stai gia’ con qualcuno entrano in gioco una serie dibaltri fattori. Anche se accetti il fatto primordiale o capisci che vuoi il divorzio.

  7. 97
    luna -

    Forse mi son persa o ho dimenticato qualche passaggio: ma perche’ il collega dev’esswre per forza attraente perche’ figo e filibustiere? Forse lei lo vede figo e un’altra no. E dove ha scritto che il suo fidanzato e’ esteticamente sgradevole? E ha detto che per lei e’ un po’ noioso… conosco fidanzati di amiche che per me sarebbero soporiferi e che loro trovano divertenterrimi… E viceversa. E poi passata la fase dell’innamoramento Hopeful e’ passata nell’amore/affetto… ma non ha scritto che passata una fase va in visibilio anche per le avances del lattaio o si farebbe anxhe l’autista del bus perche’ ha l’aria da pirata e rischia un orgasmo ‘ anche se uno le dice buonasera… puo’ darsi, ma sta parlando di un uomo, uno in particolarepartcolsr sapra’ lei perche’… Impossibile che costui le piaccia senza essere il pirata della malesia. come se la gente si innamorasse o potesse avere una reazione. per un solo tipo di uomo. come se la gente non potesse tradire con un tipo che ad altre persone puo” sembrare anonimo. ah, ma e’ vero, poiche’ la donna ovula e non ha ibspermatozoi le piace il collega ma non si farebbe tutti cone invece sono gli uomini.pero’ se invece si accorgesse di piu’ uomini sarebbe perche’ si vuole riprodurre… a parte che in tutti sti discorsi manca la considerazione che esistono anche i gay, lesbiche e bisex (le donne a cui piaccio cercano in me l’uomo con cui riprodursi o il gran filibustiere? Io non sono bisex ma non per questo non posso attirare una donna e non solo per ragioni sessuali) essendo donna da qualche anno trovo francamente curiose certe vostre idee su certe fasi o selezion o idea di prisciutti sugli occhi o timore di ammettere diverse gradazioni di opiniomne sulla possibile attrattiva di un uomo che puoi incontrare dal giornalaio o con cui padsi 10 ore al giorno e tra il pensiero, una sensazione o un’altra, il pensare sesso o sentimento ecc. e le regi

  8. 98
    rossana -

    Andrea,
    i tuoi esempi, come quelli di Samuel, sono di una semplicità disarmante ma… si basano su concezioni statistiche, che nel thread precedente non sono state accettate, nemmeno per dar corpo a una visione macro d’insime.

    per quanto mi riguarda, mi arrendo. Nietzsche ha affermato nel 1872 (La nascita della tragedia greca) che il magico equilibrio della società dell’epoca fra spirito apollineo (razionalisico, armonico, formale e luminoso) e lo spirito dionisiaco (estatico, creativo, oscuro) fu rotto prima da Socrate e poi da Platone. Secondo lui, con Euripide (nel teatro – 500 ca a.C.) iniziò la prevalenza dell’apollineo a scapito del dionisiaco, la presunzione di poter racchiudere la vita in sistemi razionalistici.

    Secondo il filosofo tedesco, opinabile nei suoi eccessi, l’esigenza di una metafisica (pienamente espressa dal Platonismo, dal Cristianesimo e da tutta la storia della filosofia occidentale) è frutto di un disadattamento alla realtà che continua ancora oggi.

    Ogni spiegazione filosofica del passato, qualunque essa sia stata, ha sempre delineato un modo per prendere le distanze dai fatti ed evitare il coinvolgimento dell’azione. Il “superuomo” dovrebbe recuperare la dimensione dionisiaca oscurata da due millenni di civiltà occidentale, recuperare la libertà di pensiero e il senso (tragico e intenso) della vita.

    Freud, per esempio, ha visto nel dionisiaco la liberazione dell’istinto insofferente di ogni limite, “lo scatenarsi della sfrenata energia animalesca e divina”. E la sua visione già ha modificato di parecchio il nostro modo di vivere.

    La polarità fra apollineo e dionisiaco pouò essere assunta anche in senso tipologico, come descrizione generale di due universali possibilità d’esistenza, due tipi d’umanità, alla faccia di chi non accetta i due campi opposti e ne etichetta uno come frutto del disincanto.

    Darwin, Freud, Nietzsche, tutti vissuti nella seconda metà dell’Ottocento, hanno preparato la strada a Lorenz e ad altri studiosi di etologia, per giungere poi all’etologia comparata. Anche nella società si stanno presentando fermenti vissuti con minori sensi di colpa, che non ci si vergogna più di esternare. soltanto gli istinti fanno sentire vivi!

    il mondo cambia, e gli esseri umani con lui. solo la natura resta perennemente uguale e fedele a se stessa. noi abbiamo di meglio e di più: perchè non usarlo per vivere a modo nostro, consapevolmente e responsabilmente ma pur sempre liberi da un eccesso di condizionamenmti?

    vorrei smettere di scrivere su questo tema, in quanto non voglio convincere nessuno ma è per me, in questo momento, di grande interesse. forse perchè la libertà dai ritmi sfiancanti di casa, famiglia e lavoro mi sta dando, per la prima volta, il lusso di potermi documentare e di poter pensare con la mia testa. o forse anche soltanto perchè mi piacerebbe che alcune sofferenze potessero essere evitate o patite con minor intensità…

  9. 99
    luna -

    L’essere umano condizionato da un forte concetto di senso di colpa e dalla morale puo’ ostinatamente leggere in chiave antimoralistica e moralistica qualsiasi cosa e fenomeno anche credendo di parlare di liberta’, perche’ pigioniero di una propria dialettica. dialei

  10. 100
    luna -

    La discussione su un tema puo’ essere interessante, ma forse Nadir si e’ trovato bella mia stessa curiosa situazione. Fermo restando che questo nom e’un argomento che affronto o ascolto per la prima volta nella vita, anche se non vado avanti a virgolettati e citazioni, delle mie considerazioni non nascono d, al non aver letto Freud, Nicechedicebobo ecc, ma semmai il contrario, cioe’ dall’aver letto anche chi stava intorno e e’ venuto dopo e per ragioni di studio e lavor anche con approccio interdisciplinare. Cio’ semplicemente per dire che quando parlo del “sistema uomo” da un punto di vista che non c’entra una fava con la morale ma parla di dibamiche essere umano/societa’ ecc e anche riguardo il concetto istinto e non perche’ me lo son sognata io stamattina e il punto starebbe nel fatto che non ho visto e non ho ket

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