Sono stato lasciato una settimana fa, dopo 4 anni. Ieri sera l’abbiamo ufficializzato, dopo che avevamo deciso solo 24 ore prima di provare a sentirci per qualche settimana/mese per vedere come sarebbe andata e se ci sarebbe stato un chiarimento tra noi. Ha cambiato idea in meno di 24 ore e penso mi abbia spezzato il cuore. Relazione a distanza cominciata io a 19 anni e lei a 18, 4 anni fa. Io sono partito per l’università e lei ha cominciato l’ultimo anno di liceo nell’anno in cui sono partito. Venivo da un difficile periodo della mia vita, 5 mesi prima lasciai la mia ragazza storica, ebbi un lutto in famiglia e comparvero ansia e attacchi di panico. Decisi così di attaccarmi a questa ragazza che mi faceva stare bene, e così si instaurò una sorta di dipendenza affettiva che secondo me ha logorato il rapporto. Negli anni mi sono periodicamente allontanato da lei, ci vedevamo poco a causa della distanza e quando tornavamo a casa entrambi durante le feste (siamo dello stesso paese e lei ha cominciato l’università in un posto diverso dal mio) per me era bello vederla, ma c’era sempre quel desiderio di libertà, quella spinta che ti allontana. Insomma soffrivo questa forma di dipendenza, quindi periodicamente mi allontanavo a inizio estate, per poi riavvicinarmi ad agosto, e lei era sempre lì accondiscendente ad aspettarmi, senza mai protestare più di tanto, forse perchè sono stato il suo primo ragazzo e perchè era innamorata di me. Ora tutto ciò è cambiato, da un mesetto era più fredda e a fine febbraio mi disse:”non voglio che ci allontaniamo nuovamente”. Beh, è accaduto esattamente ciò. Una settimana fa la doccia fredda, da un giorno all’altro è esplosa dicendo che non mi amava più e che aveva maturato questa cosa nel tempo. Ora io non ci capisco niente, ho paura di stare solo, sto anche abbastanza male con me stesso per come l’ho trattata, ma io mi chiedo, la amavao davvero? Perchè la allontanavo e cercavo nuove esperienze, se quando la rivedevo ritornavo punto da capo? Alla luce dei fatti sembra mi abbia fatto un favore, ma io sento una morsa allo stomaco che non mi fa andare avanti, e chiedo aiuto a voi per capirci qualcosa. Perchè è finito tutto così? Perchè ha abbandonato una storia di 4 anni per un periodo di crisi sua interiore? E tutto ciò è giusto per me? Vi chiedo delucidazioni…non so perchè sto scrivendo qui, sono veramente disperato, sono lacerato interiormente. L’ho allontanata per anni, ho sempre sentito altre ragazze, ma tornavo sempre da lei e sentivo di aver bisogno di lei. Ho consumato il suo sentimento coi miei atteggiamenti ed ora ne pago le conseguenze, e non so se sono ancora una volta egoista a rivolerla con me o la amo davvero. aiutatemi a capire… amore o no? dipendenza o no? egoismo o no? Da specificare che negli anni ci vedevamo una volta ogni mese e mezzo/2…….
Relazione finita dopo 4 anni… era amore o no?
di
Alone
Lettera pubblicata il 27 Marzo 2016. L'autore, Alone, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
La lettera ha ricevuto finora 13 commenti
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Salve,
Secondo me non l’amavi e non l’ami. L’hai detto tu: dipendenza affettiva. Inoltre, basandomi sul tuo racconto, ti dico che dimostri anche immaturità: lei ti sta accanto, tu la allontani. Lei si distacca da te, magicamente ti senti perso senza di lei e vai in crisi. Difficile darti consigli. Chiediti che tipologia di persona vuoi accanto, cosa vuoi da quest’ultima e che tipo di rapporto vorresti costruire. Rispondi a queste domande, ma in tutta onestà, altrimenti tanto vale non auto-esaminarsi. Molto spesso le persone non sanno quello che vogliono, anche se sono convinte del contrario, così ledono gli altri e se stesse.
Buona fortuna, ciao.
Le storie FINISCONO!
Gira pagina e vai avanti…
Non ti consiglio di dubitare della sincerità dei suoi sentimenti perché esiste un momento in cui emerge la nostra natura (non indole); forse è proprio a quel punto che varrebbe la pena di dare un indirizzo alla storia. Il più delle volte non accade e ci si trova all’interno di un meccanismo in cui i ruoli prevalgono sulle persone. In genere accade a seguito di qualche incomprensione. Ma non è sempre detto. Questa componente passionale non è sufficiente ad immortalare il sentimento. Si tratta di un desiderio, che desiderio non è, e dipende dal rinnovato rapporto con le nostre esigenze. In quel momento intuisci che è legittimo avere delle aspettative e ti sembra che la storia stia in piedi. Ma se ci pensi bene, veramente bene, ti accorgi di essere attratta ad un’altra distanza… più le distanze si accorciano e più il desiderio di stare insieme si fa flebile. Intanto la storia continua a stare in piedi perché, non volendo, sei entrata nella parte e lui, non essendo concentrato sul rapporto, si è legato a te. Intanto pensa a tutt’altro. Anche a cose che ti potrebbero dare noia (vedi opinioni di amici e conoscenti). Forse è allora che scopri di provare un affetto. Ma questa solidarietà non ti basta a fare il salto di qualità. Ti senti un pensiero emerso dai suoi pensieri. Vorresti qualche cosa di più. Esatto. Quella bella armonia. Alla mia età penso che valga la pena lasciarsi ( per un periodo o in maniera definitiva) ed andare avanti con la propria vita. Sai, non è sufficiente conoscere le “regole del gioco” per riguadagnare terreno. A maggior ragione sono dalla parte delle donne che vanno incontro al loro destino. Penso che gli uomini dovrebbero vederla in quest’ottica. Non si tratta di un passo che si fa per vanità o per egoismo. Si trova la propria dimensione e questo è un bene per tutti. Da una parte e dall’atra c’è stato affetto. Questa è la cosa che conta. La delusione è legittima ma il tempo guarisce tutte le ferite. L’amore arriva quando meno te lo aspetti. Ti auguro buona Pasqua!
Eh, pensare di risolvere il problema diventando dipendente affettivo di una donna è un po come spararsi nei cosiddetti.
E’ capitato anche a me, però dico anche che fortuna che sia capitato!
Ho imparato un sacco di cose, ma soprattutto ho imparato che i tuoi problemi devi risolverteli da te.
Come diceva un altro amico che ha commentato, il tuo comportamento denota un equilibrio non proprio perfetto, quindi è meglio star soli fino a quando non si è pronti a gestire le relazioni.
Credimi, meglio così, sei pure un ragazzetto, alla fin fine che ti frega.
Era amore o no? No.
E togliti quell'”Alone” di tristezza. È Pasqua. Si rinasce.
Non l’hai mai amata e non sai nemmeno ancora cosa significhi essere davvero innamorato…
Alla fine hai sempre fatto i c.... tuoi…
Però dentro di te in fondo sapevi che lei era una ragazza brava e seria e l’unica che ti voleva veramente bene…si è semplicemente rotta le palle di te e di questa situazione che hai creato te!
E ha ragione e ha fatto bene…ora che l’hai persa sarà difficile rimediare..
“Perchè ha abbandonato una storia di 4 anni per un periodo di crisi sua interiore?”
La crisi penso proprio che sia stata causata da te. Sei stato egoista, e purtroppo mi dispiace dirti che lo sei ancora.
Hai sempre pensato solo a te stesso, alla tua “libertà”, e mai una volta ti ha sfiorato il pensiero di come lei sia stata durante le estati passate senza te. Se poi ti riprendeva subito quando tornavi, è evidente che ti pensava, che le mancavi, che aveva sofferto a causa tua. La sua esplosione di rabbia è giusta e legittima.
Non devi stare con lei perchè è un porto sicuro in cui attraccare quando non hai di meglio da fare. Lei dovrebbe essere il tuo pensiero. Renditi conto che non lo è mai stato.
ho sbagliato, ho sbagliato moltissimo, ma quando si stava insieme non la maltrattavo, l’ho sempre rispettata al massimo e i suoi messaggi e le sue chiamate la mattina erano puro ossigeno per me…ora è finito tutto e sono spaesato, ho un vuoto non indifferente, mi sembra di non potercela fare da solo! E’ come se non accettassi di aver perso il suo puro amore e la sto idealizzando sempre di più…quando pure lei era piena di difetti. Solitaria, personalità non molto forte, autostima bassa, difficoltà a socializzare e chi più ne ha più ne metta. Mi colpì la sua dolcezza e soprattutto il mio bisogno di avere qualcuno di fianco. Probabilmente ho sbagliato tutto dall’inizio, non avrei mai dovuto fidanzarmi e innamorarmi di un bisogno, per un bisogno, ma avrei dovuto cogliere l’anima della persona. La gente dice che siamo troppo, troppo troppo troppo diversi per stare insieme, e che queste differenze sarebbero venute fuori. Probabilmente è il momento di andare libero, di cominciare a camminare da solo. Il problema sapete qual è? che continuo a voltarmi indietro, che continuo a guardare cosa è successo e cosa era… 10 giorni fa mi ha scritto che le mancavo…sto a pezzi, forse non l’ho mai veramente amata, sono stato semplicemente un egoista, ma non so cosa fare, come recuperare con me stesso in primis.
è da tanto che non scrivo qui ma volevo dire ad Alone che io condivido la reazione di lei che giustamente non ne può più. il tuo atteggiamento mi sembra quello di uno che non sa bene cosa vuole o che ha paura di un legame serio perché come dicevi vuoi sapere di avere qualcuno da cui andare ma allo stesso tempo hai bisogno della tua libertà. in parte ti capisco, anche io ho sto bisogno e in fondo in fondo credo che ce l’abbiamo un po’ tutti…. però di sicuro questo non lo puoi chiamare amore perché se fossi innamorato non cercheresti altre donne. cercheresti lei come l’aria che respiri e basta. bisogna dare il giusto nome alle cose e in sto caso noi 2 che non siamo innamorati ma abbiamo sto bisogno di avere qualcuno siamo forse un po’ egoisti ma in senso buono: non vogliamo far soffrire le altre persone, semplicemente vogliamo dedicarci di più a noi stessi, vedere quanto piaciamo (perché per me è anche un discorso di crescere l’autostima andare in giro a far conquiste) e sentirci più forti di quel che siamo sapendo che c’è sempre qualcuno li pronto a stare con noi. forse tutto questo è anche narcisista. ma comunque anche il narcisismo nasconde una forte insicurezza. te come ti senti? forte e sicuro di te? o credi di avere qualche crepa? perché crollare così perché il tuo porto sicuro ti ha mollato fa capire che così forte non sei…. io non dico se era una dipendenza o no. mi verrebbe più da dire che lei era un bisogno creato dalle tue insicurezze e con cui hai tirato troppo la corda. l’hai data troppo per scontata. io mi sto scontrando con un uomo che sembra essere così anche lui. infatti abbiamo un rapporto di amore/odio. non siamo innamorati (o almeno credo) però ci cerchiamo proprio nei momenti in cui abbiamo bisogno e in cui sembra che è tutto finito. abbiamo litigato pesantemente un sacco di volte eppure lui non mi ha lasciato andare. io adesso invece sono stanca e ho il desiderio di chiudere. come te con lei, anche lui faceva comodo a me e io a lui. io lo dico sinceramente, lui no. parla di amicizia e si offende se faccio sti discorsi. come te anch’io ho frequentato altri (ma in realtà finora solo lui mi piaceva e se avesse voluto avrei anche provato una storia seria) e anche lui ha frequentato altre fallendo e poi è tornato a chiamare me non so perche’,dopo mesi che non ci parlavamo. lui mi aveva detto di non volere una storia seria con me per via della mia situazione familiare e per il fatto che vuole costruirsi una famiglia sua…. ma poi ho saputo che ha fatto discorsi che un uomo non può stare con una donna sola, ecc…. vabe’, tornando a te credo che dovreste prendervi entrambi del tempo (perché ho capito male o lei dopo averti lasciato ti ha scritto che le manchi?), riflettere seriamente sui vostri errori, sul perché vi siete comportati così (tu da egoista e lei da zerbino) e capire che cavolo volete. facci sapere! ho divagato un po’ ma per farti capire che non sei l’unico, gente confusa c’è né tanta ma ad un certo…
punto bisogna fermarsi e riflettere.