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Lettera pubblicata il 6 Febbraio 2008. L'autore, kanalu, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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ecco la mia assurda vicenda in cui sono incappato per aver accettato l’offerta di Infostrada per abbandonare il canone Telecom. Ero già utente Infostrada per la fonia e Telecom per l’ADSL, quando il 23/09/08 preso da un attimo di follia decido di accettare l’offerta del nuovo contratto Infostrada con l’abbandono del canone Telecom. Oddio cosa ho combinato, mia figlia mi assale per le sue conoscenze in rete in merito alla ADSL del nuovo gestore, così l’indomani eseguo subito la racc. ric. rit. per inviare il recesso al contratto telefonico (da fare entro 10 gg). Ma quì succede il patatrac, perchè prima che venga ricevuto, Infostrada ha già fatto il danno, e cioè chiesto e ottenuto il distacco della Telecom, subito per il canone e ADSL, e nello stesso tempo mi avvisa che loro non sono in grado di darmi l’ADSL per il rifiuto della Telecom. Dopo alcuni giorni, a fronte del mio recesso al contratto mi tolgono anche il vecchio servizio di linea che avevo con loro e a questo punto sono nel black-out totale e inizia la travagliata telenovela con il 187 e 155.
Oramai son quasi 2 mesi che combatto con gli operatori di queste due AZIENDE A DELINQUERE (non fanno altro che rimpallarsi le responsabilità)e il sottoscritto sarebbe da ricoverare per lo stress causato da questi call-center.
Nel frattempo ho fatto richiesta di rientro in Telecom e il 15/10 ricevo un agente Telecom per stipulare il nuovo contratto Alice 7 mega, ma ancora un mese di vuoto e poi tra un chiamata e l’altra al 187, tutte più o meno vaghe, salta fuori un’operatrice e ….magia “se vuole l’attiviamo subito, entro 48 ore avrà la linea”??? ma come, gli altri 60 gg e lei subito ???. Per fortuna è così e il 20/11 ho di nuovo la linea in casa, ma …..passano 24 ore e la linea non c’è più. Inc…issimo chiamo il 187 e sapete qual’è la risposta ?? …”il giorno che è stata attivata la linea hanno provato a chiamare su quel numero e non rispondendo nessuno (io,moglie e figlia lavoriamo, fortunatamente) hanno definito che si rinunciasse al rientro in Telecom. Ci può essere qualcosa di più assurdo??? e ora si dovrebbe reiniziare tutto di nuovo per avere lo stesso numero fra 60 gg. A questo punto ho fatto partire una piccante reclamo (racc.ric.rit.)a vari uffici Telecom e p.c. Altroconsumo (di cui sono socio e già informati dell’accaduto)e MiMandaRaiTRE. Finalmente oggi (16/12/08) ricevo notizia da Telecom che si stanno adoperando perchè fra 3-4gg. possa riavere la vecchia linea (guarda caso proprio il giorno dopo che Altroconsumo li ha sollecitati direttamente).
Ma per il momento mi devo dimenticare l’ADSL perchè “la centrale è satura!!” e non si sà quando potrà esserci una linea libera. Visto che bel casino mi ha combinato Infostrada (e Telecom ne è compilce) solamente per aver usufruito della clausola del ripensamento e del recesso suggerito dalla stessa operatrice che mi ha proposto il contratto?? Se solo avesse controllato che nella mia zona non era disponibile la loro ADSL non sarei qui ora
Per i servizi business fonia+dati di Wind sottoscritti dalla mia azienda abbiamo subito ben 126 giorni di ritardo nell’attivazione. Il contratto prevedeva delle penali per ogni giorno di ritardo, e dopo i primi 50 giorni di ritardo, pressato dalle nostre lamentele, il commerciale aveva mandato un email con un PDF su carta intestata Wind dove fissava una nuova data di consegna (naturalmente sforata) ed accordava ben 500 Euro di penale per ogni ulteriore giorno di ritardo.
Per farla breve il conto finale è una penale che Wind deve pagare di oltre 40.000 Euro.
Inutile dire che a niente è servito aprire innumerevoli reclami, far inviare lettere dall’avvocato e tentare di parlare con qualcuno che non sia il solito operatore call-center che per mestiere si prende solo gli insulti ma non può mai fare niente per aiutarti e non può mai passarti qualcuno più in alto. Visto che il commerciale non rispondeva più neanche al telefono abbiamo anche richiesto che ci venisse assegnato un nuovo commerciale, ma il risultato è che da allora non abbiamo più nessun referente e mai nessuno di Wind ci ha chiamato o degnato di mandarci un fax o un email.
Per non passare dalla ragione al torto abbiamo inizialmente sempre pagato le fatture, ma dalla penultima in poi ci siamo ritrovati pure qualche centinaio di euro in più per canoni di servizi sconosciuti e non richiesti.
Abbiamo cercato di inviare l’ennesimo fax di reclamo scoprendo che il numero verde del fax di Wind adibito ai reclami 800-915801 non funzionava più: una voce gentile invitava a servirsi dei servizi on-line.
Armato di pazienza accedo al portale Wind Ecare per i servizi business, e provo a riempire un modulo online molto scarno con il quale comunicare reclami amministrativi.
Naturalmente il tutto non funziona perchè il campo contratto risulta obbligatorio ma non è accessibile, e quando provo a fare copia e incolla del testo già preparato per il fax scopro anche che la lunghezza massima del testo è di circa 100 caratteri, meno di un SMS. Evidentemente in Wind non pensano che qualcuno abbia lamentele così complicate da richiedere uno spazio più ampio.
Telefono al 1928 per sapere come fare e mi viene candidamente risposto che il numero verde dei reclami è stato sostituito dal numero 178-8001928 a pagamento (il classico servizio a sovrapprezzo). La mia considerazione su questo è che evidentemente Wind riceve tante di quelle lamentele e reclami che ne ha fatto un business collaterale rendendo il fax a pagamento.
Inutile poi sottolineare che dopo oltre un anno da quando è stata aperta la prima richiesta di risarcimento delle penali, mai nessuno di Wind si è degnato anche solo di dare ricevuta, figuriamoci alzare il telefono per cercare di chiarire la situazione.
non funziona il telefono e non riesco a contattare nessuno dal mio telefonino tim.si invita a provvedere con la massima urgenza considerato che è presente una donna incita prossima al parto numero è il seguente 0934582216.
la vostra società risulta poco affidabile per la gestione dei guasti.
e arrivato in fine il kit infostrada tv.tutto ok,ma qesta non parte,seguendo tutta la procedura di instalazione,anche telefonando al 892155(pagando come linea erotica).domanda:vorei mandare indietro questo kit che ormai e inutile acasa.chi lo prende?
Sono una cliente fastweb e tempo fa ho deciso di passare a infostrada considerando i guasti continui sulla linea telefonica e sul moden dati in comodato d’uso da fastweb, Non appena ho richiesto il passaggio a infostrada loro mi hanno attivato una nuova linea telefonica cosa che io non volevo e che a me non serve nulla visto che ho già il mio numero di telefono e non intendo cambiarlo,volevo semplicemente un passaggio da un operatore a un’altro, da lì inizia la mia odissea con infostrada, il call center servizio a mio avviso scadente in quanto gli operatori comunicano informazioni sempre diverse e poco chiare e se non riescono a dare una risposta valida la chiamata viene misteriosamente interrotta e sei costretto a ritelefonare altre quattro volte, sperando che sia l’ultima volta che il telefono ti viene sbattuto in faccia, alla fine, “fortunatamente”, mi hanno detto che devo inviare una raccomandata con ricevuta di ritorno entro 30 giorni e cosi’ ho fatto, ma ritelefonando ho scoperto che la nuova linea telefonica è stata già attivata senza preavviso e io non conosco neanche il nuovo numero di telefono e si ricomincia con le telefonate al 155 che verranno trasferite al 159 e viceversa, tutto ciò è assurdo.
Credo che telecom per quanto cara è stata sempre efficiente su tutto ed io credo di voler ritornare cliente Telecom.
Siamo davvero nell’era delle telecominicazioni?????
sollecitato a passare da telecom a infostrada , decido , per la mia azienda , di accettare l’offerta raccomandandomi di non staccare la linea per nessun motivo.
infostrada ha disdetto il mio contratto con telecom e mi ha interrotto il collegamento, ciò significa che la mia azienda stà perdendo ordini e clienti a causa di un comportamento irresponsabile.
sembra impossibile che noi comuni mortali siamo vessati per un minimo illecito (vedi divieto di sosta ect.) e questi possano creari danni senza pagare nulla
Mi aggiungo alla lista dei fortunati che hanno potuto testare la professionalita’ e immediatezza del servizio che infostrada e’ in grado di erogare ai propri utenti:
passato da telecom ad infostrada come operatore unico,sono rimasto scollegato quando una ruspa ha tranciato un cavo in in cantiere isolando un quartiere intero.
Tento di aprire una chiamata ma,dopo parecchi minuti di attesa,nella descrizione del guasto,mi sento rispondere che” devo aprire il guasto dalla mia abitazione”.E come faccio? sono fuori provincia e ritorno alla sera.non posso farlo da qui? No! – la risposta – e’ la procedura! e come faccio se l’apparecchio e’ isolato? da un cellulare! “e se non lo possiedo?”la risposta illuminante dell’operatrice e’ stata” allora mi richiami quando lo posiede” Chiusa la comunicazione:Rientrato alla sera mi procuro un cellulare e richiamo (19 minuti di attesa,una tessera telefonica vuotata a meta’..) nonostante dica che e’stato tranciato un cavo in strada mi fa staccare le spine di casa per fare dei test..poi si scarica la scheda”.
Richiamo il giorno dopo per avere aggiornamenti e scopro che la chiamata non e’ stata aperta perche’ durante le prove del tecnico e’ caduta la inea la segnalazione quindi non era completa e non valida..ovviamente dovro’ richiamare da casa,con un cellulare,per aprire il guasto..scaricando un altra tessera telefonica..perdendo altro tempo e sperando che durante i test non cada la linea
sola fortuna: sono riuscito a parlare con la ragazza del giorno precedente che con la consueta disponibilita’che l’ha contraddistinta mi ha riattaccato il telefono malamente…
ultima considerazione:si ha diritto ad un rimborso dopo 4 giorni dall’apertura della chiamata: il segreto e’ non farle aprire!
Io invece, cercando di fare l’affare, ho stipulato un contratto con infostrada per adsl – non solo da quando l’ho attivato non sono mai riuscito a fare una connessione… ma ho dovuto spendere anche 60€ di telefonate perchè hanno un numero a pagamento 892….. e quindi mi è costato un’occhio della testa quest’assistenza che tra l’altro se avessi risolto il problema mi sarebbe stato anche bene ma dall’altra parte del telefono ho trovato un’insolente di centralinista che mi ha anche attaccato il telefono in faccia… il disservizio è stato totale ed è continuato anche quando ho richiesto le modalità di disdetta di tale disservizio.
Cercavo di sapere se l’assistenza wind per un guasto sulla linea era a spese dell’utente oppure no e ho trovato questa pagina.. io sono un utente telecom, per un problema tecnico sono rimasto isolato le ultime due settimane dell’anno (festività incluse); ho aperto un reclamo alla telecom secondo prassi, tutto sembrava semplice, fin troppo! Per fortuna dopo una decina di giorni hanno sistemato il problema, e ho potuto avviare la procedura per la richiesta del rimborso (fattibile se il guasto non è ripristinato entro un tot ore..mi pare 96 festivi inclusi..)…ma casualmente ho notato dei movimenti loschi sul sito del 187…la mia chiamata per la riparazione risultava aperta e chiusa diverse volte quando ancora ero isolato per un cortocircuito sulla linea…e secondo tali movimenti non mi trovavo in condizione di poter avere rimborsi. Dopo un po’ di tempo senza alcuna notizia mi decido a inviare una raccomandata…la risposta chiara e semplice “dopo le dovute verifiche non sono emersi elementi che consentono di accogliere la richiesta”!!! Ok avevo diritto a un rimborso pari a circa 60euro, non mi sogno di disturbarmi oltremodo avendo già sprecato tempo e un po’ di denaro per una tale cifra…ma come si fa a far sentire la propria voce? Avevo anche prospettato la volontà di recedere il contratto…ma leggendo queste vostre dichiarazioni, sapendo che a me capita spesso di avere problemi sulla linea (un palo per strada sta cadendo praticamente a terra..e nonostante varie comunicazioni non si è fatto vivo nessuno) credo proprio di dover continuare a subire il canone telecom nonostante
non sia più soddisfatto. Non sto a raccontare l’odissea che ho vissuto per puro caso nel medesimo periodo per aver accettato un’offerta proposta (aliceTV) in quanto non ho per fortuna subito particolari disagi se non il fatto di aspettare invano l’allacciamento di un servizio che non avrei potuto comunque godere..devo dire grazie all’onestà dell’operaio..ma devo maledire l’operatrice che mi aveva convinto del contrario.
Non ho visto, nella lista dei “fortunati” clienti Wind Infostrada, alcun commento su bollette di importo spropositato, quale quella pervenuta a Febbraio 2009 per il bimestre dal 21/11/2008 al 20/01/2009.
Vi premetto che siamo una coppia di pensionati di 75 e 77 anni, con abbonamento (leggo in bolletta) per Telefono e Internet, Offerta Happy Night&Day con LIbero ADSL Free, abituati a spendere tra 50 e 60 euro a bimestre (quindi con un limitato utilizzo di telefono e internet). Senza avere fatto nulla di nuovo ci è da poco arrivato un conto di oltre 2.800 euro in prevalenza attribuibile a Traffico Libero ADSL.
Non vi è spiegazione per tale cifra spropositata, né siamo riusciti a comprendere (dopo varie chiamate al 155, detto “Servizio Clienti”) cosa possa essere successo. Ci hanno promesso che avrebbero inviato il dettaglio del traffico (ma dopo oltre 10 gioni nulla è arrivato) nonché suggerito di spedire un reclamo (ma l’indirizzo è quello di una casella postale, quindi non vi è certezza che qualcuno riceva, legga per tempo e si occupi della vicenda).
Al momento l’unica cosa da fare nell’immediato è procedere con la revoca dell’addebito in conto corrente. O forse rivolgersi ad un legale in quanto, dopo la scadenza di pagamento del 03/03 p.v., inizieranno ad arrivare i solleciti? A qualcuno è capitato qualcosa di analogo?