Ciao a tutti. Sono Massimo 33 anni, la mia storia e’ finita circa 2 mesi fa con una donna piu’ grande di me di 5 anni. Io prima di lei ho avuto solo storie di letto mai impegnative, avevo la fobia verso i rapporti, paura di soffrire. Grazie ad un appoggio terapeutico sono riuscito ad aprirmi pian piano ed ho conosciuto a 27 anni Stefania di 32 con due figli gemelli (anche io ho un gemello!) ed ho avviato una storia senza impegno e questo mi alleggeriva molto. Il mio rapporto con lei non e’ stato mai alla pari ovviamente. Lei una storia di 13 anni alle spalle ed un matrimonio, io praticamente il nulla. Si e’ instaurato un rapporto madre-figlio in cui tutti e due stavamo bene. Lei mi ha cresciuto e si e’ creata soprattutto da parte mia una dipendenza quasi patologica. Nell’ultimo anno ho cominciato ad avere piccole crisi, stavo cambiando e sentivo che dentro di me si stava aprendo un altro Massimo che aveva bisogno di altre situazioni. Ho provato a lasciare Stefania almeno 2 o 3 volte ma alla fine non ce la facevo e tornavo indietro. Avevo veramente crisi di astinenza con ansia e sudorazione. Poi 3 mesi fa ho conosciuto ad un gruppo di teatro una ragazza di 22 anni che mi ha suscitato bellissime emozioni e li la mia testa e’ andata in tilt. Premetto che quest’estate ho passato le vacanze da solo, sempre per la mia crisi di rapporto, ed ero deciso a Settembre a troncare ma non ci sono riuscito come sempre. E cosi questa ragazza due mesi fa mi ha dato la spinta definitiva e sono stato benissimo fino al 7 gennaio, spensierato e innamorato. Poi ho saputo che Stefania sta frequentando un uomo di 45 anni con un figlio di 15 ed io da li in poi ho cominciato a soffrire in modo lacerante, ed ancora oggi sto cosi. Ho richiamato Stefania, abbiamo parlato molto in questi giorni, ed io ogni volta che la sento piango come un bambino. La mia psichiatra mi ha detto che e’ sindrome abbandonica , certo con lei avevo instaurato un rapporto materno, ed ora mi manca, ma non il lato sessuale (non lo facevamo piu’ da 6 mesi) e neanche mi fa ingelosire che lo faccia con qualcun altro, ma il legame affettivo quasi dipendente che avevo con lei. Ho bisogno di sentirla, parlarci, confidarmi con lei anche della mia nuova storia. Qual ‘e’ il consiglio migliore che puo’ darmi? Anche perche tutto questo dolore improvviso e inaspettato mi sta lacerando, non me lo aspettavo e si e’ manifestato appunto al sapere che lei ha un altro, ad un mese dalla fine della storia. Ed il fatto e’ che non mi sto godendo neanche il nuovo periodo con la mia nuova ragazza
La ringrazio dell’ attenzione
Massimo
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Categorie: - Amore e relazioni
Ciao Massimo, è molto complicato…forse la cosa migliore che puoi fare, è cercare di mutare questo rapporto in una forte amicizia, così che tu possa avere il suo appoggio ma non precluderti la vita e precluderla a lei…
Ehm…perchè non ti confidi con mamma? Scusa, non è una presa in giro, ma sai com’è..
Se la amassi veramente non avresti questo tipo di dolore o di crisi, non sei geloso di lei, non ti tocca il fatto che lo faccia con un altro…non è amore ma un rapporto malato su cui solo tu puoi lavorare e a prescindere da lei. Che ne pensi? Come stai ora? Sono passati alcuni giorni da quando hai messo il post…