*Lettera sfogo n°2*
Il titolo dice tutto. Rapporti superficiali.
Al giorno d’oggi è difficile conoscere nuove persone e approfondire la conoscenza. Almeno per me è così, ci riesco solo (e non sempre) nel virtuale.
Persone che contattano altre persone e poi spariscono insoddisfatte dopo poche battute, passando oltre, alla ricerca di chissà cosa… Forse neanche loro sanno ciò che vogliono. Mah. Persone così vorrei evitarle fin dal principio, non mi va di perdere tempo in quel modo. Non mi piace essere “usa e getta” per qualcuno.
Allo stesso tempo mi rendo conto che è difficile trovare persone affini, con gli stessi interessi, educate e profonde. È naturale voler lasciar perdere chi non appartiene a questa categoria.
Forse dovrei abituarmi, mettermi in testa che probabilmente è così che gira il mondo, che sarò sempre scartata da chi non vede del buono in me. Anche se immagino che i motivi di scarto siano altri: bruttezza esteriore, noia, disinteresse per ciò che entusiasma i giovani di oggi (serie TV, videogiochi, viaggi, social network).
So che anche questa volta sopravviverò, come sopravviverò le prossime volte che capiteranno… Però è così deludente. Amaro.
Oh, spero mi passi in fretta questa fase, che da quando sento la voglia di fare amicizia ho come un vuoto. Voglio tornare quella di prima. 🙂
Licia, stai serena. Se non sei maledettamente obesa vedrai che trovi uno comme il faut.
Ti avviso però che di persone profonde ne incontrerai poche: l’Italia ha prodotto solo Maiorca, ma anche lui ha smesso di fare iperventilazione.
Ciao Licia.. la deriva di superficialità del mondo moderno credo sia da imputare principalmente ai social network che vivono per lo più di apparenza, ricerca sfrenata di followers a tutti i costi e selfie a più non posso. Tutto ciò è specchio fedele di buona parte della società odierna dove conta di più apparire che essere (se stessi, in primis). Mettici poi una pandemia globale che impone, per cause di forza maggiore, leggi liberticide a più non posso ed il gioco è fatto..questi sono i frutti che restano da raccogliere. Certo, rimane sempre più facile seguire il gregge piuttosto che cercare nuove strade di conoscenza, magari meno battute. Resta il fatto che la vita è fatta di scelte e che solitamente sbaglia solo chi non sceglie da che parte stare.. a te la scelta quindi.. o come dicono più sinteticamente gli inglesi “up to you”.
Concordo pienamente con Eleven. Purtroppo viviamo nella società delle apparenze e dell’usa e getta. Per me poi, approfondire la conoscenza nel virtuale = non approfondirla. E’ il reale che conta. Aggiungo anche che non sono tanto i social network ad aver distrutto i valori di una volta, ma le persone stesse, con l’uso che ne fanno.
Vero anche il fatto che o segui il gregge e ti adegui alla realtà di oggi, o agisci a modo tuo seguendo le tue idee, rischiando però di venire etichettata come strana e ignorata.
L’unico consiglio che posso darti è quello di continuare a pensare con la tua testa e a non perderti tra le persone superficiali. Come dico sempre, se tutti gli altri vanno nel fosso, tu che fai? Ci vai anche tu? Sarà dura per te (come per tutti) trovare persone profonde, ma ti consiglio di non demordere e di non cadere anche tu vittima dei social. Saluti.
Ciao Licia, sono le stesse considerazioni che ho fatto io stessa molte volte. Mi piacerebbe scriverti in privato. Se ti và, lasciami un contatto email e ti scriverò. ciao.
Grazie a tutti per le risposte, è sempre interessante leggere i vostri punti di vista. Mi avete fatto notare particolari che ignoravo o che ho dimenticato di menzionare.
In questi ultimi giorni la situazione è migliorata e la frustrazione è passata, anche se non del tutto. Spero di non pentirmi e rodermi il fegato…
@Bottex, fortunatamente non sono vittima dei social (anche per paranoie mie). Ho però solo il virtuale come modo per ampliare le mie conoscenze. Ahimè.
@S. mi spiace ma non me la sento di pubblicare qui un mio recapito. È un sito pubblico e può leggerlo chiunque. Non mi fido.