Rapporti di amicizia con la ex-moglie

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1. 31
   Caterina - 6 Maggio 2011 11:42

   La mia esperienza è questa: da tre anni ho una relazione con un uomo che ha una figlia ed una ex moglie. Ho conosciuto la ex moglie, li ho visti assieme e davvero si trattano come due fratelli: Hanno un grande bene comune assieme: la figlia che non è mai abbastanza grande… 🙂
   Io penso che la paura di perdere l’amato bene sia forte, ma d’altro canto a me nasce una sicurezza, se lui è caratterialmente uno che moralmente non abbandona, non abbandonerà mai a neanche me… e lo sta dimostrando 🙂
   Forse sono ingenua, ma dopo 3 anni di lotte interne ho scelto la strada meno tortuosa: l’accoglienza del suo modo di essere.
   Bonavita a tutte

2. 32
   Ada - 30 Gennaio 2012 16:49

   Alle volte le persone passano più tempo a guardare indietro che avanti.Cara Giuly…Devi insegnare al tuo compagno che rischia di perdere un presente e un futuro con te per un passato già finito con l’ex.Lui e la sua ex moglie sono come quelli descritti da tanti altri sopra,amici,fratello e sorella, ecc.Secondo me se quest’uomo adesso sta con te,deve rispettare te.Non l’ex che magari ha paura di offendere dicendole che ora ha te e che si dedicherà a te punto e basta.Quasi nient’altro da aggiungere.Se tu patisci che lui abbia contatti con lei devi dirglielo e farlo ragionare con calma,fargli capire come si sentirebbe lui al tuo posto se tu andassi in giro a prendere un’aperitivo in compagnia del tuo ex.Magari vi vede qualche suo amico e allora vedi come cala la sua autostima quando poi gli dicono che tu eri col tuo ex.Certo se lo aggredisci si chiude e non te la da vinta manco a pensarci.Tu devi fargli capire che ti fidi di lui e dei suoi sentimenti per te,altrimenti se non ti fidi che ci stai a fare?ma che ciò nonostante non trovi giusto il suo comportamento.Se farai una scenata di gelosia,invece,otterrai le cose che ti hanno scritto prima,lui si sentirà in gabbia,si stuferà,ecc.Però comunque NON è giusto che tu soffra per il suo passato.Un rapporto se è chiuso è chiuso e lui dovrebbe smetterla di temere questa definitiva separazione con l’ex,perchè ciò che fa è solo rimandare ad ammettere che con lei ha chiuso veramente per paura di perderla del tutto.queste che chiamano storie finite non sono storie finite,ma storie trasformate e ognuno di noi ha diritto di stare con qualcuno le cui storie precedenti sono finite e vivere serenamente il presente con lui.Dico trasformate e non finite se no non ci penserebbero più punto e basta.In fondo se un uomo soffre così tanto all’idea di smetterla di frequentare un’altra donna non può essere veramente così poco interessato a lei,altrimenti si dispiacerebbe di più per il tuo patimento e la pianterebbe di comportarsi così se sa che ti fa star male,perchè il suo primo pensiero sarebbe far star bene te e per una persona che ti ama il tuo benessere è la sua priorità.

3. 33
   Ada - 30 Gennaio 2012 17:01

   Devi far capire al tuo compagno che se ti ama veramente per lui deve importare prima di tutto che tu sia serena e che tutto il resto viene dopo;e poi,soprattutto non si rovina la serenità della propria compagna in nome di”un’amicizia”perchè amici e amiche se ne possono avere tanti…(=con tutte le donne che ci sono al mondo deve essere amico della sua ex?????)invece,amori uno solamente e allora cosa conta di più?Uomini non nascondetevi dietro le amicizie…dietro l’amicizia inconsciamente c’è il piacere di frequentare ancora l’ex moglie che non siete riusciti a trasformare in una vera ex.ex vuol dire ex e vi farebbe bene accettare;abbiate il coraggio di portare avanti ciò che volete portare avanti e lasciare in dietro il resto..e se non ci riuscite secondo me state di nuovo sbagliando persona….non dovete dimenticare..tenete dentro,ma guardate avanti. Tra l’altro non tralasciare il fatto che le donne sono più maliziose e che probabilmente la ex del tuo compagno si crogiola nel piacere che “nonostante te” loro si vedono ancora e sono buoni amici e cioè che lei comunque è rimasta in qualche modo importante per lui; e probabilmente ha piacere di raccontarlo in giro. Invece gli uomini probabilmente lo fanno proprio perchè malizia non ne hanno e non si rendono conto…non capiscono che ti stanno facendo star male…Quindi veramente non aggredirlo…lo feriresti troppo a fargli sentire che non gli dai fiducia…cerca di spiegarti con calma e arrivaci gradualmente senza proibirgli tutto e subito e se ottieni qualcosa ricambia il suo gesto con il tuo buonumore….così forse lo apprezzerà e penserà che fare qualche sacrificio per te, ottenendo di vivere meglio con te ne vale la pena…Ciao!!

4. 34
   kenzia - 20 Settembre 2012 14:09

   Sarebbe interessante sapere se tutte le persone che ti hanno spronata a dare un out out al tuo partner, sono mai state sposate con figli… anche se l’egocentricità dei loro argomenti lascia poco spazio ai dubbi. Io sono divorziata da dodici anni dal mio ex marito da cui ho avuto un figlio, andiamo molto d’accordo e ormai da molto tempo siamo riusciti a trasformare un matrimonio finito in un’affettuosa amicizia fraterna. Non ho mai avuto problemi con la sua nuova compagna e con il suo nuovo adorabile figliolo. Si chiamano anche famiglie allargate… di solito ne fanno parte le persone dotate di cuore e cervello.

5. 35
   Fabio - 23 Aprile 2013 20:17

   Io sono divorziato con una figlia e ho mantenuto ottimi rapporti per il bene di nostra figlia ma anche perchè entrambi non abbiamo nessuno al nostro fianco. Lei rimane sempre la madre di mia figlia e ci sarà sempre affetto e gratitudine per tutto quello che fa per crescerla nel migliore dei modi. Purtroppo le donne sono gelose per insicurezza o perchè sono le prime che tradirebbero…e temono possa accadere a loro. Se siete immature non angosciate la vita di chi è divorziato e trovatevi un uomo nelle vostra stessa situazione. Probabilmente sarà uno sfigato ma a voi andrà bene comunque.

6. 36
   Luna - 24 Aprile 2013 00:32

   Credo dipenda veramente dalle persone, dai legami che si mantengono e instaurano, dalla sincerita’ dei sentimenti e dagli equilibri. Anch’io credo che l’amicizia tra uomo e donna esista, il problema si pone qu ando si chiama amicizia altro e si mente a se’ o agli altri. Anch’io credo che una famiglia allargata, serena, distesa, sia una cosa positiva che permette piu’ serenita’ a tutte le parti coinvolte, anche in modo collaborativo: non sempre ci si riesce a liveli “esemplari” anche perche’ non e’ detto (anche al di la’ delle gelosie) che le persone si debbano piacere cosi tanto per forza. La tua ex moglie puo’ piacere a te, ma non e’ detto che alla tua compagna piaccia (vale anche per gli uomini). Un mio ex aveva una famiglia allargata in cui ci si trovava tutti a mangiare dal nonno: genitori, nuovi partners, figli di primo e secondo letto. Non solo avevo quattro “suoceri” ma li vedevo tutti insieme in gita e a giocare a calcetto. – Se hai amato qualcuno gli puoi voler bene tutta la vita, se questa persona ti rispetta pero’ rispettera:

7. 37
   Luna - 24 Aprile 2013 00:58

   Anche la tua nuova vita e la persona che hai accanto, e viceversa. Se hai una nuova famiglia, se senti di averla veramente, che sia anche ancora a due, un’ex (maschio o femmina che sia) non e’ una persona che ti tratta come se foste voi due ad essere ancora sposati e la nuova vita solo una comparsata. Siamo onesti, c’e’ chi lo fa. C’e’ chi ha una gelosia retrospettiva e detesta l’idea che uno o una abbia un passato, e’ vero, ma ci sono anche ex invadenti. Donne che hanno un atteggiamento sgradevole e territoriale e invadente e che possono usare anche la scusa dei figli per averlo. E ci sono,e’ vero, anche storie nel limbo e mai chiuse, frasi sgradevoli che colpiscono e fanno riflettere (come quelle che diceva Giulia), uomini o .donne che dicono: e’ pur sempre la persona che ho.sposato! E non fa una piega, pero’ non sposano te. Il che non sarebbe un problema se non fosse che sono loro a dare enfasi al fatto che han sposato qualcun altro. E’ pur sempre il padre/la madre dei miei figli. Non fa una piega assolutamente, ma (tu generico): con te non avro’ figli. Che e’, beninteso, anche una questione di patti chiari. Non si tratta di detestare il passato o competervi ma, come scriveva qualcuno, di riflettere sulla relazione che TU vivi con il tuo compagno/a e se TU hai delle frustrazioni quali sono. – Personalmente poiche’ voglio bene a chi ho amato non ho problemi a credere a chi dice «ho un affetto fraterno con il mio/la mia ex». Non credo neanche si chiami fraterno, e’ una cosa a se’ ma non per questo maliziosa o nostalgica. Pero’ bisogna essere molto sinceri con se” perche’ c’e’ una differenza tra un affetto grande ma il vivere davvero il presente e il futuro e vivere, entrambi, piu’ “leggeri” e non aver invece mai chiuso altri canali sul serio. Perche’ senno’ davvero ne fa le spese chi e’ suo malgrado in una rielaborazione non avvenuta. E non si chiama gelosia ma istinto e amor proprio. I grandi amori possono trasformarsi e avere un loro posto nella costellazione degli affetti. E’ un taglio assurdo non poter voler bene. Il bene sincero e’ una ricchezza. Ma diverso e’ capitare in una storia .mai finita e sentire continue stonature e forzature a cui si avrebbe il dovere di adeguarsi per il bene di un UFO (oggetto affettivo non identificato ma piu’ presente di una suocera o un cognato). Ho un’amica non opressiva e gelosa che ha le palle piene di cio’ e la capisco. E l’egoista non e’ lei. E’ la ex ke in nome del passato piscia il territorio in continuo e lui che per non litigare con l’ex non mette argini

8. 38
   laura - 10 Febbraio 2014 13:05

   Sono una madre separata con due bambine di 3 e 6 anni e sto da due anni con un uomo separato con una figlia di 8. Ho con mio marito (che mi ha lasciata per un’altra) un rapporto rispettoso, amichevole e civile, con nettissima divisione degli spazi e dei tempi che dedichiamo alle bambine, che comunque stanno prevalentemente con me. Sogno giorno e notte di poter ristabilire un equilibrio familiare con il mio compagno, che amo profondamente ma che vedo costantemente dilaniato da sensi di colpa e tentennamenti su cosa sia meglio fare nel nome del bene della bambina. Questa sua sensibilità è la cosa che in lui apprezzo di più, se non fosse che la vivo come un costante dubbio verso quello che riguarda il nostro futuro: dopo due anni, ancora indecisioni se costituire una famiglia con me (vari tentativi di vacanze tutti e 5,qualche week end, intervallati da momenti di vite completamente separate a causa di rimorsi e i sensi di colpa di cui sopra…), oppure continuare a vederci da “amanti”, oppure ancora prendere in considerazione di tornare con la sua ex per il bene della bambina, salvo poi smentirsi dicendo che mi ama. Io sto diventando matta: cerco di credere nel suo amore ma vedo troppe insicurezze e tanto egoismo. Sono gelosissima della sua ex, che è ancora senza un legame e lo chiama più volte al giorno per qualsiasi ragione, e più di una volta ha palesato di essere disponibile a tornare con lui, non fosse altro che per il bene della bambina. Lui si dimostra amichevole e disponibile, si vedono spessissimo e non ha alcuna intenzione di mettere “freddezza” nel rapporto. E io non so capire se voglia ancora tenersi una porticina aperta. Non riesco a stare tranquilla. Non è facile amare l’altro fino al punto di annullare le proprie necessità: voglio poter offrire alle mie figlie una nuova realtà, certa e sicura, almeno questa volta. E per ora di certo ci sono io, da sola.

9. 39
   Clarissa - 10 Febbraio 2014 23:29

   Secondo me,dovresti paragonare il comportamento del tuo ex marito con te,visto che anche voi avete 2 bambine e comunque mantiene la sua storia decisiva con l’altra donna.Il tuo compagno invece fa tutto il contrario del tuo ex marito .Adesso mi viene da chiedermi ,ma ci si puo’ sacrificare davvero rimanendo con una donna che non si ama solo per la figlia di 8 anni ? Oppure e’ solo una scusa per non impegnarsi ancora una volta ?…Il tempo ti dara’ la risposta che attendi…Auguri.

10. 40
    Clarissa - 11 Febbraio 2014 10:45

    Il mio commento e’ per Laura,10 febbraio 2014

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