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Quando è ragionevole perdere la speranza?

di beppe_c
Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 22 Marzo 2014. L'autore, , ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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La lettera ha ricevuto finora 14 commenti

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  1. 11
    beppe_c -

    mm81: Oddio, a me sembra che tu, invece che guardando avanti, stia facendo castelli in aria su cose che vorresti aver vissuto nel passato ora.
    Ora, per caritá, la mia storia tra i 21-28 ce l’ho avuta, ed é stata di sicuro una bella esperienza. Peró non credo proprio che le storie nate dopo i trentanni siano cosí grigie e tristi. Conosco molte coppie nate post-30 che stanno benissimo insieme. Un mio amico belga (42enne) ha conosciuto una portoghese e in meno di sei mesi l’ha seguita a Lisbona: dubito l’avrebbe fatto senza le tue agognate “farfalle nello stomaco”.
    Personalmente, invece, tra le coppie dei miei amici, trovo molto noiosi proprio quelli che sono insieme da quando avevano 17 anni. Si, per carita, ovviamente tra loro c’é la complicitá di decenni insieme, peró danno sempre l’idea di darsi per scontati, in un certo senso, di aver avuto fortuna e di non aver sofferto e lottato (e di non rendersene neppure tanto conto).
    Per gli amici stesso discorso. Appunto, mi son trasferito all’estero. Il mio migliore amico in Italia l’ho conosciuto a 28 anni, e i miei due migliori amici qui a 30 e 32 anni, rispettivamente. Certo, ogni tanto sento anche il mio compgano di banco delle superiori. Peró, sai, la gente cambia e secondo me, abbiamo bisogno di compagni di viaggio diversi per fasi diverse della nostra vita.
    Quindi, riassumendo: smettila di pensare a quello che ti “sei perso” a 20 anni, sennó ti rovini i 30!

  2. 12
    mm81 -

    Per quanto riguarda gli amici magari ti è andata bene, quello forse cambia molto da persona a persona, per quanto mi riguarda nonostante ultimamente stia frequentando gruppi nuovi e conoscendo gente, quei pochi con cui mi capita ancora di passare delle belle serate da soli davanti a una birra e parlare di tutto, cose personalissime, ragazze, problemi vari ecc. restano solo quelli conosciuti negli anni dell’univiersità o al liceo.

    Sulle ragazze forse sai qual è il mio problema allora? Cosa che in effetti mi preoccupa già da un po’…Che secondo me è proprio la mia poco esperienza avuta nei miei 20 anni a farmi vedere le cose in questo modo. In fondo secondo me in amora come in tutti gli aspetti della vita, esperienza dopo esperienza si cambia, si matura, si arriva a volere e cercare cose molto diverse…
    Io mi sono trascinato dietro una certa idea di storia e di relazione (vissuta in parte in quelle brevi storie che ho avuto dopo i 25 anni, grazie al fatto che quelle ragazze erano molto più giovani di me) e ora forse sono ancora legato a questa visione. Anche per questo non riesco a trovare nulla ma proprio nulla nelle donne adulte che possa far nascere un po’ di interesse, e infatti spero sempre di conoscere qualcuna non troppo oltre i 25 anni.

    Però a proposito del tuo amico (anche se ovviamente non lo conosco e non posso giudicare) non so se questa mossa del trasferirsi da lei dopo solo sei mesi è stata causata dalle farfalle nello stomaco…Conosco e ho letto in rete di molte altre storie simili…insomma, 42 anni è già una bella età, non hai tutte queste occasioni, non è così strano che quando trovi una che ci sta cerchi di non perderla, anche se magari non è quella dei tuoi sogni…

    Ma come ho detto è possibilissimo che mi sbagli

  3. 13
    rossana -

    mm81,
    secondo me ci si innamora quando si è pronti ad innamorarsi, indipendentemente dall’età.

    i requisiti che reputo essenziali sono:
    1) che si sia giunti a uno snodo nel proprio processo di crescita che ci porti ad essere diversi dal passato, aperti a situazioni e persone nuovi, che prima non avremmo nemmeno percepito;

    2) che capiti sul nostro cammino qualcuno che ci permetta di illuderci che in lui/lei esistano i presupposti atti ad accompagnare i nostri cambiamenti, o meglio che ci possa essere d’aiuto a scoprirli o a meglio approfondirli. serve sempre uno specchio per potersi riconoscere… spesso negli altri non si ama che se stessi…

    non sono eventi che capitano e coincidono tutti i giorni. né è detto che questi innamoramenti possano reggere nel tempo. è comunque bellissimo provarli!

  4. 14
    Hurin -

    Le coppie che stanno insieme da quando erano ragazzi… sono tristissime! Già…

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