Sono un ragazzo serio

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1. 231
   Kid - 23 Agosto 2012 19:52

   Mi inserisco al volo dopo aver letto gli ultimi due commenti di Giorgio e Rossana . In entrambi ci ritrovo il mio pensiero.
   Fondamentale quello di Giorgio : La donna sceglie . E lo fà per la sua vita , oggi . Quindi , la rivoluzione dei costumi è passata e passerà per la donna. Il contesto sociale però è cosa attinente ma diversa . L’individualismo , l’affermazione , il materialismo , la convinzione che la società vuole inculcare che si è vincenti quando si ottiene quello che si vuole , che in realtà è cio’ che ti fanno desiderare di essere , disgrega la sostanza , la progettualità, la riflessione sulle reciproche responsabilità .Spesso sembra che la felicità passi per relazioni in cui ci si ama e ci si diverte come in uno spot.
   Ovviamente , con la vera vita di coppia , è quasi inevitabile che individui che non siano allenati alla risoluzione ma alla “prevaricazione” non possano comunicare . Finchè un banale sentimento li lega , perchè un amore vissuto in maniera ludica è accattivante ma estremamente banale (Non ha caso è facilmente sostituibile , altrimenti sarebbe incomprensibile come tanti si riaccoppino dopo poco tempo da una rottura ) dura , poi tutto crolla.
   In questo , per ricollegarmi a Rossana il fattore, “pelle” ed il “concedersi” , elementi di carattere istintivo probabilmente oggi non rispecchiano più , nell’immaginario femminile , una figura maschile statica e definitiva ( Ricordo ancora i racconti delle anziane parlando del loro marito , sottolineandone sempre la bellezza esteriore ) la cui attrattiva , fatta di personalità e ruolo ( Oggi si può dire scomparso a discapito anche di una felice e durevole intesa sessuale , in cui il maschio , tale in quanto “dominante” , non puo’ esprimersi come tale , ma rischia quasi di diventare un oggetto , un mezzo di piacere che dura il tempo di una infatuazione ) che esercitava in loro una indubbia attrazione sensuale e sessuale . Ma un “mondo” che oggi ti offre innumerevoli possibilità e innumerevoli modi di comunicare anche occasionali , in fondo allontana il raggiungimento del traguardo della propria felicità . Facendo leva sulla attrattività sessuale dell’individuo , come mezzo di “affermazione” personale, solletica i sensi , soprattutto quei sensi che nel mondo femminile funzionano ” a pelle” , creando quotidiani teatrini comunicativi ed occasionali allusivi tra uomo e donna che continuamente pongono gli individui,anche impegnati, nella logica della “tentazione”.
   Il sentirsi desiderata (Per l’uomo il mettersi in mostra) son diventate un ottimo palliativo addirittura ad una relazione , che semmai sarà occasionale. “A pelle” appunto . Salvo poi incidenti di percorso in cui qualcuno si può far male . E si ritorna così d’accapo a rimettersi in gioco , nel mercato delle mille occasioni e delle emozioni roboanti che funzionan bene come stimolanti della feniletilamina e la dopamina ma hanno come effetto collaterale la regressione nella maturità degli individui, di entrambi i sessi.

2. 232
   giorgio - 23 Agosto 2012 23:20

   Rossana,
   la scelta, se non è interessata, si fa “a pelle”, e che questa, purtroppo, esula da qualsiasi ragionamento.

   Concordo. Ognuna è libera di scegliere. Ci mancherebbe. Del resto non è desiderabile una donna che ci sta per forza, bisogno o altro che non sia sentimento vero. Non sarei felice neanche io, se lei non è felice con me.

   Posso contestare che in molti casi scegliete persone sbagliate (lo sapete già) o vi accorgete dopo (ma non li mollate).

   Poi lo snobbare “a pelle” è segno spesso di superficialità,immaturità e maleducazione sentimentale.
   Perchè escludere un uomo senza dargli la possibilità di conoscerlo?
   Chi vi dice che proprio lui vi potrebbe sorprendere?
   Io dò la possibilità a tutte: belle, brutte, grasse, più grandi, con difetti, con handicap, non escludo alcuna. Questo non vuol dire che starei con tutte (che mi credi o meno sono più le donne che non ho voluto che quelle, poche, con cui sono stato), ma che seleziono in base al carattere se mi piace.

   Non guardo l’estetica, i difetti, ma se è compatibile di carattere. Perchè non lo fate quasi mai?
   Se bella, giovane, ricca piacerebbe anche a me. Ma se ha un pessimo carattere si può tenere tutti i suoi bei requisiti.
   Non escludo di esser felice con una donna brutta, grassa, povera, con 10/15 anni in più che sta su una sedia a rotelle SE MI AMA (non per bisogno) e la amo.Non ne vedo tante di donne che farebbero lo stesso per Amore.

   Una donna si deve “donare” fisicamente ad un uomo e che questo atto viene malissimo, per lei, se non è voluto. Invece si dona in breve tempo (senza star male) al drogato intrigante o al brutto ceffo appena uscito di galera che la sbattono entrambi addosso al muro.

   In questo aspetto vedo la difficoltà maggiore per il sesso femminile nel restare legate a un uomo che non si ama più o che non dimostra di amare. Si giusto.
   A me fa arrabbiare soltanto chi si mette ad ingannare, fa perdere tempo, fa del male. Ce ne sono troppe che si “donano” per convenienza o per raggiungere i loro tornaconti. Fanno terra bruciata sulla speranza e la voglia d’amore di un essere umano senza preoccuparsi della sua sofferenza. L’egoismo se fosse donna
   ti brucerebbe la casa per cuocersi 2 uova.

3. 233
   rossana - 24 Agosto 2012 08:36

   ciao Kid!

   non mi sono dimenticata di te ma, purtroppo, non ho potuto avere le informazioni che mi ero ripromessa di darti. scusami.

   se non l’hai già fatto, inserisci in un motore di ricerca le parole “mollo tutto” e dai un’occhiata ai siti più promettenti…

   del tuo post, commento soltanto questo passaggio: “con la vera vita di coppia , è quasi inevitabile che individui che non siano allenati alla risoluzione ma alla “prevaricazione” non possano comunicare .”

   per fare questo devo passare dal generico, sempre improprio, al personale, sempre limitato. per quanto mi riguarda, in qualsiasi tipo di rapporto intravvedo un “rapportarsi” appunto e un decidere per sommi capi, spesso in modo inconscio, la posizione di entrambe le persone coinvolte, spesso in pochi aspetti soltanto, in altri casi, negli affetti e nelle conoscenze più profonde, in un raggio di confronti molto più ampio.

   nella coppia, come per la relazione genitori-figli, ritengo che il rispetto non si deve esigere ma si deve meritare. non importa chi “conduce” e in quali aspetti. quello che fa la differenza è che ognuno dei partner guadagni e “mantenga” il rispetto dell’altro negli ambiti di sua competenza. solo così, a mio avviso, può permanere l’armonia e il reciproco consenso.

4. 234
   rossana - 24 Agosto 2012 08:49

   Giorgio,
   è vero che le donne spesso scelgono male.

   a mio avviso, lo fanno perchè cercano nel dominio e nella prevaricazione un senso di assurda sicurezza, come se chi le maltratta dia più garanzie di proteggerle da aggressioni esterne ora, per fortuna, del tutto sporadiche.

   un’altra motivazione, sempre inconscia perchè non credo che si cerchi il proprio malessere volutamente, è forse l’essere state da sempre trattate male, in quanto femmine. a me è successo così. tutt’oggi la mia autostima è alquanto bassa e ti assicuro che ho fatto una gran fatica, per l’intera vita, per trovare un minimo di equilibrio, sempre precario.

   con questo tipo d’avvio, privo di una vera e propria maturazione emotiva, entra in gioco una coazione a ripetere che porta a cercare persone affini a quelle conosciute nell’infanzia ma soprattutto trattamenti affini a quelli ricevuti. coazione difficilissima da interrompere…

   l’esame più approfondito di candidature maschili forse è raro per non dar adito a false illusioni, difficili da scalzare in seguito.

   altro dirti non so, se non accennando, banalmente, al vuoto di valori di questa nostra società, che è sotto gli occhi di tutti, da cui è sempre più difficile che possano sorgere esseri maturi e responsabili e in cui è di conseguenza sempre più difficile operare scelte di buon senso, che tengano conto sia delle pulsioni che della necessaria attenzione alla compatibilità dei caratteri.

   sempre tenendo presente che adesso che la vita non si ferma più a cinquanta-sessant’anni, è sempre più improbabile che un amore romantico, corredato di tutti i sacri crismi, possa durare tutta la vita… le persone cambiano, ora anche più velocemente di un tempo, trascinate dalla fretta impressa dalle tecnologie all’evoluzione dei tempi, e tutto muta più rapidamente…

   PS: ho conosciuto uomini MOLTO egoisti e donne che non lo sono state affatto. cerca sempre, se ti riesce, di non catalogare l’umanità in base al sesso. è ingiusto e non porta a niente di buono!

5. 235
   Kid - 24 Agosto 2012 15:05

   Rossana

   Ciao 🙂 .Non ti preoccupare , non ho fretta . Magari ne riparliamo in pvt.
   Quel che dici è giusto . Poi dipende dal carattere . C’è chi parla bene e agisce poco o nulla e chi parla e agisce e c’è chi sa cosa fare senza neppure bisogno di spiegarsi . Essere seri è qualcosa ma non è tutto .
   Essere seri ma incapaci di agire , al massimo può significare essere moralmente onesti . Troppe ne conosco di persone serie , delle quali socialmente non si puo’ dire nulla , se non rispetto e stima e che tra 4 mura per far scelte comuni, guarda ti fan ribollire il sangue , ti snervano e tirano fuori il peggio da una persona a causa delle loro insicurezze , rimandi , paure di sbagliare e di essere giudicate ,incapacità di affrontare le cose nei tempi che necessitano . Facendo diventare così problemi risolvibili , grane enormi e preoccupazioni che poi anche tu ti porterai dietro chissà per quanto. Eppure sono serie , non fan del male a nessuno , nessuno puo’ parlarne male , son buone al punto di farsi fregare , credendo al primo che passa e spara la frase del qualunquista , invece , che dare credito a chi dovrebbero il quale c’ha sprecato ore e fiumi di parole e dimostrazioni pratiche . Odiose e ti portano ad odiarle e , nella loro inedia , non se ne rendono neppure conto.

6. 236
   giorgio - 24 Agosto 2012 18:40

   Rossana,
   chi le maltratta dia più garanzie di proteggerle da aggressioni.
   Si conosco questo “retaggio atavico” innato (della preistoria), ma crescendo ci si emancipa con la cultura e si fa a meno di dar retta a questi inganni mentali. Poi il delinquente spesso è aggressivo ma solo con la donna. Magari non protegge proprio da nessuno. Poi non siamo nel far west. Inoltre se ti ci metti per protezione = bisogno, non è Amore.

   sempre trattate male, in quanto femmine. a me è successo così. tutt’oggi la mia autostima è alquanto bassa.
   Per alzare l’autostima si abbandona la dipendenza.
   Tu non hai bisogno dello st.ronzo, nè di me. Tu devi bastare
   a te stessa. Io sono felice anche da solo. Sarei forse più felice
   con la donna giusta, ma faccio a meno delle stronze. Sono proprio
   loro che abbassano l’autostima.

   una coazione a ripetere che porta a cercare persone affini a quelle conosciute nell’infanzia ma soprattutto trattamenti affini a quelli ricevuti. coazione difficilissima da interrompere…
   Lo dico sempre. Solo che io cerco invece solo quelle che NON mi trattano male.

   l’esame più approfondito di candidature maschili forse è raro per non dar adito a false illusioni, difficili da scalzare in seguito.
   Si è difficile: basta volerlo. Maturare, crescere, emanciparsi, volersi bene. Dipende da te. E spero non lo scoprirai a 50/70 anni.

   Vuoto di valori di questa nostra società, che è sotto gli occhi di tutti. Si vero.

   è sempre più improbabile che un amore romantico, perchè l’eccesiva
   offerta di tentazioni sgretola la progettualità. Allora si vive “alla giornata” per saltare da un letto all’altro con la feccia
   maschile.
   Non catalogo in base al sesso.Parlo di ciò che ho vissuto a 43 anni. So che ci sono donne meravigliose (poche).Apprezzo molto la
   tua sincerità. Finalmente una donna che si guarda dentro.Ti auguro
   di trovare la vera felicità che meriti.

7. 237
   giorgio - 24 Agosto 2012 19:01

   Kid,
   Essere seri è qualcosa ma non è tutto.
   Concordo. E’ un punto di partenza.

   Non è detto però che tutti i seri siano desiderabili.Certo.
   I seri di cui parli sono persone infantili, incapaci di risolvere
   qualsiasi problema. Ci sono anche seri, maturi, di successo che non sentono il bisogno di usare le donne. Magari non piacciono neanche loro. Perchè al delinquente che piace non si chiede mai nulla?
   Tutto può fare. Può perfino non amare. Lo volete lo stesso.

   Il concetto è che dev’esserci reciprocità. Tu, donna, cosa offri prima di chiedere? Quasi nulla. La sessualità è poca cosa per me, se poi bisogna convivere con chi ti ammazza di critiche, pretende tutto, non coopera e non fa nulla per costruire la coppia.

   Ribollire il sangue , ti snervano e tirano fuori il peggio da una persona a causa delle loro insicurezze , rimandi , paure di sbagliare e di essere giudicate ,incapacità di affrontare le cose nei tempi che necessitano. Lo stron-zo fa la stessa cosa. Eppure se piace nessuna lo lascia.

   Odiose e ti portano ad odiarle e , nella loro inedia , non se ne rendono neppure conto.
   Si ci sono questi uomini odiosi. Evitateli. Poi bisogna vedere come li vedete voi. Un mio amico era meraviglioso con la moglie ed i figli. Eppure lei lo tradiva a ripetizione con uomini decisi, pericolosi e lo considerava idiota. Eppure le risolveva tutto.
   Lavorava notte e giorno a costo di rovinarsi la salute e rischiava
   la vita. E veniva ben ripagato. Ora lo ha lasciato dopo aver fatto altri 3 figli con 3 uomini diversi. Ma quelli per lei non sono “odiosi” anche se non pagano i mantenimenti. Sono sicuro che li pensa sempre.

8. 238
   DonnaSeria - 25 Agosto 2012 15:23

   Ciao UomoSerio… forse è pazzesco ma tutto quello che tu hai scritto sembra il mio identico pensiero! Come te mi sento “ammalata di questa normalità” che ti esclude dal mondo! ..Sono una Donna normale e seria
   ma di continuo mi sento come se “il mio tempo non fosse questo”!
   L’ultimo ragazzo che ho conosciuto mi ha dato “dell’antica” solo perchè gli ho espresso il mio modo di vedere le cose. Cioè che per stare con qualcuno non basta l’attrazione; che non sono una da “una botta e via”.. i sentimenti sono la cosa più importante! E mi ha persino dato della “borsa” perchè non sentendolo gli ho chiesto(una volta!) come stava, dandogli il buon giorno! Ecco gli “uomini d’oggi”!
   …Vorrei tanto capire se sono “sbagliata io”!? Ma se è così.. come te io non resisto più… non reggo “un mondo al contrario”!
   Per me rendere felice l’altra persona ha un valore! I sentimenti sono un VALORE! Sarò antica, ma non me ne vergogno!!
   UomoSerio se ti può interessare conoscermi per favore scrivimi
   anche solo parlare con una persona che la pensa come me, mi renderebbe davvero felice! =)

9. 239
   giorgio - 25 Agosto 2012 19:44

   Donna Seria,
   se sei veramente come dici non dovresti fartelo scappare.
   Dopo un breve periodo di conoscenza via email saresti
   disposta ad incontrarlo?

   Ti chiedo questo non per farmi i fatti vostri. Solo per capire
   quanto si è disposti a concretizzare i propri valori.
   A parlare siamo buoni tutti.

   Bisogna poi vedere quanto siamo coerenti uomini e donne.

   Poi mi chiedo dopo 238 commenti sono passati anni da quando UomoSerio ha scritto il suo pensiero.
   Domanda: avrà conosciuto qualcuna?
   Come è finita?

   Ci rispondi per farci capire se stiamo solo commentando a vuoto?
   Spero che abbia già trovato qualcuna. Ma il mio sesto senso mi dice qualcos’altro.

10. 240
    Matteo - 25 Agosto 2012 20:30

    Cara “DonnaSeria”….purtroppo la penso come te…e mi sono sentito dire le stesse cose che hanno detto a te…non sei tu che sei sbagliata,è il mondo che non gira più.

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