Sono un ragazzo serio

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1. 141
   key - 16 Agosto 2010 19:07

   grazie Rossana per l’augurio, non avevo ancora letto.
   Giorgio mi sembra che tu parli con una serie di luoghi comuni, la tua esperienza è L’esperienza. Mi riferisco ai precedenti post.
   Ho visto donne rimanere accanto ad uomini malati e infermi, rimanere accanto ad uomini con notevoli disagi economici, donne rifiutare il sostegno alla solitudine.
   Non posso dire lo stesso di alcuni uomini, pertanto, persone, come sempre, ciascuno con le sue debolezze.
   Gli uomini tradiscono, le donne se ne vanno con un altro, in sostanza mi pare che l’esigenza di cercare del nuovo alla routine capiti ad entrambi.
   Non a me, e non per serietà, pura scelta personale.
   Preferisco costruire, piuttosto che distruggere.
   E poi andando indietro, affermi che un uomo accetta di avere una donna che valga 10 purchè lo ami.
   Vero, però non accetta di valere lui 10 e che una donna valga 100, si sentirebbe inferiore, non reggerebbe il confronto ed è disposto ad andare da quella che vale 10, anche se la 100 lo amava.
   E fugge a gambe levate, basti guardare alcuni uomini, seguiti da donne semplici e poco ambiziose, se non nel look da sfoggiare, come fossero un prolungamento del loro apparire grandi, un tentativo di non essere superati in altezza, specie se intellettuale.
   Segati, la maggior parte, perchè tali donne vogliono il potere riflesso e lì cercano l’uomo che vale sempre di più, come dicevi tu, quindi concordo solo in parte.
   Gli uomini si sentono sicuri e invece sbagliano in questi casi, perchè alcune donne hanno un’ambizione che le supera, la bellezza è la loro unica preoccupazione.

   La bellezza, appunto.
   E’ il tallone d’achille di molti, non ci capite niente con una donna bella, rimanete comne dei boccaloni, poi, quando la donna sfiorisce, la sostituite come una ruota.
   Se lavora dedica poco tempo alla famiglia, se non lavora non è abbastanza autonoma, se non vuole i figli è una donna a metà, se li vuole sembra volervi incastrare in una gabbia che aprite con la forza di andare a prostitute.
   Basta. Non ce ne sono soluzioni, l’unica soluzione è quella di non schematizzare la gente, sport preferito dagli statisti di questo forum, non c’è una regola da seguire, provare ad essere onesti fino in fondo, chiari circa le aspettative che ognuno ha, senza pretendere di salvare o curare nessuno, aspettandosi dei ringraziamenti che, spesso, finiscono con un bel ciao ciao.
   E scusatemi se sono così poco chiara.

2. 142
   giorgio - 17 Agosto 2010 09:52

   Key secondo te quante donne “rimangono accanto ad uomini con notevoli disagi economici”? Ben poche. Non c’è bisogno di esperienza per capirlo. Le eccezioni non cambiano nulla.
   Inoltre ho letto che oltre il 90% delle donne lascia il partner entro 4 anni dalla perdita del lavoro di lui. Molte, secondo me, lo faranno entro pochi mesi. Ti basta?
   Come mai una donna in genere se è operaia è frequente che sposi un laureato, ma accade raramente che un operaio venga sposato da una laureata? Non è forse classismo opportunista? C’è bisogno di esperienza per capirlo? Sono le donne a scegliere e (caso strano) vanno sempre a scegliere (non tutte ma quasi) chi ha reddito più alto (che strana forma d’amore).

   L’esigenza di cercare del nuovo alla routine capiti ad entrambi, però il 75-80% delle donne chiedono la separazione.Molto strano.
   L’uomo non accetta di valere lui 10 e che una donna valga 100. Io non avrei problemi, ma lei sicuramente te lo fa pesare. E non esiste donna che vale 100 che si mette con chi vale 10 o comunque si accontenta a lungo di lui. Prima o poi cerca di meglio. Le donne “superiori” tendono all’aggressività.

   Ora non credo che le statistiche siano verità assolute, ma danno indicazioni numeriche sui comportamenti. Anche se non sono precise, fanno capire a grandi linee le tendenze.

   Ora che tu sia la migliore di tutte: è possibile ma non ho riscontri. Non sai quante dicono “io non sono così” : sono perfette per autocertificazione ma poi…

   Sulla bellezza hai ragione: la maggioranza degli uomini ragionano con il testosterone. Chi lo fa è immaturo ed idiota, poichè dietro al bel faccino-corpicino si può nascondere una stronza che lo renderà infelice. Ma può succedere anche con una brutta. E’ più probabile la prima. Io ho sempre guardato il carattere.

   Schematizzo per motivi di sintesi. Essere onesti con molte donne significa esser banali, scontati e non interessanti. Provare per credere.

3. 143
   fabio - 17 Agosto 2010 14:57

   giorgio,questo e’ un aforisma che calza a pennello..

   Le donne preferiscono non capire niente piuttosto che capire che hanno torto.
   Marcel Arnac

4. 144
   andy: in cucinaaa! - 17 Agosto 2010 17:39

   è l’affanno che vi frega..
   donnedonnedonnedonnedonne….

   FEMMINE!
   se la smetteste di concepirle come esseri (non)pensanti e le usaste SOLO per quello che servono (perchè servonosoloaunacosa), aprireste gli occhi, scoprireste il mondo.

   le femmine sono inferiori geneticamente.
   non meritano di essere ascoltate, l’unica cosa a cui aspirare è portarsele a letto per procurarsi il piacere materiale che provoca il loro corpo.

   quando vi disintossicherete capirete che non avete bisogno di nessuno per sentirvi forti, perchè voi o lo siete o non lo siete.
   e non servirà a niente che una femmina ve lo ricordi.

   anche perchè quello che dice è sempre più spesso la solita balla ipocrita.

   USATELE!
   uomini svegliaaaaaaaaaaaaaa

5. 145
   fabio - 18 Agosto 2010 04:14

   ..e difatti,come SEMPRE succede,di fronte all’evidenza incontrovertibile dei fatti c’e il
   silenzio assoluto,il “ritiro strategico”,il nulla finale da cui sin dall’inizio e’ solito girarci sempre intorno,lo stesso che prima o poi un uomo,con sua grande sorpresa,dopo aver indagato a fondo e ipotizzato chissa quali cose una donna avrebbe potuto contenere,di fatto ritrova solo il vuoto pneumatico.

   giorgio,se ti va prova a leggerti quest’articolo..

   http://www.annamariafarina.net/2009/10/massimo-fini-dizionario-erotico-manuale.html

6. 146
   rossana - 18 Agosto 2010 12:08

   fabio,
   interessante e scritto il modo piacevole l’articolo collegato al link (qualche contraddizione, qua e là, per come la vedo io…). grazie per averlo segnalato.

   per il resto, nel dequalificare quello che non volete intendere (come se parlassimo arabo, lo stesso arabo che non capiva la mamma di UomoSerio), non fate altro che comportarvi come al solito, rendendovi a tratti anche patetici…

   nemmeno le donne non hanno la sfera di cristallo e solo il tempo chiarirà meglio a cosa porterà questa difficile e complessa evoluzione al femminile. forse a una nuova era, di maggior impegno nella reciproca comprensione.

   buon proseguimento nel denigrare quello che non vi riesce più di sottomettere con facilità, come nei bei tempi passati.

   scelte soggettive pure queste…

7. 147
   fabio - 18 Agosto 2010 14:22

   quello riportato dal link e’ un passo del libro di massimo fini:
   Dizionario erotico. Manuale contro la donna a favore della femmina (Massimo Fini)

   anche tu puoi credere o meno che ci siano delle differenze sostanziali,come ben
   spiega lo stesso articolo,resta il fatto che quando vi si mette alle “strette” alla fine
   non sapete cosa rispondere,se non appunto le stesse identiche cose,che pero non
   trovano nessun riscontro con la realta.
   un esempio e’ nell’ultimo post di giorgio,che spiega con chiarezza ed efficenza
   quello che esattamente succede nei fatti concreti di tutti i giorni,di come certe
   tendenze siano inoppugnabili..o forse ritieni che siano solo delle banali
   coincidenze o stupide statistiche prive di significato?..ma e’ proprio cosi difficile
   arrivare a capire l’evidente?!
   potrai crederci o no ma a me non me ne frega un bel niente di stare a denigrare o
   cercare di mettere in cattiva luce il genere femminile,semplicemente perche non
   ce ne nemmeno bisogno,poiche vi contraddite da sole..io lho capito in tempo
   fortunatamente che su di voi non ce da fare nessun affidamento,siete fatte cosi,fa
   parte della vostra natura e dio solo sa il motivo

8. 148
   rossana - 18 Agosto 2010 17:20

   Fabio,
   se tu stesso ritieni che “siamo fatte così” e che “questa è la nostra natura”, perchè non cominciare a rispettarla, come le donne rispettano la DIVERSA natura dei maschi?

   tipo quella di non avere quasi mai il coraggio di uscire di casa (ci stanno troppo comodi!). ecco perchè sono maggiori le richieste di separazione da parte di donne, stufe di essere prese per il naso e di essere trattate come serve, quando scema la passione!!!

   credi sia tanto più facile per le donne capire e accettare certe particolari sfumature della natura maschile? tipo quella di intrattenere dialoghi del tutto inesistenti per quanto riguarda i sentimenti e la vita familiare?

   e con questo davvero chiudo l’argomento, in quanto mi sembra che stiamo tutti rincorrendo il can per l’aia, ognuno per conto suo…

   uomini e donne sono DIVERSI, non migliori, nè peggiori!!!

9. 149
   matteo87 - 19 Agosto 2010 10:56

   ragazzie
   …mi pare che stiamo scadendo nel ridicolo.Questa discussione,invece di creare l’opportunità per confrontarsi e magari trovare qualche soluzione al problema eterno,ma sopratutto dei giorni nostri,del confronto uomo-donna,sta diventando una guerra,tutti contro tutti,donne contro uomini,uomini contro altri uomini e donne contro altre donne.Il che non mi stupisce tanto,la società di oggi è principalmente composta da egoisti.Allora io non sono d’accordo con chi dice che le donne devono stare in cucina,lavare i piatti,servire l’uomo e sco.....Che ragionamento è? Una donna è un essere vivente alla pari dell’uomo,quindi non ha senso ridurla a robot per le faccende di casa.Non sono neanche d’accordo con chi dice che gli uomini oggi sono in crisi perchè hanno perso il controllo sulle donne,che,a detta di qualcuno,sono diventate più indipendenti e libere.Non è vero.Secondo me la società sta istupidendo (se si dice così).Le donne credono di avere conquistato qualcosa,solo perchè possono mostrare culi e tette in giro ed in televisione (e diventano famose per questo)? Beh,vi sbagliate di grosso,quella è deficienza,non libertà.Ma molte di voi (donne) trovano che questa sia la libertà,anzichè,adesso che potete,lottare per cose serie,diritti nella vita e nel lavoro,l’obiettivo di molte è tirarsi al massimo per apparire.Viceversa l’uomo,è sempre più stupido,perchè anzichè valorizzare le donne che lo meritano,belle o brutte che siano,punta quasi sempre (salvo rare eccezioni),solo a quelle belle.E’ un discorso contorto,ma credo che il concetto sia chiaro.E’ un problema che non riguarda solo le donne o solo gli uomini.E’ un problema più ampio.Di società,di valori,di famiglie che non esistono più.Parliamo di questo,non di troiate che ho sentito fino ad ora.Anche se io rimango convinto del fatto che ci sono ruoli che un uomo sa fare meglio rispetto ad una donna e viceversa.Secondo me ad esempio ai fornelli ci sarà sempre una maggioranza di donne più brave rispetto ad un uomo.Non credo che questa sia un affermazione maschilista,ma anzi un complimento alle donne.Sempre secondo me,se molti uomini pensassero a lavorare (anzichè tanti dicono di fare così e poi invece vanno al bar o vanno a tradire le loro compagne) e molte donne anche (anzichè gallineggiare in giro),arrivati a casa la sera,la voglia di chiudersi nell’amore che uno prova verso l’altro,starsene insieme,anche solo a guardare un film,beh…questa voglia sarebbe molta di più,e le famiglie sarebbero unite.

10. 150
    fabio - 19 Agosto 2010 12:56

    ecco vedi questa e’ una risposta ragionevole (e te ne ringrazio) una risposta che
    RICONOSCE (E NON RINNEGA) tutti e i due lati della stessa medaglia,da entrambi le
    parti ed e’ da qui che puo cominciare un dialogo costruttivo..
    non so se avrai capito veramente il senso di queste mie parole..io credo di si,poiche
    credo che a differenza di molte tu hai l’esperienza avanzata di una donna matura
    che sa che non ha piu niente da perdere a nascondersi dietro un dito

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