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Le ragazze rumene

di nicola32
Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 1 Marzo 2011. L'autore, , ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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La lettera ha ricevuto finora 573 commenti

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  1. 401
    rametto -

    ancora credo nei dialoghi costrutivi…ed educazione..tra la gente..tra le nazioni…saro solo una sognatrice?federico capisco che l’esperienze negative lasciano i segni..ma la rabbia è una malattia..e difficile da scordare ma nn impossibile da badare ai risentimenti..penso che tutti noi,che ci troviamo a scrivere qui siamo marcati da una tale esperienzza….poi se tu segui i post vedrai che nn tutte le donne che hanno fatto male sono romene..nn ci crederai ma ci sono delle ragazze romene che sono l’opposto di quello che raconti cosi convinto…ma quelle ragazze nn gli incontrerai mai in un nigt-club…ne la,ne qua..e nn lo dico perche ho qualcosa all contrario con il night…ma perche e la realta..purtroppo nn accetterai quello che dico..perche il male e gia fatto..e perche ti ha toccato nel punto piu sensibile,ma prova di riflettere..ogni donna ha la sua personalita,il suo carattere e i suoi valori..e che se nn vogliamo rischiare donna o uomo, possiamo rinunciare provare

  2. 402
    Genoveva -

    Ciao Davide.
    Personalmente sono una donna molto curiosa, amo conoscere le persone e mettermi a confronto con loro.
    Uso internet da moltissimi anni e attraverso questo mezzo sono riuscita capire molto non solo della vostra cultura ma anche la mentalità della gente .
    Di persona conosco pochi uomini italiani tra cui due di loro sono i miei cognati, due persone per bene di sani principi e molto intelligenti che stimo moltissimo.
    Ho avuto anche modo di conoscere altri uomini sia ne mondo del lavoro che nel web osservando e mantenendo le distanze, non per diffidenza, semplicemente perché prima di dare fiducia ad una persona devo capire bene con chi ho a che fare. Dato che qui non godiamo di buona reputazione a volte non si capisce chi è più diffidente io o lui.
    E calla l freddo…brrrrrrrrrr ( scherzo ovviamente )
    Buon pomeriggio

  3. 403
    bedrocchio -

    Io volevo un attimino uscire dal discorso io ho giá visitato altri forum dove si parlava di ragazze brasiliane cubane ecc..e sembra di vedere gli stessi identici commenti anche c’erano i “professori” che sono andati varie volte in vacanza in questi paesi e sapevano tutto della loro cultura anche li c’era il pollo che raccontava che l’aveva portata in italia e poi dopo averla mantenuta per anni lo aveva mollato anche lí gente che commentava come tutte queste donne fossero delle vipere che ingannavano il mal capitato di turno ecc…e allora io mi sono fatto questa idea il problema non sta nel fatto che siano loro rumene brasiliane o cinesi sta semplicemente nel fatto che sono delle prostitute…purtoppo molti italiani sono attratti da questo tipo di donne e cosí invece di usarle per una notte di piacere come andrebbe fatto, loro cercano invece la storia d’amore senza considerare che con queste donne é impossibile fare una storia d’amore…

  4. 404
    davide -

    @ Genoveva
    Se ti basi solo su quello che leggi e vedi su internet, probabilmente conoscerai più aspetti negativi che positivi della nostra cultura, perchè su internet si può leggere tutto ed il contrario di tutto. Molte volte le cose vengono esagerate ed altre sminuite a seconda di chi ce le racconta. Voglio dire che la cultura di una nazione se possibile, è meglio capirla osservando le persone, piuttosto che leggere quello che hanno scritto altri. Così non si verrà influenzati.

  5. 405
    Genoveva -

    Davide.
    Le mie conoscenze non si basano esclusivamente su quello che leggo su web o su questo forum. Vivo in Italia da 12 anni, e ho due figli, inevitabilmente sono in contatto con tanta gente. Docenti, altri genitori, amici dei ragazzi…
    Oltre al fatto che la storia, geografia, l’arte sono tra le mie materie preferite, mi piace viaggiare, visitare posti nuovi, capire la gente del posto cercare qualcosa che rende quel posto particolare e altro.
    Non sono facilmente influenzabile, se ho dubbi su qualche argomento cerco di approfondire.
    Ho preso la tua domanda alla parola “personalmente sei diffidente o fiduciosa verso gli uomini italiani?”
    Uomini italiani… sinceramente vorrei conoscerli, dato che non sono tra gli stranieri che in Italia sono solo di passaggio, quindi questa è casa mia… perché no?

  6. 406
    davide -

    @ Genoveva
    Se ti piace viaggiare allora per me sei una persona interessante. E guarda caso mi piacciono anche la storia e la geografia. Comunque devo dedurre che sei sposata. Io sono stato 1 volta in Romania, l’anno scorso, una gita di 4 giorni con un gruppo di amici a Tìrgu Mures, Sovata e Reghin. Ho notato una netta differenza tra la vita in città e quella in campagna, in città non se la passano male, in campagna invece sono poveri, vivono in case abbastanza malandate. Questa è una differenza che ho notato rispetto all’Italia, dove invece la ricchezza è distribuita in maniera un pò più omogenea.

  7. 407
    Genoveva -

    Ciao Davide.
    Romania è un paese dai mille contrasti, dopo tanti anni sotto regime comunista, poi la rivoluzione che tanto abbiamo sognato ci ha catapultati in una crisi senza precedenti e di lunga durata ( intendo decine di anni ) si è sovrapposto l’attuale crisi mondiale. La gente è sfinita, la politica un caos. ( da considerare il recente COLPO DI STATO ). Siamo nelle mani di politici corrotti senza possibilità di scelta. Le persone veramente capaci hanno preso la via dei paesi esteri e quei pochi che sono rimasti sono in inferiorità numerica.
    La crescita economica nel occidente ha avuto il suo percorso con alti è bassi e nel tempo. Questo noi non lo sapevamo nel ’89 quando sogno di libertà era più forte della realtà che abbiamo dovuto affrontare dopo. Dopo 23 anni il nostro paese sembra ancora un dopo guerra, una guerra per sopravvivere.
    Questa è Romania oggi.
    Ps. Anche se fossi sposata cosa ci impedisce di parlare?

  8. 408
    chiara -

    i romeni spesso anche se laureati si accontentano di fare lavori umili, sono abituati a fare sacrifici, non come l italiano medio che non si sporca le manine se non fa l imprenditore; il mio fidanzato , romeno, e’ laureato in ingegneria informatica e adesso vista la crisi in italia si accontenta e fa il cameriere, sta aspettando che termini pure io e poi andremo via da questo squallido paese per un futuro migliore! mi vergogno di essere italiana oramai, questo paese e’ solo razzista, maschilista e non da speranza a noi giovani

  9. 409
    davide -

    Più passa il tempo e più mi rendo conto che in Italia il lavoro è meglio crearselo da soli, come ho fatto io, piuttosto che andare a lavorare sotto padrone. Padroni di ditte specialmente quelle piccole, non sempre rispettano i diritti dei loro operai, anzi si stanno sempre a lamentare, e poi vedi che se ne vanno in giro con macchinoni che fanno 2km al litro e gli costano 4000€ di assicurazione all’anno. Che vadano a farsi friggere!! E proprio vero: un paese che non da futuro ai giovani. Se non hai le conoscenze giuste e molto difficile farsi strada da soli. Nel nostro paese bisogna arrangiarsi e saper fare un pò di tutto. Ma mi rendo perfettamente conto che questo per uno che si vuole laureare non è possibile, perchè giustamente deve passare la maggior parte del suo tempo a studiare.
    @ Chiara
    Il cameriere non è mica un mestiere da buttare via. Conosco camerieri che guadagnano più di certi laureati e mandano avanti famiglie con 4-5 figli, IN QUESTO PAESE DI M….

  10. 410
    Rosarossa -

    @ Chiara: il tuo ragazzo sicuramente qui in Italia nn trovera’ un lavoro idoneo alla sua laurea, xke’ le lauree e i titoli di studio acquisiti in Romania nn vengono riconosciuti in Italia. L’Italia sicuramente e’un paese razzista come la maggiorparte dei paesi europei. Anche nei paesi che vengono discriminati dagli italiani, a sua volta ci sono delle persone razziste che rivolgono il loro odio verso paesi ancora piu sottosviluppati del proprio. Penso che sia proprio nella natura di quasi ogni essere umano.

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