Siamo ragazzE di oggi

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1. 101
   maria grazia - 3 Dicembre 2014 02:20

   Andrea, purtroppo anche stavolta affermi cose inesatte. Andiamo per ordine…
   il matriarcato: non è affatto vero che nel matriarcato la donna sottomettesse l’ uomo e risultasse più forte di lui. Ma c’era anzi una tacita collaborazione tra i due soggetti; tutti gli storici ricordano il matriarcato come uno dei periodi più pacifici, felici e proficui di tutti i tempi. Poi, con l’ avvento del patriarcato, la donna è stata relegata in un ruolo del tutto secondario nella comunità, e assoggettata completamente al maschio con metodi violenti. Questa è stata l’ origine dell’ infinita guerra tra sessi, che oggi ha raggiunto livelli preoccupanti.
   Altro punto: le 40enni single; allora ! chiariamo una volta per tutte che una donna con più di 35 anni non accoppiata, NON E’ necessariamente una donna infelice e che accusa gli uomini del suo stato “solitario”. Inoltre ci sono tantissime motivazioni per le quali una persona ( uomo o donna che sia ) si ritrova single a 40 anni, e non perchè abbia necessariamente qualcosa che non va ! ognuno di noi ha un destino diverso, e accomunare il successo al raggiungimento di una coppia stabile, E’ STUPIDO.

   “si parla di questione maschile, perché è ancora legato a concetti quali orgoglio e cavalleria, che vuole la donna debole e da proteggere.”

   Finchè voi uomini vi ostinerete a vederci come creature che devono vivere in una dimensione “mistica”, del tutto avulsa dalla realtà che voi vivete tutti i giorni, non potrete che continuare a soffrire la sindrome del “cavaliere mancato”.

   “L’uomo sa che il potere esercita e probabilmente continuerà ad esercitare per molto tempo una forte attrattiva sulle donne.”

   Questo in molti casi può essere anche vero, ma resta il fatto che ostacolare la donna nel suo cammino verso l’ autorealizzazione, è una cosa INGIUSTA E INIQUA.

2. 102
   maria grazia - 3 Dicembre 2014 02:28

   “essendo il sesso nelle mani delle donne, l’uomo in realtà non ha la stessa libertà di scelta e si crea un bel paradosso.”

   in realtà avviene proprio il contrario. E’ L’ UOMO che può fare sesso con chi vuole e tutte le volte che vuole, senza passare per il “puttano” e lo “sfigato”, senza essere la “serratura scadente che si fa aprire da mille chiavi”. E quand’ anche un uomo non riesca a suscitare le stesse attenzioni verso l’ altro sesso che suscita la donna, nella nostra epoca gli è comunque assicurata una certa regolarità dell’ attività sessuale attraverso varie vie ( la disponibilità delle donne straniere, la prostituzione, ecc.. ). Mentre per le donne non sempre c’è questa facilità di fruizione, senza contare che la donna deve stare ben attenta a non rivelare all’ esterno eventuali comportamenti libertini, per non rovinarsi per sempre la sua reputazione. Mentre all’ uomo TUTTO E’ CONCESSO, TUTTO E’ PERDONATO, in quanto lo si ritiene LEGITTIMAMENTE IN DIRITTO DI USUFRUIRE DI QUANTA PIU’ GNOCCA POSSIBILE in previsione di eventuali periodi di “penuria”.

   Tutto questo crea confusione e difficoltà di incontro tra “domanda” e “offerta”, in quanto gli uomini cercano le donne disinibite per il loro piacere, ma al tempo stesso le condannano. E la donna vorrebbe liberarsi di molte inibizioni, MA SA DI NON POTERLO FARE.

3. 103
   Kid - 3 Dicembre 2014 03:01

   Il discorso femminista, nella specie di m.g, donna intelligente ma estrogenata e pertanto “fanatica” del genere, non ha né capo e né coda se non per una sola variabile : I diritti . Tra cui il primo diritto istintuale femminile . Il diritto di scelta del maschio, di poterlo fare anche dopo il sesso, il diritto di essere ipergamica e di scegliere tra gli alpha . Le femministe si capisce che sbraitino contro i beta e cioè gli “uomini” ma si accoppino con gli alpha alla fine, quelli del loro contesto, subordinandosi ad essi naturalmente :La supremazia del maschio è in re ipsa nel rapporto primordiale uomo-donna, è nel sesso. Perché l’eccitazione femminile si nutre della dominazione . La donna anche nella vita vuole l’uomo che le sappia tenere testa, in altre parole che sappia anche arginarla ribadendo la sua virilità . Il discorso potrei prolungarlo ulteriormente ma ci sarà tempo. ‘ Notte.

4. 104
   maria grazia - 3 Dicembre 2014 11:13

   Kid
   mi dispiace ma non sono io quella “estrogenata” e fanatica del genere di appartenenza, visto che per tua stessa ammissione dici di scegliere una donna in base unicamente a un fattore di età e di numero di esperienze sessuali praticate, arrivando a definire BORDERLINE le donne molto attive da questo punto di vista…. Il problema dell’ uomo, caro Kid, compresi gli uomini colti e intelligenti come te, è che non volete arginarci solo “sessualmente”, in virtù del gioco della dominazione in un contesto intimo, ma volete arginarci a tutti i livelli ( sociale, intellettuale, economico, professionale ). Insomma ammettiamolo ! l’ uomo prova un piacere sottile e sadico nel vedere una donna in difficoltà, perchè in questo modo, a livello psicologico, lui continua a sentirsi relativamente sicuro della sua supremazia nella società. Credo che sia questo il vero motivo che spinge gli uomini 40enni di oggi a non contrarre sodalizi con donne coetanee, o comunque loro pari a livello emotivo e intellettivo. Il fatto stesso di affermare che una 40enne non può pretendere le cose riservate a una 25enne, o che una donna dovrebbe avere un numero di esperienze sessuali inferiore a quelle dell’ uomo con cui farà coppia fissa, SONO GIA’ DI PER SE’ NEGAZIONI DEI NOSTRI DIRITTI, e quindi frutto di una cultura misogina. Comunque, sapendo che sei persona di una certa sensibilità e di acuta intelligenza, so che a differenza di tipi come Roberto Rusconi, Andrea_The_Original e mrx ( con i quali non c’è niente da fare ) puoi evolverti e uscire dal pantano della mentalità del patriarca dei miei stivali. Sù kidduccio… CE LA PUOI FARE !

   a bien tout

5. 105
   Kid - 3 Dicembre 2014 15:43

   Sì m.g. hai ragione tu . Come se oggi pullulino le verginelle timorate di Dio, ad ogni età.

6. 106
   maria grazia - 3 Dicembre 2014 18:41

   La verginità caro kid non è solo un fatto fisico, ma anche e sopratutto MENTALE. oggi una ragazza di 25 anni ha già, in media, una discreta esperienza sessuale, forse al pari della maggior parte delle 40enni di oggi. Ma la 25enne, rispetto alla 40enne, è EMOTIVAMENTE VERGINE E MENTALMENTE INCOMPETENTE, non nel senso che è scema, sia chiaro ! Ma nel senso che non ha ancora acquisito quell’ esperienza e quella malizia che servono a cavarsela nella vita, e che in una donna sono particolarmente temute dall’ uomo ( specie l’ uomo misogino ) perchè indice di INDIPENDENZA E DI POTERE. Ecco perchè in genere gli uomini filo-patriarcali, per un rapporto continuativo, tendono a scegliere compagne più giovani e sprovvedute. questo meccanismo è ben evidente anche nelle coppie formate da uomini italiani maturi e giovani ragazze straniere provenienti da paesi arretrati. Insomma, passano i secoli ma il succo è sempre lo stesso: dover scegliere tra L’ AMAZZONE INDOMITA E LA SUONATRICE DI ARPA CON FARE DIMESSO.

7. 107
   Andrea_The_Original - 3 Dicembre 2014 22:48

   Kid: sono d’accordo, nemmeno io e come abbiamo letto nemmeno glosstar conosciamo la verità assoluta. Probabilmente perché non esiste.
   Dobbiamo però, per trarre qualche conclusione, analizzare lo stadio evolutivo dal punto di vista biologico. La biologia ci insegna che il picco riproduttivo per una femmina si attesta intorno ai 25 anni, più avanti si va con l’età, tanto più aumentano le probabilità di problemi al feto o alla madre, tanto più diminuiscono quelle di concepimento. Altro aspetto è il fattore genitoriale. Più si attente, più i figli avranno genitori “anziani”. Per cui la biologia ci parla chiaramente, poi noi possiamo aggirarla come vogliamo e credere nella libertà come la soluzione a tutto.
   Tante volte però libertà coincide con infantilismo.
   MG: per quanto abbia letto tuoi interventi anche sensati, soprattutto se riferiti al discorso relazionale, noto invece che la materia “evoluzione e trasformazione del rapporto uomo – donna” ti risulta piuttosto ostica, un po’ come a scuola chi era allergico all’ aritmetica si beccava sempre 4.
   Che il matriarcato fosse la panacea di tutti i mali è una tua libera interpretazione che si fonda probabilmente sul nulla. Non si può certo stabilire a priori quale sia il modello migliore. Moltissime famiglie di stampo patriarcale sono cresciute sane e forti ad esempio, funzionando ottimamente.
   Per quanto riguarda le 40enni single, è palese che ce ne siano molte soddisfatte della loro vita, le mie restano pur sempre considerazioni di carattere generale. E da quello che leggo e sento, più di una donna single e magari senza figli, tende a colpevolizzare l’uomo del proprio percorso.
   “E’ L’ UOMO che può fare sesso con chi vuole e tutte le volte che vuole, senza passare per il “puttano” e lo “sfigato”, senza essere la “serratura scadente che si fa aprire da mille chiavi”
   Come dice un mio scafatissimo collega: “è l’unico svantaggio che resta ancora alle donne”.>>>

8. 108
   Andrea_The_Original - 3 Dicembre 2014 22:52

   >>> In realtà tale svantaggio è andato molto attenuandosi, ci sono ragazze che arrivano ai soli 20 anni con una miriade di esperienze sessuali alle spalle, per dire. Ma non è questo il punto. L’uomo ha la piena libertà sessuale solo pagando (tranne quel famoso 10 %) ne consegue che non è pienamente libero.

   C’è poi un concetto che proprio non ti entra nella zucca ma che ho ritrovato spesso in molte donne: la convinzione che l’uomo 40 enne non scelga una coetanea perché impaurito dal confronto, per il suo livello di emancipazione, perché troppo intelligente o chissà che altro. Tutto sbagliato. Non la sceglie perché con tutta probabilità ha alle spalle anni di relazioni più o meno sbagliate, sofferenze, innamoramenti andati male e arrivato ad un certo punto vuole solo godersela e divertirsi.
   E chi meglio di una ragazza spensierata, fresca e bella potrebbe offrirgli tale possibilità? oltre che essere istintivamente percepita più attraente? Spero che ti sia finalmente chiaro.
   Concordo solo su “Tutto questo crea confusione e difficoltà di incontro tra “domanda” e “offerta”, in quanto gli uomini cercano le donne disinibite per il loro piacere, ma al tempo stesso le condannano,” Per il resto ti rimando a settembre, di un anno ancora da definirsi.

9. 109
   Kid - 4 Dicembre 2014 01:56

   Ma lol ! Ma secondo te una donna ce l’ha scritto in faccia quanti ne ha presi ed in quali circostanze? Il passato sessuale conta se è indice di altro cioè rivela un eccesso o una mancanza di qualità dei rapporti che è facile collegare ad certe motivazioni, che potrebbero implicare disturbi della personalità. Serve a capire quello mica a giudicare nell’ottica maschilista che tu supponi . Certo che voi femministe siete proprio de coccio pur di paventare il fantasma del maschio misogino o arretrato . Sì certo, le fesse ci sono di tutte le età altroché, che si fanno prendere per i fondelli . Dai, per piacere . Siete tutte sprovvedute quando trovate lo strxxo. Altro che esperienza di vita :Ciao !

10. 110
    maria grazia - 4 Dicembre 2014 02:47

    “La biologia ci insegna che il picco riproduttivo per una femmina si attesta intorno ai 25 anni, più avanti si va con l’età, tanto più aumentano le probabilità di problemi al feto o alla madre, tanto più diminuiscono quelle di concepimento”

    ti sbagli Andrea. Per una donna del giorno D’ OGGI il momento migliore per procreare è intorno ai 35 anni, in quanto la vita si è palesemente allungata, specie per la donna.

    “noto invece che la materia “evoluzione e trasformazione del rapporto uomo – donna” ti risulta piuttosto ostica”

    io posso dire lo stesso di te e di Kid.

    “Moltissime famiglie di stampo patriarcale sono cresciute sane e forti ad esempio, funzionando ottimamente.”

    Non ho mai conosciuto famiglie patriarcali serene.

    “E da quello che leggo e sento, più di una donna single e magari senza figli, tende a colpevolizzare l’uomo del proprio percorso.”

    che molte donne 40enni belle intelligenti e interessanti siano IMMERITATAMENTE SOLE è un fatto. Non si tratta di voler colpevolizzare gli uomini.

    “E’ L’ UOMO che può fare sesso con chi vuole e tutte le volte che vuole, senza passare per il “puttano….è l’unico svantaggio che resta ancora alle donne.”

    E TI PARE POCO ! moltissimi uomini ci mollano solo perchè siamo sessualmente esperte ! NEL 2014 ! te ne rendi conto o no ????

    “la convinzione che l’uomo 40 enne non scelga una coetanea perché impaurito dal confronto”

    secondo me gli uomini miei coetanei che scelgono come compagne di vita delle 20enni PER PARTITO PRESO, sono sentimentalmente e psicologicamente immaturi, ma questa è solo una mia opinione personale. Se poi uno vuole solo spassarsela, questo è un altro discorso.

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