Salta i links e vai al contenuto

Le ragazze ceche: la mia storia

di TIAMAVO
Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 31 Gennaio 2012. L'autore, , ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
Condividi su facebook: Le ragazze ceche: la mia storia

La lettera ha ricevuto finora 771 commenti

Pagine: 1 73 74 75 76 77 78

  1. 741
    Janicka86 -

    @Solnze
    In Scozia invece vanno a condividere casa con altre persone. Ho conosciuto padri separati in Scozia che non riuscivano ad affittare un appartamento e dovevano dividere la casa con altre 3-4 persone.

  2. 742
    Alessandro Ferdinando Arconte -

    Non so dire se l’estero possa essere meglio dell’Italia, da esperienze, o meglio, non esperienze avute mi sembra tutto un unico calderone. Io sto bene in Italia, le straniere che vivono qui si comportano esattamente come le italiane. La testimonianza dell’lettera è molto triste, però illuminante. Trovare una relazione che funziona ha le stesse probabilità di vincere alla lotteria: chi ha vinto dirà che ha fatto il miglior investimento della vita, per gli altri si tratta di “giocare” quel poco che basta a non pregiudicare le proprie finanze e la propria salute mentale.

  3. 743
    Trader -

    Solzne 740: non puoi fare una generalizzazione in base a qualche commento che hai letto su un forum. Che poi cos’era, il forum dei single come Sentenza? Ti credo che ci trovi questi commenti. È come andare al Sert e stabilire che in Italia sono tutti tossicodipendenti.

  4. 744
    agostino -

    Parimenti a quanto evidenziato nell’articolo, bisogna sottolineare come il numero delle donne vittime di violenza in Italia sia tra i più bassi d’Europa e quindi del mondo (fonte Istat: https://www.istat.it/it/violenza-sulle-donne/il-fenomeno/omicidi-di-donne) e da anni in diminuzione.
    Tuttavia, soprattutto negli ultimi anni si è dato spazio pubblico e mediatico a manifestazioni contro la violenza contro le donne, che hanno dipinto una realtà completamente inventata ed immaginaria, che individuava nell’Italia uno dei Paesi dove il problema era più urgente, e nel suo retaggio patriarcale la supposta causa prima.
    Negli ultimi anni ogni singolo, per quanto umanamente inaccettabile ma statisticamente irrilevante, caso di violenza su donna ha avuto eco mediatica enorme e sproporzionata. I richiami dell’attuale

  5. 745
    agostino -

    presidente della Repubblica e soprattutto della precedente presidente della Camera, che ne fece la sua (unica) battaglia politica sono stati e sono all’ordine del giorno, così come le manifestazioni -tipo quelle delle cd. “scarpette rosse”- contro la “violenza di genere”, in realtà sempre e solo intesa come violenza contro le donne da parte degli uomini. E mai come il suo contrario.
    Il risultato è che gran parte degli italiani oggi pensa che la violenza sulle donne sia un vero e proprio endemico problema sociale. Teoria non supportata però dalla realtà dei numeri. C’è chi ha costruito intere carriere politiche su una vera e propria menzogna. Contribuendo al lavaggio del cervello di milioni di menti.

  6. 746
    Janicka86 -

    Una mia connazionale qualche mese fa é stata uccisa dall’ ex compagno sardo davanti alle figlie. Maledetto bastardo spero che i carcerati lo ammazzino loro di botte, se non lo hanno scarcerato. Però in Italia se é un marocchino o un albanese o un indiano a fare violenza Bruno Vespa e company ci montano 100 trasmissioni. Se lo fa un italiano, il caso é archiviato dopo pochi giorni. Lo fanno sembrare come appannaggio dei marocchini, come da me negli USA appannaggio solo dei messicani. In Svezia poi é strapieno di false denunce. Ho uno zio svedese e lui mi ha detto tutto.

  7. 747
    OLLA -

    @Janicka: puoi spiegare meglio? In che senso in Svezia è pieno di false denunce????

  8. 748
    Memina1985 -

    @OLLA

    Forse dice le false denunce di violenza domestica. Non so.

  9. 749
    Simo2892 -

    Mi ritrovo a scrivere qui su perché ho letto tutto a partire dal primo post.
    Tutto è vero in parte ed in parte no…
    Io ho 28 anni e sono in fase di divorzio (evitato seppur consigliato dal mio legale l’annullamento) da una ragazza Peruviana, che mi ha usato (e tentato di truffare altri 3 uomini in Italia), per la carta di soggiorno. Sembrava una dea giusta e pura quando l’avevo conosciuta 3 anni fa;un anno fa, dopo 3 settimane di matrimonio, ha fatto cadere ogni maschera… Fredda, calcolatrice, violenta e dittatrice di puro stampo neo-socialista (solo diritti e nessun dovere). Insieme alla sua amica russa, mi ha ricattato e sfottuto fino a che è scappata in Germania con uno dei due che frequentava da circa 2 anni a questa parte. Mi ha mollato affitti da pagare e preso 1800 euro. L’altro poverino anche lui ha subito danni economici e morali/psicologici non da ridere a causa di queste due “persone”. Hanno organizzato tutto per bene e mantenuto relazioni solo per i documenti…

  10. 750
    Simo2892 -

    Io sono liberale, deista;
    non ho vincoli di religione ma sono rispettoso di ogni fede e cultura e pacifista. Non è servito se non a subire il tradimento, la perdita del lavoro e di denaro, la delusione e le minacce, fino alla depressione e a idee di suicidio o di vendetta violenta (ho pensato anche di farle fare del male da altri). L’odio e la rabbia di chi subisce tali affronti e violenze, spesso, fa sfociare il mostro che di noi non conosciamo. Queste persone hanno finto rispetto e purezza, valori e serietà, creandosi i colori come dei camaleonti e non appena possibile, mi hanno dato una coltellata colma di veleno. Cornuto, mazziato e sfottuto. Dico la verità: ora che è cicatrice e sto prendendo la mia rivincita, credo più di prima che voglio viaggiare e conoscere culture, lingue e paesi. Quell’odio tenebroso e voglia di ignoranza e ottusità, mi hanno spaventato. A questo mondo non siamo tutti santi e neppure tutti mostri ed esistono enormi spazi grigi. Non c’è tempo per l’odio.

Pagine: 1 73 74 75 76 77 78

Lascia un commento

Max 2 commenti per lettera alla volta. Max 3 links per commento.

Se non vedi i tuoi ultimi commenti leggi qui.


▸ Mostra regolamento
I commenti vengono pubblicati alle ore 10, 14, 18 e 22.
Leggi l'informativa sulla privacy. Usa toni moderati e non inserire testi offensivi, futili, di propaganda (religiosa, politica ...) o eccessivamente ripetitivi nel contenuto. Non riportare articoli presi da altri siti e testi di canzoni o poesie. Usa un solo nome e non andare "Fuori Tema", per temi non specifici utilizza la Chat.
Puoi inserire fino a 2 commenti "in attesa di pubblicazione" per lettera.
La modifica di un commento è possibile solo prima della pubblicazione e solo dallo stesso browser (da qualsiasi browser e dispositivo se hai fatto il Login).

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

 caratteri disponibili