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Lettera pubblicata il 31 Gennaio 2012. L'autore, TIAMAVO, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Solnze,
io non parlo per te specificamente. Tu sei un caso su tanti e sinceramente se chiedi alla maggior parte delle italiane se hanno l’amante rispondono di NO. Le statistiche mica si fanno con quanto uno dichiara, ma con la realtà dei fatti ! Quindi ESCLUDENDO te dal mio discorso, ciò che ho detto rimane valido. Se non ricordo male fu il corriere a pubblicare che l’80% delle donne italiane tradiva il marito, ma cercherò l’articolo. Ad ogni modo la sensazione generale è che vi sia il marcio nelle giovani ragazze. Se non fosse così, gli uomini (non gli stallieri) sarebbero i primi a contraddirmi e invece prenotano il volo per i paesi dell’est (o più lontano).
Riguardo alle offese personali, così come non mi piacciono quelle delle italiane, non mi piacciono quelle delle donne dell’est. Bisogna parlare senza offendere nessuno PERSONALMENTE. Ti ricordo che la parola itaglioti è stata pronunciata includendo me, ma altresì penso che vi rivolgevate alla maggioranza degli italiani non conoscendo il caso di specie (il mio). Peggio sono le offese dirette a me, che non vanno affatto bene.
Per esempio, questo che cosa è ? Lo hai scritto a Sasha (insulto diretto): “La povera immigrata pezzente qua è lei.”
Secondo me è un brutto modo di parlare, e vale per chiunque. Non ho letto insulti DIRETTI nell’ultimo intervento di Sasha. Eventualmente illustratemi dove Sasha avrebbe parlato male SPECIFICAMENTE di tuo marito, indicando il numero di commento.
Sicuramente inferiore alla statistica di uomini che si danno all’alcol pecche in preda a donne che sembrano gentili, semplici, materne, lavoratrici finché non ti hanno messo gli artigli addosso. E poi: “itto vi avvisa”, “itto qua, itto là”… boh… ma itto è convinto di essere la luce, la verità, la giustizia, le virtù cardinali e teologali incarnate!!! Le ucraine non cercano soldi? Le russofone non abili calcolatrici?? Le italiane usano la bugia per renderla la verità… ovviamente, i casi di semplici badanti ucraine che hanno sposato il figlio del vecchio deceduto per non farsi buttare fuori di casa e poi se la sono tenuta denunciando il figlio coglio** del morto per maltrattamenti (attenzione: in est europa se si cita il marito per maltrattamenti sono cavoli amari per l’uomo, possono pure revocargli il passaporto!). O quelle che una volta avendo ottenuto intestata metà casa spariscono. Inoltre, io non ho nessuna stima di una donna che si “sposa” in municipio con un racchione pensionato, è battezzata, gira con la croce al collo ma poi dimostra di non essere minimamente interessata al rito religioso (coerenza 0) perché “quello che dà diritti è quello civile”. Conosco molte straniere sedicenti molto cattoliche, molto religiose che una volta saputo quali e quanti diritti dia il “matrimonio civile” non hanno più nemmeno pensato a sposarsi in chiesa. Però si informano sui diritti che un eventuale matrimonio cattolico potrebbe dare… il bello è che le persone come…
Quanto al generalizzare, vorrei ricordarti che è stata Olla nell’intervento n.326 a scrivere: ” Le ucraine non fanno gli occhi belli al cameriere ma DI NASCOSTO passano ai fatti direttamente”. Intervento al quale ho risposto sempre generalizzando con il mio n. 332.
A fronte di un commento del genere, ho risposto nello stesso tono. Quindi mi aspetto che rivolgerai ad Olla le stesse parole, dicendole ” non ti permettere” e che è sbagliato generalizzare. Attendo!
Tante straniere e come tanti italiani si smerdano la bocca arrogante che si ritrovano nel parlare di amore, valori, valori famigliari, semplicità, cura dei vecchi ecc… però, guarda caso, tirano poi in ballo contratti pre-matrimoniali, diritti civili, gravidanze con vecchi per “farsi sposare” (detto da russe: farsi sposare… il che è agghiacciante), conoscenza delle leggi. Ottimo! La spontaneità??? I valori?? Inoltre, quello che si dice delle russofone lo dicono pure tantissimi “uomini” italiani… andate a vedere le esperienze che hanno avuto con russofone… poi ne riparliamo.
Nel frattempo, solnze, guardati questo sito…
Ragazze-russe-ucraine-donne.com/… /ipocrisia-delle-ragazze-ucrainedonne-ucrainerisp…
Basta andare su www. google.it e digitare la falsità e l’ipocrisia delle donne ucraine… dovrebbe aprirsi un video con una biondina (tinta) che sfotte gli italiani che le hanno offerto la cena. Il sito mette inoltre altri articoli sulla questione… stavo morendo dalle risate!!! Una così da un uomo slavo avrebbe preso un calcio sui denti… questa ragazza non avrà certo fatto gli occhi dolci al cameriere, in compenso è passata ai fatti! Poi indicherò a solnze un altro sito scritto da gente slava il quale non è affatto tenero con queste donne. Esistono poi siti più osé tipo gnoccatravel e seduction.net (non sono il mio genere di sito, li ho scoperti per caso). Solnze, dove abiti? Perché non ci vediamo per un caffè? Io sono di milano…
Solnze, non girare le mie parole. Ho detto “shit-digger” sulla tua amica italiana dal tuo commento 329: “Sto morendo dal ridere perché sto parlando con un’amica italiana che ha sposato un russo che le paga tutto (vestiti, unghie, capelli)”. Se non ti piace posso cambiare il termino: la tua amica italiana è una “unghie-digger”.
Io capisco che un buon marito paga le unghie alla sua poveretta senza lavoro, pero che vergogna vantarsi di questa elemosina pubblicamente!
>perché parli sempre di mio marito?
Stai tranquilla, a mi il tuo marito non m’interessa. Parlo di lui perché tu lo utilizzi in ogni commento per giustificare le tue idee assurde come se fosse una autorità.
Itto, ripeto la mia posizione : siccome HO parenti ucraine e ne conosco una marea posso dire che in Ucraina ho passato momenti familiari molto belli e sono stata accolta molto bene, però esistono anche donne che vengono in Italia e arrivano pure a prostituirsi per arrotondare. Dove sta la verità?
La verità è che ogni persona è diversa. Qui hanno l’illusione di poter fare soldi facili e alcune (non so dare una percentuale, nella mia famiglia è dello 0%, ma so per certo che succede) “deragliano dalla retta via.
Io dico occhi aperti. Se i conti non vi tornano non fate gli ottusi.
Per quanto riguarda le italiane io ho notato questo: io e le mie amiche che stiamo con slavi abbiamo più “palle” . Cioè a 24-28 anni abbiamo tutte dei figli e siamo sposate. Le italiane che stanno con italiani è raro che abbiamo dei figli così presto (salvo “per sbaglio”). Eppure viviamo nella stessa società, con le stesse opportunità. Anzi noi avendo mariti immigrati abbiamo anche più difficoltà (i fidanzati italiani di solito qualche casetta ereditata almeno ce l’hanno). Però in qualche modo lavoriamo tutte e campiamo in maniera onesta. Gli italiani si lagnano a fondo perduto solo per rimandare gli impegni di coppia seri. Le coppie mono-italiane non concludono. Per me sono più infantili e viziati.
Quindi il problema più che delle italiane è proprio degli italiani (maschi e femmine).
Inoltre, sempre a proposito delle coppie mono-italiane, io trovo tante di queste coppie banali e noiose. Cioè guardo le loro foto, lì osservo insieme, leggo quello che si scrivono… Boh, per me sono banali. Arrivano all’altare già annoiati, quasi per dovere. Non so…
Invece vedo che le donne che hanno sposato gli slavi (forse questo vale anche per gli italiani che hanno sposato slave) sono proprio innamorate. Come dire? Vedo la scintilla della passione nei loro occhi, che le porta appunto a prendere questi impegni più seri molto prima.
Chissà perché. io penso perché quando hai un partner che ha vissuto in un contesto veramente duro, lui (o lei) è in grado di trasmetterti più forza e ottimismo.
Sasha,
La mia amica sposata col russo lavora ed è anche molto carina. Ma a lui piace farle questi regali. Secondo me è un bel gesto, alle donne di solito questi regali piacciono .
OLLA: ho visto il video. Per me: la ragazza è truccata troppo, col rossetto rosso sbavato, le sopracciglia calcate, troppo matrioska. Ma quello che dice è vero (nulla di diverso da quanto dicevo io)-> l’italiano appena vede una bella diventa un pollo, sono poi uomini inconcludenti, si lamentano sempre… Lo avevo appena scritto nel commento 347. Al quale aggiungo, ispirandomi a quanto dice lei: anche molto costruiti. Certi si lamentano di non arrivare a fine mese e poi si atteggiano come se fossero dei baroni. Poi sono chiusi di mente: se sono abituata a bere il cappuccino alle 21:00 a te cosa importa? Nemmeno mangiare il cornetto alla crema all’una di notte è “normale”,a gli italiani lo fanno. Quindi, CONCRETEZZA e coerenza!
Abito lontano da te, sennò volentieri!
Ho letto praticamente tutto quel blog. Io sono d’accordo al 100% con tutto. Anche col discorso “uomo forte”. Io non sono ucraina ma voglio l’uomo forte, dominante (che non significa che mi deve menare o vietare le cose), ma deve far sentire che c’è l’uomo. L’uomo troppo democratico-occidentale fa cascare le braccia.
Anche sull’età è vero. Io dicevo sempre al mio lui che entro 25 anni mi volevo sposare e lui sbigottito mi chiedeva se fossi davvero italiana. Comunque essendo abituato a questo modo di pensare era d’accordo. Invece per tutti gli italiani era troppo presto. Ma presto cosa? A 30 c’è il turnover biologico. Non posso perdere tempo!!
E soprattutto a me non importa quanto è ricco un uomo, ma come è dentro, quanto è serio, quanto è deciso nella vita, quanto è forte emotivamente, quanto tiene a me.
Solnze…hai trovato video+articolo??