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Le ragazze ceche: la mia storia

di TIAMAVO
Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 31 Gennaio 2012. L'autore, , ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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771 commenti

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  1. 311
    Solnze -

    Ahahahah sì Sasha, come no. Io inizio a dubitare che tu sia russa, perché se lo fossi ti ricorderesti meglio di quello che scriveva Itto sulle russe. La prima volta che ho messo piede in Ucraina mi stavano giusto ricordando la vigliaccheria dei soldati italiani. Se un popolo non ha la motivazione meglio che in guerra non ci va proprio o che si arrenda. Non serve cambiare fronte. E un re che abbandona il suo popolo?

    Vede, Lei non rappresenta tutti le slave, né tantomeno gli slavi. Con gli uomini slavi ho un’intesa perfetta, per cui di quello che pensa lei me ne infischio. E circa la moderazione nei forum, la Russia proprio non può parlare dato che avete un livello di censura allucinante.

    Molto male Sasha, perché io trovo i tedeschi molto più seri come popolo. Evidentemente viaggiamo proprio su due rette parallele. I russi sono gli unici che ancora sopportano gli italiani perché avendo avuto un forte partito comunista e un sacco di giornalisti filo-russi, i media russi ci fanno buona propaganda. Nonché le nostre mafie collaborano.

  2. 312
    Solnze -

    Sasha,
    Un esempio che russi e ucraini della Galizia sono diversi -> I galiziani ammirano i tedeschi. I russi li disprezzano. Ma i russi sono più nazionalisti e anti-occidentali, mentre i galiziani sono filo-europei e fra gli stati che ammirano di più c’è proprio la Germania.

  3. 313
    OLLA -

    Sugli italiani vigliacchi in parte è vero…in parte no. Il fatto poi di essere italiane e morire da italiana, cosa vuol dire? Che un’italiana dovrebbe morire da giapponese??? E le russe moriranno da russe, ovvio. Discorsi adeguati ad una che “studia”. Noi susciteremmo conflitti? Ma sai che VOI SLAVE siete GRAN BRAVE a gettare il sasso e nascondere la mano? Forse è per questo che in Italia AVETE PESSIMA FAMA, salvo alcune eccezioni?? Posterò l’articolo del signore che era restio a credere nei difetti delle ucraine, pensando che le dicerie fossero dettate dall’invidia e dal pregiudizio. Si è dovuto ricredere nel vedere come codeste “donne” creano conflitti.

  4. 314
    Solnze -

    OLLA,
    Secondo me è del tutto naturale, quando si è in coppia mista, acquisire in parte l’identità culturale del partner(soprattutto da parte delle donne, specie se hanno conosciuto il marito da giovani o giovanissime). Per esempio conosco donne italiane che si sono “arabizzate” stando con uomini arabi, e in alcuni casi anche se la loro storia dopo è finita, sono rimaste musulmane e hanno sposato nuovamente un arabo perché non si sentivano più solo italiane e solo cristiane.
    A questo proposito molti psicoterapeuti si sono espressi affermando che all’interno della coppia mista molti individui rielaborano la propria cultura di appartenenza decidendo cosa mantenere e cosa abbandonare. Quindi il discorso nascere russo/italiani/africani ecc e morire da tali è molto superficiale. Infatti la cultura è qualcosa di plastico, in continua evoluzione, non è un’identità predeterminata.

  5. 315
    Solnze -

    Fra l’altro gli esperti sottolineano come alla base di una scelta esogama vi è proprio la necessità di allacciare legami con culture diverse, elencando poi 3 punti alla base di una scelta esogama:
    1. Attrazione per il diverso
    2. Compatibilità caratteriale
    3. Ribellione alla cultura d’origine

    Se vuoi ti posto il link.
    Ma siamo sicuri che Sasha “sia studiata”? Perché dà risposte un po’ semplicistiche.

  6. 316
    Itto Ogami -

    In Italia le donne dell’est hanno “pessima fama” perche’ vi e’ l’interesse diretto delle donne italiane a enfatizzare fatti e avvenimenti che accadono ad 1 donna mangiasoldi contro 999 donne lavoratrici.
    Grazie a quello specifico caso, le italiane costruiscono i teoremi sulle donne dell’est e in modo “caritatevole” ( ma guarda che santarelle ! ) avvisano gli uomini italiani del pericolo che corrono mettendosi con la straniera.

    Quello che le italiane non dicono e’ che in Italia l’80% delle donne tradisce il marito, e piu’ della meta’ e’ una mentenuta. Inoltre non dicono che si porteranno via i figli e la casa quando divorzieranno (dicendo che il marito e’ cattivo ma in realta’ al 90% solo perche’ hanno trovato un altro stallone).

    Io avviso gli uomini italiani di verificare la veridicita’ delle teorie sulle donne dell’est direttamente nei paesi dell’est. E infatti quelli che ci vanno si sposano.

    Uomini d’italia ! Volete davvero stare con donne che vi considerano “italioti” o “itaglioni” ? Non e’ meglio stare con donne che vi rispettano ? Leggete la poesia che ha postato Sasha. Non vedete quale rispetto hanno i sovietici per gli italiani anche se eravamo noi “gli aggressori”?

  7. 317
    Solnze -

    Ah, per finire, ho chiesto a mio marito. Lui non ha mai sentito questo proverbio “la prima frustata è per il delatore”. Quindi forse nemmeno Sasha conosce poi così tanto la cultura ucraina, anche se fa l’esperta!

  8. 318
    Solnze -

    Itto,
    Ma perché insisti come un martello pneumatico con “le donne italiane dicono che…”? Le storie che stiamo leggendo qui sopra le hanno scritte uomini italiani. E se ti ricordi tempo fa OLLA scrisse che la sua famiglia era per metà originaria dell’Est Europa. Qui sopra nessuno rappresenta niente, nemmeno Sasha rappresenta tutte le donne slave. Ti ricordi dell’ucraina Anna – mi pare – che ti rideva in faccia?
    Infine, l’Italia ha uno dei tassi di divorzio più bassi in Europa.

  9. 319
    Sasha@ -

    Solnze, il proverbio è russo, forse l’ha detto in italiano e il tuo marito non ha capito, forse è un ignorante. In Ucraina tutti parlano russo, pero non tutti lo fanno bene. Il tuo marito è un povero immigrante ucraino da una città provinciale, non è una autorità nel campo della cultura e lingua russa.

    Non ho tempo per rivelare altre cose assurde che scrivi qui.

  10. 320
    OLLA -

    @Itto: mi scusi, ma Lei sta proprio farneticando. I casi di “uomini” fregati da donne dell’Est sono MOLTISSIMI. Io non costruisco teoremi e se uno va là e si “sposa”, chissenefrega! Non mi pare di aver scritto o detto che un itaglione non sia libero di “sposare” chi vuole. Men che meno ho negato la “libertà ” di un “uomo” di sposare chi vuole o vice versa…di solito chi si sposa là sono “uomini ” attempati, mezzi ricchioni e pure non tanto acuti i quali credono che la ventenne stia col cinquantenne per “fare vera famiglia”. Poi esistono le eccezioni. Io non faccio la caritatevole e santarellina e non m’interessa quello che fanno gli itaglioni.Le italiane tradiscono il marito? Vero. Le straniere no? Guardi che i casi in cui l’itaglione scopre che il bimbo avuto con la straniera non è suo, esistono eccome. Anni fa ci fu pure un caso di femminicidio per questo. Se Lei vuole credere di no,fatti Suoi. Le italiane divorziano, le russofone pure. Lei dimostra però ignoranza grassa sul portare via casa e figli (i figli li può portare via molto più facilmente una straniera): i figli possono essere affidati pure al padre, sa? Ese Lei compra casa prima del matrimonio con i suoi soldi, in caso di divorzio deve lasciarla alla moglie solo se a Sua moglie vengono affidati i figli. Sua moglie non diventa proprietaria della SUA casa in nessun modo e giunta l’ indipendenza economica dei figli, la ex moglie DEVE lasciare la casa al proprietario. E non tiri in

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