Le ragazze ceche: la mia storia

771 commenti

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1. 231
   Solnze - 17 Settembre 2017 22:00

   Itto,
   Con un ucraino che parla 3-4 lingue, laureato in ingegneria, che non ha mai fatto una gaffe, che ha lavorato anche all’estero, colto, galante, gentile, responsabile, ottimo padre, sì. Un’italiana di classe se lo piglia eccome. Mi dispiace per la povera slava a cui l’ho potenzialmente fregato, ma a dire la verità non me ne importa niente, tanto hanno te con cui consolarsi.

2. 232
   Solnze - 18 Settembre 2017 10:18

   Sasha,
   Qui c’è un equivoco. Sono alcuni uomini italiani della stessa pasta di Itto ad offendere noi italiane gratificando voi dell’Est, e ti dico io perché. Generalmente questi uomini sono bruttini e antipatici e vengono scartati dalle italiane. Allora ripiegano sui paesi dell’est in cerca della gnocca che non chiede, non pretende e non rompe. Ma la gnocca che loro riescono a beccarsi non è né scema né cieca, ha solo una cultura diversa e spesso non parla bene italiano o non lo parla affatto. Una volta che arriva in Italia e comprende come si muove la società qui e capisce chi si è preso, spesso taglia la corda come la tagliano anche le italiane, perché le donne sono donne IN TUTTO IL MONDO.
   Quindi noi, in quanto a donne italiane, stiamo semplicemente smontando le tesi di questi sfigati stile Itto e ci stiamo difendendo. Inoltre è purtroppo vero che alcune ragazze dai paesi più poveri scelgono l’Occidentale per una questione di miglioramento del proprio stile di vita.
   Io ce l’ho con questi uomini viscidi, non con le ucraine. Anzi, la mia famiglia acquisita è ucraina e a parte qualche battibecco che capita ovunque ho un buon rapporto con loro e non vedo l’ora di tornare lì.
   E fra donne in Italia siamo più solidali ultimamente.

3. 233
   Solnze - 18 Settembre 2017 10:35

   Inoltre, scusa se mi dilungo, una cosa che mi sta proprio sulle p…e è ciò che questi omuncoli stile-Itto scrivono sugli uomini dell’Est per spiegare perché una slava ha preferito loro ad un uomo slavo. E tirano fuori le cose peggiori: che sono brutti, che sono violenti, che sono maschilisti.
   Ora, primo: non tutti i paesi “dell’Est” sono uguali. Se si parla di Ucraina e Russia, allora secondo me non c’è proprio paragone. In Italia gli uomini sono molto più maschilisti. È per questo che abbiamo dovuto partorire tutte queste leggi in difesa della donna. Quando non c’erano queste leggi botte, soprusi e omocidi erano all’ordine del giorno e ancora oggi, Sasha, non hai idea di quanti uomini italiani tendano a limitare la libertà della donna in vari modi.
   Se si parla di estetica, la cosa è soggettiva. A me piacciono di più i tratti slavi, ma ad un’altra possono non piacere affatto.
   Se si parla di alcool, sicuramente in Est Europa bevono di più, ma gli alcolisti veri e propri sono pochi (sebbene più che in Italia) e sono spesso persone disagiate dal punto di vista economico. Andrebbero aiutate, non derise.
   Ciò detto, auguro a chi li deride di ritrovarsi a vivere in Ucraina con 2000 hrivne di stipendio e vedere se se la cava tanto meglio del maschio ucraino. Non credo proprio, considerando che gli uomini stile Itto spesso non sanno nemmeno lavarsi i calzini da soli senza la mamma o un’altra donna-serva. Pagatevi una colf, non una moglie.

4. 234
   Itto Ogami - 18 Settembre 2017 12:29

   Ma non erano le donne ucraine che cercavano il tipo VIP per farsi mantenere ? E lei diceva che erano delle vendute per fame.
   Se lo prendono le italiane invece diventano “donne di classe”.
   Temo che non vi sia alcuna classe ne’ nell’infame che ha usato le donne del suo paese ne’ nella destinataria finale delle sue attenzioni.

5. 235
   Solnze - 18 Settembre 2017 16:41

   Io non mi faccio mantenere da nessuno, Itto. Lui ha uno stipendio italiano come ce l’ho io. Non mi sono presa un americano per farmi portare negli Usa. Allora sì che il paragone reggerebbe.

6. 236
   Sasha@ - 18 Settembre 2017 16:44

   Solnze@ >Quindi noi, in quanto a donne italiane, stiamo semplicemente smontando le tesi di questi sfigati stile Itto e ci stiamo difendendo

   Non potete trovare una maniera di difendervi senza offendere alle donne dell’Est?

   Ci sono anche i tesi che non si può smontare.

7. 237
   Solnze - 18 Settembre 2017 18:11

   Sasha,
   Affermare che alcune donne slave prendono uomini italiani per migliorare il loro status non è un’offesa, è la verità. C’era anche un’utente ucraina che aveva scritto che nel preferire un italiano aveva valutato anche il miglioramento economico, e non è la prima volta che sento dirlo. Finché c’è rispetto reciproco va bene. Non è detto che una che valuta il benessere materiale nel tempo non si innamori veramente o non sia già innamorata. Ma qua si discute su in fenomeno di massa, non individuale.

8. 238
   OLLA - 18 Settembre 2017 18:18

   @Sasha: dopo che una rumena IMMIGRATA si permette di dire A CASA NOSTRA che gli italiani vanno con quelle dell’Est perché le italiane sono pessime moglie, le donne italiane sono fin troppo buone. E dopo che si accusano le italiane di credersi principesse ed essere attaccate alla moda, ai locali anziché ai “valori” famigliari come ci sono ad Est (dove l’unico valore famigliare è fare figli…per il resto è pieno di donne che a 27 anni hanno già avuto 2 figli con due uomini diverse senza mai nemmeno pensare a sposarsi…gli orfanotrofi sono PIENI e molti bambini hanno una mamma ed un papà ma vengono comunque lasciati in istituto…in Bielorussia il tasso di divorzio è pari al 70%…quando sento le mie amiche bielorusse e chiedo dei nipoti/suoceri mi dicono che è da un po’ che non si vedono -parlo di nipoti figli di sorelle/fratelli…non è raro nelle campagne trovare delle pseudo-mucchiate: nonna contadina di generazione sovietica che ha cresciuto figli e nipoti la quale vive in casa con la figlia 30enne mezza alcolizzata e/o sbandata, il terzo nuovo “compagno” della figlia e il nipote oramai 17enne che si è portato in casa la fidanzata, figlia anche lei di situazioni simili). Il fatto che le italiane non la diano a 19 anni al primo che le corteggia, che non vogliano sposarsi a 26 anni e non vogliano figliare a 27, non vuol dire che non abbiano valori famigliari. Chiaro?). Inoltre, chissà come mai questi omuncoli iatglioni trovano il senso della famiglia a 40 anni e…

9. 239
   OLLA - 18 Settembre 2017 18:23

   passa: ne trovi uno di 25 anni disposto a corteggiare per “fare famiglia” e non per scopar* e basta! Di solito gli italiani sono mezzi puttani*** fino a quando non arrivano a 40 anni. E mi creda, Sasha che sono DEI GRAN PUTTANIE** nessuno ( o quasi) escluso. L’Italia è il Paese in cui gli “uomini” tradiscono di più, è il primo Paese in cui gli “uomini” sposati vanno con escort uomini ed uno dei primi Paesi per pedofilia maschile. Probabilmente una straniera non si accorge di certe sfumature…che con il passare del tempo emergono. Un dato di fatto: le unioni lei slava lui italico hanno un tasso di divorzio pari al 63%, le unioni lei italica lui slavo sono più stabili e durature. Idem per l’abbinamento lei scandinava lui italiano e lei italiana e lui scandinavo (le unioni in cui la donna è italiana sono più stabili). Sono dati tratti da un sito in cui a scrivere è gente slava quindi…

10. 240
    Solnze - 18 Settembre 2017 23:35

    OLLA,
    Magari il primo figlio a 26 anni! A quell’età si è mature dai. Di solito a 21-22 anni con ragazzi ignari di stare per diventare padri. Poi spesso entrambi i neo genitori si ritrovano mezzi disoccupati e iniziano a bere. Il figlio lo cresce la nonna. Intorno ai 27-30 la moglie, stufa della miseria, caccia di casa il marito, diventando una giovane madre single che non sa come sbarcare il lunario e sfamare il figlio. A quel punto inizia a cercare l’uomo ricco, bello o brutto che sia. E, se ne trova uno economicamente decente, lo inciula subito col secondo figlio.

    È verissimo. Queste sono storie molto comuni. Per fortuna nella famiglia del mio ragazzo non ci sono casi così, anzi, sono tutti con la testa sulle spalle. Ma già se prendo in considerazione il vicinato, per esempio, ne vedo e sento di ogni. E più vai ad est peggio è.

    Io ho notato questo negli uomini ucraini: che essendo lì la situazione abbastanza disastrata, quando hanno intenzioni serie ti fanno capire loro stessi di avere i soldi per mettere su famiglia. E quando sono coinvolti nel processo (cioè il figlio lo si fa su iniziativa di entrambi e con una base sotto i piedi) sono ottimi padri.

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