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Lettera pubblicata il 14 Gennaio 2015. L'autore, alexx74, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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trovo molto triste che una donna denigri tanto noi donne. Invece trovo che anche gli uomini siano smarriti. Oggi le donne sono molto concrete e decise, molto più pratiche di parecchi uomini che parlano tanto ma di concreto non hanno e non fanno nulla, solo chiacchere. Non vedo tutte queste donne che stanno bene solo se hanno un uomo accanto, ci sono moltissime donne capaci di stare sole e la donna è molto più capace di stare in astinenza di un uomo, semmai è proprio l’uomo che non riesce a resistere ai propri istinti e senza una donna non riesce a stare. Ci sono moltissimi casi di uomini che se rimangono vedovi in breve tempo si consolano mentre le vedove rimangono sole anche per moltissimo tempo. E qui devo aprire un capitolo dolorosissimo della mia vita. Mi sono sposata giovane ma per amore non per convenzione, era un uomo splendido, uno di quelli che sono uno su un milione, un tumore me lo ha portato via quasi venti anni fa. Non ho mai pensato di avere un altro. Ci sono state persone che si sono fatte avanti e la mia famiglia mi ha sempre incoraggiata a rifarmi una vita. Ma rifarmi una vita vuol dire per forza avere un altro uomo?Secondo me no.
La morte non può cancellare l’amore, io sono sempre sua moglie ancora oggi. Mi sono dedicata al lavoro per poter assicurare un futuro a nostro figlio, ho lavorato e risparmiato, mi sono dedicata ai miei hobby, sto bene così.
Le donne non sono come quelle di una volta come nemmeno gli uomini, si cambia e si dovrebbe(si spera) migliorare.
Condor, mi fa piacere per te se non sei prevenuto, e mi sbagliavo.
alla fine, credimi, nelle cose è molto molto meglio non partire con dei pregiudizi. semmai conoscere e verificare.
Maria Grazia, solo quando ci saremo affrancate dalla presenza o meno di un uomo nella nostra vita, cioè non lo riterremo più per forza necessario per sentirci un minimo felici e realizzate, saremo davvero libere, perché non dipenderemo più da nessuno, e semmai la presenza di un uomo al nostro fianco sarà un valore in più, e non il solo nostro valore.
Come dice Rossana: essere indipendenti mentalmente ed emotivamente, e non solo economicamente.
@camy però tra ” essere indipendenti mentalmente ed emotivamente, e non solo economicamente.” e non volere stare con un uomo a priori, perché sono tutti stonxi e cattivi, ce ne passa.
Ecco! io sto incontrando questo genere di donne. E soprattutto quelle belle, che hanno fatto girare gli uomini finchè la giovinezza glielo consentiva, adesso si sono fatte delle corazze paurose, perché la colpa è sempre degli altri (uomini) non che a loro a suo tempo gli sono venute le farfalle, e poi sono state scaricate a loro volta.
Ma questo è inaccettabile per loro, solo loro possono abbandonare chi vogliono e quando vogliono, se capita a loro, allora sono tutti stronxi.
E poi stanno da sole, ma non sono felici, quello no, sono solo economicamente indipendenti, a fatica, perché quel genere di donne, si sono sempre appoggiate al padre, o al pollo di turno!
(sempre MG esclusa 🙂
Asia,
“trovo molto triste che una donna denigri tanto noi donne.” – per me si tratta di autocritica e di analisi di condizioni oggettive che possono portare a determinate costruzioni interiori.
assumersi delle responsabilità e non buttare sempre la croce sull’altro è, a mio avviso, un tentativo di andare, come osservato da Kid, oltre il muro di se stesse e delle imposizioni sociali.
trovo infantile immaginare che in qualsiasi contesto sia tutto bianco oppure tutto nero. personalmente amo moltissimo l’equilibrio fra i due concetti e sono sempre incline a cercare il punto d’incontro.
non disconosco che anche i maschi possano in questo momento essere sbandati. resto, però, dell’opinione che le donne lo siano maggiormente, incapaci di gestire con criterio la libertà sessuale da poco acquisita e di porre un freno alla loro istintività. non sono una fautrice della ragione ma nemmeno del lasciarsi trasportare dal desiderio di sempre nuove SUPERFICIALI emozioni…
opinioni personali, ovviamente!
camy
questo discorso non devi certo farlo a me, visto che mi sono SEMPRE sentita fondamentalmente felice pur non avendo QUASI MAI un uomo accanto! e di certo non ho mai fatto dipendere il MIO VALORE dal fatto di avere o no un uomo…figurati! proprio io !!!
per me essere innamorata di un uomo NON VUOL DIRE dipendere emotivamente da lui o far dipendere da lui la mia realizzazione come persona, nè se quell’ uomo accetta di stare con me, nè se decide di non stare con me. La mia consapevolezza e la mia fiducia e positività nel perseguire i miei obiettivi personali, sono presenti INDIPENDENTEMENTE da come procede la mia vita sentimentale. Anche perchè è su quelli che ho deciso di basare i miei punti saldi, non certo sul tizio di turno che fa smuovere i miei ormoni o il mio senso di affetto.
Asia
condivido pienamente il tuo commento.
“La morte non può cancellare l’amore, io sono sempre sua moglie ancora oggi”
stupenda questa frase, cara Asia.
Non denigro affatto le donne, mi piacerebbe fossero tutte più indipendenti e con le idee chiare come per esempio hai fatto tu che sei andata avanti con le tue gambe. Brava!
Le donne sono capaci di star sole, è vero, anche più degli uomini, ma solo se hanno raggiunto un loro equilibrio personale e una propria indipendenza emotiva e mentale! Non è sempre cosi, spesso stanno sole ma soffrono! Non sono affatto serene di star sole, vorrebbero un uomo. E alcune lo cercano in modo disperato, e questo è il contrario di essere indipendenti. La propria soddisfazione emotiva, relazionale e di vita non può basarsi solo su avere un uomo accanto. Spesso le donne ne fanno una questione di vita o di morte, se non hai un uomo che ti ami senti di non essere nessuno e non valere niente. Tu no, buon per te, ma quante così? P.S. E tu comunque uno lo hai avuto, anche se poi è morto e di questo mi spiace.
rossana
“assumersi delle responsabilità” non significa doversi colpevolizzare e autopunire all’ infinito per eventuali errori commessi in passato, come vorrebbe qualcuno. o dover restare sole PER SEMPRE e in qualunque circostanza, solo perchè qualche volta ci siamo azzardate a seguire i nostri istinti ( come HANNO SEMPRE FATTO gli uomini ) e non solo la nostra capacità di discernimento. non credi ? senza contare che noi donne di oggi non facciamo altro che adattarci alla odierna tendenza maschile ad essere sempre meno inclini agli impegni, aldilà delle loro ragioni.
” perché quel genere di donne, si sono sempre appoggiate al padre, o al pollo di turno!
(sempre MG esclusa :-)”
ecco bravo condor! fai bene ad escludermi! anzi diciamo pure che in certi casi è stata la mia famiglia ad appoggiarsi a me… un esempio ? anni fa mio fratello possedeva un piccolo appezzamento di terreno adibito a orticello, presso una località di mare. io, intuendo i disastri economici che di lì a poco avrebbero sovrastato la comunità mondiale, lo convinsi a venderlo per 70.000 euro ( allora ancora si potevano fare buone vendite, oggi è impossibile proprio VENDERE ). e quei soldi li riutilizzammo come caparra per l’ acquisto di un immobile in città, che io avevo scelto come reinvestimento, essendo una casa di pregio e trovandosi in un’ ottima posizione topografica. una casa che difatti, negli anni successivi, non abbiamo mai avuto difficoltà ad affittare a terzi.
A distanza di anni, abbiamo scoperto che se quel piccolo appezzamento di terreno avessimo provato a cederlo oggi, non saremmo riusciti a darlo via manco regalato, anche se era stato classificato come edificabile.
comunque condor se una donna/persona ti dice di voler stare sola al momento, di solito è perchè non riesci a fare abbastanza presa su di lei/lui. scusa, ma la realtà è questa.
camy, anche gli uomini mi sembra che non siano, nella maggior parte dei casi, così contenti di star soli… Le lamentele di condor in questo sito, come di tanti altri che scrivono in altri thread, nè sono un vivido specchio. e quanti uomini perdono letteralmente la ragione di fronte alla perenne solitudine, o di fronte a un abbandono ? sono forse più INDIPENDENTI DI NOI ? camy, desiderare di donarsi a qualcun altro e di condividere con lui/lei un percorso di vita, credo sia un intimo E SANO desiderio insito in tutti noi, desiderio che può essere più o meno accentuato a seconda dei momenti. Non ci vedo nulla di male nè nulla di strano.
Camy,
sottoscrivo il tuo post 127.
si può vivere d’un ricordo d’amore, se Amore è stato, e già ci si può sentire sufficientemente “realizzate” nella propria femminilità, ma non per tutte è così. anzi, per lo più si verifica l’opposto.
forse è questa la differenza fra desiderio e necessità, che un’altra utente di recente cercava di mettere a fuoco…
@camy e Rossana
condivido quanto affermate
@MG anche io posso fare tranquillamente a meno di una donna e vivere felice lo stesso
@Tutti: si aprono le votazioni! l’ho sparata più grossa io o MG ?
Io nel fine settimana vado a sciare, tanto per distrarmi un po’, e per non sentire le urla di MG.
Quando torno vado alla conta del referendum.