Salve a tutti, scrivo questa lettera nel tentativo che qualcuno sia nella mia stessa situazione, o meglio, sia stato nella mia situazione, non bella ora ve la spiego, e ne è venuto fuori.
La nostra è una storia che dura da 4 anni e mezzo, ora ne abbiamo 26 tutti e due, fino alla scorsa estate era tutto fantastico ci divertivamo, facevamo la nostra vita tranquilli, ma con la voglia che la sera, un paio d’ore, ci incontravamo. Questo finché la scorsa estate (agosto) arriva un imprevisto, forse è incinta, io al momento, mi sono terrorizzato, ma non perché non avrei voluto ma perché studenti universitari, senza lavoro ne una casa. Io non ero d’accordo se fosse stato, ma non per egoismo ma perché ci avrebbe sconvolto la vita.
Lei, di questo mio comportamento fu molto delusa, tanto che dopo un paio di giorni parlando con il suo migliore amico la convinse che la mia fu una reazione istintiva ma che sicuramente non l’avrei lasciata sola, alla fine fu un falso allarme, e lei dopo dei chiarimenti e il mio pentimento per quel comportamento si risolse l’episodio.
Passa l’inverno e tutto sommato le cose tornano felici come erano un tempo, lei comincia a lavorare in un’azienda finché noto che questo lavoro la prende molto, cioè resta un po’ di più dell’orario, ma non eccessivo, al massimo un’ora, per la motivazione che avendo un contratto a scadenza deve farsi vedere capace in modo tale da poter sperare nell’assunzione. Questo fa sì che la nostra quotidianità venga profondamente stravolta, la sera non ci vedevamo più, quando siamo assieme era abbastanza svogliata e nervosa, io al primo momento (ahimè) ero geloso di questa situazione perché mi sentivo trascurato.
Mi sentivo trascurato perché ogni momento che eravamo assieme lei parlava del lavoro, di quello che si dice al lavoro, dei colleghi di lavoro. Questo mi aveva fatto capire che non ero più all’interno del suo mondo. Passano le settimane e nel frattempo di questa situazione ne parliamo e lei mi aveva ripromesso che cercava di non parlarne sempre. Dopo un mese che la storia ricominciava un po’ a prendere quota capita il lutto di una sua amica, lei e disperata, ma non me lo dimostra, me lo disse dopo, e al giorno del funerale mi disse che se non me la sentivo di andare, per lei era lo stesso, la sera però mi telefona dicendomi perché non ero ancora andato a prenderla, io avevo pensato che volesse stare da sola dato che mi aveva dato la possibilità il pomeriggio.
Da qui in poi comincia il calvario, il lavoro è sempre più stressante, lei le va giù il fatto che l’ho lasciata sola al funerale e mi ripresenta ancora la storia dell’estate scorsa. Io ovviamente capisco lo sbaglio e cercai di farmi perdonare dicendogli che avevo sottovalutato la situazione, lei da quel momento non è più stata la stessa sorridente, solare, scherzosa amante che avevo vicino da 4 anni e mezzo. Io capisco subito (stavolta sì) la gravità e cerco in tutti i modi di riempire quelle lacune che lei mi accusava di aver fatto verso di lei. Di tutta risposta dopo un mese e mezzo che io sono più premuroso, presente, affettuoso lei mi dice che è confusa, che ha la testa incasinata e che non sa cosa prova per me. In quel momento mi sono sentito morire, io, che la ho sempre amata, che ho sempre corso se lei mi chiedeva aiuto, ho sempre mosso mari e monti per lei.
La mia colpa è che nei momenti di cui lei reputa importantissimi io l’ho lasciata sola, da quel giorno vivo con i sensi di colpa che non mi fanno ne più dormire e mangiare come un tempo, la notte mi sveglio e non riesco più a dormire. Lei i primi di giugno mi chiede una pausa di riflessione, cosa strana dato che lei non ha mai creduto a quelle cose, io a malincuore accettai ma spiegandogli che per me era troppo importante e che non volevo perderla. Passano dei giorni, per me un inferno di depressione, e mi chiama chiedendomi di vederci perché voleva parlarmi, io accettai, e mi risponde che ha riflettuto e che ha capito che l’uomo della sua vita sono io e che è il lavoro che la deprime, io in quel momento ferito gli risposi che ora avevo anch’io paura, che alla prossima difficoltà sarebbe scappata un’altra volta e lei nego categoricamente.
Passano due giorni, un venerdì sera, la passo a prendere e la vedo già strana in faccia, passa la serata, e io, sapendo che il venerdì è stanca le avevo organizzato un’oretta con massaggi e candele, come piace a lei, ma di risposta mi viene detto che non sa se lo meritava, io chiedo spiegazioni e lei ribatte dicendomi le stesse cose di una settimana fa, che non più cosa prova per me, per lei qualcosa dentro di lei si è rotto e deve capire. Io, sentitomi preso in giro, me ne andai, dopo una settimana di altro calvario a piangere per lei, si rifà viva chiedendomi di vederci per parlare. La convinco che i problemi tra di noi dobbiamo risolverli insieme e non ognuno per sé, inoltre in questo periodo io sono molto sotto pressione a causa della imminente laurea, quindi lei si comporta come ho fatto io, involontariamente, in quelle due situazioni. Dopo giorni senza sentirla e giorni dove mi chiama mi dice che deve fare chiarezza e che vuole stare da sola.
Vi chiedo voi cari lettori, ho letto le varie opinioni e reputo siate abbastanza saggi per potermi dare un consiglio, come mi devo comportare? lei in tutto questo tempo di insicurezza mi ha sempre detto che i suoi sentimenti verso di me era fuori discussione, ma non riusciva più a dimostrarli. Secondo voi può un rapporto solido incrinarsi per due episodi del genere? spero nei vostri pareri dato che ho carenza di “materiale umano” a cui sottoporre la questione.
La mia ragazza è in crisi
di
raven
Lettera pubblicata il 19 Giugno 2010. L'autore, raven, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
La lettera ha ricevuto finora 19 commenti
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Pensi che il suo miglior amico potrebbe intercedere per te? Potrebbe convincerla a parlarti, a chiarire le cose con te. Almeno lui dovrebbe capire che non si sta comportando bene nei tuoi confronti, ti sta facendo del male ingiustamente e inutilmente. I due episodi che hai raccontato non metterebbero in crisi un rapporto solido, ma il comportamento che ne è seguito si. Se non ne parlate insieme, in tutta sincerità, non riuscirete mai a risolvere la situazione, neanche lei da sola potrebbe, e questo di sicuro lo sa.
Auguri per la laurea, e per tutto il resto.
ciao raven ascolta io vorrei farti leggere la mia storia (una storia…un calvario)senti piu o meno e la stessa però molto peggio
l unica cosa che ti posso dire e che piu la tratti bene da signora
e piu si allontanerà da te,fidati di uno che sta passando l’inferno.
Ti posso assicurare ravenche le donne sono tutte così,
tutte le storie che ho letto sono tutte quasi uguali.
Non voglio criticarti però ti sei comportato troppo da zerbino con lei
devi far vedere che sei un uomo dalla mia esperienza ti posso dire che piu piangi per lei e piu ti tratterà male piu la chiami e piu si allontanerà da te fai una cosa prenditi un periodo di riflessione nn farti sentire piu resisti lo so che e dura ma se lei ti ama davvero
ti chiamerà lei o tornerà lei da te cmq il mio consiglio e quello di lasciarla perdere quando le donne fanno così e finita caro mio
ci sono molte ragazze in giro vedrai che troverai la donna della tua vita cmq leggi la mia storia te lo consiglio
..a volte anche se c’è l’amore la vita mette davanti degli ostacoli
che possono rovinare anche la storia più bella.. non bisogna
soffocarsi, non bisogna rinfacciare, far sentire il proprio peso agli
altri, bisogna avere delicatezza e non essere mai troppo egoisti nè
troppo altruisti, so che non è facile, ma da fuori è quello che mi
sento di dirti. Pensaci.
.. a volte, o forse sempre, accade che quando ci si innamora si
rimanga incantati ed è come se dentro nascesse una margherita, una
margherita che con la sua purezza e semplicità dà energia e amore
incondizionato al proprio compagno/a, che diventa parte di noi.
.. può accadere che un giorno, improvvisamente, per sbaglio, per
distrazione, per egoismo, per istinto o quant’altro questa margherita
venga calpestata purtroppo. Sta a te ora il dovere verso entrambi di
curarla e di non sottovalutare mai niente. Per una ragazza innamorata
che sogna il futuro insieme a te una reazione come quella di agosto
per il falso allarme non è cosa da poco. Ricorda anche che spesso
quando noi ragazze diciamo di non fare una determinata cosa (come il
non andare al funerale) non sempre vogliamo che voi non la facciate
davvero. Magari è per mettervi alla prova anche inconsciamente.
Comunque mi sembri davvero innamorato. Provaci ancora e fai quello che
ti senti per riconquistarla e stare bene insieme, nessuno ti può dire
cosa devi o non devi fare, direi di lasciarla sola per vedere davvero
come sta senza di te, ma non troppo, e pensa anche al tuo bene. Oppure
prova ad andare da lei con un gran bel sorriso e fai come se fosse un
nuovo Giorno, un nuovo inizio chiedendole se le va di offrirti la sua
preziosa indispensabile compagnia in un cammino che è per forza di
cose un punto di domanda, ma anche bellissimo insieme se uniti più che
mai. Scusa sto fantasticando troppoMi viene in mente una frase di
celentano che dice ” per averti farei di tutto tranne perdere la stima
di me stesso”. Ecco secondo me è troppo importante questo!
Buonafortu
Ciao…spero di sbagliarmi…ma da quello che interpreto io è come se questi eventi fossero stati un po la palla al balzo, per “Scrollarsi” una situazione di dosso, che non sapeva come fare altrimenti…
Lei gioca sul fatto di essere stata delusa…e quindi ti dice che una delusione non può essere superata da un perdono..
Cmq lei non è più convinta…anzi, è difficile che riprenda sinceramente il rapporto con te…quindi mi dispiace dirtelo, però concentrati sulla tua vita, e non dare retta a queste situazioni, non fanno altro che allungare l’agonia e peggiorare le cose…dopo la laurea parti…e fai nuove esperienza…
Ciao e in bocca al lupo…
ma vai di nascosto sul lavoro e vedi con chi se la fa piuttosto.
femmine vergognatevi per aver rovinato la società.
peraltro rovinare un ragazzo così educato, pulito, buono..
amico mio tu non hai nessuna colpa mettitelo in testa, solo questo ti va detto, il resto è ars meretricia.
leggiti questa lettera ad esempio che ti può tornare utile.
http://www.letterealdirettore.it/futuro-mio-uomo/
Andy ma cosa centra…mica le “donne” hanno rovinato la società…non si può fare di tutta un erba un fascio…se alcune si comportano male non bisogna generalizzare, come per gli uomini ci sono chi appena vede una coscia ci casca e chi è fedele alla propria donna…quindi che hai scritto è totalmente insignificante…è come dire che se allo stadio 10 persone fanno scontri con la polizia chissà per quale motivo significa che tutti i 60 mila presenti sono delinquenti…
Non ci dimentichiamo di rimanere lucidi..
Sul fatto invece che abbia qualcuno sul lavoro potrebbe anche essere…
Grazie ragazzi per il sostegno e i consigli, infatti io avevo pensato a tutte le varie ipotesi che avete formulato. Ho degli aggiornamenti da fare, successi dopo la mia lettera, inoltre sono arrivato alla conclusione che se doveva arrabbiarsi con me lo doveva fare un anno fa non adesso. Comunque, essendo un tipo abbastanza testardo, mi sono fatto coraggio e dopo aver cercato di combinare un appuntamento tra lei e il suo migliore amico, ho telefonato a suo padre, persona di cui io stimo infinitamente, per cercare di parlargli. Dopo la chiaccherata con il suo migliore amico e io con suo padre mi sono convinto di lasciar passare un po’ di tempo. Il suo migliore amico mi disse,eravamo d’accordo che mi riferisse della chiaccherata, che lei ora vuole tranquillità per via dello stress, spiegai cosa centrassi io con il suo stress ma lui mi disse che era tutto collegato al fatto che lei deve ritrovare la fiducia in me,a lui ha detto che lei vuole un uomo sicuro al suo fianco che le dia sicurezza,questo l’ha rimarcato molto. Io in 4 anni passati penso di essere stato sempre sicurissimo(a parte i due incidenti) e che gli vorrà del tempo.Con suo padre la chiaccherata è stata più concreta, io gli ho spiegato le mie ragioni e quello che provavo di lei,lui molto oggettivamente, mi ha detto che sue figlia si sente delusa e che deve smaltire questo fastidio che sente,anche lui mi ha consigliato di lasciarla sola perchè ci rifletti. Vi chiedo amici, è normale che una persona non si senta sicura dopo 4 anni passati assieme? Devo ammetterlo mi sento molto orgoglioso di esser riuscito a chiamare suo padre ed esporgli la mia sofferenza,penso sia un gesto che dovrebbe farla riflettere su quanto tenga a lei. Altra cosa, mi sono sentito con suo padre anche stasera, solo per chiedergli come stava e come la vedeva, di risposta mi ha detto che gli sembrava tranquilla e che spera che questo periodo di stress finisca presto.
Ragazzi io sto impazzendo, purtroppo avete ragione devo lasciarla stare, se vorrà si farà viva lei, ma quanto potrà metterci? un mese? due mesi? 6 mesi?! Sono appena 5 giorni che non la vedo e sento e mi sento l’angoscia dentro. Inoltre oggi sono venuto alla conoscenza che ho passato gli ultimi esami che avevo preparato, invece di essere felice mi sono sentito una fitta al cuore, pensavo a lei, noi eravamo abituati quando uno superava un esame di telefonarci e farci i complimenti(i suoi erano la mia linfa vitale per proseguire l’università),oggi mi è mancata quella frase:”Bravo tesoro sono molto orgogliosa di te!”. Ah domenticavo di dirvi che io ho cominciato l’università un anno dopo assermi messo assieme a lei, io avevo già l’intenzione ma non mi era mai venuto il coraggio di lasciare il mio lavoro di impiegato presso uno studio di architettura, per studiare, lei era riuscita a convincermi e a lasciare per studiare.Ora alla fine di uno dei miei sogni,la persona che era riuscita far sì che tutto questo accada non c’è più. Mi manca da morire.
anche io studio e so quanto è importante la persona che si ama per
sostenersi.. possiamo avere tutto dalla vita ma se manca il nostro
Amore sembra che tutto perda il suo senso. Ma in realtà NON LO PERDE
AFFATTO! Devi essere orgoglioso, devi gioire per te stesso perchè stai
curando la tua persona e ti sarà utile per il resto della tua vita.
per quanto riguarda lei sì, è possibile che non si senta sicura di te
anche dopo 4 anni. A volte succede tutto in fretta che quasi non ci si
accorge delle cose e a volte si preferisce lasciar perdere un
avvenimento, facendo male perchè può venir fuori un anno dopo. è
Successo anche a me, e quella che ha sofferto sono io e tuttora, anche
se stiamo ancora insieme, se ci penso mi irrigidisco parecchio. Credo
che ci voglia delicatezza e non essere troppo invadenti. Ma
dimostrale, se il problema è solo quello, che tu la ami ancora e
forse sempre di più, anche stando in silenzio ad aspettare se pensi
sia la donna della tua vita. Per me non ti devi arrendere.. MA.. se ti
accorgi che in realtà lei non ti ama più non far finta di niente con
te stesso! Abbi coraggio.. e pazienza. E ricordati sempre che prima di
tutto vieni tu!