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Lettera pubblicata il 24 Agosto 2012. L'autore ha condiviso 4 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore marcus75.
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@Markus75: selon moi le ammissioni di Candida andavano apprezzate, ed il suo invito ad un confronto più pacato andava colto, invece ne stai approfittando per gonfiare il petto e mostrare i bicipiti, cosa francamente alquanto inutile e boriosa..
“larealtàdeifatti”: il ruolo della donna come “balia e genitrice” non è solo un fattore evolutivo/culturale, ma anche una questione sociologica/storica.
TUTTO il potere decisionale è stato in mano agli uomini, soprattutto con l’avvento dell’Islam e della religione ebraico/cristiana.
A Sparta le donne partecipavano ai giochi olimpici.
A Roma (antica Roma) le donne avevano diritti e poteri, potevano ripudiare un marito infedele con la “defarreatio”, il divorzio dei tempi, vivevano la città ed una Agrippina dimostra come si possa addirittura governare un Impero facendo fuori gli aspiranti al trono..
Poi sono arrivati Maometto e San Paolo, la cultura (mediterranea almeno) ha virato verso un fortissimo focus patriarcale e tanti saluti. Forse ci sarebbe stata qualche Oriana Fallaci in più, nel mondo della letteratura, se non avessimo avuto 2000 anni di preti e Imam..
Poi vabbè, io sono anticlericale quindi forse ho un punto di vista troppo parziale, però.. Non condivido questa visione della donna “artisticamente inadeguata” e “culturalmente incapace”.
Condivido molto di più l’accenno al freddo pragmatismo della donna, che spessissimo “non fa niente per niente” e le viene inculcato fin da piccola il principio del benessere, della tranquillità economica.. Chi è nata tra la metà degli anni 70 e la metà degli anni 80… ha visto papà che era l’UNICO a lavorare e la famiglia stava bene con UN SOLO stipendio..
Dalla metà degli anni 90 invece, i soldi non bastavano più e le donne hanno mal sopportato questa necessità di dover andare a lavorare: non faceva parte dei programmi, né di quelli delle madri, né di quelli delle piccole adolescenti cresciute nel benessere, convinte di fare l’università per VEZZO personale, non per potersi collocare nel mondo del lavoro più strategicamente.
Ma in molte ragazze/donne, il sogno della famiglia monoreddito nella quale LUI va a lavorare, io sto a casa a chattare su FB ed a fumare languidamente sdraiata sul letto, è ancora un sogno da perseguire! Ecco che diventano “material girls”: una donna devi potertela permettere…
grazie andrea a volte c’è un uomo che non sbraita ma sa parlare.Io non ho mai affermato che le donne come le descrivi non ci siano anzi tutt’altro,io ho una sorella così e sai quante volte ci ho litigato perchè fa la bambina capricciosa?con me si limita perchè sa che può sbraitare quanto vuole che vuole regalini da tutti ma io non me la piango,detto questo ti dico che ci sono donne che non la pensano così,anzi si rimboccano le maniche e se devono fare sacrifici li fanno,devo anche dire che mi è capitato di incontrare sia uomini che donne che fanno al giorno d’oggi questo ragionamento “tanto il lavoro non c’è finchè ci sono mamma e papà…”e queste frasi le sento anche da uomini quasi trentenni,guarda tu dove siamo finiti!!!
andre d’accordo, ma non dico che la donna sia inferiore cerebralmente..dico che per fare ARTE CI VUOLE SENSIBILITà (che non vuol dire solo frignare perchè il “bastardo” di turno non se la fila) ..bisogna essere sognatori, serve PROFONDITà D’ANIMO, romanticismo, pathos.. chE UNA DONNA NON POSSIEDE perchè è più che altro pragmatica e realista….ed il suo principale compito (secondo madre natura) rimane quello di fare la madre. si mettano l’anima in pace. Ora che han la libertà sessuale attendo grandi scoperte , invenzioni e creazioni artistiche dunque…che vadano oltre la canzonetta estiva riguardante l’amore sotto l’ombrellone (me ne vado ad algherooo….in compagnia di uno straniero…) !
AHHHHHHH e’ tornato lo zerbino n°1, il grande andrea74, donne è arrivato il vostro difensore, affrettatevi a camminargli sulla testa, farsi camminare addosso è la sua specialità, non perdete l’occasione di provare lo zerbino d.o.c. Andrea74, dopo averlo provato non vorrete più nessn altro!
Andrea: no, mi sa che ho parlato al vento. Ed il bello è che mi ero posta con umiltà, chiedendo perdono e pronta a farmi crucifiggere, ma non c’è verso..
Mr X: no, se leggi qua e là non è più così… se leggi anche solo l’ultima parte del mio post (42) ti accorgerai che c’è stato un cambiamento nella mia testa.. Ciao caro, a presto! 🙂
@candida
inutile parlare con questi hai sentito?per natura l’uomo è sensibile e la donna no,l’uomo è diventato coniglio perchè prima aveva potere,senza potere non sa stare non vedi che non vogliono neanche provare ad ascoltare,comunque io credo che un paio di nick siano fasulli e ci sia sempre la stessa persona dietro,i post sono troppo simili…che pena!
Ho notato, ho notato, bene mi fa piacere che ti sei svegliato, prostarsi a una donna solo perchè è bella e quindi hai paura di perderla è solo controproducente.
Sarah basta! Hai rotto con le tue storielle inventate! Io ho una sorella così, che fa così ebla bla bla….invece io sono una grande, non ho nessun difetto e sono sempre gli altri che sbagliano, che sfiga che ho a incontrare sempre gente sbagliata….
Candida sei dici di esserti posta ccon umiltà ed di attendere il crucifige, accetalo e basta! Che cosa volevi che ti dicessi? L’hai ammesso tu stessa che siete viziate da uomini bavosi-zerbini, quindi ssiete pure capricciose, o no? E non è forse vero, che nella maggioranza dei casi, siete voi a fare e disfare famiglie? Ma io non do nemmeno la colpa a voi, io credo, cha la colpa maggiore ce l’abbia la Chiesa, o la Sinagoga nel tuo caso…la religione oppio dei popoli!