Volevo solo esprimere tutto il mio dissenso per un episodio accaduto recentemente in Iran, due omosessuali son stati impiccati con una pretestuosa e del tutto infondata accusa; in realtà la loro unica colpa è stata quella di esprimere liberamente la loro sessualità. Mi domando: come è possibile che in uno stato sia ancora possibile che avvengano certi fatti incresciosi!? Quello sopra è solo un esempio delle tante nefandezze e ingiustizie che vengono commesse attualmente in moltissimi paesi, la lista non comprende solo paesi a prevalenza mussulmana ma anche stati quali la Cina, la Cambogia…
Com’ è possibile che una persona possa venire punita solo perchè è fatta in un certo modo o solo perchè ha delle sue convinzioni?
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Categorie: - Gay
Se tutti mostrassero meno la propria sessualità… Mutata mutandis è la stessa cosa in tutto il mondo. Curiosità: muto in latino significa anche un’altra “cosa”.
E’ uno schifo pensare che ancora accadano certe cose………… purtroppo non ci sarà mai fine a questo orrore, mettiamoci anche che la tv non aiuta affatto i ragazzi ad aprirsi di mente e se la fabiani di turno deride i gay in Spagna, beh i loro fan lobotomizzati dalla sua bellezza (non credo abbia qualcosa di più) sarà sempre cosi, ora non voglio dire che è stata la fabiani auuauauaaa ma solo fare un esempio per fare capire, altrimenti dovrei fare un poema , ciao a todos
by pridegayson
Beh, sai, da gente che tira giù le torri gemelle con tutte le persone dentro, che obbliga le donne a girare con lo scafandro e che immagina un Paradiso per soli maschietti tutto pieno di donnine compiacenti, non è che mi aspetto un livello altissimo di tolleranza e di civiltà. Lo so che generalizzo, ma le generalizzazioni sono necessarie per capire. Tu che ne dici?
per quanto riguarda la risposta di Enrico, così fa solo confusione.
Carissimo signor Phantom,
Mi scusi, mi interessava a dirle il vero, quale potesse mai essere questa pretestuosa e infondata accusa a cui lei accenna ma non dice. Nessuno mai vuol mettere indubbio la sua affermazione, e non è certamente in discussione nè l’atrocità della pena di morte, nè il bisogno di libera espressione sessuale di questo paese. Ma capirà che a parte, il suo disgusto per altro giusto, esistono anche delle motivazioni di carattere religioso, culturale e sociale che non giustificano certo questi atti, ma che forse li spiegano. Lei sa che non tutti i paesi hanno un grado di civiltà eguale, e non tutti sono soggetti alle stesse leggi. Capisco il suo dissenso, ma magari queste accuse non erano così pretestuose per le leggi di questo paese. E ripeto di essere contraria alla pena di morte in ogni circostanza, e di essere a favore di ogni espressione culturale, sessuale, religiosa, politico e sociale pacifica dell’uomo.
In questo caso non sono d’accordo con Vittoria: non m’importa di “spiegare” il perché di certi atti, anzi non voglio, come non voglio sentirmi spiegare – ad esempio – perché un pedofilo approfitta dei bambini (avrà i suoi motivi pure lui, no?).
In certi casi spiegare equivale a giustificare, perché porta a pensare che c’è un motivo per tutto. Il che è vero, ma non autorizza nessuno a mettere in atto comportamenti criminali.
non sono d’accordo sul fatto che spiegare equivalga a giustificare: io capisco ma non condivido e non mi adeguo, ma sono le leggi di quel paese. che noi non condividiamo, ma ci sono circa 400 anni di divario culturale tra noi e loro. vorrei rammentare che settant’anni fa da noi gli omosessuali andavano al confino….
Ma! Spiegare molto spesso non vuol dire giustificare ne gli altri nè se stessi, ma molti avvenimenti accadono proprio perchè nessuno si spiega. E’ VERO ANCHE CHE QUANDO SPIEGHIAMO LE COSE MOLTI NON LE CAPISCONO, O SE NE FREGANO. Ma molto del nostro progresso e della nostra civiltà si deve al fatto che alcune persone hanno cercato di spiegarsi tante cose, e la differenza fa proprio quei 4oo anni di spiegazioni (scusi divario CULTURALE). Che poi vogliate trovarci delle implicazioni morali è un altro discorso. NOI COMUNQUE VOGLIAMO SOLO ATTENERCI AI FATTI SENZA DARE GIUDIZI.