per federicog
cara signora ribadisco che coopservice licenza solo per motivi gravi.
Puo essere un motivo grave anche denigrare la propria azienda e questo è scritto nello statuto della cooperativa,sopratutto se a fare questo è un socio la cosa è ancora piu grave!
Insomma se uno lavora tranquillo tranquillo,non rompe i cosidetti e non va ad invischiarsi in cose piu grandi di lui,alla pensione ci arriva tranquillamente!
questo accade anche in fabbrica o in uno studio notarile come dove si trova a lavorare lei o sbaglio?
Suo marito a per caso fatto qualche qualcosa del genere?
Io di errori sul lavoro ne ho fatti come tutti,ma oltre al richiamo verbale non ho avuto altro!
una curiosità,ma suo marito in che filiale lavorava?
un cordiale saluto
Caro
signor Nicola potrei fare una lunga lista di fatti accaduti con tanto di nome e cognome verso i quali non si è adottato nessun provvedimento disciplinare…con questo non voglio dire che chi sbaglia non deve pagare……purchè vi sia una proporzione e non si facciano figli e figliastri.
Ma qui ribadisco ho riportato la mia esperienza in quel di Modena.
Nessuno ha mai denigrado l’ azienda ma l azienda non deve però denigrare il suo socio lavoratore……io posso non votare comunista (esistono esistono)nella culla rossa (io sono nata e cresciuta qui)ma essere un ottimo lavoratore pensante. Bisogna lavorare, l’ Italia è fondata sul lavoro, art 1 della ns. costituzione……. sempre a testa china e con i paraocchi certo ci si arriva alla pensione..ogniuno è libero di vivere come vuole e come dice lei “non rompe i cosidetti”. Sia i presupposti che l ottimo legale c’erano per intentare causa all’ azienda, ma abbiamo lasciato stare poichè vincere contro questi personaggi vuol dire comunque portare a casa una sconfitta……come dice il proverbio ” a lavare la testa all’ asino si perde acqua e sapone”…..quando la gente ti scade con che spirito affronti la giornata!!????…….che tristezza lavorare con il solo obbiettivo di giungere al 15 del mese!!!!.
Lo studio per cui lavoro, sono fortunata, è un isola felice……anche se il realtà penso che cultura e intelligenza vadano a braccetto…con questo nn voglio offendere nessuno lungi da me,ma se uniamo mancanza di cultura, intelligenza e meschinità capisco come certi personaggi ricoprissero determinate cariche di coordinatori, caposettori e via dicendo……diversamente nn si spiegherebbe.
Vorrei precisare che mio marito in 4 anni di servizio ha fatto si e no 4 giorni di malattia, nn ha mai preso permessi, mai un richiamo ne scritto ne verbale ma semmai un encomio (rileggete le mie lettere precedenti) ,non ha mai portato regali e presentini e soprattutto non ha mai buttato fango sui colleghi per emergere……..ha stima di se stesso; eppure la coopservice per mesi ha continuato a dire, a chi chiedeva di mio marito, che era in ferie……..patetici.
Signor Nicola il mio augurio che lei giunga alla pensione in coopservice… senza mai aver a che fare con alcuni di questi personaggi..diversamente cambierebbe opinione su questa “torre di babele”.
cORDIALMENTE
federicog – 25 novembre 2010/10:53
guada/di io non la cononosco, o non ti conosco,ma veramente a leggere le tue/sue lettere ce veramente da imparare,guarda/di non ho parole veramente complimenti,ma sinceri anche, tuo marito se sei,o scusi se lei e una donna non ho capito bene, e veramente fortunato sicuramente può contare su un bell’appoggio.complimenti.sono più che daccordo.Piuttosto io sto incominciando una causa per tutto dal mobbing in poi tutto compreso.cosa mi consiglia?al di la della storiella del mulo che la trovo meravigliosamente bella e giusta non l’avevo mai sentita ed e fantastica.io comunque anche se so che e retorica ma essendo che come tutti all’infuori di certe persone che abbiamo visto, quì ho una dignità e a costo di mangiare pane e pane voglio giustizia nei miei confronti e per mio rispetto personale,e no che il primo che passa mi èpossa maltrattare ecc ecc e poi anche per una questione politica visto che a mio parere e poi condiviso con quello del mio legale il mio licenziamento e stato frutto di questioni politiche io nero e loro rossi compresi i sindacati che non pensi ma loro comandano in questo letamaio.be comunque cosa dice vado avanti o le sue esperienze consigliano di vfermarsi,cortesemente mi potrebbe dare un consiglio spassionato?Grazie comunque.
cari amici
cesarino e moglie del collega di modena
Anzitutto grazie per i modi pacati con cui mi avete risposto e spero che i vostri problemi con coopservice si possano risolvere come dalle vostre aspettative
cordialità
ahahahahah per motivi gravi ahahahahahahahahahahah—-ahahahaha
nicolaaaaaaaaa……ma cosa dici, ma cosa ne sai……
ahahahahahahahahahahahaha…motivi gravi ahahahahah
ma taci!!!!!
gabry – 25 novembre 2010/21:37
Mi ai fatto ridere anche a me,Veramente certe persone col massimo rispetto verso tutti,prprio nascono per essere schiavi, e schiavizzati,( Zi buana )per forza le cose in questo paese continuano ad andare in questo modo alla putrefazione totale. io siccome penso e sono anche convinto che questo paese e sotto controllo di una dittatura tacita ma dittatura e non di quelle da riderci sopra anche, se sbaglio si vedra col tempo, nemmeno mi esprimo neanche più.
Per quel che mi riguarda siamo alla fine dei nostri diritti che non ne abbiamo nemmeno più unoe,vedrete cari signori e l’adesione all’europa e stato un delitto per noi popolo.vedrete.
per gabry
vedi anche il tuo modo di fare,di sbeffeggiare puo rendere difficile un rapporto di lavoro!
Io ne so caro amico perchè ci sto dentro da 15 anni.
Poi io parlo della mia filiale che è bologna,nella quale sono impiegati circa 300 persone tra guardie giurate e custodi,e se qualcuno e stato mandato via,ti posso assicurare che era uno che aveva le mani lunghe,o che aveva poca voglia di lavorare,ossia malattie fasulle,negligenza sul lavoro ecc.
Vedi purtroppo ogni filiale di coopservice e un mondo a se,quindi non so dirti di più.
Poi per concludere,quello che succede ai vertici,succede anche nelle altre aziende piu o meno come in ogni posto dove c’è un interesse economico
cordialità
Sono la moglie di un collega di Modena…….e i ns. problemi con coopservice sono più che risolti….ai colleghi giuda nn abbiamo risposto ne telefonicamente ne ai loro sms.E’ anche capitato di dover presentarsi in Coopservice a ritirare la quota sociale, e mio marito è entrato a testa alta tra l incredulità di colleghi che erano allo scuro di tutto e personaggi che invece guardavano a terra…..immensa è la fatica di reggere uno sguardo negli occhi quando si ha la coscienza sporca.
Cesarino(di cui nn conosco la storia) posso solo dire di valutare con il suo legale se ci sono i presupposti per un risarcimento……sconsiglio un reintegro del posto di lavoro perchè la sbatterebbero a fare delle notti in qualche ceramica di Pavullo o Serramazzoni, per legge possono farlo,finchè lei esasperato rassegna le dimissioni.
Se il contenzioso è con la filiale di Modena stia molto attento….ci sono dei personaggi veramente limitati e incompetenti …..e come tali senza scrupoli e molto falsi
auguri!!!
fedeicog – 26 novembre 2010/11:00
ti ringrazio molto,e comunque mi complimento ancora sei veramente una persona in gamba ce ne fossero.In bocca al lupo ciao grazie.
nicola – 26 novembre 2010/10:52 ma io sicuramente non ti critico sono sempre comunque affari tuoi no? ma ne ho visti e conosciuti personaggi con anche più di quindici anni alla Coopservice e sinceramente pur essendo state bravissime persone come persone, come lavoratori sinceramente sono un disastro molte volte e su parecchie cose non sanno fare un ….., e non fanno sicuramente nulla di più di un novellino colmo di energie giovane ecc ecc,diciamo che spesso si comportano da nonni anche perchè di fatto lo sono anche come eta
e da quel che ho potuto capire la sono li alla coopservice per il fatto che per qualsiasi cosa non si sono mai fatti sentire non anno mai fatto collettivita per nessuno anche se avessero visto un amico il migliore morirgli davanti agli occhi,evventualmente questi soggetti si girano dall’altra parte,e questi sono i personaggi che piacciono a coopservice,per quanto al tuo discorso riguardante la malattia fasulla e possibbile che una persona la possa usare visto che altre armi questo stato di farabutti, fanulloni,come il nano veneziano non ci da per protestare.allora cosa fare malattia a raffica.A me mi sembra che tu sia come i vechiotti che ho potuto vedere in russia con quintali di medaglie fin sui capelli ne avevano appese maniche un quintale e con una pensione? da stato criminale neanche per potersi comperare il pane.questo sarà quello che succederà a te con i contributi di m…. che questi comunisti ti vesano. Buon lavoro, guada che non e una presa per i fondelli mi spiace e basta,ciao
federico – 24 novembre 2010/16:01
Non dico altro che fimalmente, finalmente.ai ragione in tutto, tutto,
veramente complimenti.
per federicog
cara signora ribadisco che coopservice licenza solo per motivi gravi.
Puo essere un motivo grave anche denigrare la propria azienda e questo è scritto nello statuto della cooperativa,sopratutto se a fare questo è un socio la cosa è ancora piu grave!
Insomma se uno lavora tranquillo tranquillo,non rompe i cosidetti e non va ad invischiarsi in cose piu grandi di lui,alla pensione ci arriva tranquillamente!
questo accade anche in fabbrica o in uno studio notarile come dove si trova a lavorare lei o sbaglio?
Suo marito a per caso fatto qualche qualcosa del genere?
Io di errori sul lavoro ne ho fatti come tutti,ma oltre al richiamo verbale non ho avuto altro!
una curiosità,ma suo marito in che filiale lavorava?
un cordiale saluto
Caro
signor Nicola potrei fare una lunga lista di fatti accaduti con tanto di nome e cognome verso i quali non si è adottato nessun provvedimento disciplinare…con questo non voglio dire che chi sbaglia non deve pagare……purchè vi sia una proporzione e non si facciano figli e figliastri.
Ma qui ribadisco ho riportato la mia esperienza in quel di Modena.
Nessuno ha mai denigrado l’ azienda ma l azienda non deve però denigrare il suo socio lavoratore……io posso non votare comunista (esistono esistono)nella culla rossa (io sono nata e cresciuta qui)ma essere un ottimo lavoratore pensante. Bisogna lavorare, l’ Italia è fondata sul lavoro, art 1 della ns. costituzione……. sempre a testa china e con i paraocchi certo ci si arriva alla pensione..ogniuno è libero di vivere come vuole e come dice lei “non rompe i cosidetti”. Sia i presupposti che l ottimo legale c’erano per intentare causa all’ azienda, ma abbiamo lasciato stare poichè vincere contro questi personaggi vuol dire comunque portare a casa una sconfitta……come dice il proverbio ” a lavare la testa all’ asino si perde acqua e sapone”…..quando la gente ti scade con che spirito affronti la giornata!!????…….che tristezza lavorare con il solo obbiettivo di giungere al 15 del mese!!!!.
Lo studio per cui lavoro, sono fortunata, è un isola felice……anche se il realtà penso che cultura e intelligenza vadano a braccetto…con questo nn voglio offendere nessuno lungi da me,ma se uniamo mancanza di cultura, intelligenza e meschinità capisco come certi personaggi ricoprissero determinate cariche di coordinatori, caposettori e via dicendo……diversamente nn si spiegherebbe.
Vorrei precisare che mio marito in 4 anni di servizio ha fatto si e no 4 giorni di malattia, nn ha mai preso permessi, mai un richiamo ne scritto ne verbale ma semmai un encomio (rileggete le mie lettere precedenti) ,non ha mai portato regali e presentini e soprattutto non ha mai buttato fango sui colleghi per emergere……..ha stima di se stesso; eppure la coopservice per mesi ha continuato a dire, a chi chiedeva di mio marito, che era in ferie……..patetici.
Signor Nicola il mio augurio che lei giunga alla pensione in coopservice… senza mai aver a che fare con alcuni di questi personaggi..diversamente cambierebbe opinione su questa “torre di babele”.
cORDIALMENTE
federicog – 25 novembre 2010/10:53
guada/di io non la cononosco, o non ti conosco,ma veramente a leggere le tue/sue lettere ce veramente da imparare,guarda/di non ho parole veramente complimenti,ma sinceri anche, tuo marito se sei,o scusi se lei e una donna non ho capito bene, e veramente fortunato sicuramente può contare su un bell’appoggio.complimenti.sono più che daccordo.Piuttosto io sto incominciando una causa per tutto dal mobbing in poi tutto compreso.cosa mi consiglia?al di la della storiella del mulo che la trovo meravigliosamente bella e giusta non l’avevo mai sentita ed e fantastica.io comunque anche se so che e retorica ma essendo che come tutti all’infuori di certe persone che abbiamo visto, quì ho una dignità e a costo di mangiare pane e pane voglio giustizia nei miei confronti e per mio rispetto personale,e no che il primo che passa mi èpossa maltrattare ecc ecc e poi anche per una questione politica visto che a mio parere e poi condiviso con quello del mio legale il mio licenziamento e stato frutto di questioni politiche io nero e loro rossi compresi i sindacati che non pensi ma loro comandano in questo letamaio.be comunque cosa dice vado avanti o le sue esperienze consigliano di vfermarsi,cortesemente mi potrebbe dare un consiglio spassionato?Grazie comunque.
cari amici
cesarino e moglie del collega di modena
Anzitutto grazie per i modi pacati con cui mi avete risposto e spero che i vostri problemi con coopservice si possano risolvere come dalle vostre aspettative
cordialità
ahahahahah per motivi gravi ahahahahahahahahahahah—-ahahahaha
nicolaaaaaaaaa……ma cosa dici, ma cosa ne sai……
ahahahahahahahahahahahaha…motivi gravi ahahahahah
ma taci!!!!!
gabry – 25 novembre 2010/21:37
Mi ai fatto ridere anche a me,Veramente certe persone col massimo rispetto verso tutti,prprio nascono per essere schiavi, e schiavizzati,( Zi buana )per forza le cose in questo paese continuano ad andare in questo modo alla putrefazione totale. io siccome penso e sono anche convinto che questo paese e sotto controllo di una dittatura tacita ma dittatura e non di quelle da riderci sopra anche, se sbaglio si vedra col tempo, nemmeno mi esprimo neanche più.
Per quel che mi riguarda siamo alla fine dei nostri diritti che non ne abbiamo nemmeno più unoe,vedrete cari signori e l’adesione all’europa e stato un delitto per noi popolo.vedrete.
per gabry
vedi anche il tuo modo di fare,di sbeffeggiare puo rendere difficile un rapporto di lavoro!
Io ne so caro amico perchè ci sto dentro da 15 anni.
Poi io parlo della mia filiale che è bologna,nella quale sono impiegati circa 300 persone tra guardie giurate e custodi,e se qualcuno e stato mandato via,ti posso assicurare che era uno che aveva le mani lunghe,o che aveva poca voglia di lavorare,ossia malattie fasulle,negligenza sul lavoro ecc.
Vedi purtroppo ogni filiale di coopservice e un mondo a se,quindi non so dirti di più.
Poi per concludere,quello che succede ai vertici,succede anche nelle altre aziende piu o meno come in ogni posto dove c’è un interesse economico
cordialità
Sono la moglie di un collega di Modena…….e i ns. problemi con coopservice sono più che risolti….ai colleghi giuda nn abbiamo risposto ne telefonicamente ne ai loro sms.E’ anche capitato di dover presentarsi in Coopservice a ritirare la quota sociale, e mio marito è entrato a testa alta tra l incredulità di colleghi che erano allo scuro di tutto e personaggi che invece guardavano a terra…..immensa è la fatica di reggere uno sguardo negli occhi quando si ha la coscienza sporca.
Cesarino(di cui nn conosco la storia) posso solo dire di valutare con il suo legale se ci sono i presupposti per un risarcimento……sconsiglio un reintegro del posto di lavoro perchè la sbatterebbero a fare delle notti in qualche ceramica di Pavullo o Serramazzoni, per legge possono farlo,finchè lei esasperato rassegna le dimissioni.
Se il contenzioso è con la filiale di Modena stia molto attento….ci sono dei personaggi veramente limitati e incompetenti …..e come tali senza scrupoli e molto falsi
auguri!!!
fedeicog – 26 novembre 2010/11:00
ti ringrazio molto,e comunque mi complimento ancora sei veramente una persona in gamba ce ne fossero.In bocca al lupo ciao grazie.
nicola – 26 novembre 2010/10:52 ma io sicuramente non ti critico sono sempre comunque affari tuoi no? ma ne ho visti e conosciuti personaggi con anche più di quindici anni alla Coopservice e sinceramente pur essendo state bravissime persone come persone, come lavoratori sinceramente sono un disastro molte volte e su parecchie cose non sanno fare un ….., e non fanno sicuramente nulla di più di un novellino colmo di energie giovane ecc ecc,diciamo che spesso si comportano da nonni anche perchè di fatto lo sono anche come eta
e da quel che ho potuto capire la sono li alla coopservice per il fatto che per qualsiasi cosa non si sono mai fatti sentire non anno mai fatto collettivita per nessuno anche se avessero visto un amico il migliore morirgli davanti agli occhi,evventualmente questi soggetti si girano dall’altra parte,e questi sono i personaggi che piacciono a coopservice,per quanto al tuo discorso riguardante la malattia fasulla e possibbile che una persona la possa usare visto che altre armi questo stato di farabutti, fanulloni,come il nano veneziano non ci da per protestare.allora cosa fare malattia a raffica.A me mi sembra che tu sia come i vechiotti che ho potuto vedere in russia con quintali di medaglie fin sui capelli ne avevano appese maniche un quintale e con una pensione? da stato criminale neanche per potersi comperare il pane.questo sarà quello che succederà a te con i contributi di m…. che questi comunisti ti vesano. Buon lavoro, guada che non e una presa per i fondelli mi spiace e basta,ciao