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Lettera pubblicata il 5 Maggio 2013. L'autore ha condiviso 3 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore bimba.
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@ Luna
Come dicevo nell’altro intervento, riconosco la bellezza oggettiva in un uomo, ma non per questo mi sento attratta. Mi pare che sia la stessa cosa che dici tu, Luna, forse io ho usato solo parole diverse. Anche io posso pensare “uè che gnocco”, senza per questo volerci andare a letto, e sono le cose che ho scritto anche io sopra, solo che io intendo “sentirmi attratta” quando voglio anche conoscere meglio quel ragazzo, e non solo quando riconosco che uno è bello.. Quindi mi trovo d’accordo, evidentemente mi sono spiegata male.
Riguardo la sicurezza, io non la intendo come dite voi, cioè in accezione negativa come arroganza, rigidità ecc.. e quindi la donna che è colpita dalla sicurezza io non la vedo come dipendente e insicura. Io intendo la sicurezza in sé come sapere di avere valore come persone, quindi immagino che sia autostima, secondo la vostra accezione.
Luna, su fatto che gli uomini a volte considerano un alibi il dire che una donna è rompipalle perché è donna, perché – dici – a volte la donna fa notare problemi pratici che magari l’uomo non sta vedendo in quel momento, ti do ragione ma in parte, perché conta molto COME una donna si pone nel dire una qualunque cosa al marito/compagno. Cioè se assume il tono lamentoso, e con la critica che lui non sa accorgersi delle cose che lei gli sta facendo notare, già dal tono e dalla critica annessa lui non avrà voglia di ascoltare. Quindi ti do ragione solo nel caso in cui lui è davvero un irresponsabile.
Sul dare della rompipalle genericamente a una donna, specie se uno è “zitello” o frustrato, ti do ragione, ma del resto non è poi tanto sbagliato (visto il comportamento di molte donne) che si generalizzi da parte degli uomini, così come magari noi facciamo sul conto che “son tutti traditori” ecc…
@ Andrea,
come ho scritto sopra a Luna, un uomo bello sì certo fa colpo su una base visiva, ed è quello che io intendevo dire con questa frase: riconosco anche io se uno è oggettivamente bello. Sul fatto se mi sento per questo spinta a conoscere uno bello solo perché è bello, torno a dire no, appunto, come dice Luna: non è che una poi debba volerci andare a letto per forza, oppure volerlo conoscerlo meglio.
Se quella ragzza che ci ha parlato e poi anche dato il numero di telefono, ci ha provato, di sicuro non è stato solo perché è bello, ma perché le ha ispirato il suo uomo ideale, magari per lo sguardo, magari per il sorriso.
Come dice anche Luna ci attraggono anche quelli che possono essere meno belli, non c’entra il solo esser bello. 🙂
Se poi il tuo amico avesse avuto caratteristiche da seduttore allora forse anche io mi sarei sentita attratta, perché in genere il seduttore sa quali punti colpire. C’era un mio compagno di università non bello, pure grasso, eppure ti sapeva sorridere in “quel modo”, ti sapeva guardare “in quel modo” che ti sentivi unica ai suoi occhi in fondo l’attrazione nella donna scatta se l’uomo, qualunque tipo sia, la fa sentire unica e speciale, e la più bella. Una ”principessa” insomma.. per questo quando capita, in un rapporto di anni, che una donna si sente insoddisfatta perchè “trascurata” o senza “emozioni” (cosa che io comunque non condivido) c’è il rischio che ceda alle attenzioni di un altro uomo che la fa sentire di nuovo unica e speciale e bella, quindi di nuovo “principessa” come era all’inizio della storia con il lui che ora lei sta forse tradendo con quell’altro. Ecco perché ho detto che non è affatto vero che “a lei parte l’ormone per un altro, pure più figo” come dite voi uomini per giustificare il suo comportamento. Questo capita a voi che siete attratti prima di tutto fisicamente, quindi è un pensiero vostro, ripeto, ma non nostro, per cui dicevo che sbagliate se ci attribuite un comportamento in questo caso che è uguale a quello che avreste voi in questi casi (così come sbaglia una donna che vuole attribuirvi il suo modello di comunicazione e voi giustamente ne avete un altro, diverso).
Molto esauriente la tua spiegazione sulle doti attrattive o meno di una donna rispetto a un uomo, ti ringrazio della risposta, ho imparato cose nuove. 🙂
Sai, in fondo credo di essere d’accordo sulla tua frase: molte donne non capiscono nulla di uomini…
Alla fin fine, potrebbe essere che quelle donne non sono brave a capire i loro reali bisogni, e si perdono dietro alle fantomatiche liste del principe azzurro, per cui non riescono ad andare oltre e a conoscere un ragazzo normale e interessante. Di contro, posso dire, che anche alle donne capita di rimanere “in panchina” pur avendo doti di “brava ragazza” del tutto appetibili per chi vuole una storia seria. E sono donne neanche per forza brutte, magari carine, ma di sicuro non di una bellezza mozzafiato, per cui tocca anche a loro aspettare…
Ciao 🙂 l’assertivita”, il modo in cui si chiede/risponde un’importanza ce l’ha sempre, pero’ credo che non dipenda solo da rompipallaggine congenita e irresponsabilita’. A volte dopo una giornata stancante si creano scintille anche se di base nessuno dei due e’ rompipalle o irresponsabile. A volte la tensione in una frase nasce da altro e non dall”essere “rompipalli” (plurale neutro :-P). Concordo con Andrea sul “non gli piaci abbastanza”, credo sia salubre tenerlo presente. Credo che in ogni caso (e non solo “razionalmente” ma anche intuitivamente) aiuti a non costruirsi giustificazioni sul fatto che uno/una in realta’ vorrebbe chiamarti sempre ma non lo fa mai perche’ tutti i ripetitori del suo gestore sono k.o. 😉 di vero c’e’ pero’ che durante certe fasi della propria vita una persona puo’ davvero essere meno predisposta. Onesto anche saperlo oltre che dirlo. E c’e’ chi a vita non e’ predisposto/a per questioni sue. In questo caso diciamo che se gli piaci abbastanza forse fara’ uno sforzo per superare delle problematiche sue. Ma non e’ manco detto. C’e’ chi metterebbe le mani in una tagliola piuttosto di fare “un lavoro su di se'”, certi antifurti psicologici sono fortissimi. Per certe persone e’ molto molto piu’ facile avere a che fare con chi si adattera’ totalmente a un certo tipo di sue nevrosi che reggere il fatto di dover mettersi minimamente in discussione. In tal senso allora forse gli/le piaci abbastanza e magari anche molto ma alla fine non abbastanza comunque. Se due “fuggitivi” si incontrano invece magari passeranno anni a crearsi e viversi ostacoli apparentemente inesistenti ma in fondo a essere piu’ rassicurati da cio’ che da un partner con i “crismi piu’ classici”. Mancanza di autostima? Probabilmente si ma non e` manco detto e cmq l«autostima non e`un «monolite». Se una persona si sente asfissiata da un rapporto troppo ravvicinato e stretto si potrebbe dire che se avesse realmente autostima invece starebbe in coppia in modo classico? Ma se starci e’ per lui o lei effetto camera a gas e invece vivere una relazione piu’ intermittente con un suo “simile” gli da’ sollievo alla fine sta facendo qualcosa secondo la sua autostima? – diverso e’ se non ci sto bene ma se l”altro mi ama cambiera’. Ideali. Non e’ detto. Dipende anche da come e quanto l’altro-a si ama. Magari ha un’idea molto diversa dalla tua di cosa sia “stare bene”. Andrea, ci sono un sacco di bravi ragazzi soli, e’ vero. Anche ragazze. Un sacco di gente credo sta anche con chi noi non staremmo e non solo per criteri bello/brutto/simpatico/antipatico/scemo/intelligente. Sulla tipa che usa il sesso per attrarre e poi si lamenta… Ne conoscevo gia’ quando ero ragazzina eppure la storia ci insegna pero’ anche che certe donne usando il sesso e non certo dimostrandosi morigerate
(e magari anche non essendo particolarmente belle) non sono state trattate cosi. Forse accade questo: se a un uomo una donna interessa il fatto che gli mandi messaggi ose’ ecc puo’ essere pure intrigante, se sa di gioco tra loro poi. Non e’ che il fatto che abbia un approccio piu’ libero e sensuale sia per forza un deterrente, a meno che lui non abbia un fortissimo schema suo per cui se una non si nega per un tot e’ troppo libera e non potrebbe mai essere la madre dei suoi figli o la donna da presentare ai suoi. Diverso e’ se una pensa che ficcare la lingua in bocca e fare allusioni o mandare messaggi hard prima di presentarsi o parlare del tempo sia un modo per “conquistare” un uomo in generale. Vedendo in cio’ magari un potere seduttivo a presa rapida. C’e’ da dire che alcune donne non stanno la’ a farsi tutto sto “ragionamento’ (chiamiamolo cosi), alcune si: una mia compagna di scuola (ma non solo lei) faceva cosi e poi regolarmente si stupiva che non c’era seguito. C’e’ poi quella a cui piace e basta. Per cui non sta li a pensarci troppo. Il punto e’ pero’, che se fa sesso in modo un po’ bulimico, rischia di non vedere con chi sta “mangiando”. E se ne accorge quando sparecchia. –
sono rimasta colpita da queste parole di Fabrizio, post numero 31, lettera:
http://www.letterealdirettore.it/matrimonio-fallito-vivere-morire/
” Ti sta parlando un uomo che si è separato dalla moglie che lo ha accusato di trascurarla e trattarla come un soprammobile (vedi ? le frasi son sempre quelle), quando eravamo sempre insieme, andavamo al lavoro insieme, ridevamo e scherzavamo, la cercavo come donna, facevamo la spesa insieme, frequenti viaggi, pizzerie, ristoranti e quant’altro, cinema, tv, passeggiate al mare, centri commerciali, considerazione massima su di lei, richiesta di consigli, mai fatta una cosa senza averla interpellata, dialogo, esaltazione delle sue doti di moglie e donna.
Nonostante questo è riuscita a dirmi che “la trascuravo e pensavo a me stesso”
non so voi, ma io sono shoccata. come si fa? questa donna aveva l’uomo ideale accanto, leggete quello che facevano lei e lui, TUTTO, addirittura lui le chiedeva sempre un consiglio, la sua opinione…
Donne, ma come si fa, ditemelo per favore, a non capire niente e uscirsene con la frase: “mi trascuri”? a fronte di tutto questo!
sono senza parole.
l’unica spiegazione che mi do è che queste donne non erano innamorate dei loro uomini! forse sin dall’inizio….
Bimba:
inizio intervenendo riguardo al tuo commendo n° 62. Non vorrei addentrarmi troppo sul bello o meno bello e non farei una distinzione di comportamento così marcata tra uomo e donna. Ci sono donne bellissime che non arrapano e non intrigano, non so dirti perché. Per cui non è che tutti gli uomini sono completamente visivi e tutte le donne completamente mentali. So di donne che sono state attratte dal tizio X soprattutto e in larga parte dall’aspetto fisico, desiderandolo anche sessualmente. Non mi riferisco ovviamente a te che ben mi hai spiegato cosa ti attrae.
“Di contro, posso dire, che anche alle donne capita di rimanere “in panchina” pur avendo doti di “brava ragazza”. Vero. Tuttavia sono convinto che nella “guerra” tra i due sessi, siano le donne a vincere, quindi a dettare le regole del gioco, perché detengono il potere sessuale.
Per cui una donna normale/carina ha sicuramente più possibilità e potere di un uomo normale/carino.
Una donna carina potenzialmente potrebbe avere un partner sessuale (o più)diverso al giorno, cosa che per un uomo carino è impossibile (se non pagando). Su questo sito se ne è già lungamente parlato, un ristretto numero di uomini, ha ampia possibilità di scelta e ampio potere decisionale, gli altri si arrabattano chi più chi meno con successo.
Una donna carina spesso è in panchina per propria volontà. Un uomo seppur carino e intelligente, può passare anche parecchio tempo più o meno forzatamente da solo.
Credo che la situazione di un tempo, il maschilismo, seppur in maniera ingiusta, tendesse a parificare questo divario e a delineare in maniera netta ruoli e doveri. Poi è subentrata la rivoluzione femminista, successivamente il post-femminismo nel quale in sintesi è stato detto: “ok donne, il modo corretto di impostare i rapporti a quanto pare è il vostro, che si faccia a modo vostro allora”.
Questo ha portato ad una gran libertà e a una grande indipendenza femminile (soprattutto sessuale), ma anche all’evoluzione del rapporto uomo-donna a cui assistiamo (anche su questo sito ad esempio). Uomini costantemente lasciati e rimpiazzati (la maggior parte delle separazioni sono richieste dalle donne) come se nulla fosse. Chi reagisce disperandosi, chi diventando misogino, che va fuori di testa .E poi il dilagare della prostituzione.
Un amico sposato, con moglie che non ha più desiderio (e so bene cosa significa), mi ha confessato di aver tenuto botta per un po’ di tempo e successivamente di aver deciso di andare a prostitute.
In questo modo, con la moglie apatica e lui avendo trovato questa valvola di sfogo, il matrimonio regge. Si, ma a che prezzo.
Alla luce di tutto questo, davvero mi colpiscono le tue parole. Mi riferisco anche al tuo commento 65. Raro trovare una donna che sappia cogliere le contraddizioni odierne, tra cui la volontà di cambiare l’uomo e poi sentire la mancanza di una figura maschile.
Luna: per quanto riguarda i messaggi osè probabilmente mi sono spiegato male. Non intendevo dire che una donna debba comportarsi da santerella, anzi, in un rapporto le donne fantasiose e focose penso siano sempre ben accette, avercene. Mi riferisco, a quelle donne che vogliono raggiungere un traguardo usando le scorciatoie, facendo leva sul sesso per ottenere le attenzioni di un uomo che però, sesso a parte, non le avrebbe mai considerate. E da qui a generarsi poi le storture (esempio la mia/tua amica) descritte anche da te nella seconda parte del tuo intervento. Se vogliamo un pò come un uomo che fa colpo su una donna grazie al conto in banca e regali costosi. Paga le sue attenzioni.
Inoltre vedere una donna che preferisce sedurre “il figo” per poi essere trattata come valvola di sfogo piuttosto che frequentare un uomo che le darebbe sicuramente più importanza è abbastanza avvilente.
Non che un figo non possa innamorarsi di una brutta, per carità. Ammesso anche che auto valutarsi sia piuttosto difficile, però la piega che prenderanno certi rapporti è facilmente comprensibile.
Andrea, no no, avevo capito. Dicevo appunto. Non e’ neanche una questione di “figo”. Una che conosco, dopo una storia importante finita malissimo (lui l’ha mollata dopo anni) faceva molto come dici tu. E non necessariamente con dei fighi. Neanche con chi non le piacesse,intendo. Ma il suo approccio era sempre “rapido hot”. Forse aveva bisogno anche lei di quella fase, chissa’. E’ peri inciso anche una donna intelligente, ironica,autoironica. Ha anche delle caratteristiche caratteriali che con me non collimano,pero’ sicuramente non e’ una che non puo’ piacere (mi spiego, feci una vacanza con lei e io, donna,la trovai possessiva, ma anche perche’ io sono piu’ indipendente, per esempio). Cmq ora ha una nuova storia importante. Nel mezzo molto hot ma solo amici di mutanda. E uno che le piaceva molto,che cerco’ di sedurre a modo suo e che pur gentile mise i paletti. Non ci ando’ a letto. Lei arrivo’ a dirmi: forse e’ gay. Perche’ in teoria non poteva dire di no al fatto che lei fosse stata piuttosto chiara (non plateale, ma era chiaro). In quel periodo lei un giorno sbotto’ e disse che non capiva com’era possibile che ci fossero piu’ uomini che avevano l’atteggiamento “serio” nei miei confronti
Mentre lei non ne aveva incontrato mezzo. Per atteggiamento “serio” intendeva uomini che alla fine, in confronto ai “suoi” erano dei gentlemen. Magari erano gli stessi che con lei si sarebbero messaggi hot, ma il punto e” che lei notava l’atteggiamento che avevano verso me. Nulla di straordinario, ma su un altro piano. Anche solo nel chiacchierare