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Quelli di 20 anni ora cosa fanno?

di Luca950

Ciao a tutti!

Lo ammetto, il titolo non è il massimo, ma scrivo questa lettera per capire un po’ se nella mia situazione ci sono solo io.

Mi sono diplomato al liceo classico un anno fa, e ho trovato subito lavoro.

Un lavoro di quelli che ti prende anima e corpo, nel senso che faccio sempre e solo pomeriggi dalle 15:00 a mezzanotte o massimo le 2:00, torno a casa, dormo, mi sveglio alle 13:00 e via che si riparte.

Va da s’è che di amici ho solo i colleghi più grandi di me, e di ragazze nemmeno l’ ombra.

Sento invece che tutti i miei coetanei studiano all’ università e sembra che la loro vita sociale decolli.

Volevo capire se alla mia età è normale trovarsi in questa situazione o sono solo io ad essere tagliato fuori dal mondo per via del lavoro.

Grazie!

Lettera pubblicata il 10 Ottobre 2015. L'autore ha condiviso 6 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore .
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Categorie: - Me stesso

La lettera ha ricevuto finora 8 commenti

  1. 1
    Marius -

    Perdonami ma tu hai fatto il classico per poi andare a lavorare a fare i turni?
    Evidentemente c’è qualcosa che non va…

  2. 2
    Rossella -

    I ragazzi hanno tante passioni, molto forte è il settore dei fumetti… mi piace passare davanti ai negozi specializzati perché si respira un’aria d’altri tempi. Si tratta di un genere di nicchia che non ha chissà quale mercato… le passioni sono il centro nevralgico del loro mondo. Vivono in maniera decisamente aristocratica.

  3. 3
    connie863 -

    Non sempre decolla, i rapporti sono molto complicati, tanti riescono ad avere gruppi di amici, ma non sai quanti finiscono ostracizzati e lasciati in solitudine perché magari in un dato ambiente sono pesci fuor d’acqua, e via dicendo.
    Io credo che oltre al lavoro dovresti frequentare una palestra, cosa che per i tuoi turni non so come potresti organizzare, o una qualsiasi altra attività sociale.
    L’università è un luogo serio dove si studia, ma molti trovano anche amicizie perché si è immersi in un sistema pieno di coetanei, tu che ne sei fuori devi trovare altri luoghi di aggregazione.

  4. 4
    Yog -

    Avere un lavoro è indispensabile per vivere. Non sei tagliato fuori dal mondo, devi accontentarti della minestra che hai, “die suppe”, cosa che a venti anni non è poi così facile. La suppe che ti è stata servita non è un granché, anzi fa schifo, ma è meglio del piatto vuoto.

  5. 5
    Gaudente -

    le due sono un ottimo orario per pattugliare la circonvallazione in cerca delle zo...... che ancora non hanno fatto una lira … se sono disperate magari ti fanno lo sconto e/o acconsentono a qualunque tua richiesta !

  6. 6
    Marius -

    Gaudente ha ragione, magari trovi anche qualche brava zocc..ehm volevo dire ragazza che vuole sistemarsi, te la prendi e sei a posto!

  7. 7
    Yog -

    Sì, in effetti staccare alle due presenta alcuni vantaggi. Ma almeno dalle tue parti c’è una circonvallazione? Anche le tangenziali offrono comunque un sacco di occasioni. Le autostrade invece no, peccato, però negli autogrill trovi anche i fumetti, magari poi ti senti aristocratico.

  8. 8
    Gaudente -

    esatto la gente normale non puo’ andare in giro alle due del mattino perche’ deve alzarsi presto per andare a lavorare , mentre lui che attacca alle tre del pomeriggio puo’ permettersi di farlo sistematicamente , un vantaggio da non sottovalutare.

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