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Lettera pubblicata il 30 Aprile 2017. L'autore ha condiviso 2 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore Serena125.
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Cara Sirenetta,
è la prima volta nella vita che sento dire che un uomo deve tenere “chiuse le gambe”. La follia divampa nelle femmine emancipate, che vorrebbero l’uomo dotato di vagina e di gambe da tenere chiuse ? Anche se l’uomo tiene chiuse le gambe, temo che la proboscide riesca lo stesso a fare il suo lavoro )))))
Ad ogni modo, io parlo per statistiche. Nelle donne la gelosia retroattiva è una insicurezza (in genere), negli uomini un rifiuto per mancata verginità (in genere).
Che poi ci siano donne gelose sessualmente dell’uomo o uomini insicuri questo è anche possibile (anche se non è la voce preponderante della media, ad esempio nel mio caso io sono sicuro di me stesso fino alla sfrontatezza e solamente vomito l’impudicizia femminile; non temo alcun confronto con le nullità maschili precedenti a me: ma comunque non voglio che la mia donna sia sverginata da altri).
Ad ogni modo se una mi rifiuta perché sono andato con altre donne fa benissimo. E’ un suo diritto. Così come il mio è quello di dare un calcione nel culo alle donne sverginate da altri.
Ciascuno appunto fa ciò che gli aggrada.
Conosco un caso di donna che ha lasciato
il fidanzato perchè era vergine (…il fidanzato intendo)
E lei si era stufata di fargli da nave scuola
(lui aveva 28 anni) e della sua imbranataggine.
le ha poi detto una frase infelice..”Non mi piace quello che mi stai facendo…”, che l’ha delusa del tutto.
Le illusioni non le pratico. Mi piace la tua dimostrazione sostenuta da articoli presi da internet che talvolta vengono ripresi da altri. Im quello che proponi non c’è nulla di scientifico. Ti lascio nel tuo brodo, il confronto con te non è possibile perché hai una dose elevata di fideismo, fatto non solo religioso. In alcune cose che tu continui a ripetere ho fatto degli studi accademici, tu proponi dei sentito dire che forse non hai capito. >Goditi i complimenti di Golem, ne seguiranno altri….
Sto leggendo tutti i commenti, sono molto interessanti. Sopratutto per me, che sono una persona cresciuta in un paese ateo, dove le donne hanno tutti i diritti sociali già 100 anni, da 1917. La prima rivoluzione sessuale abbiamo vissuto negli anni 1920’, dopo siamo tornati al modello neopatriarcale, pero sempre con la idea incorporata della libertà femminina e la parità dei generi. Poi gli anni 60-70 che erano più equilibrati e alla fine la invasione aggressiva della mentalità occidentale negli anni 80 con tutte le conseguenze brutte di un caos economico e mentale. Adesso un cambio nuovo ai valori tradizionali, pero nessuno parla delle “donne impudiche”, Itto! Il problema è che adesso non c’è un modello sociale che garantisca il futuro alle “donne tradizionali”. Sarebbe bello sposarsi a 21 anni con un amore di tutta la vita e vivere felici fino alla morte. E si no? La vita reale non è una favola. In qualsiasi caso la donna tradizionale dipende degli altri, e si non ha fortuna che fa? Deve suicidarsi o andare al monastero? O vivere stigmata di una “donna impudica”?
resta il fatto Pax che almeno qualche dato io l’ho postato (e ti ripeto è stato riportato da testate nazionali che sono considerate autorevoli come corriere della sera ma altre cento si trovano. anche riviste scientifiche se cerchi nei siti in inglese)..mentre tu non mi hai fornito nulla ! Zero
Rimango della mia idea
Pax, é molto di tendenza farcire ogni conversazione con valanghe di dati statistici per lo più ingigantiti, o decontestualizzati. Questo al fine di attribuire attendibilità scientifica alle proprie tesi e nascondere, molto spesso, la mancanza di argomentazioni. Non a caso i politici che ne fanno maggior uso sono quelli con minori doti dialettiche e totale incapacità critica ( Salvini ne è un esempio). Un dato statistico è significativo in un intento di raffronto ( con altri Paesi o epoche storiche); deve sempre comunque essere interpretato e contestualizzato. Un’altra illusione sulla nostra presunta lettura oggettiva della realtà.
Sasha, visto il tuo nome direi che appartieni ad un paese ex-USSR, specialmente visto che parli di 1917.
Tutte le persone che sono nate “moy adres sovetsky soyuz” hanno vissuto valori tipici del comunismo sovietico, hanno acquisito il concetto di “parità di genere” imposta proprio da quella propaganda.
Non è Itto Ogami che fa le donne impure. Sono le donne che lo diventano compiendo atti sessuali con molti uomini al di fuori del matrimonio.
La fortuna non c’entra quando non sei sposata. Prima sposati, poi fai sesso. Vedrai che diventi molto piu’ fortunata, perché quelli che non sono interessati a te davvero scappano via prima !
Invece se la donna si concede prima, allora dopo non può lamentarsi di essere vista come IMPUDICA.
Questo non lo dico io, lo dice prima di tutto la religione, inclusa quella ORTODOSSA.
до свидания
Sui dati, sospeso, faccio mio la risposta si Suzanne. Le riviste scientifiche non sono solo in inglese. Quando riporti dati temo che tu non li capisca sempre.
Sei molto spesso impreciso nelle cose che scrivi tue. Quando scrivo 8% fidati perché hai di fronte una fonte autorevole, che sono io. Al contrario tuo non ho bisogno di gratificazioni e complimenti, come nel tuo caso, in forum anonimi. Spesso, o meglio talvolta, scrivi delle castronerie citando fonti di supposti esperti. In rete si trova di tutto ed il contrario di tutto. E soprattutto non ho l’obbligo ed il desiderio di dimostrare nulla a persone come te superficiali ed imprecise.
Ci sono fatti ed opinioni, impara a separarli. Ad esempio in Italia c’è una minoranza cristiana, al limite si può discutere sulla definizione di cristiano, ma tu confondi cristiano con cattolico. Ci sono forti comunità di cristiani non cattolici fatte da italiani, che sono maggioranza in alcune parti del paese, come valdesi, evangelici, mormoni, ortodossi ed aggiungo io i testimoni di Geova che da alcuni non sono definiti cristiani. Sii un po’ più preciso ed attendibile nei tuoi interventi, e se ce la fai separa i fatti dalle opinioni. Ti ho già citato Poisson, che si applica alle distribuzioni statistiche che si applicano negli aggregati discreti che partono da zero e si sviluppano per numeri interi. Sui partner sessuali c’è una fortissima concentrazione nei numeri 1, 2 e 3. Ci sono anche 25, 800 ma in forma decrescente ed asintotica
Mio caro Pax,
i tuoi numeri non cambieranno la sostanza delle cose.
La “percezione” di puttanesimo è altissima, e anche se tirerai fuori dal cappello magico la tesi di laurea del prof. Cornutus che dice che le donne italiane sono timorate del Signore, non ci crederà nessuno.
Itto,
quando una donna mi dice che si è sposata vergine, io penso che sono fatti suoi personali. Nel mondo reale parlo con molte donne, forse più che con gli uomini e spesso di certe cose che al marito o al compagno di solito non si dicono. Ci sono molte donne che, credo una netta maggioranza che hanno avuto 1 2 o 3 partner sessuali. Con alcune si arriva al gioco di elencarli tutti. Si sicuro negli ultimi 30 40 anni sono aumentati i partner medi, ma i numeri elevati sono concentrati in una minoranza che credo non sia troppo elevata. A volte mi sembra si essere l’amico gay al quale si racconta di tutto 🙂