Per quanto tempo si può soffrire per amore?

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1. 11
   ele80 - 4 Febbraio 2014 19:07

   La cosa che mi piace e’ che storie diverse fanno soffrire in egual modo.. E che tutti cerchiamo di tirarci su l Uno con l altro grandii

2. 12
   cam - 4 Febbraio 2014 19:52

   Sono passati cinque mesi anche per me, anche se mi sembrano molti di più. Io ieri l’ho lasciato definitivamente andare, quando mi ha ricercata dopo un sacco di comportamenti ingiusti da parte sua. Mi ha lasciata senza spiegazione, mi ha augurato di trapassare a nuova vita, mi ha detto che gli faccio pietà… Tutto questo per dirti che non c’è mai limite al peggio e che le persone non si conoscono mai abbastanza. I miei genitori mi hanno detto che secondo loro lui ha dei problemi dovuti alla famiglia e al suo essere senza punti di riferimento (ha una situazione famigliare parecchio strana). Io non l’ho giustifico più come i primi tempi, adesso ci penso molto meno anche se talvolta provo dei picchi di risentimento. Poi va molto a periodi, dipende dal mio stato psicofisico del momento e da tante cose.
   Sono passati cinque mesi, sono molto più razionale e ci penso molto meno. Ma il dolore talvolta trabocca da questo cuore ingombrante. E io non lo lascio scorrere, sfogandomi. Ieri, dopo averlo pregato di non farsi più sentire né vedere, ho faticato a dormire. Mi sono svegliata un sacco di volte e ho pianto un po’. Lo stesso, anche se adesso sono stata io a sbattergli la porta in faccia.
   L’ho fatto perché la cattiveria non ha limite e il suo riavvicinamento mi sapeva di egoismo. Quello che ha messo davanti al nostro amore cinque mesi fa maltrattandomi come se me lo meritassi e come se avessi fatto un grave peccato contro di lui. Il mio unico peccato era di amarlo.
   Adesso non lo vedo da inizio novembre (dove lo avevo incrociato per sbaglio ad una festa con seicento persone: la sfiga…). Ho chiuso tutti i rapporti che mi facevano soffrire che c’entravano con lui.
   Il mal d’amore finisce dopo tanto tempo o poco, dipende da tanti fattori. Ma secondo me finisce all’improvviso, quando capisci che è tutto inutile. Ovviamente non basta comprenderlo con la testa, bisogna comprenderlo con il cuore. Da persona completamente sottomessa all’amore ricominci a pensare di contare qualcosa. Di nuovo, anche senza di lui.
   Io almeno ho provato questo. In un primo momento lo avrei giustificato anche se avesse attentato alla mia vita. Ma non capivo che avrei potuto darmi fuoco sotto casa sua che lui si sarebbe lamentato del cattivo odore. Poi c’è la fase della rabbia e piano piano capisci tu e anche il tuo cuore. Ci pensi di meno, anche se a volte ti torna in mente.
   Io adesso non so bene in che fase sto. Provo del risentimento verso di lui, a volte mi manca, ma non lo voglio più.

3. 13
   Lupo - 4 Febbraio 2014 21:44

   La tua sofferenza la conosco bene,ancora oggi si presenta nelle mie giornate quando mi fermo a pensare al passato,o meglio il passato in agguato ,si manifesta in una strada,in un viso,in una canzone.Per me una storia di 15 anni finita per colpa sopratutto mia,che mi son lasciato andare alla depressione,ora ho 37 anni e sto ricostruendo tutta la mia vita da zero.Il tempo cura le ferite,non solo il tempo dico io ma anche il dolore che provi ti sta aiutando,e’ una metamorfosi necessaria,ti servirà a distruggere tutte le certezze che ti eri costruita,tutti i sogni che avevi fatto per il tuo futuro insieme a lui,ti legherai a questo male perchè e’ pur sempre ancora un legame ,l’ultimo grido soffocato dell’amore che hai dentro,dovrai tu stessa uccidere le tue illusioni.Poi tutto scivolerà via dalla tua vita,per lasciar posto ad una persona nuova,con una luce differente negli occhi.Riteniamoci fortunati ,cara amica,abbiamo avuto la possibilità di vedere l’altra faccia di quello che la maggior parte della gente chiama ”Amore”,un usuraio che ti da cento,per poi venire un giorno ,all’improvviso, a riprendersi mille.

4. 14
   ele80 - 4 Febbraio 2014 23:56

   Ciao lupo.. Stai soffrendo tanto anche Tu vero? Io non vedo uscita. Mi ha toccato molto la tua frase l amore e’ un usuraio…. Proprio cosi. Fino a 5 mesi fa ero forte,sicura,bella e piacevo tanto.
   Ora sono debole,ho spesso attacchi d ansia.. I miei capelli sono sfibrati e la mia pelle e’ sciupata. Ho perso 5 kg.. E la genre quasi non mi riconosce. So che pian piano mi riprendero’ ma non e’ facile se non si dorme,non si mangia e si sta male.
   mi chiedo se n e’ valsa la pena oppure devo seriamente rivalutare la parola amore.

5. 15
   cam - 5 Febbraio 2014 00:37

   Cara Ele,
   io in una settimana ho perso quattro chili, in tre mesi 11 e non ne avevo bisogno. Ho avuto anche io attacchi di panico.
   È tutto normale. Poi passano. Ma ti conviene farti aiutare, io ho fatto così!

6. 16
   Michi - 5 Febbraio 2014 14:56

   Io a volte mi chiedo quando passerà tutta la rabbia che mi porto dentro. Ora sono abbastanza forte, determinata, decisa ad andare avanti, anche se il futuro mi spaventa non poco. E’ normale perchè avevo iniziato una convivenza e perchè pensavo che nel gior di qualche anno avrei avuto la mia bella famigliola, così come l’ho sempre sognata. Avevamo una sicurezza economica, degli amici fidati e la vita mi sembrava perfetta davvero! Ora esco con un ragazzo più giovane che non ha un lavoro, studia … ma gli manca ancora molto per finire l’università. Abito da sola in una casa che a stento riesco a mantenere e, anche se credo di essere innamorata, non riesco a non pensare con ansia a quello che verrà dopo. E’ come se fossi cresciuta improvvisamente. E’ come quando i tuoi sogni di bambina svaniscono.
   A volte mi “sento in colpa” per non salutare più il mio ex, quando lo incontro. Mi spiace che tutto il nostro amore si sia tramutato in un rapporto indifferente tra persone che sembrano sconosciute. Ma con il male che mi ha fatto non potrei fare altrimenti. Sbaglio o si tratta solo di orgoglio? Grazie

7. 17
   cecile - 5 Febbraio 2014 23:07

   anche per sempre, io soffro da sei anni.

8. 18
   cam - 5 Febbraio 2014 23:24

   Secondo me molte volte si confonde l’orgoglio con l’amor proprio. Anche a me il mio ex mi ha fatto molto male, e a volte mi manca, ma non lo saluterei mai se lo incontrassi né farei trasparire nulla.
   Se le cose sono fresche rischia di diventare tutto più complicato di quello che è, e la fine di qualcosa è sempre molto complicato.
   Non è cattiveria la tua, come non lo è la mia. E’ così e basta. Lo facciamo per tutelarci dal male che ci hanno fatto. I buoni rapporti sono difficili da mantenere con un ex. E solitamente si hanno quando la fine di un amore è stata tempestiva e non ci sono gravi torti l’uno verso l’altra o viceversa.
   Magari il saluto e il rapporto di circostanza lo avrai più avanti, quando ti sarà passata e quando lui avrà capito i suoi sbagli. E se lo vorrà anche lui, perché ovviamente ognuno ha la sua verità.
   Secondo me non te ne devi preoccupare. Pensa a te, poi si vedrà.

9. 19
   Giorgia01 - 6 Febbraio 2014 14:45

   Oh ragazzi/e, come vi capisco. Io e il mio ragazzo ci siamo lasciati da qualche giorno. Motivo? Non mi ama più, o meglio, non è sicuro di quello che prova. 8 anni di relazione e ora non mi rimane niente. Io che lo amo ancora come il primo giorno, come farò ad andare avanti?! Chissà se la lontananza lo farà riflettere…

10. 20
    cam - 6 Febbraio 2014 23:51

    Giorgia il mio non è mai tornato. Ha detto la stessa cosa quando mi ha lasciata: non so se ti amo o no, non sono sicuro di nulla, non so più niente… PALLE!! Quando dicono così sanno benissimo quello che provano. E vuol dire che hanno già scelto. E a farne le spese sei tu, che credevi in voi come se non ci fosse un domani, o meglio, come se ci fosse un domani, ma CON LUI.
    Io non so come sia potuto succedere. Sinceramente torneresti con lui a distanza di tempo se tornasse da te? Io no.
    Lo amavo alla follia, avrei fatto pazzie per lui. Ma lui è andato via. Dopo i primi tempi, sono arrivata al punto di dire basta, anche se lo amavo e anche se qualche volta continua a mancarmi. Ho pensato a come mi ha fatta stare quando mi ha lasciata. La sua decisione è stata così repentina, che nemmeno lo riconoscevo più.
    Se il distacco è avvenuto di comune accordo, allora se torna puoi ripensarci. Se è avvenuto per qualche problema familiare o di forza maggiore. Ma appunto se non ci sono stati gravi torti. Poiché la fiducia è rimasta intatta. Ma se il distacco è stato liberatorio e traumatico o, come nel mio caso, è avvenuto in maniera subdola e improvvisa… Beh, non credo proprio. Mi spiace dirtelo, ma quando uno si avvale dietro queste subdole parole, molto spesso il motivo per cui ti lasciano ha un nome e un cognome oppure quando si ha una persona fortemente immatura. Tu torneresti con uno che fa la sua vita, le sue scelte e le sue esperienze e dopo torna da te? Quando capisce che magari quello che aveva prima non era poi così tanto male oppure quando ritorna solo? Io penso che i sentimenti non vadano mai in crisi. Se una persona ha accanto la persona che ama, perché dovrebbe lasciarla? Non ha senso, non credi?
    O ti ama o non ti ama.

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