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Lettera pubblicata il 5 Febbraio 2008. L'autore, roberto44, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Ciao Raff, mi dispiace per tuo fratello, penso che sarebbe bastato dirgli di rimettere la maglia e se non voleva accompagnarlo all uscita…che bisogno c era di spaccagli una gamba..insomma loro dovrebbero stare li a sedarle le risse, non crearle…non so se la tua fiducia sarà ripagata, io sto affrontando una situazione similare, ma basata su una menzogna non testimoniata e va per le lunghe da 4 anni…fortunatamente non sono interessata ma sono l unica testimone della vera situazione…ma..quanto sono lunghi….
raff non sei contento per tutti questi attestati di affetto?
Si però…Raff..secondo me,non dovevi prorpio andare li e sfasciare tutto..perchè così ti sei conpromesso…adesso potrebbero dire ceh siete due teppistelli….mi sa che era meglio se seguivi i consigli dei carabinieri, denuncia e via,….spero non vada così..ma so come vanno queste cose…
Ringrazio tutti, non c’è nessuna giustificazione per spaccare una gamba in quel modo.
Gli infermieri in ospedale hanno valutato le lastre e la frattura è scomposta ed esposta, l’osso gli è uscito dalla pelle.
Con una gamba il buttafuori gli ha fatto leva per colpirlo con l’altra e frantumargli e non solo spezzargli le ossa; c’era lo stampo dei tacchi degli anfibi sulla pelle.
Perchè usa gli anfibi il buttafuori ?
Ripeto che le sberle che consigliava Ari le darei alla mamma che ha messo al mondo un idiota come quel buttafuori, non gli ha insegnato l’educazione da piccolo, forse è imbecille come suo figlio.
A proposito di droga altra cosa che mi fa incazzare: mia madre va in ospedale per assistere mio fratello e davanti l’entrata trova due “stupidine idiote” che le chiedono una firma contro la droga.
Mia mamma che non è completamente stupida le ha ribattuto: “vergognatevi a stare qui e andate a fare queste cose di fronte alle discoteche visto che i drogati sono tutti la”.
Roberto vedi tale madre tale figlio.
Ciao e grazie a tutti.
Isis i carabinieri erano li infatti, sono arrivati mentre facevo casino, mi hanno chiesto se ero il fratello ed ho risposto di si, tranquillizzati mi hanno detto ed hanno capito che la mia era una reazione alla fine legittima.
Sarebbe il colmo che fossi li tranquillo come non fosse successo nulla.
Forse i carabinieri hanno addirittura apprezzato perchè vuol dire che ci tengo a mio fratello logicamente.
Poi mio padre mi riferisce che i carabinieri gli hanno consigliato di fare la denuncia su consiglio di “carabiniere e padre”.
Più di così, la legge poi ha tanti cavilli e lungaggini, ma di fronte ad eventi così gravi la mia cattiveria non è niente perchè io a differenza del buttafuori non ho mai toccato nessuno.
Va bene.
Fate causa.
Non è giusto picchiare così forte qualcuno (se davvero era solo un pò ubriaco e non ha fatto male a nessuna delle ragazze che, a sentir te, “lo provocavano”).
Però poi piantatela di andare all’estero a cercare donnine, che poi vi caricate la testa e tornate in Italia pensando di potervi comportare allo stesso modo anche qua.
Poi facci sapere come va Raff…spero che tuo fratello si rimetta presto, anche se so che queste cose vanno per le lunghe…ma con ottimi ortopedici e fisioterapisti tornerà come sempre…la tua rabbia la comprendo bene, anche il mio uomo avrebbe distrutto il mondo e il tizio che m aveva investito mesi fa…il fatto è sempre quello…è meglio non compromettersi per me…poi se i carabinieri hanno compreso meglio per te…non so..io non sono così aggressiva…o meglio lo sono ma non nelle modalità che hai perseguito tu… ;o)
Roby come stai? Non ci hai più detto nulla….
Barbara, come va?
Lipsia, ho letto dei tuoi problemi medici…come va…?
Io sono tornata al lavoro, è dura, ma molto meglio di come immaginavo, anche se il dolore al collo non passa….mi abituerò..è questione di tempo…
Un abbraccio a tutti!
Isis,
sei la solita “inguaribile” generosa e sensibile donna.
Era tempo che nessuno mi chiedeva come sto e , quando si vive un periodo di profonda solitudine, fa tanto piacere.
Sto isis, nessuna novità sui due fronti.
Con la tipa nessun contatto da 9 mesi , nemmeno un banale saluto, ma …ci soffro ancora.
Con mia moglie sto dando il massimo. È la mia priorità, cerco di organizzare tante cose, di trasmettere una miriade di pensieri e programmi, la cerco mentalmente e fisicamente, ma lei è…assente. Nulla la smuove, niente l’appassiona e la stimola, traspare solo indifferenza. Non demordo, isis, continuo a dedicarle tutto il mio tempo e le mie energie, ma a volte mi sembra di sbagliare.
Mi cibo del lavoro e dei mie figli, ma mi sento solo, mi manca tanto una persona al mio fianco con cui connettermi, con cui dividere gioie e dolori della vita.
Non posso comunicare questo malessere a nessuno e non è facile al mattino vestirsi, sbarbarsi e affrontare la giornata sapendo di “dover” trasmettere una solarità esteriore.
Anche in questo forum, che tanto mi sta aiutando, mi rendo conto che devo centellinare le esternazioni delle mie emozioni. capisco che ormai, dopo due mesi, ripeto sempre le stesse cose e appaio patetico e pesante.
A volte leggendo le lettere di altri sofferenti d’amore, l’istinto mi spinge a scrivere per cercare di dire la mia, ma percepisco, in molti casi, un velo di distacco, di “disprezzo” e capisco anche loro. per chi non mi conosce e legge le poche righe della mia storia è normale pensare che ben mi sta, che sono solo uno sporco traditore e in fondo sono l’unica causa del mio male. Anche nella sofferenza, purtroppo, bisogna essere fortunati.
Continuerò a lottare, isis, a soffrire in silenzio, cercando di non fare altri danni e di non perdere, oltremodo, la mia dignità.
Grazie isis, grazie per quel “come stai?”
Ma come Roberto, manco da un po’ e ancora leggo che stai male? Ma no, dai, tirati su! Secondo me tu sei guarito dalla donna che ti ha fatto del male, il tuo malessere ora riguarda solamente la solitudine che provi con tua moglie….ma scusa, ma le hai parlato di quello che senti? le hai detto che la sua indifferenza ti fa soffrire? Perchè se non sei stato chiaro con lei, la situazione non migliorerà…se vivi tutte le tue emozioni tenendotele dentro, se non fai capire a tua moglie che hai bisogno di lei come quando l’hai sposata, come potrai ritornare a “connentterti” con lei?
Un abbraccio. F.
Ciao Roby, ma…grazie di che!
Io concordo appieno con le parole di Fiorella…sono le stesse cose che volevo scriverti…secondo me, nondevi tenere tutto dentro, ma esternare il tuo malessere con tua moglie, vedi io penso che lei abbia capito la situazione precedente e adesso, mi azzardo a ipotizzare, vede la tua solarità comeuna maschera del tradimento, per cui, dille che stai amel per il suo distacco, dille che la sua indifferenza ti fa male, che hai bisogno di lei!
Io nel mio picolo posso dirti che non dire quando si soffre nella maniera giusta, spesso è come parlare al vento, nel mio brutto periodo di coppia, ho sempre detto di soffrire, ma nel modo sbagliato (e varia per ogni persona il modo giusto), poi ho trovato il sistema migliore per far capire le cose almio uomo e ci è arrivato….non siamo tutti uguali, non recepiamo le cose tutti allo stesso modo…a volte basta essere il più semplici possibile,altre bisogna esser molto ingegnosi….
Fatti forza Roby,la volontà nel riprendere il tuo rapporto con la famiglia è una cosa bellissima, non smettere, e perdonami, ma non incentrare tutto su lavoro e figli, incentra buona parte anche su tua moglie!
Chissà che abbia solo perso la sua identità di donna…cerca di lavorare su questo, non trattarla come madre o donna di casa, ma come donna, come la tua donna…desiderala, dalle attenzioni come all inizio del vostro amore..falle capire quanto conta per te…
UN caro saluto e un forte abbraccio, Isis