Quanto sciocchi siamo noi uomini quando siamo innamorati

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1. 131
   roc50 - 24 Febbraio 2008 22:04

   notizie di COMETA?……

2. 132
   roberto44 - 25 Febbraio 2008 14:33

   salve ragazzi, come state?
   io non oso dirlo, poi senza i vs commenti ancora peggio.
   Avete notizie di cometa?

3. 133
   roberto44 - 25 Febbraio 2008 15:16

   Quando ho scritto la mia lettera ero già consapevole di tante cose.
   Non avevo ancora capito, però, il perchè avessi abbassato la guardia davanti a quella donnaccia e soprattutto il perché ancora oggi, dopo tanti mesi, ancora ne soffriò.
   Dopo 20 giorni, grazie ai commenti di gente senza volto, disinteressata e per questo, credo, sincera e diretta, penso di avere colmato le mie lacune di comprendonio.
   Le due sopra descritte domande credo abbiano un’unica risposta.
   Non ricordo se ve ne ho parlato, ma ho avuto una adolescenza poco regolare. Figlio ribelle, scolaro irriverente, sempre inquieto nelle relazioni sociali. Alla soglia dei 30 anni la svolta: completo brillantemente gli studi, conseguendo una discreta laurea, mi sposo, subito i figli e mi butto anima e corpo nel lavoro, la mia vera ed unica passione. Per una decina di anni tutto fila liscio, proprio i figli e il lavoro riescono a fare assopire quello che è il mio vero problema.
   La mancanza di amore!
   Si, cari amici, io amo, amo la vita, il lavoro, tutto quello che vivo. Lo amo forse in modo sbagliato, con troppa foga, senza mezze misure, ma purtroppo così come mi piace dare tutto me stesso sono DIPENDENTE dalle attenzioni, dal ricevere affetto. Certo non nel lavoro, ma nella vita privata mi è sempre mancato l’amore. È giusto dire che, per una serie di motivi, non è facile amarmi.
   Ecco perché, credo, sia stato così stupido da non capire che era un errore cedere alle attenzioni della tipa, ecco perché non capivo, in tempo reale, quanto fosse sporca e cattiva, ecco perché ho fatto il suo zerbino per un anno e oggi continuo a soffrirne. Nella mia astinenza d’affetto era comparsa una luce, falsa e artificiale, ma io la vedevo reale e sono caduto stupidamente nel vortice dell’inganno, tanto era atavico il mio bisogno di amore.
   Perché vi dico tutto cio? Perché, seppur farò di testa mia, come è ovvio, ho bisogno dei vs pareri.
   Oggi che ho capito quanto mi manchi l’affetto, oggi che so per certo di non essere amato da mia moglie è giusto vivere ancora da infelice?
   È giusto continuare a far finta di nulla e cercare emozioni solo nel lavoro e nel rapporto (indissolubile, aldilà di ogni scelta) con i figli?
   Oppure è più giusto prendere il coraggio a due mani e lasciare mia moglie.
   Non sono più un ragazzino e questa scelta se non la faccio adesso non la posso più fare.
   Un bacio

4. 134
   roc50 - 25 Febbraio 2008 17:44

   roberto,siamo al dunque…è questo il vero problema che abbiamo,non sappiamo prendere una decisione,non siamo più ragazzini e la cosa non è semplice,tutt’altro…….nessuno può consigliare su questo,per me è ancora più difficile,prob di mio figlio e materiali,e poi dicono che i soldi non sono importanti…..ci sentiamo in gabbia,questo è……forse per questo da vigliacco non cerco di ricucire con mia moglie…titti ti dicono attento una come tua moglie non la trovi più,troverai solo tr...,il problema è che io voglio vivere non sopravvivere……………..

5. 135
   Raffaele - 25 Febbraio 2008 22:12

   Ciao Roberto,
   anch’io sono predisposto alle fregature perchè posso illudermi facilmente di ricevere affetto da una donna ed invece senza accorgermene mi sta fregando.
   Qualche volta mi lascio trasportare troppo dai sentimenti immediati ed istintivi solo per il bisogno di sentirmi amato o desiderato.
   Ma qui cadiamo in trappola perchè purtroppo “le donne vogliono essere amate più che amare”.
   Quindi se noi abbiamo questo handicap di pretendere amore mi sa che soffriremo un bel po. Meglio che ci creiamo quell’autostima, quel narcisismo che ci fa sentire fighi lo stesso, questa secondo me è la migliore terapia.
   E facendoci vedere più duri, fieri di noi stessi, mai servi, schiavi o zerbini delle donne, poi saranno loro ad abbassarsi per noi.
   Però dobbiamo sempre stare all’occhio perchè la donna ti vuole finchè non la caghi troppo, appena raggiunge l’obiettivo di averci conquistato ci molla, quindi dobbiamo per forza essere un po bastardi.
   Per ultimo riporto una frase che ho letto in un altro sito:

   Chi troppo amore da, poco ne riceve

6. 136
   roc50 - 26 Febbraio 2008 00:06

   mi dici una cosa che mi fa pensare:so per certo di non essere amato da mia moglie………devo dire che ci creiamo(o cerchiamo)degli alibi,la verità è che noi non siamo innamorati delle nostre mogli,ma non è facile decidere di mollare tutto,ci daranno dei vigliacchi,ma non è facile,assolutamente no…………..e ci rodiamo

7. 137
   Fiorella - 26 Febbraio 2008 16:36

   Ciao Roberto, eccomi di nuovo a commentare un tuo post…Dici che il nocciolo della questione è la mancanza d’amore…Ripeto che conoscendo la tua storia in maniera molto superficiale e dalle poche cose che hai raccontato, mi sono fatta una mia idea che forse è completamente sballata, ma voglio lo stesso farti sapere cosa sto pensando. Non è che forse la tua non è mancanza d’amore, ma invece mancanza di tutte quelle emozioni forti che si provano con una donna all’inizio del rapporto? mi spiego meglio: mi pare di capire che quello che a te è mancato negli anni con tua moglie sia stata proprio la passione, i batticuori, le uscite di testa, i brividi d’eccitamento che solitamente si vivono nei primi tempi di una storia d’amore…che si sa, con il tempo, la routine, la vita quotidiana, il poco tempo, il lavoro, si vanno ad affievolirsi fino a scomparire…e la colpa non è solo da parte di uno o dell’altro nella coppia, ma di entrambi, ci si adagia alla situazione che si viene a creare…figuriamoci se ci sono dei figli di mezzo, poi, addio romanticismo…e non è una colpa, succede…Tua moglie forse si è “spenta” in attenzioni per te, e tu altrettanto hai smesso di corteggiarla e di trattarla come all’inizio e questo ha fatto morire la passione….che evidentemente per te (come per tutti) è molto importante, ti fa sentire vivo, forte, invincibile e pensi che quando c’è passione e batticuore significa che ami alla grande e sei amato; e se ti viene a mancare, credi sia mancanza d’amore. Ma non è così: la tua vita è piena d’amore, hai figli che ti amano, una moglie comunque che è in gamba, che stimi e che di sicuro prova per te comunque un sentimento forte, una sorta di amore che ha preso una forma diversa da come intendi tu (cioè non ci sarà più la passione, ma ci pensi a cosa avete costruito insieme?) e che ti sta vicina in ogni modo….per cui, non sei privo d’amore, ti manca solo l’amore passionale…che hai riscoperto con questa donna che ti ha fatto credere chissà cosa…Ma come vedi, anche per lei la passione per te è finita…Ammettiamolo, nessun rapporto ha la fortuna di avere passione e foga amorosa per sempre, ma se tutte le coppie decidessero di mandare all’aria il loro rapporto perchè è finito l’innamoramento, credo saremmo tutti singles allora! Forse Roberto sei in una fase della vita in cui ti senti spento di emozioni che tu invece traduci in mancanza d’amore…..Forse ti sto dicendo una marea di cavolate…. ma ho la netta sensazione che spesso il nostro errore è proprio quello di confondere la passione amorosa con l’amore, e se ci manca pensiamo che ci manchi tutto. Pensaci…ciao F.

8. 138
   Isis - 26 Febbraio 2008 17:34

   Eccoci al dunque, caro Roby….mhmm io penso che l ultimo commento di Roc sia emblematico….è lei che non ti ama o sei tu che non la ami più? Perchè infondo se ci si ama, non ci si lascia travolgere da altri/e….
   Io ti consiglio di pensarci bene e poi scegliere, se il vostro matrimonio è finito…e ne sei sicuro sulla base di questa storiella con la tipa..e per altri mille segnali, io mi separerei perchè così soffrite in due, i figli…eh si i figli…sono grandi? perchè se sono grandi non la prendono male..e comprendono,se sono piccoli è un bel casino (al momento non ricordo se ce l hai detto..scusami)..riflettici bene ne va della tua e della vostra felicità, e poi non sei vecchio, sei adulto, insomma se vuoi una vita amorosa e felice te la rifai ( ho amici della tua età che hanno ricominciato ora a vivere e sono felici, altri sono rimasti single e fanno i colibrì felici di esserlo)..forza! Prenditi i tuoi spazi e pensa un pò a te e alla tua famiglia!!
   Non attonirti nel dolore provocato da quella “simpaticona” che t ha fatto del male…pensa a ciò che hai, a ciò che potresti avere…tira le somme…

   …ora la storiella di Raffaele che più si è bastardi meglio è, non regge perchè secondo me bisogna essere un pò equilibrati in coppia ne troppo duri e bastardi ne troppo zerbini…ma sappiamo che il povero Raf ha avuto brutte esperienze ed è giustificato…. Raf rileggiti il testo di Teorema è emblematico per quanto io non vada dietro alle canzoni ma parli per esigua esperienza…”Non esistono leggi in amore, basta essere quello che sei, lascia aperta la porta del cuore, vedrai che una donna è gia in cerca di te”…. basta essere onesti e se stessi….
   Un abbraccio a tutti/e, Isis

   Ps Roby la settimana prox inizio terapia in piscina!!! Non vedo l ora!

9. 139
   roberto44 - 26 Febbraio 2008 19:05

   Ciao Fiorella, leggo tra le tue righe un interessamento alla mia storia e ne sono, ovviamente, contento.
   No, non hai sostenuto cavolate, anzi!
   La tua è una riflessione che in linea teorica ci può stare.” Vivevo un momento di appannamento passionale e la tipa lo ha risvegliato, facendomi impazzire” si, forse , in parte, è così, ma credo che ci sia qualche cos’altro.
   Se ho ceduto alle sue lusinghe, è evidente che nel mio rapporto di coppia c’erano problemi. Nel corso della ”storia” , come ti ho già detto, tanti sono stati i momenti di sconforto, pentimento, dubbio ecc e già allora, in più occasioni ho cercato di capire prima di tutto il sentimento verso mia moglie. Più volte, soprattutto dopo l’abbandono, e per ultimo da quando scrivo su questo forum “ ho deciso” di riprovare seriamente a riprendere la situazione in mano. Ho capito, però, che aldilà del sentimento verso mia moglie, che come dici tu, può essere confuso , avverto una totale mancanza di attenzioni, di affetto, di complicità nei miei confronti. Noto una mancanza di interesse, che qualifico come mancanza di amore. Mi sbaglio? Me lo augurerei, solo che cara Fiorella, sono cose che ritenevo tali già due anni addietro.
   È vero che con il matrimonio può scomparire o meglio può assopirsi la passione e il battito del cuore può venir meno, ma nel mio caso sono, ormai, anni che non vi è alcun segno che possa anche solo somigliare all’amore. Né ammirazione, né gioia quotidiana, né apprezzamento per quello che faccio per loro…..niente! pensa qualche mese fa, dopo l’abbandono, in occasione di una festività ho deciso di fare un viaggio con tutta la famiglia. I bambini erano felici, io contento ed entusiasta, ho scelto una bella città, un ottimo albergo, ho spinto per fare shopping e per darci alla pazza gioia, ma lei, mia moglie, era spenta, annoiata, o meglio falsamente contenta.
   Cara Fiorella, io vorrei e tanto continuare a vivere in famiglia e mi “accontenterei “ anche di non essere felice, ma solo contento e appagato, ma quando mi convinco che mia moglie non prova assolutamente nulla ….è dura immaginare un futuro sereno.
   Continuerò a provarci, a verificare il suo e il mio sentimento, ma se, un giorno, dovessi essere certo del suo non amore….che fare?
   Un abbraccio e se puoi continua a commentare, grazie e buona serata

   Roc, novità di te, della tipa, di tuo figlio,notizie di cometa?

   Raff hai sostenuto una grande VERITA’. Nessuno può sostenete il contrario. “Chi troppo amore da, poco ne riceve” . tu che sei giovane non cadere mai in questa trappola, lo hai capito, ma devi riuscire a tenerlo sempre ben presente.

10. 140
    roc50 - 26 Febbraio 2008 20:50

    roberto carissimo,non so se ti accontenteresti di sentirti appagato,(come me tra l’altro)il fatto è che vogliamo sentirci vivi,anche isis l’ha capito,vogliamo emozioni,quelle che per un motivo o per l’altro non proviamo più,dicono che poi finiscono ma intanto si vive..badate bene io questo lo dico anche in favore delle nostre compagne,sono certo che anche loro non vivono una vita soddisfacente vicino a un uomo per cui forse provano solo più affetto…e magari lasciandole libere si sentiranno rinascere,dopo sicuramente di una fase dolorosa per tutti….io ci sto pensando molto seriamente,gli voglio molto bene ma non la amo,e lei credo non ami me….però come dice isis i rapporti si trasformano,si aqquietano i sensi…la verità che non dpvremmo permettere che ciò accada,dopo è troppo tardi per rimediare,specie se hai conosciuto qualcuna che ti fa provare cose mai sentite….un bel rebus,come ti ho detto nessuno ci può aiutare….non ci sono formule..io intanto vado in tilt di brutto,con mio figlio non voglio nessun rapporto(lo ignoro,ma che fatica,gli avevo parlato tante volte e ora voglio vedere se l’indifferenza paga…..lei si è fatta viva ora sta pensando seriamente a un futuro insieme,e invece di gasarmi la cosa mi mette una responsabilità enorme,anche per i fatti oggettivi che ti ho raccontato…mah vedremo…ho capito che se non ci sono sempre probl..non mi diverto……………………………………………………………..un abbraccio…..ISIS come fai a trovare sempre le parole giuste e centrare i problemi?ti ammiro profondamente,il tuo compagno deve essere(e lo è sic)orgoglioso di te

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