Ciò che sto per raccontare, visto da un’adulto sembrerà sciocco, casualmente ieri ho rivisto lei, la ragazza per cui il mio cuore battee ai tempi del liceo, ormai abbiamo entrambi 40 anni ognuno la sua strada, eppure rivedendola sentivo in me la stessa emozione, la stessa impacciataggine di allora, di quando se la guardavo per troppi istanti arrossivo.
Sono passati vent’anni, ho conosciuto negli anni molte donne eppure è proprio vero il primo amore non si scorda mai, e per una sera voglio essere malinconico e rivedermi lì al freddo sotto a quel portico davanti al negozio di dischi, in grande anticipo mentre ti aspetto, con il cuore di un 17 enne che batte all’impazzata per un’appuntamento insperato, il biglietto che ti scrissi, i giorni seguenti ad aspettarti, la mia bolla di sapone che svanì da lì a poco e ti persi di vista…
Anch’io ho dei bellissimi ricordi del mio primo amore.. cose che non dimenticheró mai e che hanno appunto la magia di un’etá spensierata e piena di emozioni.
Crescendo si cambia la maniera di vivere certe cose e ovviamente anche il tipo di relazioni che si hanno, il che ha punti positivi e negativi.
Quella persona fa nacora parte della mia vita. Ci sentiamo e vediamo raramente ma entrambi sappiamo che tutti e due conserviamo quei bellissimi ricordi 🙂
Interessante quanto normale, ma è un voler rivivere un passato che non può tornare nel presente con le stesse modalità.
Io vivo il mio “ultimo amore” con quelle emozioni. Forse perchè è quello vero?
non è sciocco è successo anche a me ho rivisto dopo 12 anni la ragazza delle medie che mi faceva battere il cuore, ora abbiamo 26 anni, e adesso sa quello che provo per lei ma non le interessa e non mi ha più risposto.
Iancurtis,
il passato non si cambia e nemmeno le emozioni che sul momento più l’hanno caratterizzato. di solito, se molto profonde, nel bene e nel male restano impresse nella memoria per il resto della vita.
è stato di certo bello per te poterle far riaffiorare, in tutta la loro pienezza, nel recente incontro. il razionale può nel tempo essere modificato dalla volontà; l’irrazionale, come qualità libera e spontanea, fa capo solo alla sua insorgenza.
comunque lo si giudichi o lo si voglia interpretare a posteriori, la sua valenza è di primaria importanza per le scelte e la vitalità psichica di chi sperimenta un qualsiasi sentimento. a maggior ragione, quello amoroso.
Ricordati di Me
A proposito del passato di ognuno di noi, è interessante notare che i più grandi illuminati e spiritualisti del mondo, abbiano affermato che esso va semplicemente rielaborato serenamente, in chiave logico/razionale, e dopodichè definitivamente LASCIATO ALLE SPALLE. SOLO COSI’ – affermano questi illuminati – dopo si è in grado di vivere esperienze esistenziali e sentimentali sane e appaganti. E questo, QUALUNQUE sia stato il nostro passato. Secondo questi illuminati, insomma, le persone che danno eccessiva importanza al passato ( sia il proprio che quello degli altri ) sono persone spiritualmente “addormentate”, persone sostanzialmente irrisolte insomma.
Punti di vista…
Il passato é parte di me e una sottile vena nostalgica é in me, calda coperta nei momenti freddi, per scaldarsi e ripartire con ancor piu convinzione.
Per di piú mi place la penombra, che l’ultimo degli illuminati spenga la luce, grazie
Feanor,
di solito i momenti dolorosi si scordano più facilmente di quelli che hanno regalato emozioni di pienezza e di gioia, comunque esse si siano presentate o si abbia avuto modo di provarle. ed è bellissimo poterle ritrovare, ogni volta che lo si desidera.
con l’occasione, auguri di buon 2018!
Adam, gli illuminati spesso e volentieri abbagliano… viva la luce tenue, magari di una candela! Ah, buon anno!
Auguroni Suzanne, per uno splendido 2018 cosi da divenire portatore di Nostalgia negli anni a venire
Buon anno a tutti!