Certe persone……. pur di non fare brutte figure dicono sempre si, poi… cercano in seguito di dare la responsabilità ad altri….
Praticamente, un mio amico ultimamente sta facendo da baby sitter ”senza portafogli” al figlio di un suo amico…
Il bambino ha 6 anni, ed è tranquillo, basta che gli si dia da mangiare e gli si accende dopo la tv che fila tutto come l’olio…
Stasera un’altra volta, solo che oltre al bambino si aggrega anche la sorella di 8 anni… irrequieta, ma allo stesso tempo asociale….
Appunto oggi, ci ho litigato con questo amico…. mi ha chiamato e mi ha detto della presenza dei bambini stasera con aria un po seccata…. Teoricamente mi ha invitato a casa sua per cena, poiché mentre lui cucina io dovrei stare dietro ai bambini giu al parco dove abita…….
Ho detto di no, per due motivi..
1) C’è una famiglia sottoposta a quarantena per sospetto covid19
2) Non voglio assumermi responsabilità con dei minori, soprattutto quando non sono miei consanguinei…..
Poi ho detto a questo mio amico che, non deve concedere tanta disponibilità, anche se a chiederla è un suo amico fraterno, perchè dopo diventa abitudine e pretesa…
Questo mio amico mi ha risposto che non può rifiutarsi, perchè durante il periodo del lockdown l’amico suo non ha lavorato ed ora per recuperare insieme a lui va a lavorare anche la moglie…
A mia volta ho risposto…. Caro amico, comunque la moglie durante il periodo di lockdown ha lavorato arrangiandosi, con il cucito, tra piccole riparazioni, prodotti confezionati e spediti e in piu ha prodotto mascherine, poi…. non devono lamentarsi, perchè, parliamo sempre di una coppia che la casa in cui abitano è di proprietà loro, quindi, gia hanno risparmiato dai 600 euro al mese in su….. e che il tuo amico e la moglie ora vogliono mettere da parte il piu possibile solo perchè i loro figli vogliono andare in crociera, e loro giustamente vogliono soddisfare questo desiderio dei bambini…
Poi, mi risulta che, la suocera del tuo amico abita porta a porta con lui, perchè i figli non li lascia alla nonna?
La suocera del tuo amico tanto anziana non è, ha appena 68 anni, 8 anni piu di te, avrà anche i suoi problemi di salute, ma mia madre ha 71 anni, anche lei con problemi di salute, eppure quando qualche mio fratello ne ha necessitato, mia madre ha tenuto le bambine tutta la notte, e non ha dato fastidio a nessuno.
Ora questo tuo amico e la moglie se ne stanno approfittando di te, e a loro volta anche di me….
Sono bastate un paio di volte ed hanno preso il vizio….
Che poi, portano i bambini senza nemmeno averli fatto cenare, e tu devi provvedere cosa vogliono e cosa piace… ma chi te lo fa fare?
Poi, ammettiamo che questa sera o una di queste sere ti dovesse chiamare una tua amica intima… prendete appuntamento, poi subito dopo ti chiama il tuo amico per farsi mantenere i figli, tu che fai? Come ti comporti?
Comunque, abbiamo litigato, perchè, io gli ho detto a questo amico … io ti ho potuto farti la cortesia una sera ad aiutarti con i bambini, ma con me certe cose non diventano abitudini… perchè se devo aiutarti come baby-sitter allora contatta il tuo amico e digli: il mio amico black vuole aiutarmi, ma i suoi orari sono 18:00 – 22:00 e vuole 7 euro all’ora…. e ti ha trattato….
Ho fatto bene a comportarmi cosi???
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Categorie: - Amicizia
Se hai rifiutato per non avere responsabilità di qualsivoglia tipo con i minori hai fatto bene. Se non ti va di tenerli o badarci è perfettamente comprensibile… Ma litigare con l’amico perché secondo te loro si approfittano di lui no. Se un giorno lo chiama l’amica intima e lui accetta o rifiuta sono affari suoi, tu non perdi e non guadagni nulla quindi non capisco tutto questo disappunto. Hai fatto bene ad esprimere il tuo piano di vista ma il tuo amico è grande e grosso per prendersi le conseguenze di quello che decide di fare, tu hai tutta la libertà di rifiutare la richiesta di aiuto ma lui ha la libertà di accettare quella dei suoi conoscenti e i motivi per cui lo fa sono affar suo. Se si sentirà sfruttato magari si tirerà da solo fuori dalla situazione immagino.
Per ronnie: Ok,come dice tu, ma sai la cosa che mi ha infastidito?
Questo mio amico una settimana fa mi contattò, trovandosi un tantino in difficoltà economiche mi chiese un piccolo prestito, cosa che acconsentii volentieri… ‘’naturalmente mi secca scriverlo,ma… tanto per farti capire come lo sfruttano ed io ho avvisato a questo amico’’…. Vennero i bambini,senza cenare….
Il maschietto qualsiasi cosa gli sia dia mangia con piacere…
La femminuccia…. Ti faccio la carne? No…
Ti do il prosciutto? NO…. Voglio la pizza….
Il padre lavora proprio in pizzeria… questo amico chiamò la pizzeria dove lavora il padre di questi bambini… e per non portartela alle lunghe si prese i soldi…
Io mi arrabbiai…. dissi… Caspita,tu mi chiedi aiuto e dopo… spendi i soldi per pagare la pizza? Che se il padre minimo doveva mandartela e non doveva fartela pagare perchè
1) E’ la cena della marmocchia viziata
2) Per la cortesia che gli fai….
Ronnie, immagino che lui non abbia risposto così perché volesse farsi gli affari dell’amico, ma perché quello anzitutto lo coinvolgeva nelle sue scelte e magari ha pure reagito male quando lui gli ha risposto di no. Si sa, nelle discussioni una parola tira l’altra e magari si dicono cose che non sarebbe il caso di dire. Però l’argomentazione è più che giusta: quello si sta facendo mettere sotto e il suo amico magari ha fatto bene a dirglielo. Ovviamente, rispetto vuole che una volta espressa quest’opinione, il nostro amico all’altro non glie la dica più e si limiti a dirgli che comunque se l’altro vuole lasciarsi coinvolgere in quest’incombenza faccia pure, ma lui se ne chiama fuori.
Black80 allora, d’ora in poi senza litigare oltre e senza farti il sangue amaro non fare più prestiti in questo senso (hai ragione è proprio una vergogna aver fatto pagarla pizza della figlia al babysitter senza portafoglio). Questo particolare non lo avevi esplicato e sinceramente è il più significativo. Tu hai giustamente espresso il tuo parere e hai fatto bene a cercare di aiutare sia economicamente che con o tuoi consigli allora, ma ora basta. Hai fatto delle buone azioni che non sono inutili solo perché poi il tuo amico ha agito come voleva ma adesso il suo comportamento ti è servito a farti capire che altri aiuti economici e consigli sono del tutto inutili. Astieniti senza dargli più contro. Alla fine se vorrà uscirà da solo da questa spirale ma tu non farne più parte se non vuoi.
C’è una sostanziale differenza tra l’essere generosi e l’essere fessi.
E’ giusto essere altruisti quando si possiedono ECCEDENZE di energie e risorse da dedicare agli altri. Discorso diverso quando si è già in una situazione critica, e nonostante ciò si cerca di sacrificarsi ulteriormente per il bene altrui.
Ma è anche vero che un consiglio ad un amico va dato con le dovute maniere.
Se confidava in te, il tuo rifiuto l’ha colto di sorpresa, e quindi si doveva evitare l’equivoco in anticipo..
Personalmente nel tuo caso avrei offerto l’aiuto sperato, ma con l’avvertimento che sarebbe stato l’ultimo e che per il futuro si sarebbe dovuto astenere da ulteriori richieste.
Le persone vanno responsabilizzate senza offenderle, devono capire da sole che non è possibile assecondare sempre le loro ingenuità.