Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 8 Febbraio 2007. L'autore ha condiviso 8 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore Matteo85.
Pagine: « Prec. 1 … 40 41 42 43 44 Succ. »
Pagine: « Prec. 1 … 40 41 42 43 44 Succ. »
Max 2 commenti per lettera alla volta. Max 3 links per commento.
Se non vedi i tuoi ultimi commenti leggi qui.
Ciao, allora ti faccio alcune domande qui..poi semmai ci parleremo privatamente in caso di necessità.
Tra tante domande che vorrei farti non posso no partire da questa: dove pensi di possano trovare ancora vergini? Viviamo nell’epoca in cui a 15 anni le ragazze hanno già fatto di tutto e di più, certo una ragazza di 18 ani ancora “inesperta” è ancora possibile trovarla ma questo vale per i ragazzini di 20 anni, un ragazzo (o meglio un uomo) che sia ha 30 anni mica può puntare alle 18enni, o mi sbaglio?
Secondo te conviene puntare su ragazze di altre culture e religioni?
Inoltre, come fai a dedurre che una ragazza sia effettivamente vergine? Magari non ha avuto un rapporto penetrativo ma ha fatto altro, in quel caso la ragazza potrebbe benissimo mentirti e come “prova” della sua “purezza-innocenza” ci sarebbe l’imene. Ma ripeto, se ha fatto sesso orale o altro, come puoi saperlo? Ovvio in quel caso quella ragazza non è da considerare vergine.
Marco, io di vergini non ne ho mai trovate e con riguardo all’esistenza stessa dell’imene mi arrocco su posizioni negazioniste.
Sui testi di anatomia se ne parla, ma nemmeno troppo.
È una parte tissutale che non ha alcuna funzione e che vale quanto il bollino di plastica che sigilla gli attrezzi che ti compri al Lidl (io uso solo Milwaukee, quelli sì che hanno l’imene).
Ovviamente non si potrà mai essere sicuri che la imenovergine non abbia abusato in fellatio e alterato la funzione sfinterica con ripetute assunzione nel retrobottega di “cannoli” (termine caro all’ormai “di vino” Itto Ogi) da parte di mugghianti e infoiati super dotati. Mia moglie mi raccontava che una sua pia collega irlandese, molto osservante, ricorreva a questo metodo per aggirare l’ostacolo morale, che però almeno l’ha condotta “vergine” all’altare come desiderava sin da bambina. Bisogna dire che la cosa ha funzionato, visto che vive felicemente con l’imenofrago sverginatore ufficiale da più di 30 anni.
A questo punto, Marco, se la verginità orale può essere in dubbio, non avendo l’omonimo cavo alcun imene a garanzia dell’integrità del medesimo, non ti resta che la sicurezza che può dare il sesso scritto. Con quello potresti davvero essere il primo. Dall’amico di penna a quello di pene il passo non è così lungo
Infatti la leggenda de “imene intatto = donna santa” è solamente una paraculata enorme per chi vuole raggirare la religione o sfuggire dal giudizio del prossimo.
Golem tu non mi stai raccontando nulla di nuovo, sai quante donne (nel passato, quando l’imene doveva davvero sporcare il lenzuolo di sangue) avranno fatto fessi i loro poveri mariti? O magari quante donne sono state accusate di essere poco virtuose perchè non c’era alcuna goccia di sangue? Senza considerare che l’imene si può anche ricostuire chirurgicamente, volendo.
Poi anche ora le cose non è che siano cambiate: ci sono tante e tante ragazze che si fregiano dell’appellativo di “vergine” quando invece ne hanno fatte di cose. No, per quanto riguarda l’argomento dell’imene è davvero un mito da sfatare.
Sempre Golem, purtroppo di donne che fanno così (vedi donna irlandese) ce ne sono molte: mi chiedo che senso abbia basare il matrimonio su un’imene intatto (a quel punto insignificante) ma soprattutto basare il matrimonio su una bugia (perchè sicuramente avrà fatto credere al marito di essere una santa). Ma su questo lasciamo che la coscienza faccia il suo percorso.
Per il resto io rimango dell’opinione che una ragazza che ti dice di essere vergine ma che comunque ha avuto dei fidanzati già inizia a puzzarmi…perchè sicuramente, anche se non sono arrivati al rapporto penetrativo, qualcosa avranno pur fatto (a meno che non si tratti di un fidanzamento da terza elementare o un fidanzamento stile islamico – anche se da quelle parti le cose stanno cambiando rapidamente).
Insomma, sono questi i quesiti che porgo ad Itto. Il problema non è piu’ trovare una ragazza vergine, ma una che lo sia davvero e che ti dica la verità.
Continuo a non capire. Però io preferisco una 911 Carrera usata a una Panda intatta (e intoccabile). Poi sarà questione di gusti, nessuno è mai morto per aver guidato una Panda o per essersi accompagnato con una slandra.
Aggiornamento: mi dicono dalla regia che mi sbaglio, ci sono morti in ambedue i casi. E purtroppo è vero.
Marco, ovviamente l’ideale sarebbe non avere certe “fissazioni”, che poi hanno più a che fare col confronto con i vari maschi che si sono avvicendati che non con la moralità della ragazza. Ma se si hanno in quel senso è un problema che non si risolve. Oggi scopano tutte. In realtà, e a mio a mio parere, non è quello che è successo alla fi.. che dovrebbe preoccupare, ma quello che è successo alla mente di quella donna. Una può averne scopati 10 e averli dimenticati tutti. È quella che magari ne ha avuto uno solo ma ce l’ha ancora in testa il guaio.
Almeno per me questo sarebbe infinitamente peggio.
Golem, permettimi di dirti che nel mio caso che ne abbia avuto uno o ne abbia avuti cento è assolutamente indifferente, nel senso che starei male in entrambi i casi e ciò logorerebbe la relazione (evito così di impegnarmi in quel caso, per il bene di entrambi).
Poi boh, la storia del confronto non ha senso almeno nel mio caso. Io personalmente non temo il confronto (anche perchè non siamo a scuola dove il più bravo ha il voto più alto, non siamo in una gara di F1 dove vince il più veloce…a quel punto allora il confronto si espanderebbe pure su chi era più alto, chi era più bello, chi era più ricco e non solo su chi era più prestante sessualmente…tutto ciò che senso avrebbe? Nessuno.), piuttosto entrano in gioco altri fattori psico-morali che solo chi soffre di gelosia retroattiva può capire (giustamente tu non ne soffri, e quindi tutto ciò ti sembrerà assurdo e purtroppo non è nemmeno facile da spiegare).
Ti ringazio per la partecipazione, resto in attesa di ciò che dice Attimo.
Marco. Ho avuto anch’io un episodio di GR, anzi, conosco questo sito proprio per quella ragione, mentre cercavo notizie al riguardo. Ma non si trattava della verginità “classica” a cui pensi, quanto la scoperta di una storia finita fisicamente ma che non lo sembrava, sentimentalmente. Poi una volta chiarito il “casus” tutto é rientrato. Quindi posso capire il tuo stato d’animo, ma nel tuo caso temo sia un problema che dovrai affrontare da solo, perchè la “referente” di fatto non esiste ancora nella tua vita.
So che ci sono “gruppi di verginità” anche “morale”, ma ruotano intorno all’ambito dell’ortodossia religiosa. Potrebbe comunque essere un’idea per chi cerca ancora certe dotazioni nelle donne.
Saluti.
Caro Marco,
rispondo volentieri.
Ti sei giustamente chiesto dove puoi trovare una donna vergine. Posso risponderti da nessuna parte e ovunque. Nel senso che nell’epoca moderna, tralasciando paesi in un cui non esiste la libertà per le donne (orribile), non esiste un luogo prediletto per la ricerca di una donna che non abbia mai avuto rapporti sessuali. Anche le culture rurali più spiccatamente rivolte alla famiglia (vedi Ucraina) sono state contaminate dal P….esimo, per cui COMUNQUE a 30 anni una donna in genere è già stata a letto con altri uomini, per quanto magari possa definirsi “seria” e “da marito”. E’ ottimo che tu abbia ricordato che a 30 anni non si cercano le bambine di 18, quindi il confronto si deve fare tra adulti, e purtroppo le cose non vanno bene per i ragazzi “perbene”. Ti confermo inoltre che il “geloso retroattivo” non è affatto un insicuro, ma questo capitolo (già aperto) preferisco approfondirlo in seguito, magari con una lettera specifica.