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Lettera pubblicata il 8 Febbraio 2007. L'autore ha condiviso 8 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore Matteo85.
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per Daniele: 1) vedo che non ne capisci granché di mente umana e se sei anche cattolico questa è una grave mancanza perché si deve passare attraverso ad un percorso psicologico personale prima di sparare sentenze.
2) Il mondo ideale lo costruisci tu dividendo tutti i buoni e cattivi e dicendo TU cose ovvie.Ognuno si vende come vuole, le bugie ci sono, esistono da sempre e per sempre, certa gente sa di mentire, altre persone credono alle bugie che dicono.
Cerca il tuo vero equilibrio e vedrai che smetterai di porti questo problema sulle prostitute e i puttanieri perché ti capiteranno meno casi di questo genere o comunque ci farai meno caso perché sarai cresciuto e ne parlerai con un po’ più di distacco.
Seconda cosa, detto proprio tra noi, ritengo che una ragazza che frequenta un ragazzo (e viceversa) se crede che sia la persona giusta non deve per forza aspettare mesi o anni per fare l’amore: ho sempre pensato (riguardo alle ragazze) che in tal modo ci si “comprasse” il matrimonio tanto quanto si vendono le prostitute. Queste scelte vanno vissute serenamente, internamente e non si possono calcolare i tempi personali, perché siamo tutti diversi.
Sulla vendetta mi riferivo ad una delle email precendenti e ribadisco ciò che ho detto.
Vi lascio alle chiacchiere, saluti.
Per fortuna siamo liberi di avere idee differenti. Tuttavia non mi piace che tu mi dica che non ne capisco di psicologia, essendo una delle mie predilezioni. E non accetto che tu mi dia lezioni o che mi dica che devo crescere. Tutti cresciamo, finchè la morte non pone fine ad ogni processo. Queste argomentazioni secondo cui i problemi del mondo, non sono altro che problemi dell’Io che pensa e di chi osserva, fanno ridere. Se vuoi fare un discorso filosofico per me non c’è problema, e ti renderesti conto che quello è un’altro piano, che nulla c’entra col discorso. Il fatto che io in futuro possa vedere con più distacco questo o quel fenomeno, cambierà solo l’enfasi nei miei ragionamenti, ma non cambierà le mie idee in merito, ne cambierà il fenomeno stesso. Per cui è inutile che metti me, al centro del discorso. Come puoi parlare di me, se non mi conosci? E chi te l’ha chiesto? Io non ho parlato di te, che per me non sei nessuno, sei solo un insieme di parole e di virgole, e lo stesso io per te.
Quel che io penso, non ha effetti diretti sul mondo. Se io non penso alle prostitute, queste non smetteranno di aumentare. Almeno questo è quello che deve pensare un uomo che vuole avere un atteggiamento scientifico. Poi se vuoi parlare di parapsicologia, fa pure.
E non è vero che le differenze tra gli individui possono giustificare qualsiasi durata del periodo della relazione senza sesso. O meglio, se per giustificare intendiamo “spiegare”, allora con questa frase hai detto una ovvietà. Ovvio che una sgualdrina farà sesso immediatamente, ma ciò non significa certo che sia giusto. Hai qualche problema con la logica anche tu, almeno cosi sembra. Tanti auguri.
Vabe Daniele sembra che estremizzi! Quante ce ne sono che han fatto realmente le putt…e? E per di più a quante puoi conoscerne il passato x filo e x segno? In teoria x non avere dubbi di alcun genere dovresti andare da una 13 enne e crescerla e… Al giorno d’oggi non poche sono nemmeno quelle che a quest’eta scopano o dispensano sesso orale a destra e a manda fidati! Per ti più di parla di verginità: Non so quante conosco vergini, ma solo di vagina! E han dato il culo peggio delle prostitute! In quel caso tu nn lo sai te la sposi contento come un pollo che sei stato il primo e muori felice e contento? Bha io sono un ragazzo che di mio ho ub’idea della donna un po’ particolare, antica ma purtroppo nn prendiamoci in giro, forse nn troveremo il meglio, ma ora come ora il meno peggio e più che sufficiente! La mia ragazza ha amato il sul ex storico, ci e stata è finita! Si e infatuata di un tipo che obiettivamente ci sa fare, lei ci e caduta, ammetto mi da noia sapere che ci ha fatto, vederlo x strada, ma sinceramente comportadosi male con lei le ha aperto gli occhi e probabilmente mi ama così tanto anche per questo, e x di più all’epoca era una ragazzina, ora mi godo una una ragazza matura a 360 gradi! Io ancora rido quando mi dice che ha il pisello piccolo (:
Io non mi accontenterei di una cosi. Il meno peggio non è la soluzione. Tra 20 anni, il meno peggio, sarà il peggio di oggi. E questi discorsi sui legumi, francamente specie sapendo che riporti le parole di una donna, mi disgustano.
Ma io non mi accontento mica, io faccio le debite valutazioni prima! Ma innanzitutto non sono parole sue e per di più lei è sempre stata discreta e restia di parlare del passato, quanto poi sinceramente una persona si conosce e si valuta su come e cn te! Per di più ti dico che lei si è lasciata xke lui la tradiva con altre… E in un paese le cose vengono a galla prima o poi!
NIENTE DA FARE: certo che sarebbe il caso di andare da uno psicologo per capire perché ti incastri in questi pensieri, autolesionisti e lesivi. E aggiungo che andarci per vivere più serenamente con la tua donna, e lei con te, sarebbe un gesto d’amore, anche maturo, mentre restare incastrato in queste ansie non lo è. Non mi ricordo da quanti anni la donna che ami, e che dici essere una bella persona e molto innamorata di te, si confronta con questo tuo problema che non affronti realmente e che condiziona comunque il vostro rapporto e la vostra vita. Nel presente. Se la ami davvero e ci tieni al tuo rapporto con lei forse dovresti fare questo passso, non credi?
Se tua moglie ti lasciasse, lei, perché invece di rassicurarti e continuare a tentare di gestire questo problema con te non ce la facesse proprio più, anche se tiene a te, e proprio perché tiene a te, tu andresti a cercare di risolvertelo?
Un po’ come chi beve e si dà le sue ragioni, e si tiene il problema sino a che la persona, co-alcolista, lo giustifica, rassicura e rimane. Finendo però con l’ammalarsi del problema di un’altra persona.
Guarda che il principio è lo stesso. La gelosia retroattiva neppure affrontata non è un dramma solo tuo, che tu decidi di tenerti, è un dramma anche suo, che non può però fare nulla per un problema tuo, interiore, che non risolvi.
Te lo dico non con giudizio, ma con empatia, per te e per lei. Spero che tu ti decida ad affrontare la cosa, SUL SERIO.
DANIELE: “La fobia è una manifestazione psicopatologica riguardante stati dell’Io non pienamente inserito con l’ambiente che lo circonda.
Il sintomo principale di questo disturbo è l’irrefrenabile desiderio di evitare l’oggetto che incute timore.
Pur essendo spesso legata, apparentemente, a un oggetto o una situazione concreta, il contenuto psicologico che è alla base della fobia non coincide con quell’oggetto, che svolge semplicemente il ruolo di motivazione occasionale della crisi fobica.
Il fobico tende a fuggire da quelle rappresentazioni che creano in lui un senso di angoscia; questo significa che sposta inconsciamente su oggetti esterni e su situazioni “fobizzate”, ossia caricati simbolicamente di valenze negative, le sue preoccupanti relazioni con elementi interni che, in questo modo, vengono rifiutati”.
Il principio è lo stesso. Ciao.
Grazie mille per la lezione sulla fobia, anche se ovviamente non so cosa c’entrava col discorso. Fortunatamente non ho fobie particolari, quindi non mi riguarda. Grazie lo stesso.
Piccolo appunto: visto che hai copiato da wikipedia, potevi anche copiare la definizione principale, o non ti conveniva?
“La fobia è un’IRRAZIONALE e persistente paura e repulsione di certe situazioni”. Per cui siccome in ciò che ho scritto non v’è assolutamente nulla di irrazionale, ma anzi è tutto basato su ragionamenti logici ferrei, è del tutto evidente che il concetto che hai espresso per fortuna non mi riguarda. Grazie ancora.
tranquillo passa col tempo.. passato la stessa cosa.. è abbastanza normale 😉 pensa d piu a quanto la ami ke a ste cose..
Matteo
Ti sembrerà incredibile, ma ci sono uomini, come il sottoscritto, che manco sanno cosa sia la verginità femminile…perchè una vergine sul loro cammino non l’hanno incontrata mai!
Per parte mia sono sempre stato inconsciamente grato a tutti coloro che, prima di me, mi hanno gentilmente reso il favore di… aprirmi la strada. Alle donne che ho avuto non è mai mancato nulla, ci ho vissuto delle storie d’amore intense e complete, o almeno cosí mi è sembrato!
Giuro, mai vista una vergine in vita mia…sarò pure becco e cornuto, chi sa….eppure son felice e contento lo stesso.
Marco, non ti turbare per queste quisquilie e goditi l’amore, che la vita è breve!
Un abbraccio
Io nemmeno ho mai incontrato una vergine e, contrariamente a Probo, mi sarebbe piaciuto trovarla. Non per orgoglio e possesso, ma perche’ penso che sarebbe stato molto bello ricambiare il dono della sua verginita’ sia con mia la pazienza (in senso buono) di aspettare che per lei fosse il momento giusto, sia con tutta la dolcezza che avrei potuto darle la prima volta.
Mah! Ormai ho 46 anni e ci ho messo una pietra su, perche’ le mie coetanee non sono piu’ vergini da un pezzo e una ragazza di poco piu’ di 20 anni non mi calcolerebbe nemmeno 🙂