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Lettera pubblicata il 8 Febbraio 2007. L'autore ha condiviso 8 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore Matteo85.
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Per rispondere a 1978, io credo che le variabili da considerare siano
tante. La cosa migliore, credo che sia dire TUTTO, alla persona che si
ama. Spiegando ogni minima cosa,ci si può togliere tutti i dubbi, e si
può, o meno, giustificare l’errore. Io penso che la verginità sia un
valore sia per i ragazzi, che per le ragazze. E mi pare ovvio. Ma
entrambi oggi la buttano via,senza pensarci.Non so chi dei due esageri
maggiormente..ma ho tutta una mia opinione (come voi) sul degrado
della società, e ve la risparmio. Io stesso ho sbagliato una volta,e
non sono vergine,ma la mia ragazza si preoccupava per lei,e per la sua
verginità, MOLTO MENO, di quanto mi preoccupavo io stesso, PER LEI.(e
mi dispiaceva molto,toglierle la verginità..ma lei se ne fregava..
voleva farlo subito) C’è stato un periodo in cui addirittura voleva
lasciarmi perchè ero contrario a farlo, ed ero “troppo puro” e troppo
fissato coi valori cattolici, secondo lei. Ecco, ragazze del genere,
fanno venire la pelle d’oca, ed è ovvio che ci fanno pensare, quel che
pensiamo. Alla fine, siccome ero molto innamorato, lei era l’unica mia
speranza, ed eravamo stati un anno insieme, non sono stato abbastanza
forte da lasciarla, e cosi l’ho accontentata pur di non farmi
lasciare. E dopo appena 2 mesi, mi ha tradito fisicamente, in un
viaggio in irlanda. (le solite vacanze studio,dove invece di studiare,
si fa altro.. e i genitori stupidi che la mandarono,quando invece al
paese suo, non la facevano uscire) Da allora non mi sono più
fidanzato. Ma se dovesse succedere, avrei mille cose da raccontare
alla mia nuova amata, E LO FAREI, per spiegarle bene le condizioni
psicologiche in cui mi trovavo e l’ingiustizia che ho subito (dando le
prove di quel che dico, OVVIAMENTE). Quel che penso, è che l’essere
non vergini, sia una cosa inequivocabilmente NEGATIVA, e che va
spiegata alle nuove persone che si amano. Ribaltare questa verità, è
da sciocchi, e non si può pensare che non si debba giustificarsi,
perchè sono fatti personali, o chissà cosa. BISOGNA PARLARNE, e se c’è
sincerità, bontà d’animo, valori, lo si capirà proprio nel racconto.
Chi non è più vergine, DEVE ESSERE CAPACE con le sue parole, di far
passare TUTTE LE PAURE alla persona che ama. Se non è capace, vuol
dire che ciò che ha fatto, è imperdonabile. Io sono sicuro che ci
riuscirei… perchè sono sempre sincero.
Ah… ed a proposito di ” quelle che hanno perso la verginità più
piccole”. Io stavo conoscendo una ragazza, stavamo quasi per metterci
insieme, e poi, indagando psicologicamente, ho compreso che mi
nascondeva molte cose. Cosi l’ho costretta a confessare,e mi ha detto
che ha perso la verginità a 8 anni, con un suo cugino. E non c’è stata
nessuna violenza, mi ha raccontato tutti i fatti.E lei stessa dice che
le è piaciuto. Io non so voi, cosa avreste fatto, ma io me ne sono
scappato. Perchè ste cose non le sopporto…io ad 8 anni ero, nei
valori e nella razionalità DI BASE, cosi come sono ora a 23. E poi ero
infinitamente timido… con le bambine neppure ci parlavo…figurarsi,
queste schifezze. E lei avrebbe dovuto confessarmelo subito, e non
dopo mesi e mesi, che mi ripeteva di amarmi. Cosi le ho detto che mi
ha preso in giro, e l’ho lasciata. Mica posso stare con una cosi…
c’è un limite a tutto. E si fingeva pure come me, quando invece era
l’opposto. Ecco, queste ragazze mi fanno schifo. Io dico, se non avete
valori, DITELO. E’ inutile che vi fingete serie… a che serve? Almeno
se dimostrate la vera vostra natura, potete trovare ragazzi porci come
voi, anzicchè far perdere tempo, illudere e distruggere i pochi bravi
ragazzi rimasti!!!!!!!!!
Scusami la crudezza, sarà che ho ormai una certa età e mi posso permettere di essere diretta oltre che cosciente di quello che dico.
Ovviamente riguardo alla questione sincerità, valori ecc ecc credo tu abbia capito che sono d’accordo…oppure non era chiaro nel mio commento?
Quello che voglio dire è che 1) sono cattolica, penso che la persona che forse dovremo incontrare sia un Dono di Dio. Quindi partendo da questo punto principale ho imparato a 2) non credere a tutto quello che mi si dice (prove? quali prove mi porteresti tu? e su quali basi dovrei credere io a quello che racconti tu e che le prove non siano costuite ad arte? Magari ho a che fare con uno psicopatico); 3) crescere insieme negli stessi valori e quindi incontrare persone che fanno il tuo stesso cammino e sono, non ipocritamente, nello stesso ambiente e se non ci sono persone lì inutile cercarle altrove impazientemente, perché è l’ansia di vivere che ha fatto commettere il primo errore di valutazione (che non è certo un errore condannabile, da chi poi? da me da te, dagli altri? Solo Dio sa cosa c’è nel nostro cuore, neppure noi molte volte, e le nostre stesse giustificazioni che tu cerchi di avere dalla bocca dell’altro non so quanto siano vere reali e consapevoli, finiamola con i deliri di onnipotenza incoscienti); 4) la parte più cruda: masturbazioni e altri tipi di sessualità (pensiamo solo a quella reciproca) non è detto che una “vergine” te lo venga a dire e a me sembra altamente falso e ipocrita fare “di tutto” col ragazzo “tranne quello” vuol dire essere proprio incapaci di trasporto per l’altro, incapace di donarsi solo per una verginità che certe anomalie congenite neppure costruiscono (allora si facciamo come gli antichi, visite dal ginecologo e lenzuolo fuori al balcone). La verginità è certo un valore, gli errori capitano però, ma niente a questo mondo è un valore assoluto, proprio per le ragioni dette al quarto punto.
Non si può vivere con l’ossessione che l’altro non ti dica la verità! La frequentazione serve a questo e per fortuna che con le altre non ci sei cascato, quello che serve è un cammino comune per iniziare a fidarsi l’uno dell’altro se non si vuole essere superficiali come il resto di questo mondo corrotto e non solo chiacchiere e ossessioni!
in bocca al lupo!
Ti contraddici. Dici di essere cattolica, ma poi scrivi,
“…a me sembra altamente falso e ipocrita fare “di tutto” col ragazzo
“tranne quello” vuol dire essere proprio incapaci di trasporto per
l’altro, incapace di donarsi solo per una verginità che…”
E dici di essere cattolica. Ti chiedo: conosci la religione cattolica?
Sai che si deve essere vergini fino al matrimonio e che ogni atto
sessuale prima del matrimonio è un peccato?
…io in condizioni normali, non l’avrei fatto. Ero contrarissimo.. e
non è stata una debolezza, ma solo un non riuscire ad affrontare una
sofferenza. (lasciare la ragazza che amavo, e non cedere al suo
ricatto)
Quanto allo “psicopatico”, io ho l’abitudine nella mia vita, di
lasciare tracce e prove inequivocabili, di ogni mio comportamento, le
quali non sono costruibili ad arte.
Ora, non credo sia il caso di dartele, anche perchè non ve ne è alcuna
necessità. 🙂
Poi, questa idea, secondo cui non bisogna giudicare, per me è
ipocrita. E’ un voler accettare tutto. E’ alla base di questa società
malata. Ognuno è libero di giudicare, e anzi, il giudicare
razionalmente e in modo critico, è segno di una società VIVA, e non
MORTA come quella attuale, incapace di indignarsi, e per la quale va
bene TUTTO.
Quanto alle “giustificazioni dell’altro/a”, io credo che l’Amore sia
prima di tutto comunicazione PROFONDA. E quando c’è una VERA
comunicazione, e dei cervelli che ragionano, secondo me è tangibile la
sincerità dell’altra persona. Ad oggi io sarei fortemente critico e
non accetterei compromessi, anche a costo di restare solo. Un tempo,
mi accorgevo delle mancanze in lei, del suo agire per istinto e non
per ragione, ma ho lasciato correre, per accettare compromessi, e per
non perderla, proprio perchè ero influenzato da questa società che NON
GIUDICA, che non sentenzia, una società appunto MORTA. E in passato,
almeno da questo punto di vista era certamente meglio. C’erano molti
più valori e più serietà. (meglio quell’estremo, che l’estremo
attuale) In più, il sospetto che l’altro non ti dica la verità
proviene proprio dalle contraddizioni e dalla mancanza di
comunicazione. Non sospetto di tutte. La seconda ragazza di cui ho
parlato, mi disse addirittura che era vergine, e lo disse SENZA CHE IO
LO CHIEDESSI. Dire bugie, è il male peggiore che si possa compiere.
ehm.. scusa… tu hai 22 anni e lei 20.. dov’è il problema? tu stesso hai detto che in
precedenza hai avuto una ragazza di 17, che prima era vergine… però non ti sei
fatto problemi ad andarci a letto.. quindi, scusa, nn ti sembra di star facendo un
ragionamento un po infantile? hai 22 anni e stai con una di 20. non si arriva a 22 e
a 20 senza un passato. quindi, piuttosto che starci male se lei è stata con un’altro
prima di te, mi preoccuperei se stesse con un altro MENTRE sta con te. e poi, scusa..
sei deve essere vergine, mentre tu puoi aver scopato a destra e a manca?fatti un
esame di coscienza…
Dancan, di chi parli? io non ho fatto nulla a destra e a manca. Forse
non ti riferivi a me… immagino.
ho avuti altri relazioni in precedenza, sono stato assieme a ragazze per anni,
l’ultima volta per 3 anni ma quando ci eravamo messi assieme lei aveva 17 anni
ed era vergine…
queste sono parole tue, sbaglio?
comunque, fare sesso è una scelta personale. dettata da istinti personali, e non da
convinzioni imposte dall’alto. a me , piu che stupirmi di trovare una ragazza
vergine a 20 anni, mi fa girare le scatole sapere che non sono piu vergini a 13. è
di questo che dovresti indignarti. e comunque… del suo passato, cosa ti importa?
il passato ha qualche importanza? mettiti nei panni degli altri, e prova apensare
che magari neppure tu rientri negli ‘standard’ che gli altri vorrebbero.. e quindi si
accontentano.
poi logico, oggi si inizia a fare sesso così, come se nulla fosse. è questo che da
fastidio. ma devi anche usare l’intelligenza e capire che le cose accadono. e che
nessuno è perfetto. ( e come ti ho detto prima… piu che scandalizzarti del
passato, preoccupati del presente e del futuro)…
No,non sono parole mie, ti sbagli. Non so da dove le hai prese.
Leggiti quello che ho scritto.
“sono stato assieme a ragazze per anni” non lo direi mai,
semplicemente perchè non è vero. E non è neppure vero che mi sono
fidanzato con una 17enne 3 anni fa.
Se hai letto la mia storia, e ciò che ho scritto qui, sia ultimamente,
sia per tutto un anno, saprai che io ero contrario al sesso, che sono
stato costretto, e preso in giro. E ho detto che giudico me stesso,
come giudico gli altri. La differenza sta nel fatto, che io a 23 anni
l’ho fatto una sola volta,con una sola ragazza, e per disperazione,
per non perderla, e non perchè fosse una cosa che mi piacesse. Al
contrario!!! Di mia volontà, e di mia iniziativa, non l’ho MAI fatto,
ed ero contrarissimo. Ed oggi, avrei una miriade di cose raccontare
alla mia nuova fidanzata (se ci fosse),dando prove di ciò che dico, e
facendole capire che sono sincero. Non come tante altre, che
NASCONDONO il loro passato, e pensano che non debbano giustificare
niente. Mentre hanno cose gravi da giustificare. Io invece, parto dal
ragionamento opposto. Anche se non avrei nessuna colpa, (a differenza
loro) penso di avere delle cose da giustificare e SPIEGARE. E credo
che in una coppia, PARLARE e comprendersi profondamente, sia l’unica
soluzione. E che la persona non vergine, debba essere capace con le
parole, di far sparire ogni dubbio e paura, dalla mente dell’altra
persona. Io almeno la verginità l’ho persa a 20 anni, con una ragazza
che amavo tantissimo, e che mi ha fatto morire di sofferenze. Invece
una ragazza conosciuta recentemente, con cui stavo per fidanzarmi
seriamente, mi ha confessato che ha perso la verginità con suo cugino
(senza amore) ad 8 anni. Mi pare ci sia un GRAVE differenza.
Ovviamente l’ho mandata a quel paese, senza farci nulla. (perchè non
eravamo fidanzati seriamente)
@daniele: il mio commento è riferito all’autore dell’articolo. leggi la lettera, e poi il
mio commento…
Invece
una ragazza conosciuta recentemente, con cui stavo per fidanzarmi
seriamente, mi ha confessato che ha perso la verginità con suo cugino
(senza amore) ad 8 anni. Mi pare ci sia un GRAVE differenza.
Ovviamente l’ho mandata a quel paese, senza farci nulla. (perchè non
eravamo fidanzati seriamente)
queste invece sono parole tue. scusa la domanda… ma tu, che problemi hai? a 23
anni stai con una ragazza che ti confessa di aver fatto qualcosa quando aveva 8
anni. ma tu, chi ti credi di essere? pensi di essere superiore solo perchè a te non
piace il sesso? ok, è una scelta tua, ma di grazia… quindi, secondo te, uno che fa
una cosa sbagliata…. allora ha chiuso per sempre? ma che c.... ti frega di cosa
è successo 10 anni prima? perchè, tu credi di essere perfetto e preciso? te lo dico
sinceramente. gli errori si fanno. e io ti auguro di non farne mai, e ne mai di
trovare qualcuno che ti tratta come tu stai trattando una persona che ha
commesso uno sbaglio piu di 10 anni prima. per quanto possa darti fastidio,
comunque non era su una strada a darla via come il pane. te lo ripeto.. accetta gli
sbagli degli altri, se vuoi che gli altri accettino i tuoi. perchè la vita, amico mio. è
lunga. e specialmente se sei cattolico, il perdono lo devi avere dentro di te. se
invece sei solo un bigotto ( come molti cattolici e basta) allora sei sulla buona
strada per diventare un talebano.
a proposito… definisci grave differenza, per favore. ma a 8 anni ti pare possibile
sapere cosa si sta facendo? probabilmente stavano giocando o stavano imitando
qualcosa visto alla tv. o forse il cugino se ne voleva approfittare. delle domande tu
te ne poni mai? e secondo te, si puo sapere cosa sia l’amore a 8 anni????