Quando finisce un Amore

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1. 51
   David - 27 Novembre 2007 00:35

   Ciao a tutti. Mi chiamo David e sono arrivato qui tra voi quasi per caso. Mi trovo anche io in un momento della mia vita in cui tutte le certezze che avevo piano piano costruito nel corso degli anni sono improvvisamente crollate. Potrei tediarvi a lungo sui modi, i tempi, i comportamenti che si sono succeduti in questi ultimi tre mesi;e non fatico a dirvi che i particolari potrebbero essere addirittura divertenti, da come sono stato raggirato (o forse e’ meglio che dica tradito) a come ne sono venuto a conoscenza, da come me ne sono voluto accorgere in una afosa domenica d’agosto (grazie ad una scena e ad una frase del film “Le vite degli altri” visto la sera prima) a dove fossi proprio quella domenica (la casa in campagna del mio “rivale” che cosi’ gentilmente metteva a disposizione di tutti noi “amici”) a centinaia di altri piccoli/grandi aneddoti che per il momento vi risparmio.
   Quello che sto attraversando e’ indubbiamente un dolore. A volte mi sembra di sminuirlo attribuendogli un nome solo:dolore.Sminuirlo perche’ e’ talmento intenso,lancinante, da riempire completamente ogni singolo interstizio della mia anima, dove sembra non esservi piu’ spazio per nient’altro.Questo “dolore” e’ oramai divenuto un muto compagno delle mie giornate. A volte sembra non esservi altre ne scandisce i ritmi in maniera forsennata. Ed io sto li’, a gioire quando si nasconde, a piangere quando tira fuori la testa. Mi sono chiesto diverse volte il senso di tutto questo. Pensavo che dovesse esservi una motivazione per tanta sofferenza,una ragione per tante lacrime.Ma non sono riuscito a trovarla poiche’ non esiste.Non vi sono motivi particolari per cui la vita un giorno ti regala una gioia immensa, che non ti aspettavi e che non pensavi di meritare, e che invece arriva e ti accompagna, per anni, con te quasi stupito di aver ricevuto un dono cosi’ grande e nello stesso tempo felice, felice come mai prima in vita, felice completamente, felice come sanno esserlo solo i bambini.E probabilmente non vi sono motivi particolari per cui tutto questo un giorno ti viene tolto, repentinamente come ti e’ stato dato. Ma e’ proprio questo che non si accetta: perdere gioia e speranza.
   Certo ci sono le cose materiali da affrontare:alzarsi ogni mattina,il lavoro, fare i conti con le nuove difficolta’ economiche,mangiare. E questo indubbiamente per buona parte della giornata basta e pavoneggiandoti ti dici “Ce la sto facendo. Dopotutto non era poi cosi’ difficile”. Ma poi arriva il nostro caro “dolore” e con lui la delusione nel non riconoscere piu’ una persona in cui credevi cosi’ tanto e nel vederla allontanarsi da te senza alcun rimpianto, cosi’ come si passa da una stanza all’altra, da una vita ad un altra. E quello che c’era, che indubbiamente c’era, cosa conta, che peso ha?
   Forse quello di un palloncino ad una fiera paesana….
   Tienilo stretto!!!!
   Lo tengo, lo tengo!
   Altrimenti scappa!!!
   Ti dico che lo tengo.
   E se scappa, vola via e non lo prendi piu’………..

2. 52
   micole - 3 Dicembre 2007 15:15

   caro gianni grazie per le tue parole.. poi sono andata dal dottore ma mi ha riempito di medicine. ho il morale a pezzi non faccio altro che piangere e pensare a lui.. forse lo faccio piu bello, piu forte piu dolce di quanto nella realtà lui sia davvero.. penso sempre di non farcela.. gianni grazie pr la tua e mail questa è la mia grazie ancora

   gufetta72@hotmail.it

3. 53
   Gianni49 - 3 Dicembre 2007 22:02

   Carissima Micole
   Non farti prendere dal panico, come te’ anch’io prendo dei farmaci per lo stato di angoscia che ho ancora oggi, ma molto meno di prima.
   Forse noi crediamo di farcela da soli e questo è vero, se la nostra reazione a tutto è positiva, nel senso che dobbiamo concepire che sono cose che posso capitare nella vita e mai dare per scontato che una persona o un qualcosa ci sia sempre vicino o stia li ad aspettarci.
   Quindi il percorso che stai facendo è sicuramente difficile ma tu sei piu’ sensibile e quindi la cura è piu’ lunga.
   Ti prego non mollare è solo questione di tempo poi un giorno dirai a te stessa
   ” Che sciocca sono stata” a pensare di non farcela.
   Ti auguro di guarire non subito ma appena sarai capace di intuire che questa non è la tua vita ma è quella che ti hanno costretta a vivere “CAPITO IL CONCETTO” Ciao a presto un carezza da un tuo collega d'” ANGOSCIA”,
   Gianni 49

4. 54
   antonella - 9 Dicembre 2007 10:51

   Quando finisce un amore è orribile e non ci sono parole che possono consolare, posso solo dire che comprendo il vostro dolore.Ho perso un amore anch’io.
   E’ terribile purtroppo non si può far nulla.
   Un giorno tutto questo sarà solo un ricordo…un giorno alla volta.
   E’ come un lutto.
   Forse rimane solo la preghiera.
   Pregare perchè la vita ci porti ancora qualcosa di bello.
   Pregare per superare questo momento.
   Pregare per accettare la fine di un amore senza distruggersi……..e io non sono una credente ma alla fine questo aiuta.
   Pregare anche se non si crede.
   Vi abbraccio forte Anto

5. 55
   Gianni49 - 9 Dicembre 2007 18:25

   Cara Antonella
   scrivere questo nome per me e meraviglioso, è il nome della donna che ho amato e amo ancora e lo stesso che ho inciso con un tatuaggio sul mio petto.
   Comunque hai perfettamente ragione bisogna passare in questi momenti per capire il dolore e la sofferenza che pervade la nostra anima.
   Io sono a metà percorso e sto’ meglio di qualche mese fa’, mi sono aiutato e fatto aiutare anche con dei farmaci sopratutto per dormire la notte.
   Pero’ ho capito finalmente che tutto cio’ serve per il futuro, cioè capire gli errori commessi e rendensi conto che nella vita niente è per sempre.
   In fine ti dico, forza come me devi farcela, è dura, ma tu hai un dovere verso te stessa “AUTORISPETTO” ti auguro un BUON NATALE un abbraccio.
   Gianni49

6. 56
   antonella - 11 Dicembre 2007 16:04

   La fine di un amore.
   Tutto muta e nulla resta immobile.Anche l’amore può non essere eterno.
   Alla fine, la sofferenza, in certi casi, può essere il prezzo della felicità.
   Ma credo che valga sempre la pena di correre il rischio di soffrire per amore,l’importante, penso, è….. non inaridirsi,non chiudersi a nuovi stimoli e a nuove speranze.
   Penso che sia comunque bello riuscire ad andare oltre,riuscire a mantere la freschezza nel cuore.
   Abbracciare questo dolore e perdonare.
   Grazie a Gianni e tutti voi.Sapere di essere compresi è confortante.
   bacio Anto

7. 57
   Gianni49 - 22 Dicembre 2007 14:42

   Volevo augurare a tutti voi un sereno natale.
   E grazie a voi che la mia situazione emotiva risale giorno per giorno verso la cima della serenita’.
   Un abbraccio caloroso a tutti!
   Gianni 49

8. 58
   David - 25 Dicembre 2007 09:34

   Oggi e’ Natale, finalmente. Dico finalmente poiche’ per me il Natale o meglio questo periodo dell’anno hanno avuto sempre per me un significato particolare. Mal di la’ della banalita’ della cosa, visto che per tutti è un momento importante, ho sempre ricevuto da queste giornate una tale serenita’, una tale pace che mi hanno sempre permesso di, piu’ che superare momenti difficili, avere una speranza nel cuore. E anche quest’anno, che si sta concludendo con tanto dolore, delusione e sofferanza, che mi ha tolto cio’ che avevo di piu’ bello e grande, in cui ho provato cio’ che mai avrei solo pensato di poter sopportare, anche quest’anno e’ arrivato Natale e una piccola fiammella si e’ riaccesa.
   Auguro a tutti voi di essere sereni e di poter avere la forza per superare gli ostacoli della vita, magari grazie anche a voi conosciuti cosi’ quasi per caso, ma non per questo meno importanti (c’e’ cosi’ tanto vuoto nelle persone che ci “danzano” ogni giorno attorno e che reputiamo “amici”, credetemi).
   Grazie di tutto.

9. 59
   Gianni49 - 25 Dicembre 2007 20:36

   Ciao David
   Sono d’accordo con te’ bisogna guardare avanti, la vita è questa e bisogna reagire sempre in positivo.
   E’ per questo che dico sempre a tutti voi FORZA RAGAZZI BISOGNA FARCELA PER AIUTARE GLI ALTRI!!!!!
   Un grande in BOCCA ALLA VITA!! Gianni49

10. 60
    massimo - 4 Gennaio 2008 14:17

    ciao….capisco quanto sia dura e quali siano le tue emozioni,io sto attraversando lo stesso orrendo periodo, e non c’e’ amico o situazione che mi possa dare un momento di pace.
    adesso ho deciso a 30 anni suonati di ritornare all’universita’, l’unico posto dove riesco a trovare un po di tranquillita’, ma soprattutto a rendermi conto di nn essere solo e di potermi guardare intornodi quante altre ragazze esistano…
    certo…capisco che adesso sembra impensabile ricominciare a frequentare un’altra, ma almeno mi da speranza!!
    la vita va avanti e anche con piccoli passi, arriveremo giu’ per la strada, fino alla discesa e solo allora capirai quanto forte adesso sei!….mai mollare…mai! ciao.

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