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Lettera pubblicata il 3 Dicembre 2006. L'autore ha condiviso 2 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore Teresa69.
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E’ così….
Tutto sembra perfetto, hai trovato la persona giusta quella che al di sopra di ogni cosa ti capisce al volo, una persona romantica, dolce, molto intelligente, molto umile capace di grandi cose. Scopri un lato di te che avevi dimenticato, che avevi nascosto, dietro a tutta la determinazione, razionalità e cinismo improvvisamente realizzi che i soldi, i km e il tempo sono pura sciocchezza.
Scrivo questo come sfogo e chiedo scusa perchè in passato quando ho tradito e maltrattato ho deliberatamente sminuito cio che state provando e che solo ora posso capire.
Soffro e piango da mesi non dormo e non vivo da mesi, il tempo mi sta solo rassegnando al fatto che nn passerà mai
unknow…ciaoo ti diko ke nella vita tt puo kambiare io il 5 gennaio o scritto quella kosa sul mio ex…ed invece venerdi skorso mi kiamai dicendomi ke aveva lasciato la sua fid x me xke siamo fatti l’uno x l’altro ankio lo amo da morire…quindi ti diko ek puo kambiare nella vita gli sbagli servono a krescere….nn so xke hai tradito ankio nn lo potrei pensare se il mio raga mi tradisse pero ti diko ke darti forza se la ami cerkala e falle kapire ke x te e tutto e quello ek hai ftt lo hai ftt sl xke stavi un momento di krisi darti forza e inuttile piangere,stare in kasa eccc…kredimi un imbokka a lupo e darti forza se vuoi fammi sapere kiss
Per Mary, scusa Mary ma quando esprimi un pensiero, lo coordini anche con le parole? Sai com’e’forse nn avro’ studiato abbastanza ma per capire quello che scrivi ci vuole l’interprete.
Rispettoso delle tuo opininioni, anche se faccio fatica a capire quello che vuoi dire!!!
Senza rancore!!
Mik
ho lasciato il mio ragazzo quattro mesi fa.è stata la mia prima vera storia d’amore.il motivo?semplicemente doveva finire.ci sono momenti in cui mi sento euforica,mi diverto e non penso a lui,altri in cui mi domina un angoscia cosi grande da non riuscire piu a respirare.da quando sono sola sto meglio,vivo la mia quotidianità senza dover dare spiegazioni a nessuno.ma quando penso a lui è come se qualcosa dentro mi lacerasse il cuore.come è possibile condividere cosi tanto con una persona e poi finire tutto cosi?sembra impossibile.ogni movimento mi ricorda lui.forse è solo il tempo a doverci dire cosa fare.so solo che non è vero che chi lascia è piu forte e soffre di meno.non tornerò indietro perchè c’ho gia provato una volta e non è andata bene ma sono sicura che questa storia lascerà un segno profondo nella mia vita.ora.chissà se un giorno potrò donarmi a qualcun altro senza averene paura.a tutti coloro che sono nella mia situazione vorrei dire fatevi forza e abbiate fede,passerà.ci sono dolori nella vita,ma la vita è anche questo
Ciao Teresa.
Il tuo nome mi ha ricordato un film: “Le parole che non ti ho detto”.
e, ho cominciato a leggere la tua lettera.
Hai espresso bene tutto il dolore che la perdita di un amore può dare.
Le tue parole … fotocopia nella mia anima.
Quattro anni insieme alla mia lei e due anni ormai son passati.
Sai, eravamo due cose belle insieme.
Finito solo perchè lei, il suo cuore, non ce l’ha fatto a lasciare il suo mondo.
… e adesso i miei giorni sembrano sembre uguali. Oggi come ieri e domani come oggi.
Voglio scriverti alcune parole di quel film sopra citato:
“Io ho già avuto quello che tutti quanti cercano ma che soltanto pochi trovano, la sola persona al mondo che ero destinata ad amare per sempre. La preghiera è che tutti al mondo possano conoscere questo genere d’amore ed essere da esso sanati”.
E’ bello vivere anche per questo.
Quando Ffinisce un amore??
Si ricomincia con una sola convinzione.
Il dolore fa parte dell’uomo,sta dentro non viene da fuori,mi prenderete per pazzo,ma vi giuro che l’unico momento in cui non mi sento anestetizzato nei pensieri,è quando sto male,e nello specifico per amore,propio come adesso.
Non cercherò mai il conforto o la confusione esterna per attutire o smorzare gli effetti devastanti dello stare male.Questo lo faccio per il semplice motivo di esser sicuro di quello che veramente sento.
Capire ad esempio se davvero sono stato innamorato al punto di starci così.
Se solo mi restasse un dubbio ,se fossi confuso confondendo quello che davvero è,da quello che a me sembra.
Bè la gente,gli amici o altri affetti finirebbero per mischiarti le carte ogni giorno,con il rischio di non capirci più niente.
Allora inizio a pensare alle cose che mi facevano male e non solo a momenti romantici passionali,insomma da film.
PENSERETE CHE SONO UN RAGAZZINO,MA VI DICO QUESTO DOPO 11 ANNI DI MATRIMONIO FINITO MALISSIMO,CON LEI CHE UNA MATTINA SE NE VA CON UN ALTRO ….E VIA.
Allora starci malissimo,ma starci da solo mi aiuta a conoscermi a fondo,nel momento più difficile,so che ogni reazione viene da me,ogni pensiero o riflessione è farina del mio sacco.
non resterò a lungo ancora a pensare, voglio uscire a vedere come se la passano gli altri a capire di cosa ridono o di cosa piangono,e non per cercare analogie confortanti,ma col solo scopo di capire qualcosa di più,magari la prossima volta mi salverà un dettaglio,che fino ad oggi credevo superfluo,e magari il classico spillo stava infrangendo il vetro antiproiettile.Alè.
Eccomi qui, ancora qui… unica valvola di sfogo della mia sincerità.
Cento sorrisi al giorno sette cene a settimana, impegni che aumentano al lavoro e fuori dal lavoro… Tutti credono che 24 ore in un giorno non bastino ma per me sono quelle 24 ore in cui convivo con il mio dolore… I mesi passano e anche se è nascosto agli occhi di chi mi conosce, lo sconforto, la delusione riempiono il mio cuore e lasciano spazio a un numero indefinito di lacrime notturne.
Elisa, hai perfettamente ragione ad aver paura…
Mary, non mai tradito la persona con cui stavo, caso mai ho tradito in adolescenza, la cosa scandalosa per me è che non ho mai pensato di quanto potesse far soffrire un tradimento
(in questo senso intendenvo dire che non ho avuto rispetto di chi sta soffrendo e ha sofferto come me in questo momento)
Ciao a tutti, ho passato le ultime due ore a leggere tutto l’argomento e, sì, è triste dirlo, ma un po’ mi tira su sentire che non sono sola. Una storia di quasi 8 anni, un matrimonio. Lui sempre pieno di problemi, sempre pieno di veleni contro tutto e tutti, un carattere duro, in lite con il mondo. Io l’esatto contrario, piena di vita, cerco di fargli vedere che la vita è bella, che ce la possiamo fare. Ma niente. Silenzi, musi, l’accusa di non capirlo. Finchè ci ritroviamo come due estranei. A lui sembra andar bene così, a me non può andar bene così e per la prima volta urlo anche io, urlo tutto il mio dolore, urlo tutto quello che non mi può andare proprio perchè la vita è bella e dobbiamo anche gioire e non solo combattere con draghi veri o immaginari. Sto male senza di lui ma penso a come stavo male con lui. Non voglio considerare la nostra meravigliosa storia d’amore finita ma devo cominciare a pensare che se non siamo in grado di darci gioia debba esserlo. Cerco la forza dentro di me, cerco di essere lucida, è dura, è davvero dura. Lascio la porta socchiusa, in attesa di cosa però? Di un miracolo, io ci credo ancora ai miracoli ma adesso sto solo tanto male, mi fa male il cuore. Tanto. Forse troppo.
Cara Alice nel leggerti ho avuto la sensazione (oggi rara) di leggere
una persona allegra, viva, proiettata in una realta’ oggi difficile da
gestire quale quella di un menage familiare, senza mai perdere di vista
l’idea di poter star bene all’interno di esso alla faccia dei problemi.
Si e’l’idea giusta che condivido in pieno.
Credo che il tuo atteggiamento sia stato quello giusto, e pur consapevole,
delle difficolta’che comporta la vita coniugale, noto non senza preoccupazione
il cristallizzarsi di atteggiamenti rigidi all’interno
di essa, anche in coppie non sposate.
Purtroppo oggi e’difficile scorgere negli altri tanto sano ottimismo.
Aggiungo che hai fatto benissimo a “sbottare” e Condivido in pieno la
tua presa di
posizione.
In gamba mi raccomando e non perdere mai d’occhio il fatto che si
VIVE UNA VOLTA SOLA!!! MIK.
Ciao Nicola, sono Laura e mi piace molto ciò che scrivi.
Purtroppo anche io esco da un matrimonio fallito durato 12 anni, e posso garantire che il mio percorso da quel momento in poi è stato tutto in salita (anche se sono stata io a lasciare).
Ho avuto altre storie, ma per un motivo o per un altro sono tutte finite.
Non è per niente facile ricominciare dopo una delusione così forte.
La mia ultima storia è praticamente finita circa 1 settimana fa, il mio uomo ha pensato bene di andare a cena con la sua ex e sua figlia di 6 anni il giorno del nostro anniversario.
Mi sono sentita…non so nemmeno definire come…
Soltanto per aver detto che avrebbe potuto organizzare la cena in un altro momento, sono stata cacciata da casa sua (non abitavamo insieme, ma io avevo le chiavi di casa).
Da quel giorno non si è più fatto sentire, si è presentato sotto il mio ufficio circa una settimana fa con le mie cose…(paura di affrontarmi da un’altra parte?), mi ha riportato anche il ventilatore che io avevo comprato per casa sua. Che schifo!!
E’ andato via senza nemmeno darmi una spiegazione.