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Lettera pubblicata il 30 Dicembre 2018. L'autore, Sketch, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Ma de che stiamo a parla?!
Sketch,
essendo di certo emotivamente matura e avendo all’attivo precedenti esperienze di coppia, il tuo sembra il guaio, da non sottovalutare, di chi ha, per sua fortuna o sfortuna, un’identitá non ben definita, benchè apparentemente risolta in senso pratico.
se fossi in te, non sceglierei nessuno dei due in modo netto, poiché ti piacciono entrambi ma senza il trasporto psico-fisico che potrebbe fare la differenza.
a meno che, considerati la tua etá, tu non ritenga di doverti “sistemare”. in tal caso, l’uno vale l’altro, e sempre porterai in te, in positivo, il ricordo di quello che decidi razionalmente di lasciare.
Buttati sul tenebroso. Sicilia vs Trentino. Siete agli antipodi, alla lunga non durerebbe.
Pensa che un domani avrai dei figli. Che tipo di padre gli vorresti dare?
Ehi Beetle, mi hai stupito: avrei detto che tu avresti consigliato il “solare”…
Bisogna vedere se la solarità non sia solo la facciata di un modo di vivere le relazioni decisamente più “ingessato”. Credo siano culture troppo diverse..poi non è detto..come si dice, se c’è amore c’è tutto. O no?
E’ un eterno dilemma quello tra la luce/la certezza e l’ombra/l’incertezza. Entrambi sono poli attraenti, ma bisogna saper scegliere dal momento che risulta difficile restare sospesi nel mezzo di un campo magnetico.
Ma si’ se c’e’ l’Amore c’e’ tutto… e quindi l’importante e’ ricordarsi i motivi della propria scelta e non avere nessun rimpianto.