Buon giorno, è la prima volta che scrivo, ma è un periodo veramente strano e vorrei dei pareri vostri, o di qualcuno che ci è passato prima di me con una storia simile.
Ci siamo messi insieme 8 anni fa, come da copione, lei presa e io distaccato, lei 15 e io 20.. caratteri totalmente diversi, conosciuti a scuola, e di li a poco a poco.. iniziò la nostra storia.
Lei figlia di genitori divorziati, ed ha sempre avuto la mancanza del padre, ma viziata dalla madre e in fine da me, gli anni trascorrevano, tra regali, viaggi passione ed amore e bei momenti passati insieme, figuratevi che per il suo 20° compleanno andammo a Parigi, la città più romantica del modo e la sera la passammo al Moulin Rouge, non vi dico la gioia che le leggevo nell’infinito dei suoi occhi. Non siamo mai stati una coppia statica, anzi, trovavamo sempre qualcosa di stimolante da fare, certo, le crisi ci sono state, sia da parte mia che sua, ma sempre superate o quasi. Negli ultimi tre anni, però lei mi ha lasciato per tre volte anche se solo per massimo due o tre settimane, poi facevamo pace. Il motivo da come lo vedevo io era sempre lo stesso, e cioè: una sua amica si lasciava con il fidanzato, e magari le parlava della bella vita da single, lei andava in crisi e in fine ci cascava, anche lei voleva provare quelle cose. (non andava con altri, ma solo stare con le amiche ecc. )
In fine tra alti e bassi siamo arrivati al 7° anno, lei incomincia a tirare calci che dobbiamo costruire qualcosa di più forte e duraturo, vuole una casa per il nostro futuro, io non ero molto d’accordo, anzi, vedendo e capendo come la sua testa stava cambiando in questi ultimi tre anni, non volevo proprio comprarla, difatti abbiamo discusso più volte su questo argomento, perché per me una casa oltre ad avere le sue spese, è pure un simbolo, un simbolo di maturità e di sacrifici per costruire una famiglia. Alla fine vince lei, riempiendomi la testa di chiacchiere; che sono l’uomo della sua vita, che vede un futuro matrimonio con me… figli… ecc… ecc… le solite cose no?
Compriamo casa, intestata a tutti e due, e 26 anni di mutuo a me (la madre ha messo l’anticipo), fino a qui tutto bene, poi, non so nemmeno come spiegarlo: sapete quando la vostra vita sembra una corda di violino? Tutto focalizzato, progetti ben chiari nella mente, insomma… tutto andava avanti per realizzare il nostro sogno, ma….
Io lavoro come impiegato in una azienda che lavora per il settore auto motive, e in quest’anno come tutti saprete c’è stata una bella crisi in tutti i sensi, la mia azienda incomincia ad accusare i primi colpi, quindi niente straordinari, trasferte e roba varia, il mio stipendio diminuisce e i pensieri aumentano, anche perché faccio 100km al giorno per andare a lavoro,.. immaginatevi le spese. Voi direte: ma che centra la tua ragazza? Ora vi spiego. Come scritto prima, aumentano i pensieri, usciamo meno di prima, dato che i soldi quelli sono, ma sembrava che a lei non importasse tanto, gli amici non ci mancavano, quindi invece di andare un week and fuori, stavamo a casa di qualcuno o andavamo a farci qualche passeggiata, ma a maggio io ho subito un altro colpo, molto più duro del precedente, in 20 giorni si è spento il mio padrino, il mio morale era sotto i piedi, lei mi stava vicino, come doveva essere, ma anche se preso da altri pensieri, avevo una strana sensazione, come se dovesse succedere qualche altra cosa. La settimana successiva, passa tranquillamente, anzi lei fa una sottospecie di test su facebook, mi chiama contentissima che alla fine è uscito il mio nome e mi fa: è proprio destino che io e te dobbiamo stare insieme per sempre. Ma nel fine settimana, qualcosa cambia, la Domenica mi chiama dicendomi che non si sente bene, io prima di andare a casa sua, le compro una bambolina, una cosa stupida, giusto per farla sorridere un pò.. , arrivato a casa sua, succede esattamente l’opposto, si arrabbia come una furia, mi insulta e mi dice che lei non è più una bambina, tutto questo davanti a tutta la sua famiglia, nonni inclusi. Incominciammo a litigare, anche perché io non capivo il suo gesto, non capivo tutta quella rabbia, la sera, ancora peggio, continuammo a litigare e in fine l’accompagnai a casa, anche perché non ce la facevo più a sentirmi dire che il problema ovviamente ero io. Per il mio carattere una notte di sonno sbollisce tutto, difatti il giorno dopo la chiamai ma lei con voce molto fredda mi disse che ci dovevamo vedere perché dovevamo parlare, appena la vidi, mi accorsi che “non era più lei”, incomincia a dirmi che ha capito che dopo 8 anni i caratteri sono troppo diversi, che io sono diventato una “palla” e che lei deve stare bene con la testa, e che ha 23 anni e che la vita è una sola. Riaccompagnata a casa, passa un mese e mezzo senza sentirci ne vederci, io la chiamo giusto per capire realmente cosa sia successo, perché 8 anni, sono 8 anni non si può lasciare tutto così come se niente fosse… poi c’è pure la casa… La chiamai e ci vedemmo, lei ovviamente si presentò con una “maschera”, voleva fare la tipa dura e tosta, incominciamo a parlare, ma le uniche cose che abbiamo chiarito è che la casa è in vendita, lei va in vacanza con la cugina/cugini ed amici, ah anche perché sono venuto a sapere che pure la cugina si è lasciata con il fidanzato.. quindi 1+1…. Io iniziai a rinfacciargli tutti i suoi discorsi, della casa, del matrimonio, della famiglia, e li lei ovviamente non sapeva cosa rispondere poi le chiesi: ma non mi ami più? Lei prima di rispondere, guarda il soffitto della macchina, fuori dal finestrino, pensa poi mi guarda e mi dice: evidentemente NO!!, a quel punto io le allungo la mano per salutarla, lei non se lo aspetta, mi guarda e mi dice che ha le mani sudate, io le dico non fa niente buone vacanze, ha aperto lo sportello e ci ha messo 5 min. per scendere, perché cacciava il piede, poi lo rientrava, si dava lo slancio per scendere, poi rientrava, ma alla fine si è voltata verso di me ha chiuso gli occhi ed è uscita dalla macchina. Morale della storia, dopo 8 anni mi ha lasciato, come se niente fosse, ovviamente tutti i nostri progetti e sogni andati al vento, e una casa comprata inutilmente, lei in vacanza e io a lavoro per pagare un mutuo inutile. Ora sono passati quasi due mesi da quando ci siamo lasciati, ma niente più, ne uno squillo, ne un messaggio, niente e tanto meno faccio io, ovviamente mi manca, ma mi sono arreso, se guardo indietro, non rimpiango nulla, perché le ho dato tutto sia in senso materiale che affettivo, ma di una cosa mi pento, quello di averle creduto, a tutte le sue storielle, è mai possibile che 8 anni si buttano in due settimane o meno? Lo so che 23 anni è piccola, e che magari non ha saputo affrontare la situazione, ma cavolo siamo stati 8 anni e non ha saputo fare altro che insultarmi e darmi colpe? I miei amici mi dicono che si pentirà, ma a me a cosa serve? Se lo farà avrò più fiducia in lei? Mah.. , ora sono rimasto praticamente solo, i miei amici in vacanza con le rispettive ragazze, lei pure si è organizzata per le vacanze e io a lavoro per pagare il mutuo fino a quando non si vende, ma che bella estate!!!
Spero solo di non cadere in un esaurimento, perché i problemi o vengono tutti insieme o niente. Scusatemi se ho scritto un poema, ma in otto anni ce ne sono cose da scrivere, grazie a tutti quelli che leggono e che spero mi daranno dei buoni consigli su delle loro storie passate e per superare questo momentaccio… grazie.
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Categorie: - Amore e relazioni
E’ una “stronzetta” immatura e senza cuore e tu,purtroppo,sei un bravo ragazzo…potrei scriverti che è una ragazza troppo giovane ma quelle della sua età sculettano in televisione e sanno bene quello che vogliono…e la tua lei si vuole divertire,ti ha convinto a comprare casa ma adesso sono affari tuoi,lei intanto si diverte,la vita è una sola,dice,ma è una sola anche per te e te l’ha quasi rovinata…in quest’epoca di “veline” è dura anche per un uomo non uscirne con le ossa rotte…
Stai su amico..forza!
Se ne pentirà, eccome. Il problema è se lo capirà. Che mica tutte hanno il cervello per capire. E tu ritieniti fortunato, che la casa la puoi vendere. Se vi sposavate magari ti toccava a te pagarla e lei ci viveva dentro… bacia per terra e ringrazia il destino che se ne è andata da sola, che una così è meglio perderla che trovarla. Evidentemente le piace la bella vita. Certo aspettano tutti lei… magari trova pure il gonzo che la mantiene, ma la vedo dura, molto dura…. Se ne accorgerà quando troverà stuoli di maschietti che non vedono anche loro l’ora di divertirsi… ma che poi ti lasciano poco o nulla. E tu vedi di non tornarci assieme quando si farà sentire. Anzi chiudile pure il telefono in faccia. Come ha fatto lei.
Non ci starebbe male pure una chiamata a sua cugina, per ringraziarla.
by psYco
Ha ragione Roberta.
é egoista e senza cervello, tu hai sbagliato a cedere come tutti gli uomini.Ti ha condizionato la vita. Visto che l’anticipo l’ha pagato la madre a te che frega di pagare il mutuo?
Capisco che avrai pagato delle rate, lascia perdere, tanto ci rimetti solo quelle se la casa la pignorano…
Sono d’accordo con psyco, quando e se si farà sentire devi attuare il NO-CONTACT. Devi essere freddo e distaccato se ti capita di incontrarla per strada non ti curare di lei ma guarda e passa, così facendo l’indifferente le fai il triplo di male che lei a fatto a te.
ciao Credo.il mio ragazzo mi ha lasciato sei giorni fa,e io sto a pezzi.una storia durata poco,quattro mesi,ma intensa,tanta allegria,divertimento,dopo tanti mesi di monotonia.ora sono a pezzi,è difficile tornare alla vita di sempre e lui mi manca.però leggendo la tua lettera quasi mi consolo,perchè se può finire una storia di 8 anni così velocemente,figurati se non può finire una così breve.io ho 19 anni,sono piccola lo so,lui 22.però credo nell’amore e ho tanta paura del futuro e di soffrire,magari come stai soffrendo tu,perchè mi rendo conto che ormai la gente è imprevedibile.non mi va di darti consigli teorici,perchè mi rendo conto che a nulla servono,e neanche pratici perchè sono piccola e ho poca esperienza.però voglio dirti che ti apprezzo,perchè da come scrivi,si vede benissimo che a questa ragazza ci tieni tantissimo e che le hai dato tanta fiducia.e soprattutto ti stimo perchè forse sei uno dei pochi ragazzi che ancora soffre per amore,e nell’amore ci crede.fatti forza,affronta il problema della casa,e che nella vita ti valga coe lezione.grazie del consiglio cheimplicitamente hai dato a una ragazza giovane come me,cioè quello di non fare mai passi così “grandi” ed essere pronto ad aspettarsi di tutto.
un bacio,forza.
Ciao Credo,
la tua storia mi ha colpita molto, mi ha fatto pensare, riflettere…è una situazione molto difficile, soprattutto quando le persone da un giorno all’altro cambiano, ti voltano le spalle, non riesci a darti spiegazione e continui a chiederti perchè…
Io credo che la casa la devi vendere assolutamente, così intanto risolvi il primo problema. Lei si è dimostrata molto immatura, anche se un giorno dovesse tornare prima o poi troverà un’altra scusa per staccarsi da te dicendo che deve vivere ecc, ecc, Non ci ricascare perchè già stai male, figurati se ti illude un’altra volta. Devi assolutamente staccarti da lei e frequentare altre persone, più grandi e più mature di lei. Non pensare che le andrà sempre tutto bene, la ruota gira per tutti prima o poi…non permettere che lei torni piagnuccolando da te perchè magari con qualcun altro le è andata male!!! Mi raccomando! Ora stringi i denti, tieni duro, anch io sono in fase di delusione sentimentale di quelle toste (il tuo caso però è molto peggio), abbi fede e pazienza, se vuoi ci scambiamo le mail e possiamo scriverci, ma cerca di non piegarti…cerca un viaggio last minute, esci incazzati e odiala!!!
ero qui per un altro motivo.. ma poi mi colpisce il titolo della tua storia… la leggo..e rivivo quello che mi successe anni fa… la stessa cosa.. 8 anni. io 20 lei 15, per i suoi 20 non andammo a parigi ma a barcellona.. il padre non ce lo aveva, la madre la viziava e io pure.. non sto coppiando il tuo testo ma sto scrivendo quello che fu la mia storia.simile vero? quasi identica, poi, cominciano le batoste, mi muore la mamma, e sbaglio l’intera sessione di esami prima della laurea. la mia vita andava avanti si ma mi erano arrivati dei macigni addosso.e dopo tutto ciò, lei un giorno, proprio come te, dopo mille parole, matrimonio figli casa ect. mi lascia per telefono però, dopo tutto questo tempo.. dandomi tutte le colpe, che con me ha perso gli anni migliori e che ora vuole fare tutto ciò che non ha fatto con me… le chiedo di vederci per parlare almeno faccia a faccia.. ma nulla.. mi evita in tutti i modi… vuoi sapere ciò che successe? non la senti ne vidi mai più. non ebbi mai ragioni, mai un confronto faccia a faccia. e quando ti dico che non la vidi ne sentii più dico sul serio.. non si fece mai più sentire ne vedere. un anno dopo venni a sapere che si era messa con un altro e quella fu l’ultima notizia che ebbi di lei da un conoscente che mi disse di averla vista per caso in discoteca e che ci parlò un pò.. lei non chiese di me e non lo fece nemeno con amici in comune che non frequentò più da allora..tutto questo successe prima di natale.. stetti male per tanto tempo.. e poi mille domande alle quali non avrei avuto risposte.. la casa che avevo preso per noi, mio padre aveva anticipato i soldi con la promessa di ridarglieli appena trovato un lavoro, la affittai e il mutuo si sta pagando da solo, io poi riuscii a studiare, e diedi un esame con il massimo, alla registrazione ero da solo con il proff, e lui mi vide giù du brutto, allora mi chiese se stavo bene e io risposi di no.. dopo averli raccontato , quello che mi successe, mia madre, la ragazza e…
..il resto dei problemi, lui come tutti i proff non fece un piega..ma mi chiese di venire a colloquio la settimana dopo..mi propose di fare un master tra italia e usa.. bene, mi mandò ad Harvard. e dopo il master, trovai un lavoro a Londra, dove ora vivo, sto comprando casa qui, quella di milano è affitata, e dopo varie frequentazioni ora vivo con una ragazza che mi riempe di amore e con cui ci stiamo avviando a qualcosa di più serio… sono passati anni da quel giorno.. e la mia vita nei mesi a seguire la mia vita è cambiata radicalmente.. ero a milano, stavo per andare a vivere in una casa li e trovare un lavoro sempre a milano…poi si sono presentate delle occasioni, buone certo, la fortuna c’entra, ma c’erano anche dei rischi, significava buttare tutto e giocarsi tutto.. o scelto quella strada quel giorno, e mi ha ripagato. da quello che hai scritto mi ricordi me, rimasi mesi fermo, tutti a divertirsi e io che dovevo studiare e preoccuparmi della casa.. tu hai il lavoro la casa, un casino.. lo sò..ma ricorda, sei sul fondo..you can only go up now..ora si va verso sù…hai delle carte in mano, non avere paura di giocarle.. perche potresti vincere grosso.. sei uno intelligente e vero.. lo si intuisce leggendo quello che scrivi.la vita ti riserverò ancora tante di quelle cose che tra 10 anni guarderai indietro e scoppierai a ridere. non lo dico per dire. sarà così, pobabilmente anche prima.lei non tornerò mai più sia chiaro.. era troppo giovane, e doveva vivere la sua vita, fare i suoi sbaglie e le su cavolate come tutti.non voglio dire che l’ha fatto nella maniera giusta, ma era naturale che accadesse.dai 15 ai 23 si cambia molto. s tu ti incontrassi ora a 15 anni non ti riconosceresti.credimi.stringi ii denti, e conquistati il tuo mondo e ogni volta che ti arriva un’altra batosta, devi dire,”ok, ora vi faccio vedere io” ricorda, tu non sei nessuno ma nessuno è come te.scrivimi francescoestate@gmail.com.
@Afterall
tu non sei nessuno ma nessuno è come te…. GRANDE