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Proprietà privata e servitù di passaggio

di francesco123
Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 20 Aprile 2008. L'autore, , ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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La lettera ha ricevuto finora 67 commenti

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  1. 21
    lamberto -

    Ho acquistato nel 1985 un appartamento con diritto di passaggio in corte di altra unità del medesimo venditore. Successivamente in atto di divisione di parti comuni è stata ribadito il diritto di tale passaggio a mio favore e costituita una servitu’ di passaggio su mio scoperto per altra unità per accesso a cantine interrate.
    Successivamente il venditore vende l’altro appartamento (dove io ho il diritto di passaggio) a un terzo che dopo ben 11 anni dal suo acquisto mi fa causa per ribadire che non vanto alcun diritto e il giudice dopo 7 anni di causa gli da’ pure ragione nel 1° grado ritenendo che nel suo atto nonostante le planimetrie indicano il passaggio non è ben chiaro specificato nel rogito tale diritto e che nonostante i vari atti citati non poteva l’acquirente fare una disamina di tuttil gli atti per leggere di tale diritto (non annotato nella nota di trascrizione ma facente riferimento sempre alle mappe allegate agli atti). Ora ricorro in appello avendo in tale passaggio il numero civico e avndo comprato così come dai miei atti.
    Cosa ne pensate in proposito. Premetto che la CTU riconosceva si la proprietà al mio vicino ma pure il mio diritto al passaggio ma nella sentenza la perizia è stata totalmente ignorata . Il passaggio poi è ben delimitato con tanto di illuminazione privata e cancello elettrico comandabile dal mio appartamento ed inoltre l’acquirente era a conoscenza di tale passaggio avendo utilizzato con il sottoscritto il mio appartamento per un uso di ufficio per una attività comune,prima e durante la data del suo acquisto (4 anni) .Grazie

  2. 22
    Mario -

    Buona sera,

    ho una domanda da porle,sono propietario di una villetta a schiera in un contesto di sei unita’ abitative.
    il mio confine da sui parcheggi esterni di nostra propieta’ indivisibile.attualmente non utilizzati da noi propietari perche un po’scomodi.
    io posso sulla mia recinzione aprire un cancelletto pedonale ad uso esclusivo senza avere il consenso degli altri propietari.

    Grazie

  3. 23
    TOTARO FELICE -

    In provincia di Torino. Nei giorni scorsi il Comune manda una lettera ai residenti in una via chiusa, affermando che con sentenza del Tribunale di Torino numero …, la via risulta privata.
    Chiede se si è d’accordo ad aprirla per garantire una via di fuga in caso di incendi, calamità, transito di ambulanza…
    in caso contrario toglierà l’illuminazione, impedirà la pulizia della strada, niente spazzaneve, niente raccolta della spazzatura… un vero e proprio ricatto.
    Premesso che negli ultimi anni alcune sentenze hanno dato torto ad alcuni residenti della via parallela che, con il consenso del comune, previo il pagamento del passo carraio, avevano aperto passaggi abusivi sulla nostra via, vogliamo obiettare, quando ci sarà concesso, che:
    -la via è privata perchè i primi abitanti avevano acquistato il terreno su cui è costruita la strada, pagando anche le spese di urbanizzazione, quindi anche l’illuminazione, un diritto di tutti i cittadini;
    -paghiamo il passo carraio davanti ai nostri box, sulla nostra via;
    -paghiamo la raccolta rifiuti come gli altri cittadini, pur non avendo l’isola ecologica per vetro e plastica che hanno invece gli altri cittadini;
    -nessuno viene a spazzare la nostra strada. Provvediamo noi;
    -lo spazzaneve, no grazie. Ci ammucchia la neve sulle auto in sosta o ci blocca i garages.
    -la via di fuga potrebbe essere utile solo per i malviventi che adesso non si avvicinano perchè gli manca proprio questa via di fuga
    E’ vero invece che il bene comune per il quale ci chiedono il consenso è dare la possibilità all’imprenditore di turno che vuole edificare nei paraggi, ed offrire agli acquirenti un bene nostro.
    La zona tra l’altro è ben servita da due grosse strade e da diverse vie che favoriscono la normale circolazione che affluisce in tali vie residenziali, e in occasione delle feste dei santi e dei defunti garantisce la straordinaria affluenza verso il cimitero vicino.

    Un prestesto e una sorta di ricatto che ci vede tutti compatti a difendere un diritto acquisito/acquistato.
    Abbiamo risposto tutti no.
    Cosa ci consiglia? Grazie

  4. 24
    pasquale -

    il diritto di passaggio e’ una brutta bestia. io sto comprando un terrene boschivo, e mi sono accorto solo ora che l’unico acceso ad esso, e’ sul terreno del vicino che mi nega il passaggio.
    ora la domanda nasce spontanea….. puo’ il mio vicino visto che il solo accesso e’ quello negarmi il passaggio??? e cosa dovrei fare se ho il diritto a farlo valere? spero che voi mi possiate aiutare.

  5. 25
    alexander -

    buongiorno, il mio vicino per accedere al suo orto, deve passare per il mio terreno, il problema è che io ho due cani per la guardia, e quando lui entra i cani lo aggrediscono, volevo sapere cosa fare in questo caso, lui dovrebbe chiamarmi prima di entrare? o devo legare o mettere la museruola ai miei cani?

  6. 26
    deluca65 -

    Salve a tutti. Vorrei un parere accurato e possibilmente da legale od esperto in materia.ho ereditato da mio padre deceduto nel 98, un terreno lontano dalla mia abitazione che risulta dalla visura catastale come ad uso seminativo ed a tuttoggi ricoperto da fitta boscaglia. Ora circa 35/40 orsono, miei famigliari iniziarono un leggero disboscamento onde ricavare una stradina che rendesse agevole ingresso al bosco. Con il tempo si è formata una strada che attraversa totalmente e trasversalmente il fondo. Sono venuto a sapere, non da molto tempo, ( poiche nessuno si è posto il problema di darmene preavviso o comunque notizia) che alcuni proprietari di terreni al di là del bosco, da tanti anni oramai, usano la strada come passaggio x raggiungere i loro terreni preferendolo alle vie ordinarie di loro pertinenza, all’argandola a dismisura e non disdegnando di procurarsi legna da ardere. Premetto che non sono a conoscenza dell’esistenza di atti specifici o citazioni che diano consenso ad alcuni al transito di tale via. Vengo al dunque: dal momento che è mia intenzione di ripristinare gran parte della strada con alberi e bosco, come posso fare, e se sia lecito, interrompere il passaggio di quanti renderebbero impossibile cio’??. Credo si possa apporre un segnalazione di proprieta’ privata, ma e lecito chiudere ed interdire il passaggio.? Quali sono le azioni legali da attuare e/op comunque tali da non incorrere in sanzioni o illeciti.?
    So che ci sarebbero delle “furberie” da attuare in tal senso; qualcunoi può suggerirne altre.?!G r a z i e anticipatamente. Spero mi si schiariscano le idee sul da farsi.
    Saluto a tutti

  7. 27
    daniele -

    ho un’appartamento a pianoterra con un terrazzino delimitato da un muro che si affaccia in una stradella di proprietà privata, vorrei fare un cancelletto pedonale per solo passaggio a piedi (senza nessun mezzo) lo potrei fare? e poi il muro che divide le due proprietà di chi è? essendo che il mio terrazzo e più rientrato di tutti gli altri di circa 2 metri io potrei portallo in linea come tutti gli altri che delimitano anche essi la linea di confine? grazie a tutti coloro che rispondono
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  8. 28
    daniela -

    sono proprietaria di una casa per accedere a questa casa ho 2 entrate tra le quali una attraverso un altra proprietà.ieri mi è venuta a trovare mia sorella ed è passata dalla parte dove ho la servitù di passaggio la signora della casa maleducatamente non l’ha fatta passare perchè lei dice che solo i proprietari della casa possono passare. ma io che ho la servitù di passaggio posso fare passare attraverso essa persone estranee. grazie

  9. 29
    massimo -

    Salve, ho un terreno, una striscia di esso è vincolato a diritto di passaggio ad altre persone, su questo pezzo queste altre persone che ne hanno solo diritto di passaggio possono utilizzarlo per far un orto e piantarci una pianta di noci?
    se si, dovrebbero chiedere il permesso solo a me (proprietario del terreno) o anche agli altri aventi diritto di passaggio??
    Grazie

  10. 30
    CHICCO -

    Ho un appartamento con annesso tetto di copertura e terrazzino, sul terrazzo grava una vecchia servitu’ di passaggio per accedere ad un altro sottotetto “quale unica via d’accesso”. Ad oggi il propietario sono ben 2(due) anni che ha ricavato un accesso con scala dall’interno della propieta’ trasformando il sottotetto in mansarda. Ora mi chiedo questa vecchia servitu’ di passaggio e’ ancora valida? Posso farla decadere? Se si, con quali mezzi?

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