Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 30 Maggio 2010. L'autore, maledettoio, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
Pagine: « Prec. 1 2 3 4 5 … 21 Succ. »
Pagine: « Prec. 1 2 3 4 5 … 21 Succ. »
Max 2 commenti per lettera alla volta. Max 3 links per commento.
Se non vedi i tuoi ultimi commenti leggi qui.
alone,
concordo sul concetto della sensibilità-lunghezza d’onda, che dovrebbe, comunque, essere percepita equamente come qualcosa di arricchente in positivo, con i relativi risvolti in negativo.
anche in questo, è solo questione di trovare il giusto equilibrio
fra i due poli…
lo so i bambini in territorio di guerra e tante altre catastrofiche situazioni compresa la mia hanno contribuito a togliermi la voglia di vivere non siate tropppo severi nei vostri giudizi voi che avete ancora la voglia di vivere . non riesco ad asprimere i miei pensieri profondi perchè almeno nella mia vita non ho icontrato persone profonde con la mia stessa anima almeno qui non devo fingere e posso essere me stessa
Per quanto puo’ sembrarti strano,quel vuoto e’ il tio piu’ grande alleato.Pero’ bisogna ascoltarlo,e sopportarlo,non riempirlo in pensieri distruttivi..La diferenza abissale tra il vivere e morire e’:che se muori tutto rimane com’e’,se vivi tutto puo’ cambiare.. Lascio questa poesia,a chi fa piacere leggerla.. Sincera emozione … L’avrei desiderata comunque cosi’.. Colorata quanto basta per vederci l’arcobaleno… semplice e unica da sembrare una fiaba.. bella sempre,da farmi impazzire.. Sussura al mio orecchio parole sincere che, solo ogni tanto mi fanno capire la verita’aspra o gentile,ma mai banale Alcune volte e’ rinata in silenzio,proprio mentre aspettavo di esser guidato,ed io accecato di rabbia,l’ho maltrattata,e forse ho imprecato.. Senza il suo ardore non so chi sarei,e la custode del mio avvenire: desideri e gioia sofferenza e disperazione e son certezze che fanno male,fanno male davvero,perche’lasciano segni profondi.Qualche sfumatura,forse la cambierei,un poco davvero.. ma e’troppo facile adesso parlar di allora.. A Lei,il tempo,l’ha resa piu’ forte,mentre a me ha lasciato l’ingenuita’ di sempre…I suoi silenzi li’ ho capiti,erano solo momenti scritti.. toccava a me capire, da solo, senza inciampare. Ma che posso dire? L’avrei desiderata comunque cosi’:E’ la mia vita..
Io la mia non l’ho mai voluta, di vita intendo.
Non ho mai trovato un motivo che mi facesse pensare che ne valesse la pena.
Bah, come ho gia’ detto, tranne un unica volta, ma e’ scivolata via, senza neppure riuscire a capire quanto significava per me e quanto avrebbe potuto cambiare la mia vita.
Ora son punto ed accapo non provo nulla, tranne che la voglia che tutto finisca.
Mi da fastidio guardarmi allo specchio, mi da fastidio sentir chimare il mio nome, mi da fastidio uscire e vedere un mondo che non fa per me.
Se avessi potuto, io , l’avrei desiderata molto diversa, e non intendo per forza, diciamo cosi’ in meglio.
Mi sarei accontentato anche di nascere come quelli definiti, avvolte, bastardi, che vivono fregandosene di tutto e tutti, che fan cio’ che gli pare senza pensare alle conseguenze, credo che vivono decisamente meglio.
Ma dato che questa e’ la vita che mi e’ toccata, be allora voglio decidere io quando dire basta.
Non mi importa che in un ipotetico futuro qualcosa possa cambiare, non ci credo, sono solo stupide illusioni, nulla cambia se noi non cambiamo, ed io non cambieri mai, come non son mai cambiato.
e’ l’1, gia’ in corpo 2 birre da 66 la mente piu’ silenziosa anche se la voglia di morire resta immutata.
ho fame. metto su un po di gnocchi con un po di pesto rosso piccante ed apro la birra n.3.
la voglia di andarmene piu’ forte che mai ma il corpo e’ lento, scrivo con difficolta’, la testa e’ dura tenerla ferma, il collo pare molle ma la mente sembra lucida e sempre ferma sui suoi propositi.
uscirei ora di casa se trovassi la forza di ignorare cio’ che va fatto prima che possa arrivare quel momento.
e torna in mente lei, chissa che fa, stara’ dormendo, sara’ con un altro, mi sognera’, chissa’?!
leggo, rileggo, cio’ che scrivo preoccupato di non fare errori, ,chissa’.
la mente vola nuovamente da lei. avrebbe davvero cambiato la mia vita? chissa’.
bevo un sorso, e la nebbia sembra scendere , ma solo per pochi istanti, la mente sembra tornare lucida.
gli occhi pesanti, un rigurgito di acido, la voce nella testa mi ripete che sono patetico ed inutile, che sono ad un bivio, ,ma una delle due strade l’ho sbarrata, che fare? dormire? sperando di non svegliarsi? uscire e dire basta? gli occhi sempre piu’ pesanti e la voglia di dire basta.
dire? ma dire a chi? dire cosa? dare preoccupazioni a chi ne ha gia’ di suo? no, non posso. a che scopo poi’? il cuore che pompa come se avessi fatto una corsa. si fermasse almeno. e parte un sospiro. il passato, troppi sbagli, troppi errori, troppe rinunce. morire. dormire. non pensare piu’. mille pensieri, e le pillole li nascote nella tasca del pantalone, sempre li con me. e le altre rimaste li nella vetrina, residuo della morte. scatole, siringhe, morfina, oppio, nessuno le porta via, nessuno le vuole, e la mente va li da loro, prenderle, usarle, chiudere gli occhi in un sonno eterno, senza troppi rimpianti, uno solo, lei. tutto e’ confuso, troppa nebbia per muoversi. troppa nebbia per andare. bracccia pesanti, gambe inermi. alcol maledetto, freddo maledetto, pensieri maledetti, maledetta morte che non arrivi, maledettoio.
il freddo della bottiglia… che cosolazione.
il letto cosi’ lontano.
la madre, prigione, quanto riuscira’ a tenrmi bloccato?
freddo, un piumone, no, troppo lontano.
occhi troppo pesanti.devo dormire, non voglio risvegliarmi, spero, la testa cade, un respiro profondo la rialzo per concludere i pensieri. basta devo dormire, spero sia l’ultimo giorno, so che non sara’ cosi’. in respiro, un sospiro…
rossana,
sono d’accordo con te…in effetti la “lunghezza d’onda” arricchisce, e fa vedere( e godere…) delle sfumature della vita e dei rapporti interpersonali precluse a molte persone.Tuttavia, come facevi notare tu, ha le sue controindicazioni…
maledettoio,
mi dispiace essere dura ma devo comunque scrivere cosa mi è venuto in mente leggendo le tue ultime due mail: NO, nemmeno lei avrebbe avuto il potere, o meglio la magia, di cambiare la tua vita.
c’è qualcosa che non va in te, un equilibrio che si è rotto. forse dovresti cercare un aiuto professionale, per provare almeno a capire cosa ha determinato il tuo rifiuto.
un motivo ci vuole, da cui partire e ricostruire…
maledettoio
“…Io la mia non l’ho mai voluta, di vita intendo.
Non ho mai trovato un motivo che mi facesse pensare che ne valesse la pena.Bah, come ho gia’ detto, tranne un unica volta, ma e’ scivolata via, senza neppure riuscire a capire quanto significava per me e quanto avrebbe potuto cambiare la mia vita…” quindi qualcosa di positivo ti è successo,qualcosa che ha dato un po’ di luce al tuo quadro a tinte fosche! ascolta, io capisco le tue sensazioni, il tuo malessere, il tuo sentirti diverso…tuttavia devi accettarlo, di buon grado, devi capire che fa parte di te.Avresti preferito essere un “bastardo”,che vive facendo del male agli altri fregandosene di tutto e tutti…bene, invece sei una brava persona che sta facendo male solo a se stessa.SO come ti senti,ci sono passato anch’io…tra l’altro abbiamo la stessa età.La vita è quella che è,a volte bella altre brutta….ma soprattutto è qui ed ora!non arrovellarti il cervello con inutili pensieri legati al passato o altri legati al futuro,qui e ora semplicemente…cerca di fermare quel turbine di pensieri negativi che riempie la tua mente, credimi è già molto.Se non ce la fai da solo fatti aiutare, ma non mollare mai!devi uscire da quel tunnel, ricostruirti su nuove fondamenta.
“…dire? ma dire a chi? dire cosa? dare preoccupazioni a chi ne ha gia’ di suo? no, non posso. a che scopo poi’?…” per rivivere di nuovo e magari più intensamente, la magia dell’amore….non è già un buon motivo?
Gia’ si e’ rotto qualcosa in me.
Sara’ che non spero piu’ in nulla, sara’ che non mi importa piu’ nulla di nulla.
Ma il fatto importante, alcuni lo chiamerebbero “il problema”, e’ che non mi importa neppure di cercare una via d’uscita diversa da qualla che voglio io.
Io comunque so gia’ quali sono le cause che mi han portato a diventare cosi’.
Sai come sono le dighe, possenti muri che trattengono litri e litri di acqua, ed avvolte, in alcune, si crea una crepa di troppo ed il muro cede e non c’e’ piu’ nulla da fare.
A quel punto e’ solo questione di tempo, prima o poi l’acua portera’ via tutto.
“alone – 4 Giugno 2010 14:35: per rivivere di nuovo e magari più intensamente, la magia dell’amore….non è già un buon motivo?”
Io non cercavo d’innamorarmi prima che succedesse, e facevo il necessario per evitarlo, ed ora voglio ancora meno che possa risuccedere.
E poi io so che comunque non merito nulla, le scelte del passato non si possono cancellare, e a causa di alcune di esse ricomincire diventa oltremodo difficile, ed io non ho nessuna voglia di lottare per me stesso, non vi e’ motivo di farlo e non ne vale la pena.
Ed io, non saro’ un bastardo, ma di certo non sono una brava persona.
Non voglio l’aiuto di nessuno, l’unica cosa che vorrei e’ dimenticare le stupide illusioni provate circa un anno e mezzo fa e poter tornare a provare la pace che provavo nel sapere che non avrei avuto rimpianti quando me ne fossi andato.